FITET PRESENTE AL PORCU SATTA CON L’INIZIATIVA “CULTURA & SPORT”
La Federazione sarda di tennistavolo dialoga costantemente con le scuole. Lo fa aderendo a dei protocolli mirati, come per esempio l’iniziativa pluriennale portata avanti alla scuola media ad indirizzo sportivo Porcu – Satta di Quartu S. Elena dove racchette e palline sono contemplate negli orari ufficiali di lezione.
Recentemente, aderendo al progetto TennistavolOltre lo staff federale capitanato dal presidente Simone Carrucciu è entrato in ben 6 istituti comprensivi della Sardegna dislocati a Sassari, Quartu, Selargius, Bonarcado, Assemini e Macomer.
La Fitet isolana non si è quindi trovata impreparata quando l’USSI (Unione Stampa Sportiva Italiana) regionale l’ha invitata a partecipare alla manifestazione “Cultura & Sport” che guarda caso si è tenuta proprio al Porcu-Satta, con una platea gremitissima di studenti già scafati nell’analisi dello sport visto anche come integrazione. Il bello è che la manifestazione si è tenuta in contemporanea anche a Roma e Milano con collegamenti in diretta per testimoniare, col supporto di immagini, la portata di un’iniziativa volta a rendere sempre più stretto il connubio tra, cultura, educazione motoria e scolari.
A Simone Carrucciu, ormai abituatissimo a dialogare con i piccoli rappresentanti della società a venire, non è sembrato vero poter sfoderare slide appropriate per illustrare nel modo più immediato possibile le potenzialità della disciplina che rappresenta. Durante il suo intervento, gli atleti Ana Brzan, Daniel Maris e Martina Mura davano un assaggio pratico di ciò che significa armeggiare su un tavolo regolamentare.
Nei luoghi attigui altre federazioni come la FIPAV (Federazione Italiana Pallavolo), FIS (Federazione Italiana Scherma) hanno mostrato le loro proprie peculiarità con la prima che ha presentato la sua propaggine paralimpica chiamata sitting volley.
Non sono mancati i momenti culturali dove i giovani discenti si sono improvvisati giornalisti e danzatori all’interno di due appositi laboratori.
“Ringrazio l’USSI per l’invito – ha detto a fine manifestazione Carrucciu – e per averci concesso questa preziosa opportunità. Chi ci segue sa come il Comitato sia molto sensibile alle iniziative di questo tipo; la mia speranza è di lasciare sempre un segno che magari si concreti con l’arrivo di nuovi tesserati nella nostra piccola ma vivace famiglia”.
ROSSI E OYEBODE IN EVIDENZA CON LA MAGLIA DELLA NAZIONALE GIOVANILE
Uno stato di forma eccellente gli sta permettendo di dire la sua anche negli appuntamenti internazionali dove veste la maglia azzurra. Carlo Rossi guadagna la finalissima allo Spanish Junior & Cadet Open di Platja d’Aro, trovando nel moldavo Vladislav Ursu uno scoglio niente male che gli ha impedito di gioire ulteriormente.
Non pago, assieme all’altro suo compagno sardo – marcozziano Johnny Oyebode e al francese Guillaume Alcayde riesce comunque a guadagnare l’oro nella competizione a squadre superando l’Ungheria.
Attualmente i due pongisti sardi sono impegnarti a Otocec nello Challenge Slovenia Open.
DOMENICA A TERNI SI DECIDONO PROMOZIONI E RETROCESSIONI IN A1, A2 e B FEMMINILE
Con il concentramento finale di Terni, il prossimo week end si conosceranno anche le squadre promosse in serie B, A2 e A1 femminile. Dalla Sardegna partiranno cinque compagini. Il Quattro Mori Cagliari, leader del suo girone, sarà impegnato per riapprodare nella massima serie. Tennistavolo Norbello e Muravera TT, dopo aver chiuso rispettivamente prima e seconda il girone C di BF lotteranno per ottenere la promozione.
Stesso dicasi per La Saetta Quartu e Muravera TT che hanno chiuso nei primi due posti il campionato regionale di C femminile e tentano la scalata nella serie nazionale.
SERIE A2 MASCHILE: LA MARCOZZI IMPATTA CON LA REGINA PRATO
L’ultimo impegno casalingo stagionale della Marcozzi non è purtroppo decisivo come magari si poteva immaginare all’inizio del girone di ritorno. I padroni di casa affrontano infatti la capolista Prato ormai già matematicamente promossa in A. “Non si respirava l’aria da grande match agonisticamente cattivo – conferma il tecnico isolano Sandro Poma – perché nessuna delle due aveva obiettivi precisi da raggiungere. Lo spettacolo ne risente ma viene fuori un buon pari, come accadde all’andata. Tra i nostri avevamo un Stefano Tomasi dolorante alla spalla ma esperienza e capacità di gestione delle partite lo ha portato ad ottenere due punti. Il nigeriano Shola Oyetayo si è ripetuto su Ragni in un match davvero molto strano, ma successivamente si è dovuto arrendere al suo connazionale Azeez. Marco Poma si presenta sottotono alla sua prima sfida in assoluto contro l’italo nigeriano Adeyemo Fatay, non entrando mai realmente in partita. Dopo si è espresso ottimamente contro il forte Azeez e come già capitatogli più volte quest’anno, contro avversari forti, è arrivato competitivo sino al sette pari del quinto set. A quel punto esce fuori la forza e soprattutto l’esperienza degli avversari. Peccato perché ci avrebbe potuto regalare una vittoria prestigiosa. Rimane sempre un buon pari; anche se scavalcati dal Casamassima, terminiamo il campionato in maniera decente. Ci rimane un’ultima gara da clima infuocato a Torre del Greco perché i padroni di casa lotteranno per la salvezza. E’ un campionato che ci lascia qualche rimpianto per alcuni punti persi dopo il giro di boa ma va dato onore al Prato che ha dominato il girone sin dall’inizio delle contese. Esserci piazzati secondi o terzi non fa alcuna differenza”.
SERIE B1: ANCORA UNA SETTIMANA DI ATTESA
Si dovrà attendere il match di sabato prossimo contro il fanalino di coda (a zero punti) Castrovillari per avere certezze di salvezza da parte della Marcozzi che nella sesta giornata di ritorno ha perso 5-0 a Messina. Tra i vincitori del Top Spin c’era l’ex Alessandro Di Marino: “ È stato un successo abbastanza agevole, facilitato dall’ assenza di Massimo Ferrero. La prima partita è stata forse quella fondamentale, dove Giovanni Capri ha vinto per 3 2 su Stefano Curcio, il quale è stato anche vittima di un infortunio in una delle fasi cruciali del match. Dopo la vittoria di Caprì siamo riusciti a mantenere alta la concentrazione e prima Giuseppe Quartuccio, poi io, abbiamo portato la Top spin sul 3-0 vincendo rispettivamente su Giuseppe Lepori e Marco Sarigu. Il quarto incontro è stato tra Curcio e Quartuccio, dove il sardo, sul punteggio di 1-1, è stato costretto al ritiro. Ultimo match tra Caprì e Sarigu, forse quello più spettacolare, terminato con la vittoria per 3-1 di Giovanni”.
SERIE B2/M: CHI SI SALVERA’?
Situazione ancora ingarbugliata in fondo alla classifica per capire quale delle tre sarde invischiate riuscirà a salvarsi. Fanno un passo importante Muraverese e Il Cancello Alghero che lasciano sola all’ultimo posto il Santa Tecla Nulvi.
Sul successo sarrabese nel derby stracittadino, parola a Riccardo Dessì: “Affrontiamo la gara contro il Muravera TT molto carichi, anche in considerazione del fatto che il giorno prima Il Cancello Alghero ha vinto 5-4 con la Castello e quindi abbiamo necessità di vincere per tenere vive le speranze di salvezza. La nostra avversaria si presenta in formazione rimaneggiata perché Nicola Pisanu è ai box per infortunio; al suo posto Nicola Macis. La partita parte bene con Marcello Porcu che porta a casa il primo punto (3-1) contro Stefano Macis. Io affronto un Simone Boi molto scarico; Riccardo Lisci si impone su Nicola Macis e Marcello su Boi e velocemente ci portiamo sul 4-0. Lisci con Stefano Macis è una bella battaglia che si conclude a favore del mio compagno ai vantaggi del quarto set. Ora ci giochiamo tutto contro la Castello, c’è ancora da soffrire”.
Sul successo catalano commenta Carlo Fois: “È stato un incontro molto tirato che ha visto le due squadre lottare sino alle fine. Il risultato è sempre stato in bilico: all’inizio abbiamo preso un discreto vantaggio con le vittorie di Maurizio Muzzu su Costanzi e di Marco Tiloca su Bozza prima di essere raggiunti, dopo la mia sconfitta contro Ferranti e quella di Muzzu contro Bozza. In seguito alla mia vittoria con Costanzi e quella di Ferranti su Tiloca ci siamo ritrovati sul tre pari. Successivamente ho battuto, con difficoltà, Bozza e Ferranti; quest’ultimo ha riportato il punteggio in parità battendo Muzzu. A quel punto Tiloca è riuscito a superare Costanzi in un incontro tirato, dandoci così due punti importanti per la classifica”.
Domenico Coletta e il suo team Galleria Auchan Mugnano infliggono una pesante sconfitta al Santa Tecla Nulvi: “Grande vittoria da parte nostra – approfondisce il pongista campano – con un secco 5-0. Felicissimo per il successo personale di Ferdinando Coletta che dopo una bella partita si è imposto su Francesco Ara per 3-2 e di Alessio Bocciardo contro Basiru Oladimeji, dove è riuscito a vincere la partita in rimonta 13-11 al quinto”.
SERIE C1/M: IL TENNISTAVOLO SASSARI AD UN PASSO DALLA PROMOZIONE
E nel big match contro la prima in classifica A.S.D. Roma 12 A il Tennistavolo Sassari compie il colpaccio e la raggiunge in vetta. “E’ stata una partita che abbiamo voluto vincere con forza – rimarca il pongista pregiato Tonino Pinna – nonostante i miei soliti problemi dovuti al lavoro che purtroppo non mi consentono di avere tempo per allenarmi e dare la mia totale disponibilità per questo campionato; ma sabato ci siamo tolti una bella soddisfazione. Premettiamo che loro avendo perso con noi all’andata, dovevano per forza vincere, inoltre la prossima e ultima partita la giocheranno con la Muraverese, mentre noi con l’Iglesias, ultima in classifica. Inizia Luca Baraccani con Haidzis, giocatore con il quale non si trova bene, perde 3-0 ai vantaggi tutti e tre i set, ma sulla carta era prevedibile. Tocca a me con il loro terzo Lorenzo Napoleone, molto indietro in classifica nazionale, ma molto tenace e caparbio (poi in queste partite spareggio può succedere di tutto), ma vinco facilmente 3-0. Poi gioca Maurizio Ledda contro Masserato, schierato come forte, quindi pronostico assolutamente dalla sua parte. Maurizio invece ha dimostrato notevole crescita sia mentale, sia tecnica e porta a casa una vittoria 3-1 abbastanza insperata, spalancando la possibilità di vittoria in maniera più semplice di quella prevista. Poi gioco io con il Bielorusso Haidzis, vinco 3-0, in modo abbastanza netto. Luca affronta Masserato, con cui vinse all’andata, ma questa volta non è riuscito ad imporre il suo gioco, perdendo per 3-1. Siamo 3-2 per noi, Maurizio gioca contro Napoleone e incredibilmente soccombe per 3-0. Caricato dal pubblico di casa, il romano gioca una partita perfetta e così porta i suoi compagni sul 3-3. Spetta a me con Masserato, giocatore dalla gomma puntinata e il forte dritto che mi infastidiscono non poco; ma questa volta, a parte un piccolo calo nel 3° set, vinco agevolmente, comandando sempre la partita e chiudendola 3-1. Siamo di nuovo in vantaggio, 4-3 per noi e Maurizio perde nettamente 3-0 con Haidzis (un po’ demoralizzato per la partita per con Napoleone). Sul 4-4- Luca fa valere la sua esperienza e vince facilmente con Napoleone per 3-0. Siamo al primo posto in classifica, in virtù degli scontri diretti vinti sia all’andata che al ritorno. Una rincorsa iniziata alla terza partita di andata, poiché non avevo disputato le prime due gare, concedendo un bel vantaggio alle nostre rivali. Siamo soddisfatti e adesso giochiamo senza sottovalutare l’Iglesias, ultima in classifica, sfoderando umiltà e determinazione. Come diceva qualcuno: non dire gatto se non ce l’hai nel sacco”.
Sulla sconfitta rimediata dalla Muraverese il commento è di Alberto Mattana: Siamo andati a Roma per giocare contro l’Eos e provare a mantenere il secondo posto, dal momento che dopo la vittoria di Sassari oramai il campionato era già deciso. Oltre ai ben noti D’Angelo e Riggi, i nostri avversari schierano la new entry Carraro (difensore forte per la categoria). La prima partita è appunto Carraro – Andrea Piras. Gara bella tatticamente che Andrea riesce a portare a casa alla bella soffrendo parecchio. La seconda partita vede Francesco Lai soffrire parecchio contro D’Angelo parecchio ostico e poco falloso. Riesce a chiuderla 3-1 il mio compagno rischiando di portare la partita al quinto set. L’incontro successivo è quasi inesistente perché io non supero mai i quattro punti a set contro Riggi. Il quarto match vede opposti Lai e Carraro dove l’atleta muraverese mette in campo una prova da top player tenendo una buona condizione mentale rispetto al tipo di gioco avversario (3-0). Anche per Piras, contro un Riggi veramente in giornata, non ci sono chance e la partita si chiude 3-0. Io perdo 3-0 anche l’ultima partita della seconda serie di incontri con D’Angelo, lasciando i primi due set ai vantaggi, ma comunque soccombendo. A questo punto match tra i forti delle formazioni rivali. Lai-Riggi è un bell’incontro tra due pesi massimi della categoria: Francesco riesce a girare 7-5 al quinto con servizi a favore, ma non riesce a capitalizzare e l’avversario, non commettendo mai più errori, chiude in rimonta 11-8 una partita tiratissima. L’ultimo incontro vede me nuovamente sconfitto anche con Carraro. Senza riuscire a dare l’aiuto determinante alla squadra perdo questa volta per 3-1. Non vinceremo il campionato e probabilmente arriveremmo terzi (secondi ma con scontro diretto a sfavore), ma in fondo l’obbiettivo stagionale era la salvezza”.
Il Tennistavolo Norbello crolla nel Lazio. “Nell’ultima trasferta di campionato – specifica Andrea Zuccato – giochiamo contro il Maccheroni Roma. Partita purtroppo senza storia, perdiamo 5-0 non entrando mai in partita. Ormai retrocessi, non siamo riusciti a trovare le motivazioni giuste per portare a casa almeno qualche punto. E’ stata per tutti una stagione molto complicata, non ci siamo mai allenati con costanza, personalmente credo di aver fatto due allenamenti in tutto l’anno e la C1 non perdona”. Con Zuccato c’erano anche Cesare Mozzi e Federico Concas.
Arriva la seconda vittoria stagionale per la già condannata Enrico Fermi Iglesias: “Incontro senza troppi patemi quello nella tana delle tigri – esordisce Bruno Pinna – contro una King Pong già salva. Disputiamo una gara concentrati più sui risultati personali che non su quelli di squadra. Gli ospiti schierano Stuffer, autore di due punti all’ andata, Sabatini e Amedeo (un giovane promettente gigantesco, per ora, fortunatamente, solo nell’aspetto fisico). Vinciamo 5-2 nonostante la pesante assenza di Giovanni Siddu. I punti sono stati realizzati: tre da me, uno da Gabriele Melis (che quest’anno gioca senza allenarsi e con gravi problemi al ginocchio), uno da Roberto Pili. Per loro i due punti sono arrivati da Stuffer su Pili e da Sabatini su Gabriele. Comunque gara divertente e di buon livello”.
SERIE C2/M: IL MONSERRATO NON FA SCONTI. SASSARI E AZZURRA PERICOLANTI
Il TT Guspini chiuderà i battenti a Quartu sabato prossimo ma nel frattempo, tra le mura domestiche, ottiene l’ennesima vittoria, chiudendo con un clean sheet autoctono di sole vittorie. “A uscirne sconfitta, in questa occasione per 6-0 – approfondisce Massimiliano Broccia – è il Tennistavolo Norbello che si presenta in suolo campidanese privo di Andrea Franceschi, sostituito dal simpatico Michele Bandinu dalla vicina Furtei. Mio figlio Francesco soffre un po’ sia le rimesse in difesa da lontano di Ledda, sia il ritmo imposto da Eleonora Trudu, ma alla fine ne viene a capo con un doppio 3-1 a suo favore. Michele Lai, alla stessa stregua, rischia di cedere il set centrale alla Trudu ma rientra in carreggiata dopo la doppia sconfitta a Decimomannu e incamera un 3-0 sia con la pongista nuraghese, sia con il meno esperto furterese Bandinu. Io, per non essere da meno rispetto ai miei compagni, vinco sia con Ledda, sia con Bandinu, mostrando un gioco all round fatto sia di controllo, sia di top e schiacciate all’occorrenza. Con questa vittoria saliamo meritatamente di categoria e probabilmente all’ultima giornata schiereremo una formazione di soli Broccia, per far fare esperienza ai miei nipotini Luca e Manuel”.
Il Monserrato batte l’Azzurra e l’inguaia nei bassi fondi della classifica. “Siamo scesi in campo con l’obiettivo di far nostro il secondo posto – spiega Marco Pisu – al fine di un possibile ripescaggio nella serie maggiore. Al contrario l’Azzurra lottava per evitare la retrocessione. E’ nata una partita senza esclusione di colpi ma in un clima di rispetto reciproco e di grande sportività che è importante rimarcare. Abbiamo vinto noi, ma ben diverso poteva essere il risultato. Avremo potuto anche pareggiare visto l’esito non scontato che vedeva di fronte i numeri uno delle squadre e soprattutto, dopo la buona prestazione di Roberto Murgiano con Alberto detto “Puzzoncino” (quest’ultimo non in forma ottimale), cui ridava speranza ai nostri titolatissimi avversari. Ci pensava però il buon Marco Saiu, ottimi i suoi due punti, e in generale il suo campionato (si va per la sua riconferma) a chiudere in nostro favore. Un saluto a tutti gli appassionati del settore”.
Nessun problema per La Saetta Quartu che espugna il campo della cenerentola Alghero.
“La trasferta è andata bene, secondo le previsioni – ammette Christian Ferro – grazie a Mauro Locci che inizia molto bene affrontando un Salvatore Motzo che taglia bene e schiaccia pure in campo; ma il mio compagno è di ben altro livello e riesce a vincere agevolmente. I servizi e i top di Emilio Albero mi mettono un po’ in difficoltà ma chiudo io sul 3-0. Michela Mura ed Efisio Pisano giocano molto bene con la prima che però è sempre più tonica dopo averlo affrontato e battuto anche all’andata; ciò non toglie che il grande Efisio abbia dato molto fastidio all’avversaria. Albero mette tutto l’impegno del mondo ma ovviamente contro un Locci che continua a rimanere di un altro livello, non c’è scampo. Motzo si dimostra avversario ostico per Michela ma alla fine, col suo top a giro, e mettendo tante palle in campo, ha la meglio la saettina. Chiudiamo io ed Efisio che come al solito mi fa correre ed è sempre un piacere giocarci contro. Nonostante sia il più longevo dei pongisti sardi, continua a fare il suo e a mettere in difficoltà tutti. Mi dispiace per gli amici di Alghero perché giocano bene ma finora non sono riusciti a realizzare neanche un punto: E’ un peccato ma avranno modo di rifarsi”.
Pareggiano Tennistavolo Sassari e Decimomannu. “E’ stato un match tirato dall’inizio alla fine – testimonia Marcello Adriano Pinna – perché era importantissimo riuscire a portare a casa almeno un punto per poter sperare ancora nella salvezza. La tensione era tanto alta che abbiamo fino all’ultimo discusso sulla formazione da mandare in campo. Alla fine si è deciso di far esordire me e così, come all’andata, sono riuscito ad impormi sul forte ed esperto Riccardo Rossi (3-0). Come si evince dai parziali, è stato tutt’altro che facile. Nonostante io non sia un amante delle puntinate, sono riuscito a mettere in atto una buona tattica di gioco, variando il più possibile i servizi e cercando di costringere l’avversario a chiudersi prevalentemente sul rovescio, per poi affondare l’attacco sul lato del diritto. Successivamente Luca Pinna riesce ad aver ragione su Mattia La Gaetana per 3-1. Il match è stato avvincente in quanto, entrambi, hanno attaccato dall’inizio alla fine senza risparmiarsi. Il mio compagno di squadra è stato più consistente nei momenti chiave della partita, obbligando l’avversario all’errore. Il Decimomannu accorcia le distanze con la vittoria di Mariano Zucca sul nostro Presidente/giocatore Marcello Cilloco per 3-1. Purtroppo, in questo periodo, il nostro compagno di squadra non è al top della forma. Dopo essersi aggiudicato il primo set, ha iniziato ad accusare un sensibile affaticamento e questo ha inficiato la sua prestazione nel proseguo del match. Allo stesso tempo l’avversario è apparso da subito competitivo e determinato, per cui, date le circostanze, non c’è stato molto da fare per cambiare le sorti della partita. Per quanto riguarda la partita di Luca su Riccardo (0-3) non posso dire molto in quanto, ho assistito solo ai punti iniziali del primo set; poi mi sono allontanato dal campo per trovare la concentrazione e prepararmi al meglio alla sfida che di lì a poco ci sarebbe stata tra il sottoscritto e Zucca. Arrivato il fatidico momento, sono riuscito ad aggiudicarmi i primi due set con grinta e determinazione e quando pensavo di avercela fatta ecco che nel terzo set, sul 10-8, spreco l’occasione di chiudere i conti e il mio avversario si rifà sotto e si aggiudica il game e poi quello successivo. A questo punto ho resettato la mente e, senza farmi prendere dallo sconforto, ho iniziato il quinto set con la consapevolezza di aver tutti I requisiti per aggiudicarmi la vittoria e così è stato. Finisce quella che è stata una vera lotta senza esclusioni di colpi, fatta di topspin, block, difese al limite del possibile e tanto altro. Nell’ultimo incontro si sono affrontati Cilloco con La Gaetana. Considerate le condizioni del nostro compagno di squadra, abbiamo sperato in un miracolo per poter chiudere definitivamente con la certezza matematica della salvezza. Purtroppo così’ non è stato e ci toccherà soffrire fino all’ultima partita che giocheremo questo sabato in casa contro il Norbello alle ore 18 iniziando. Incrociamo le dita e..Forza Tennistavolo Sassari”.
SERIE D1/A: LA SAETTA AD UN PUNTO DALLA PROMOZIONE
Grazie al successo sull’Azzurra, la capolista La Saetta mantiene un vantaggio di due punti sull’inseguitrice Muravera, vincitrice a Capoterra. Il team quartese ha sbloccato il risultato grazie a Gianluca De Vita che ha battuto Guido Lampis. Gli ospiti hanno risposto con Gianni Pomata e Gianfranco Manca rispettivamente su Matteo Lorrai e Alessandro Mercenaro. Segue triplice striscia positiva dei primi della classe: il subentrante Alberto Manos ha ragione di Lampis, mentre completano l’opera De Vita su Manca e Mercenaro su Pomata.
Il Muravera TT non perde le speranze e si giocherà tutto fino all’ultimo per recuperare i due punti di ritardo dalla vetta. Il tecnico Francesca Saiu traccia le fasi salienti della vittoria sul campo della Torrellas: “All’andata pareggiammo con una Aurora Piras incapace nel dare il meglio di sé perché perdette insolitamente tutte e due le gare. Questa volta invece si è riscattata in modo autorevole vincendo entrambi i suoi incontri per 3-0 (prima su Marco Sanna, poi su Celestino Pusceddu) mostrando grinta, determinazione, sicurezza nell’eseguire i suoi colpi migliori. Stesso discorso vale per Serena Anedda che sta continuando il suo filone positivo; anche lei con due vittorie e nessun set concesso (su Licio Rasulo e Massimo Carta). Mi ha convinta in particolar modo perché ha ascoltato quello che le ho detto dalla panchina ed è stata brava. Non capita invece spesso di vedere Sara Congiu perdere due gare su due (Pusceddu, Rasulo), sicuramente non era in giornata e si è visto nella prima partita, buttata al vento capitolando 11-9 al quinto set. Mentre la seconda non l’ha proprio giocata. Ma sono fiduciosa sulla sua condotta nelle prossime gare che verranno”.
Pareggiano San Orione Rosmarino e Muraverese. “Penultima di campionato fondamentale per la nostra salvezza – espone il carboniese Pietro Pili – dove il primo incontro viene disputato da Angelo Serri e Michele Buccoli: quest ultimo vince per 3-0 (ma è avversario di categoria superiore). Affronto il bravissimo Marco Cocco: vinco io per 3-1 dopo confronto sudatissimo. Il mio compagno Enrico Bianciardi si misura contro Mario Bordigoni: partita equilibrata ma alla fine vince per 3-2 il portacolori del club sarrabese. E’ la volta di Serri contro Cocco: nonostante nel primo set si trovi un po’ in difficoltà, la spunta il mio compagno per 3-0. Anche Bianciardi nulla può contro il fortissimo Buccoli. Sotto per 3-2 mi attende la gara più delicata che può decidere le sorti del nostro futuro. Contro Bordigoni parto bene vincendo il primo set ma perdo il successivo; riesco a rifarmi nel terzo e quarto set. Partita conclusa in pareggio, fondamentale per la salvezza”.
Terzo successo stagionale per il Monserrato. “Partita da ultima spiaggia – osserva Riccardo Di Giovanni – dove a scontrarsi sono le ultime del girone. Le nostre speranze sono veramente ridotte al lumicino, ma volevamo comunque portare a casa l’incontro. Inizia Giampaolo Manca che si impone per 3-1 su Silvia Deligia in una partita combattuta soprattutto nei primi tre set. A seguire gioco io contro Irene Bassi che non avevo mai incontrato. Irene non riesce a esprimere al meglio il suo gioco, sbagliando tra l’altro diversi servizi, pertanto mi impongo facilmente per 3-0. E’ il turno di Dino Aresu che contro Beatrice Mozzi cerca di mettere in difficoltà la giocatrice dei Quattro Mori, ma Beatrice riesce comunque a vincere per 3-1. Ancora Giampaolo batte Irene per 3-1 e poi l’esperienza di Dino ha il sopravvento su Silvia che viene sconfitta per 3-2. Concludo l’incontro contro Beatrice vincendo per 3-0, nonostante un parziale di 1-7 nel primo set. In attesa dell’ultimo turno, siamo ancora in corsa per una salvezza miracolosa, nonostante le vicissitudini di questa stagione”.
SERIE D1/B: CAMPIONATO RIAPERTO
Il Guilcer Ghilarza espugna il campo della capolista Santa Tecla Nulvi e rimette tutto in discussione ad una giornata dal termine. “Gara intensa, combattuta, ma soprattutto rocambolesca – mette in luce il guilcerino Mario Marchi – anche se le prime tre gare non fanno presagire un epilogo così intenso e vanno via in sordina. Prima con il mio compagno Briam Mele che ha la meglio su Luca Pilo. Poi il loro allenatore serbo Davorin Kvesic prevale su di me e Alessandro Faedda ci riporta in vantaggio sconfiggendo in tre set, ma tutti di misura, l’autoctono Roberto Caddeo. Nell’ultimo e decisivo tris di gare riesco ad allungare su un Luca Pilo che non ho trovato ai suoi livelli migliori. Quando la squadra stava già assaporando il successo importante in terra anglonese è arrivata la vittoria inaspettata di Caddeo che infligge la seconda sconfitta stagionale a Briam Mele e al contempo scompagina i nostri piani. Briam ci chiede scusa ma noi lo consoliamo a dovere facendogli capire che l’avversario ha giocato veramente molto bene. Quindi è toccato ad Alessandro Faedda togliere il coniglio dal cilindro riuscendo a spuntarla su Kvesic dopo una contesa accesissima nella quale nessuno dei due voleva perdere. Dopo una bella gara la spunta il mio compagno che riesce a regalarci l’unico risultato che ci avrebbe potuto far sperare nel rush finale del prossimo week end. Dove prima si affronteranno nulvesi e atleti del Tennistavolo Sassari in un altro match ad alta tensione visto che sono separati da due punti. Tra le due contendenti ci siamo noi che domenica ospiteremo il Libertas Ping Pong Monterosello in una sfida che dobbiamo vincere a tutti i costi”.
A Pierpaolo Mura del Tennistavolo Sassari l’opportunità di descrivere il successo sul TT Oristano Azzurri. “Partita importante per la classifica di entrambe: noi dobbiamo rimanere agganciati alle battistrada, loro devono salvarsi. Iniziamo le danze io e Carlo Carta: dopo aver perso il primo set, vinco i restanti abbastanza agevolmente. Dopo è il turno di Alberto Ganau contro Emanuele Marras: un altro 3-1 per il nostro porta colori. Sergio Idini, detto ‘mister obla’ è di nuovo titolare e affronta Sebastiano Urrai. Il mio compagno, motivatissimo, porta a casa il risultato. Al giro di boa si sfidano Ganau e Carta: Alberto ci consegna la vittoria. A risultato acquisito rimango in panchina: mi sostituisce Gianfelice Delogu che si misura con Urrai battendolo 3-0. Il nostro mister obla’ soccombe per 1-3 da Marras che realizza il punto della bandiera. L’ultima di campionato sarà tutta da vedere: noi andiamo a trovare i nostri “cugini” nulvesi, avanti di due punti. Il prossimo fine settimana si prevede interessante e scoppiettante”.
Il Neoneli si allontana dalla zone calde grazie al successo sullo Sporting Lanusei. “Vittoria sofferta della nostra squadra – esclama Agostino Campanello – che con un bel 4-2 batte i forti atleti ogliastrini. Un immenso Gianni Pintus porta a casa le sue due partite battendo Maurizio Cuboni e Carlo Piroddi. Gli altri due punti del Neoneli arrivano da una vittoria sofferta di Ignazio Piras su Cuboni e dal sottoscritto che batte Piroddi alla conclusione di una battaglia infinita. I due punti del Lanusei son stati portati a referto dal giovane Emanuele Cuboni su Piras e Campanello. Devo fare i miei complimenti al giovanotto che ho trovato super migliorato, motivato e voglioso d giocare: una bellissima sorpresa vedere i giovani che emergono nel nostro amato sport. Gli auguro d poter portare a casa tante soddisfazioni: Faccio altri omaggi anche al gruppo lanuseino che sta seguendo con professionalità ed attenzioni sia Emanuele, sia Elia Licciardi, bravissimi veramente. Io faccio i complimenti ai miei compagni che pur tra tante difficoltà ci sono sempre, un grazie immenso”.
Continua a sperare il Libertas Ping Pong Monterosello: “Grande battaglia per la salvezza – dice Gianni Palmas – che si deciderà domenica nell’ultima giornata di campionato. La Monterosello Sassari è scesa in campo con: Paganotto Samuel, Musio Roberto ed io. L’Oristano Rosso con: Cuccureddu Nicola, Mura Piergiorgio, Maulu Carlo e Cubadde Pierpaolo. Protagonisti della nostra vittoria sono stati: Paganotto con 2 punti contro Cuccureddu e Mura. Bravo il nostro atleta per aver combattuto sino alla fine con volontà e tenacia. Musio contro Maulu e Cuccureddu (quest’ultimo incontro è stato spettacolare con attacchi da ambo le parti ma alla fine Roberto ha regalato, con merito, la vittoria alla nostra squadra). Le mie partite son state sotto tono perse per 3-1 contro Mura e Cubadde, ma devo dare merito agli avversari”.
SERIE D2
Domenica 12 maggio 2019 le cinque vincitrici dei gironi A – B – C – D – E si ritroveranno nella palestra comunale di via Azuni a Norbello per il “tutti contro tutti” che deciderà quali saranno le quattro compagini da promuovere in D1. A sfidarsi saranno GSTT Alghero ASD, TT Santa Tecla Nulvi Rossa, San Luigi Orione Rosmarino B, Torrellas Capoterra Blu, La Saetta Gialla. La prima giornata comincia alle 10:30, l’ultima alle 18:30.
SERIE D2/A: PROTAGONISTI I PARALIMPICI
L’Alghero affila le armi in vista dei play off promozione battendo il Santa Tecla Blu con punti di Massimiliano Salis, Salvatore Zinchiri e un punto di Leonardo Palaldino. Punto della bandiera anglonese da parte di Samuele Raggiu.
La partita tra TT Sassari Bianco e Sassari Special si è conclusa in parità. “E’ stato un incontro dove hanno giocato due formazioni di Paraolimpici – ha confermato il presidente del Monterosello Pierpaolo Idini – e per il Sassari Bianco hanno giocato Vitiello Angelo,Demontis Giuseppe e Mura Anna Laura. Gli Special hanno risposto con Idini Gian Franco, Pilo Roberto, Marras Gian Battista e Fadda Gian Mario. E’ stato un bell’incontro giocato alla pari dove tutti i protagonisti, al loro primo anno di attività, hanno fatto vedere i loro progressi. Tra una settimana questi pongisti saranno impegnati ai campionati Italiani Paraolimpici a Verona”.
I ragazzi del TT Sassari Rosso non hanno avuto problemi nell’ aver ragione dell’Olbia A per 6-0. Ancora Idini: “In un incontro di fine stagione dove l’ Olbia ha schierato le riserve, Sassari ha giocato con Unali Simone Sabino Claudio Sanna Lorenzo e Caria Daniele mentre Olbia ha giocato con Meloni-Bianco- Piras. Anche qua si sono visti i progressi dei ragazzi sassaresi, allenati da Marcello Pinna”.
SERIE D2/B: CONCLUSIONE CON IL SORRISO
Il Santa Tecla Nulvi Rossa stacca il biglietto per la fase finale avendo ragione della formazione che più le ha dato fastidio nella regular season. “Mi sono meravigliato quando i nostri avversari del TT Oristano Arancio hanno deciso di far salire di categoria Mario Littarru – argomenta il presidente anglonese Francesco Maria Zentile – l’unico che ci poteva mettere in difficoltà. Se in questa gara ci avessero battuto, sarebbero arrivati a pari punti con noi. Nonostante questa semplificazione abbiamo faticato più del previsto. Anche se Massimo Posadinu, in entrambe le gare giocate contro Lorenzo Salaris e Paolo Domenici, tarda ad entrare in partita ma è capace di recuperare lo svantaggio di 1-2 e di conservare il 100% di rendimento. Anche nella mia unica vittoria riportata su Luigi Santus sono riuscito a recuperare due set di svantaggio, tra l’altro persi ai vantaggi. Anche Marcello Bianco fa fatica a prevalere su Domenici (3-2), mentre a risultato acquisito ottiene un successo più agevole contro Adolfo Simbula. Ora arriva il bello dei play off, speriamo di avere un po’ di fortuna. Siamo contenti di come è andata, specialmente per aver fatto amicizia con gli amici di Paulilatino con i quali abbiamo condiviso dei magnifici terzi tempi”.
A dare filo da torcere alla squadra del Nulvi c’era anche il Tennistavolo Sassari Blu. Disamina generale di Francesco Denegri: “I sassaresi impiegati per la maggior parte delle partite sono stati Pier Luigi Scudino, Francesco Denegri, Carlo Oggiano e Guido Piga. Abbiamo disputato comunque un buonissimo campionato perdendo solo lo scontro diretto in casa del Nulvi. Al terzo posto la squadra di Oristano con il giovane Lorenzo Salaris che al suo primo campionato ha disputato ottime partite. Il campionato appena terminato è servito anche ai ragazzini del Tennistavolo Paulilatino gialla che hanno accresciuto la loro esperienza in partite ufficiali. Il campionato è stato comunque divertente e combattuto dall’inizio alla fine vedendo vittoriosa Nulvi su Sassari solamente di due lunghezze”.
Il Libertas Ping Pong Monterosello ha la meglio sul Tennistavolo Norbello: “Vinciamo grazie ai miei due punti su Augusto Sau e Franco Sanna – specifica Alessandro Bertarelli – e alla doppietta di Giambattista Salinari su Sau e Mauro Mereu: Infine un punto di Paolo Perantoni su Mereu. Siamo molto soddisfatti nel concludere con una bella vittoria questa prima importante esperienza nel Tennistavolo. La stagione è stata ottima visto il quarto posto finale. Ci siamo fatti anche delle belle risate, L’inesperienza, forse, ha impedito di portare a casa qualche partita in più ma è andata benissimo”.
SERIE D2/C: A SERRAMANNA FESTEGGIANO LA PIAZZA D’ONORE
Col successo casalingo contro il Rosmarino B, l’Atletica Serramanna è riuscita ad agguantare il secondo posto del girone C. “Risultato platonico – sottolinea Gianni Capaccioli – ma comunque significativo. Va detto per la verità che la squadra ospite si è presentata senza il suo miglior giocatore, Francesco Fara, ma nonostante questo ha venduto cara la pelle, giovandosi dell’ottima prestazione del giovanissimo Francesco Ibba che ha sconfitto, in rimonta, sia Capaccioli, sia Fois. I suoi compagni non sono però riusciti a fare punti, pur combattendo con grinta. Si è così arrivati al match decisivo che ha avuto un andamento rocambolesco. Inizialmente Marcello Mocci ha preso il comando delle operazioni con una prova scintillante contro Marco Ibba portandosi facilmente sul 2-0. A questo punto, inspiegabilmente, si è bloccato consentendo all’avversario, autore di una prova orgogliosa, di risalire la china e portarsi in parità. Il quinto set è stato giocato punto a punto con numerose occasioni perse da entrambe le parti e si è concluso col successo di Mocci ai vantaggi. Faccio i complimenti ad entrambe le formazioni che hanno onorato il campionato con spirito sportivo in un clima sempre disteso e di amicizia”.
Ultima di campionato anche per il Decimomannu C che incontra i giovani del Guspini, accompagnati e supportati da Giampaolo Collu. “Gioco io il primo incontro dopo due mesi di assenza dai tavoli – specifica Marco Podda – e perdo con Manuel Broccia che gioca bene approfittando anche dei miei numerosi errori. Pareggia subito il conto Andrea Decroce che ha la meglio (3-1) sul puntino di Gian Paolo che riesce ad impensierirlo solo nel primo set. Entra poi Fabio Ferrabue che ci porta in vantaggio vincendo agevolmente contro il giovanissimo Christian Liscia. È il turno di Andrea contro Manuel; partita combattutissima finita 3-1 per il giovanissimo ma con ben tre set terminati ai vantaggi. Al quinto incontro Daniele Pitzanti supera per 3-0 Christian senza patemi e nell’ultima contesa Gian Paolo, grazie al suo fastidioso puntino, batte Fabio conquistando il pareggio per la sua squadra.Un saluto agli amici guspinesi e arrivederci alla prossima stagione”. Ad Arbus la squadra Note Sportive Sanluri non si è presentata.
SERIE D2/D: SPRINT FRUTTUOSO PER IL TORRELLAS BLU
Nella sfida più importante tra le due squadre appaiate al vertice della classifica, la spunta il Torrellas Blu che mette un punto esclamativo vincendo il girone D, portando a casa il risultato per 4-2. La analizza Marco Schirru: “Gabriele Aresu fa “il suo dovere” vincendo facilmente contro Giancarlo Fasano data la troppa la differenza tecnica fra i due. Pareggia il conto Stefano Sedda in una partita molto più accesa contro il nostro Luigi Congiu. Stefano vince al quinto set per 11-7 e fa tesoro della maggiore convinzione e concentrazione fino alla fine. Nel terzo match Marco Carboni stenta ad entrare in partita contro un buon Paolo Marinelli e perde 3-0 lasciando sempre l’inerzia del gioco all’avversario che invece sembra più attento. Successivamente Luigi Congiu batte Giancarlo Fasano riportando il risultato in pareggio. E’ il turno di Gabriele Aresu che se la deve vedere con Paolo Marinelli e riporta il Torrellas avanti, vincendo ancora una volta 3-0. Nell’ultima partita gioco io contro l’ottimo Stefano Sedda. Mi limito più a controllare l’avversario piuttosto che ad attaccare e rispondo colpo su colpo fino ad avere la meglio e vincere 3-1, in una partita caratterizzata da un sostanziale equilibrio e dominata dalla tensione di entrambi i giocatori. Un paio di notazioni: dopo il tre a zero di Aresu su Marinelli il girone era praticamente vinto per differenza set; ricorderei infine la correttezza dell’incontro e la sportività degli avversari che avrebbero, anche loro, meritato”.
Il tennistavolo Decimomannu A prevale sulla Marcozzi: “Abbiamo bissato il successo dell’andata – compara Francesco Mela – ma il punteggio finale di 5-1 non deve far pensare a una partita agevole. Anzi. La vittoria è stata frutto di molte gare combattute. I nostri avversari cagliaritani sono apparsi migliorati rispetto a quattro mesi e mezzo fa, a cominciare da Dzintars Lai che si è aggiudicato con merito la gara su Aldo Franceschi, il quale è stato poco propositivo nel corso dei quattro set disputati e ha lasciato l’iniziativa al giovane avversario. Solo nel secondo set il nostro giocatore, con una migliore lettura del servizio di Dzintars ed efficaci tagli, ha imposto il proprio gioco. A riequilibrare la gara ci ha pensato Antonello Mura: la puntinata lunga ha messo molto in difficoltà Zemgus Lai, specie nei primi due set. Nel set conclusivo il marcozziano è riuscito a spostarsi meglio alla sua destra inanellando una serie di attacchi in lungolinea che hanno sorpreso il nostro pongista e suscitato tanti applausi da ambedue le panchine. La terza gara, tra il sottoscritto e Varis Lai, mi vedeva in vantaggio di due set a zero. Ma anche il mio avversario, nel terzo set, con un gioco d’attacco e approfittando anche di un mio vistoso calo, lo chiudeva a suo favore. Molto combattuto quello decisivo, in cui avevo la meglio solo negli ultimi punti. Il 3-1 per la nostra squadra è stato realizzato grazie al netto successo di Franceschi su Zemgus, che non è riuscito a contrastare i colpi molto tagliati di Aldo. I rimanenti due punti sono stati ottenuti da me su Dzintars, che mi ha impegnato soprattutto nel terzo set. In quest’ultimo mi sono complicato le cose facendo servizi sbagliati, ma anche Dzintars ha commesso molti errori nella misura dei colpi. La partita finale ha visto Mura dominare solo nel primo set, perché Varis, negli altri due, ha capito in parte come rispondere al puntino lungo e l’ha fatto sudare molto nella conquista di ogni punto. Una vittoria che significa terzo posto finale. Complimenti anche ai nostri giovanissimi avversari”.
Al giovane Mattia Pala il compito di raccontare la stracittadina tra la sua La Saetta Verde e il TT Quartu. “La prima la giochiamo io e Marco Ancis nella quale prevalgo io per 3-1. Poi giocano Leonardo Pala contro Enrico Pettinau: partita senza storia portata a casa da Enrico 3-0. La sfida più attesa tra Simone Sebis e Marco Atzeni vede vincitore Simone per 3-0. Poi giochiamo io ed Enrico al quale strappo due set ma poi, per un calo di concentrazione e perdita di testa perdo 3-2. Simone gioca con Marco Ancis regalando spettacolo alle panchine con colpi micidiali che neanche loro ancora si spiegano: vince il mio compagno 3-1. Infine gioca Leonardo Pala con Marco Atzeni, match portato a casa da Marco 3-0. Ringrazio la mia società e i coach per tutti gli insegnamenti di quest anno”.
SERIE D2/E: LE PICCOLE DEL MURAVERA SI TOLGONO UNA SODDISFAZIONE
La Saetta Gialla, dominatrice incontrastata del girone, chiude in bellezza prevalendo anche sulla Muraverese Gialla. Francesco Mascia la riassume così: “Agli ordini di Alberto Mattana scendono in campo Simone Cocco, Alberto Piras e Samuele Camboni, di contro il signor Mariano Cossellu, seppur presente, non si schiera e manda in campo Anna Podda, Nicola Huan e il sottoscritto. Le partite si concludono tutte per 3-0 con doppiette mie e di Anna, i punti avversari sono di Piras e Camboni su Nicolino”.
Se non ci fosse stata la forte Saetta Gialla il Decimomannu B avrebbe vinto tranquillamente il girone. Consolida la seconda piazza con una vittoria casalinga. L’intervento di Paolo Soraggi: “Ospitiamo il TT Quartu-Sporting che schiera gli atleti Carlo Cuboni, Giammarco Mereu e Ubaldo Franceschi. Noi rispondiamo con il solito terzetto: Efisio Sirigu, Salvatore Garau e Paolo Soraggi. La prima partita mi vede opposto a Carlo che gioca, e molto bene, solo nei primi due set. Si continua con Salvatore contro Giammarco, il quale prevale nel primo set ma soccombe al gioco del mio compagno nei successivi tre. È la volta di Efisio contro Ubaldo: Efisio gioca nervosamente già dai primi punti e non riesce ad entrare in partita, Ubaldo, al contrario, gioca bene con la racchetta e con la testa: 2-1. Il quarto incontro vede Salvatore prevalere contro Carlo in una partita molto combattuta con tanti dritti a segno da parte di Carlo ma altrettanti blocchi, a volte con la puntinata e talaltre con la liscia, da parte di Salvatore che, di tanto in tanto, affondava pure con il rovescio. Giungiamo all’incontro più combattuto che mi vede opposto ad Ubaldo, il quale parte molto bene aggiudicandosi i primi due set, caparbiamente recupero fino al 2-2 ma cedo nell’ultima frazione ad un Franceschi sempre molto accorto. Il punto del 4-2 lo realizza Efisio contro Giammarco. Terminiamo il campionato al secondo posto dietro il team di capitan Cossellu che ci precedono meritatamente e ai quali auguriamo di vincere nei Play Off. In conclusione un ringraziamento a tutto il TT Decimomannu ed uno in particolare al presidente Tomaso Fenu per i book fotografici e l’ottima organizzazione (perché quando tutto fila liscio nessuno lo nota!)”.
In casa Muravera TT è il tecnico Francesca Saiu che sintetizza la gara delle sue piccole atlete. “L’ultima giornata di campionato ci ha riservato una sorpresa perché siamo riuscite a sconfiggere La Muraverese Rossa che all’andata ci costrinse al pareggio. Fanno la differenza le doppiette di Alessandra Stori (su Antonio Agostinelli e Roberto Deiana) e Francesca Seu (su Agostinelli e Francesco Marotta), componenti di una formazione completamente giovane di cui fa parte anche Rita Franzo’. Ora le ragazze sono attese dai play off per l’accesso alla serie B femminile”.