STAGE GIOVANILE DI MURAVERA: SFINITI MA IRROBUSTITI
Sollevata l’asticella dell’impegno collettivo, la soddisfazione è tangibile. Lo staff presieduto dal tecnico regionale Francesca Saiu è visibilmente affaticato ma felice, perché i sette giovani protagonisti che hanno partecipato allo scorso stage del 31 gennaio 2021 hanno mostrato massima disponibilità nel loro desiderio di crescere sotto il profilo tecnico e fisico.
Nella mattinata, presso la palestra di viale Rinascita, a Muravera, si sono prodigati con gli esercizi al tavolo seguiti da Nicola Pisanu, Andrea Piras e Michele Buccoli. Hanno somministrato dosi di esercizi di gran lunga più complessi e dagli alti ritmi rispetto a quelli visti negli incontri precedenti. Nonostante il livello di complicazione si innalzasse minuto dopo minuto, gli allievi hanno resistito con veemenza, anche durante le rotazioni durate circa quaranta minuti ciascuna. Dopo la parte di attivazione, nel pomeriggio sono seguite le rotazioni, stavolta dalla durata di venti minuti, dove un gruppo si è dedicato alla preparazione fisica con Marco Pintus, mentre le altre due erano riservate al perfezionamento del servizio e alle evoluzioni col cesto.
Allo sparring Andrea Piras, dopo due partecipazioni, non dispiace proprio far parte del gruppo di lavoro: “Sono molto felice di aver avuto l’opportunità di partecipare agli stage giovanili – ammette – e per questo vorrei ringraziare Francesca Saiu per l’occasione e la fiducia che mi ha dato. Queste giornate si stanno rivelando molto formative, sia per i giovani, sia per noi. Sto cercando di imparare il più possibile dalla filosofia e metodologia di allenamento di Francesca. Sono inoltre rimasto positivamente colpito dall’atteggiamento dei ragazzi: nonostante il periodo storico e le conseguenti limitazioni alle attività sportive, hanno dato il massimo durante tutta la giornata”.
I partecipanti alla seduta del 31 gennaio 2021: Emanuele Cuboni, Aurora Piras, Francesca Seu, Sara Congiu (AD Muravera TT), Luca Broccia, Manuel Broccia, Nicolò Carta (TT. Guspini).
LA FITET SARDEGNA PROMUOVE IL TENNISTAVOLO AL CONVITTO NAZIONALE DI CAGLIARI
L’azione volta alla propaganda della disciplina nelle scuole procede anche se in assetto di assoluta sicurezza. La Fitet Sardegna ha stipulato di recente un accordo con il Liceo Scientifico Sportivo del Convitto Nazionale “Vittorio Emanuele II” Cagliari, sito a Pirri, in località Terramaini.
Il progetto, avviato la scorsa settimana, prevede la divisione di due moduli, entrambi di dodici ore ciascuno, nei quali sono coinvolte due classi delle superiori: una prima e una seconda, entrambe dell’indirizzo sportivo e quindi costituite da allievi particolarmente propensi ad ampliare il raggio delle loro conoscenze in materia.
Il presidente della Fitet Sardegna Simone Carrucciu e il dirigente scolastico del Convitto Paolo Rossetti hanno suggellato con piacere reciproco questa nuova strategia che segue la pluriennale collaborazione presso le scuole medie dell’Istituto Comprensivo Porcu Satta di Quartu S. Elena. “Noi ci siamo – ha sottolineato Carrucciu – anche in questo periodo particolare dove tutto si deve fare con attenzione maniacale perché la tutela della salute è basilare. Ringrazio il dottor Rossetti e il suo staff che si è prodigato per avviare questa bella iniziativa. Spero che da questi moduli possano emergere nuovi appassionati di Tennistavolo da accogliere a braccia aperte nella nostra federazione. Formulo un in bocca al lupo al tecnico Martina Mura, sperando che al progetto si possa dare continuità negli anni”.
LE SENSAZIONI DEL TECNICO MARTINA MURA
Già collaboratrice del tecnico regionale paralimpico Ana Brzan, Martina Mura, 27 anni, anche in altri contesti lavorativi, ha sempre avuto a che fare con le fasce adolescenziali. Per lei questa rappresenta un’opportunità in più per incrementare la mole d’esperienza.
Prime sensazioni?
Con i discenti della seconda sono certa che si possa fare un buon percorso; infatti si sono mostrati propositivi già dal primo incontro. Con una semplice chiacchierata ci siamo confrontati sulle loro conoscenze rispetto al tennistavolo.
E’ affiorato qualche dettaglio singolare?
Fa sempre sorridere come ognuno conosca delle regole proprie per giocare, e proprio da questo ho iniziato a fare capire loro come ci sia differenza tra quello a cui sono abituati a giocare e quello che in realtà è il nostro sport.
Come distribuirai il programma scolastico?
Il percorso prevede diversi step. Oltre alla conoscenza della disciplina, preparerò adeguate esercitazioni affinché prendano maggior confidenza con racchetta e pallina. Mi soffermerò, attraverso dei percorsi, sul come impugnare la racchetta, il rimbalzo, l’equilibrio. La parte finale sarà dedicata alla tecnica, con l’insegnamento al tavolo delle basi (dritto, rovescio, passi, palleggio) e per ultimo la capacità di giocare tra loro.
Il corpo docente del Convitto ti darà una mano?
Queste attività sono favorite sicuramente dalla presenza di un professore che oltre a darmi una grande mano, si mette in gioco insieme ai ragazzi per imparare ed aiutare. E anche gli spazi dell’istituto li reputo indispensabili; la palestra è veramente grande, ben illuminata e già divisa in singole aree così da poter tenere il distanziamento sociale previsto dalle normative covid-19.
E a proposito di Covid..
Ovviamente tutte le attività sono svolte in massima sicurezza, ognuno interagisce con la propria racchetta e la propria pallina, con l’igienizzante sempre vicino così da poter essere utilizzato il più possibile. E la mascherina finché possibile, viene indossata.
RISULTATI CAMPIONATI ITALIANI ASSOLUTI: ESULTA SOLO IL TENNISTAVOLO NORBELLO
Il risultato più eclatante da parte dei tesserati con i club sardi che hanno partecipato all’edizione 2021 dei Campionati Italiani Assoluti è stato il secondo posto di Chiara Colantoni (Tennistavolo Norbello), inchinatasi alla campionessa in carica Giorgia Piccolin (Esercito). Per l’entourage guilcerino una grossa soddisfazione anche perché la forte pongista romana non era al top della forma causa noie fisiche.
Al PalaTennistavolo “Aldo De Santis” di Terni, Carlo Rossi (Marcozzi Cagliari) ha dovuto abbandonare (per motivi di salute) al secondo turno del tabellone eliminatorio, mentre giocava contro Niagol Stoyanov. Sia Marco Poma (Tennistavolo Sassari), sia il russo – guspinese Maxim Kuznetsov (Marcozzi), dopo aver superato le qualificazioni del giorno prima, si sono arresi alla successiva fase a gironi, anche se quest’ultimo si è trovato al palo per peggiore differenza punti.
Costretto al ritiro pure Antonino Amato (Marcozzi) per un infortunio, mentre Marco Sinigaglia (Tennistavolo Sassari), si blocca ai gironi.
Nel settore femminile, oltre all’exploit di Colantoni si registra anche la buona performance di Crisztina Nagy (Tennistavolo Norbello) che si ferma agli ottavi di finale.
La sarda – romena Rossana Antonella Ferciug (Quattro Mori Cagliari) si accontenta di disputare la fase a gironi con l’onore di aver affrontato la futura campionessa d’Italia Giorgia Piccolin.
PROSSIMI IMPEGNI IN CAMPIONATO
Dopo la pausa dei tricolori individuali ritornano i campionati nazionali a squadre.
In serie A1 maschile la capolista Marcozzi Cagliari si trasferisce a Messina per affrontare (venerdì 5 febbraio 2020) la corazzata Top Spin. L’indomani pomeriggio toccherà al Tennistavolo Norbello andare nella tana siciliana, seguirà poi l’incontro domenicale (e ancora pomeridiano) che sarà ospite del TT Vigevano Sport.
Tra le donne, sempre nella serie massima, il Quattro Mori Cagliari affronterà un tour de force per recuperare le gare non disputate nelle prime due giornate. Giocherà di giovedì la sua prima gara ufficiale sul campo del Castel Goffredo; due giorni dopo sarà ospite della Bagnolese e domenica ancora gara in trasferta sul campo dell’Eppan.
A caccia di punti il Tennistavolo Norbello in formato trasferta che se la deve vedere con il Cortemaggiore (sabato 6 febbraio).
Sfida a Torrile (Parma) per la Marcozzi di A2 maschile che va a fare visita al Tennistavolo San Polo.