CASO ZEUS: IL PRESIDENTE GIANFRANCO CANCEDDA RACCONTA UN POMERIGGIO DI STRAORDINARIA INTOLLERANZA
Il buon senso dovrebbe prevalere su ogni altra cosa, ma il condizionale è sempre d’obbligo. L’aggressione verbale subita dalle due pongiste italo – cinesi Wei Jian e Tian Jing, campionesse d’Italia in carica con la maglia dello Zeus di Quartu S. Elena, non poteva passare inosservata. Sia il presidente regionale della Fitet Simone Carrucciu, sia il presidente nazionale Franco Sciannimanico, hanno condannato con decisione episodi che fanno male allo sport, notoriamente strumento di integrazione tra i popoli. In quello sciagurato pomeriggio di venerdì, alla vigilia della gara di A1 femminile tra Zeus e Quattro Mori, nessuno avrebbe mai immaginato che da un piccolo disguido burocratico, ne sarebbe scaturita una baruffa dai toni esageratamente intolleranti. Il patron della società che detiene il titolo tricolore, Gianfranco Cancedda, rivive quelle scene impietose che hanno messo a rischio l’esecuzione dell’incontro.
“Avevamo fatto la solita richiesta al comune per l’utilizzo della palestra di via Is Arenas a Quartu in determinati giorni della settimana – dice – e ci era stata accordata per venerdì dalle 16,30 fino alle 21,30”.
Vi è stata invece una sovrapposizione con il turno di ginnastica dolce: “Coinvolge un gruppo di signore, (circa trenta dai cinquant’anni in su) che non fa capo a una società sportiva. Con l’istruttrice siamo rimasti d’accordo – prosegue Cancedda – che in casi di variazioni di orari l’avrei prontamente avvisata. Avevo anche affisso un foglio affinché lo leggessero all’ingresso, ma per evitare problemi ho ricordato al Comune di far presente questa cosa alle interessate”.
Ma quando venerdì lo staff dello Zeus giunge al campo per preparare la gara di campionato, trova la palestra occupata dalle ginnaste: “L’istruttrice, gentilissima, ci ha rassicurato – continua Cancedda – dicendoci che sarebbero andate via nel giro di dieci minuti, ma io le ho fatto presente che ci serviva all’istante perché dovevamo montare il campo gara alle 16.30”. L’istruttrice ha quindi esortato le signore ad abbandonare la palestra, ma due di loro, anziché obbedire, hanno preferito scagliarsi contro le pongiste Wei Jian e Tian Jing, italiane quanto loro perché sposate entrambe con due nostri connazionali.
“Noi siamo italiane, abbiamo pagato, voi qui cosa ci fate, non avete alcun diritto perché siete cinesi, ci state prendendo gli spazi”. Il massimo dirigente zeusino riassume così i contenuti di quelle frasi oltraggiose. Tian Jing accusa il colpo e scappa dalla palestra: “Non riuscivamo più a trovarla. Non rispondeva al telefono – dice il massimo dirigente zeusino – mentre Wei Jian è rimasta in palestra ma era visibilmente sconvolta, non voleva più giocare; chi la conosce sa che lei è calmissima, eppure quel pomeriggio l’hanno talmente ferita che io stentavo a riconoscerla”.
A quel punto anche Cancedda ha perso la pazienza: “Mi sono messo a urlare e ho detto loro che erano razziste, e le ho esortate ad uscire dalla palestra, perché anche io avevo pagato per stare lì e avevo l’autorizzazione del Comune”. Qualcuna lo ha apostrofato dandogli del maleducato e proponevano di discutere del problema. “Ho risposto che non avevo nessuna intenzione di parlare con gente ignorante e razzista e che oltretutto dovevo montare le aree di gioco”.
Le signore hanno formato un capannello al di fuori della struttura e finché sono restate lì, Tian Jing non è rientrata. Cancedda ha pero sentito alcune di loro che si rivolgevano alle scalmanate colleghe con queste parole: “Non dovevi dire così, scusati”.
Quando la squadra si è potuta finalmente riunire, si è deciso di giocare nonostante le offese subite. L’incontro era semplice sulla carta ed è stato vinto agevolmente, ma contro un team più ostico il nervosismo accumulato nelle ore precedenti avrebbe potuto fare la differenza.
“È stato un episodio pessimo sotto tutti i punti di vista – conclude Cancedda – e mi ha fatto piacere ricevere la solidarietà del presidente Simone Carrucciu”. “Spero che tutto si rimetta a posto al più presto perché Wei Jian mi ha fatto capire che non vuol più venire ad allenarsi se deve incrociare quelle signore”.
TORNEO NAZIONALE GIOVANILE A TERNI
La tre giorni giovanile (6- 8 dicembre) che si tiene nella città umbra richiamerà i migliori emergenti di tutti Italia. E la Sardegna non rimane a guardare perché varcheranno il Tirreno dodici pongisti a nome di cinque società. Tra i giovanissimi troviamo Marco Nieddu, Giulia Zucca (Muravera), Rossana Ferciug (Santa Tecla Nulvi), Thomas Cinus (Marcozzi) e Beatrice Mozzi (Zeus Quartu). Il trio marcozziano composto da Johnny Oyebode, Marco Poma e Edoardo Loi darà battaglia nella categoria ragazzi maschile, mentre tra le ragazze ci sarà Sara Congiu del Muravera. Carlo Rossi (Marcozzi) sarà protagonista negli allievi maschili e Letizia Pili (Quattro Mori Cagliari) in quelli femminili. Chiude la lista Francesco Ara del Santa Tecla Nulvi che gareggerà tra gli juniores.
IL CITTÁ DI NORBELLO È SEMPRE INTERNAZIONALE
Il giorno dell’Immacolata, da quattro anni a questa parte, per gli amanti della racchetta significa anche Torneo Internazionale Città di Norbello. E anche in questa quinta edizione, che comincerà a partire dalle 14,00 non mancherà lo spettacolo con sedici pongisti provenienti da Italia, Nigeria, Russia, Tailandia, Grecia e Cina: daranno vita al Top 8 maschile e femminile. In mattinata, a partire dalle 11,00 ci sarà spazio anche per il 3° Torneo Regionale Promozionale Special Sardegna. E in serata, dopo le premiazioni, divertimento puro con gli istruttori dell’Angel’s Club Village di Abbasanta.
TT INTERCUP: MARCOZZI ELIMINATA AL SECONDO TURNO
Trasferta infausta per il team della Marcozzi/2 che, ospite dei tedeschi del Velbert, ha perduto per 4 – 1. Il punto cagliaritano è stato realizzato dal nigeriano Shola Oyetayo. La formazione era composta anche da Stefano Curcio e Carlo Rossi.
Rimane ancora in lizza il Tennistavolo Norbello che ai primi di gennaio sarà in Francia per affrontare l’Ingro.
IL PUNTO SULLA SERIE A
Nella massima serie femminile la sorprendente sconfitta della capolista Cortemaggiore ai danni del Castel Goffredo ha fatto si che lo Zeus Quartu (vincitore sui Quattro Mori) l’abbia raggiunta in cima alla vetta. La classifica è cortissima perché appena un punto più indietro ci sono il Tennistavolo Norbello e la stessa formazione castellana. Il team del Guilcer ha battuto il Vallecamonica grazie anche a Marina Conciauro che ha finalmente rotto il digiuno conquistando addirittura due punti. Sempre più drammatica la situazione dei Quattro Mori Cagliari che dopo cinque giornate non ha ancora racimolato un punto.
Nel settore maschile gioca solo il Tennistavolo Norbello (la Marcozzi recupera con il Cus Torino il 13 dicembre), che rimette in carreggiata una situazione che lo vedeva sotto per 0 – 3 con il Falcon Palermo. Lo scontro salvezza si è poi risolto con un salomonico pareggio anche se il team siciliano ha molto da recriminare.
SERIE B1: LIBERTAS SASSARI E MURAVERA PERDONO MA CRESCONO
Nel girone C quarta sconfitta consecutiva per la formazione turritana composta da Tonino Pinna, Alberto Ticca e Marco Sarigu. Ed è proprio il pongista masese che racconta il passo falso interno con il Tifernum “A”. “Sono partito abbastanza bene opposto a Alexandros Chiorri (vittoria per 3-1), in una partita molto delicata che ho impostato all’ attacco contro un avversario dotato di antitop. Alberto sta ancora cercando la forma ottimale, ma nonostante le sconfitte ha giocato due ottime partite. Tonino Pinna, il nostro capitano, ha giocato la prima contro Costantinos Chiorri. È stata una bella partita che poteva vedere vincitore il sassarese, ma ha ceduto al quinto set. Prosperini per me è ancora di un altro livello e ci ho perso in tre set. A Sassari mi sto trovando bene e sopratutto mi sto divertendo (la cosa più importante); il nostro obiettivo rimane comunque la salvezza”.
Ancora a zero punti il Muravera che milita nel raggruppamento D. “Riguardo la partita contro il Messina – esordisce Stefano Macis – ci siamo misurati con una squadra assolutamente forte. Nonostante il secco 0 – 5 è apparsa buona la prestazione di Nicola Pisanu su Wang e Quartuccio anche se non riesce a portare a casa un set. Ottima anche quella espressa da Marco Nieddu, classe 2004 che per lui sarà tutta esperienza da sfruttare. Per quanto mi riguarda non ho disputato delle buone gare, sono incappato in una giornata no, anche se c’è l’attenuante di aver sfidato atleti di alto livello”.
SERIE B2: LA CAPOLISTA MARCOZZI PENSA AL BIG MATCH DI SAN BENEDETTO DEL TRONTO
Le uniche due formazioni sarde si giocano i due punti in palio nel derby giocato nel Sarrabus. La Marcozzi Cagliari conserva primato e punteggio pieno dopo una gara che dopo sei incontri viaggiava in perfetta parità.
“Quello giocato con la Muraverese era un match che sapevamo essere determinante” – considera il sempre cordiale Massimo Ferrero. “È volto a nostro favore con tre punti di Johnny Oyebode, uno di Federico Concas su Michele Buccoli e uno mio su Marcello Porcu. I loro tre sono stati uno di Porcu su Concas e due di Riccardo Dessì e Buccoli su di me, per un 5-3 finale. Adesso siamo tutti con la testa a San Benedetto del Tronto per lo scontro al vertice in trasferta che sappiamo essere il match più decisivo di tutto il campionato”.
SERIE C1: IL GUSPINI RISCHIA MA MANTIENE IL PUNTEGGIO PIENO
LA SAETTA DI NUOVO GRANDE
Sempre più in alto di tutte, complice una gara di troppo. L’Isola Peter Pan Roma. precede di due lunghezze il TT Guspini che fin’ora ha sempre vinto. “Anche se andavamo a far visita all’ultima in classifica Muraverese – spiega Riccardo Lisci – sapevo che non sarebbe stata una passeggiata. E così è stato! Partita durissima, anche perché i miei due compagni sono incappati in una giornata un po’ storta sotto tutti i punti di vista: tecnico, tattico e soprattutto mentale con cali di concentrazione. Comunque siamo riusciti a venirne a capo con una vittoria che dimostra carattere. Per la cronaca, tre vittorie per me e una a testa per i fratelli Michele e Francesco Lai. Ora ci attende lo scontro al vertice nella capitale in casa del Peter Pan”.
Il terzo posto de La Saetta Quartu si consolida grazie ai due punti raccolti sul feudo de Il Cancello. “La trasferta ad Alghero – narra Christian Ferro – inizia con la prima volta contro il sempre ostico Efisio Pisano, non molla un punto ma riesco a vincere l’incontro. Poi Claudio Rossi incontra Carlo Fois (a mio parere uno tra i più forti di questo campionato) e dà un gran segno di maturità controllando la partita e crescendo man mano che Carlo aumentava il suo livello di gioco: ci porta sul 2-0. Mattia Contu fa due punti su Marco Tilocca ed il subentrato Maurizio Muzzu. Nonostante la mia sconfitta contro un più forte Fois, arriviamo alla vittoria grazie a Claudio che si impone 3-0 su Tilocca. Dopo la sconfitta di misura a Roma dovevamo riprenderci immediatamente per restare agganciati alle due in testa”.
In un altro derby sardo lo Zeus Quartu si impone 5 a 1 sull’ITC Enrico Fermi Iglesias. “Abbiamo vinto contro una squadra che potrebbe essere una nostra diretta concorrente – esclama Gianfranco Cancedda – e per adesso siamo tranquilli perché in precedenza avemmo ragione anche della Muraverese. La mia discesa in campo non era prevista, mi ero ripromesso di giocare molto poco, ma Gianluca Angius si è infortunato già da un po’ di tempo a causa di uno strappo alla coscia. La scorsa settimana io mancavo e lui ha fatto semplicemente atto di presenza, infatti zoppicava vistosamente. Io non rendo più come un tempo, con la testa non ci sono più, preferisco guardare le partite dalla panchina perché ora come ora mi vedo come dirigente e tecnico. Sono riuscito a tenere la concentrazione nel primo incontro vinto su Giovanni Siddu, nel successivo, con Bruno Pinna, stavo già entrando in confusione anche se sono riuscito a vincerlo. Amo questo sport ma in certi momenti affiorava la domanda: “ma che cosa ci sto a fare qui”? Sono soddisfatto sia della mia prestazione, sia di quella di Giancarlo Carta, anche se pure lui incontra i miei stessi problemi di tenuta mentale e soprattutto di stimoli perché fisicamente sta molto bene. Pure lui ha vinto con avversari che conosce a menadito. Per non parlare di Cesare Mozzi che affrontava i suoi conterranei ed ex compagni di squadra. Nella sua seconda partita ha avuto un calo di fiducia, continuava a dire che sbagliava tutto e da lì non è riuscito a scuotersi, gli errori tattici sono continuati perché è restato completamente passivo. Ma conosciamo anche il valore di Bruno Pinna, avversario esperto e mai domo.
In generale questo campionato non è di altissimo livello ma discreto, non ci sono squadre materasso, e non inganni il fatto che Iglesias e Muraverese siano ancora a zero punti. Infatti sono squadre che se la possono giocare con tutti. Poi ci sono altre formazioni che vantano dei numeri uno importanti che rendono godibile il girone”.
SERIE C2: LO SPORTING LANUSEI FERMA LA CAPOLISTA
I pareggi caratterizzano le protagoniste principali della più importante competizione regionale a squadre. Un sempre più lucido Sporting Lanusei costringe al pareggio la Libertas Sassari che fin’ora aveva sempre vinto. Alle sue spalle Quartu Celeste e Ghilarza, impegnate nello scontro diretto, impattano a loro volta lasciando immutata la classifica con i turritani ancora soli al comando.
“Lo Sporting quindi riesce dove nessuna delle altre squadre di C2 era ancora riuscita – rammenta il lanuseino Carlo Piroddi – ossia strappare un pareggio alla prima della classe, grazie ad un quasi perfetto Francesco Spatara che domina ed impone il proprio gioco difensivo fatto anche di improvvise accelerazioni che non lasciano scampo agli avversari di turno .e che avversari. Nel primo incontro Spatara sconfigge con un sonoro 3 a 0 il fortissimo e correttissimo Luca Baraccani. Poi Ubaldo Franceschi si trova di fronte Sergio Idini il quale riesce ad imporsi per 3 a 1. Ubaldo dopo esser sotto per due set a zero riesce a fare un set quasi perfetto ma si deve arrendere al quarto. Nel terzo incontro mi vedo contrapposto ad un fortissimo Ganau Alberto: senza troppi patemi d’animo ha la meglio con un 3 a 0 che non ammette repliche. Nella sua seconda uscita Ubaldo si trova di fronte Luca Baraccani e ci perde per 3 a 0. Segue l’avvincente gara tra Spatara e Ganau. Dopo che l’ospite si è aggiudicato il primo set, deve subire il ritmo imposto alla partita da Francesco, andando a perdere per 3 a 1. Nell’ultimo incontro riesco ad avere la meglio per 3 a 1 su Sergio Idini. Risultato positivo importante per noi in chiave salvezza, che ci consente di conquistare il secondo punto in classifica e ci dà fiducia per il prosieguo del campionato. Già la prossima partita contro l’Oristano ci potrà dire qualcosa in più sulle nostre possibilità di salvezza”.
“Assistere alla partita fra Quartu Celeste e Guilcer Ghilarza è stato come affrontare un giro sull’otto volante”. Così lo spettatore Pierluigi Montalbano che continua la sua disamina del big match della quinta giornata: “Alti e bassi a ripetizione da parte delle due squadre, una vera girandola di emozioni. Il giro sulle montagne russe inizia a favore della squadra di casa con la facile vittoria di Oladimej su Mario Marchi. A questo punto iniziano i capogiri e le discese vertiginose. I due punti di Davide Pusceddu su Mario Bordigoni e Briam Mele su Guido Lampis portano gli ospiti in vantaggio ma Oladimeji riesce a strappare un soffertissimo pareggio superando alla bella Davide Pusceddu dopo essere stato sotto per gran parte della partita. La battaglia prosegue con Mario Marchi che supera il quartese Guido Lampis per 3-1 in un match tiratissimo con set finiti ai vantaggi. Sul 3-2 sembra cosa fatta per il Ghilarza ma Mario Bordigoni per la compagine quartese riesce a domare il gioco “alternativo” di Briam Mele alla sua prima sconfitta stagionale. Pareggiano dunque due fra le più accreditate pretendenti alla vittoria finale, e già si attendono le ultime due giornate in cui il Sassari dovrà dimostrare tutto il suo valore affrontando in una sorta di spareggio prima il Ghilarza e poi il Quartu Celeste. Il campione d’inverno, probabilmente, sarà anche il trionfatore finale del campionato. Attendiamo gli eventi”.
Secondo successo stagionale per la Marcozzi sull’Oristano Giallo. “Abbiamo incontrato meno difficoltà risposto alle scorse giornate – ammette il marcozziano Mattia La Gaetana – ma ogni partita è stata comunque combattuta. Quest’anno ho notato miglioramenti sia da parte di Marco Poma, sia di Edoardo Loi (entrambi autori di due punti). In queste ultime gare Edoardo ha espresso buone prestazioni rispetto alle prime della scorsa stagione. Nell’ultimo anno nonostante tutto non ho raggiunto i risultati che mi ero prefissato, penso di essere migliorato sotto l’aspetto tecnico e fisico. La squadra che ci ha messo di più in difficoltà penso che sia il Guilcier Ghilarza. L’obiettivo minimo della stagione è la salvezza, penso che abbiamo tutte le potenzialità per arrivare tra le prime tre”.
Il match fra Quartu Bianca e Monserrato è stato in equilibrio fino alla fine e il risultato ha sorriso alla squadra ospite. Il commento di Pierluigi Montalbano, stavolta coinvolto in prima persona: “Parte subito forte la squadra di casa con Pierluigi Montalbano che riesce a superare il forte Alberto Puzzoni in virtù di uno stato di forma superiore e di un pelino di concentrazione in più. A quel punto i monserratini reagiscono con verve aggiudicandosi i seguenti tre incontri con Franco Esposito su Congiu, Marco Saiu su Stefano Riva e Alberto Puzzoni su Luigi Congiu, in una partita sofferta fino all’ultimo quinto set. Pierluigi Montalbano prova a sistemare le cose riuscendo a imporsi solo alla bella, con notevoli difficoltà, al gioco inconsueto di Saiu, autore di una prestazione di notevole spessore agonistico. Chiude i conti a favore del Monserrato l’inossidabile Franco Esposito che impone il suo gioco difensivo e doma Stefano Riva in tre set. Sarà dura per il Quartu Bianca riuscire nell’impresa di aggiudicarsi almeno uno dei due match che rimangono fino alla chiusura del girone di andata, così da tenere viva la speranza di salvezza”.
C FEMMINILE: IL DECIMOMANNU FA LA DIFFERENZA
A Sassari è stato organizzato (da parte della Libertas Ping Pong Monterosello), il primo dei quattro concentramenti previsti nell’arco della stagione. Dopo tre giornate il Decimomannu è avanti in classifica con tre vittorie. “Intanto è d’obbligo un ringraziamento alla società di casa – chiosa l’allenatore del Decimomannu Maurizio Saiu – e agli amici di Nulvi per l’ottima accoglienza ricevuta e per il bel clima sportivo creatosi. Un ringraziamento, infine, al giudice arbitro internazionale Emilia Pulina che ha diretto impeccabilmente il concentramento (spero non si sia annoiata). Parlando delle partite, sinceramente non mi aspettavo di vincere con questi parziali, anzi veramente non mi aspettavo neanche di vincere, dato che abbiamo deciso di partecipare al campionato pur avendo le atlete contate (Francesca e Chiara Saiu) solo per fare esperienza. In effetti anche Nulvi e Monterosello hanno schierato quasi tutte le atlete giovanissime molto agguerrite e promettenti. Dopo le prime tre giornate Decimo è in testa con sei punti, da segnalare l’ottima partita vinta da Chiara contro Elena Ricciu un pochino sottotono, seguono le tre squadre di Nulvi con una vittoria a testa mentre rimane in coda Monterosello con zero punti”.
Interviene anche il presidente del Santa Tecla Nulvi Francesco Zentile: “Abbiamo iscritto tre squadre; quella Azzurra composta da Rossana Ferciug e Irene Sechi che nella prima partita hanno affrontato il Decimomannu di Chiara e Francesca Saiu, perdendo 5 a 0 ma giocando bene, soprattutto Rossana ma anche Irene, considerando che è senza allenamento. Le due atlete hanno poi vinto la seconda nel derby tra le sorelle Sechi e Ferciug (infatti la squadra Verde é composta da Lorena Ferciug e Valeria Sechi) per 5 a0. A sua volta il Santa Tecla Verde batteva per 4 a 1 la squadra Nera composta da Stana Ferciug, Annamaria Dessanti e Monica Casu che si rifacevano su Monterosello (Martina Bonomo, Chiara Scudino, Elena Ricciu, Giulia Carta) per 4 a1”. Prossimo appuntamento il primo febbraio a Nulvi.
D1 A: LA SAETTA IMPLACABILE, L’AZZURRA NON MOLLA
Quinta vittoria consecutiva per La Saetta Quartu che mantiene due punti di vantaggio sull’Azzurra Cagliari. “L’incontro con l’Asd TT Top Suelli si presentava sulla carta difficile – spiega il saettino Giordano Sini – e aperto a qualsiasi risultato. Nel primo match Gianluca De Vita affronta Marco Verminetti: concede solo il primo set e vince per 3 a 1 lasciando al nervoso avversario solo le briciole. Poi incrociano le racchette il nostro Gianpaolo Manca e Efisio Sirigu; quest’ultimo ha la meglio e porta la sua squadra in parità. A questo punto entro in campo io contro Salvatore Garau: gioco bene e porto a casa un set ma non riesco a trovare il bandolo della matassa contro il gioco difensivo del mio avversario che vince per 3 a 1. Nel quarto incontro Gianluca De Vita vince su Efisio Sirigu per 3 set a 1, e ci consente di pareggiare. Scendo nuovamente in campo io contro Marco Verminetti: parto male e perdo il primo set; dal successivo comincio finalmente ad alzare il mio livello di gioco, e porto a casa il risultato per 3 set a 1. Nuovamente in vantaggio chiudono Gianpaolo Manca contro Salvatore Garau; qui abbiamo assistito a parecchi lunghi scambi che ci hanno fatto stare con il fiato sospeso; vince però il mio compagno di squadra e ci assicura un’altra settimana in solitaria al primo posto in classifica.”
“Dopo la sconfitta contro La Saetta – prende la parola l’azzurrino Maurizio Piano – che ci è costata la vetta della classifica, siamo tornati alla vittoria, battendo per 4-2 la Muraverese. Una buona gara da parte nostra, nonostante l’assenza per motivi di lavoro di Massimo Atzeni. La vittoria è arrivata grazie ai due punti conquistati da me contro Gianluca e Alice Mattana, al punto messo in bacheca da Vincenzo Salustro contro Gianluca e a quello portato a casa da Anna Podda contro Alice. Per la Muraverese ha invece conquistato due punti Luca Paganelli, che ha avuto la meglio per 3-1 sia su Salustro che su Podda. Tornando alla partita con La Saetta, colgo l’occasione per fare loro i miei complimenti. Ad Alberto Manos in particolare che ha giocato una partita perfetta contro di me, battendomi per 3-1, e contro Massimo Atzeni, vincendo per 3-0. Ma merito anche a Giampaolo Manca che ha vinto il punto che è stato forse la ‘sliding door’ del match, contro Vincenzo Salustro per 14-12 al quinto set, e a Gianluca De Vita che ha portato a casa il punto della vittoria, per 3-0 su Salustro. Inutili quindi i punti conquistati da me su Manca e da Atzeni su De Vita che ci avevano portato sul momentaneo 2-2. Prossimo appuntamento per noi sarà sabato 13 dicembre contro il Carbonia”.
Secondo successo consecutivo per il Monserrato B in casa del San Orione Rosmarino Carbonia. L’unico punto dei padroni di casa porta la firma di Marco Lai, mentre tra i paulesi si spartiscono il bottino più grande Walter Casti e Giuseppe Lepori con due vittorie a testa, mentre Gianfranco Soi si deve “accontentare” di una sola vittoria.
La gara tra Decimomannu e Azzurra B sarà recuperata il sei dicembre.
SERIE D1 B: SANTA TECLA NULVI SOLITARIO MA BRACCATO DALL’ORISTANO BLU
La formazione anglonese non conosce ostacoli e anche per la forte Monterosello Sassari arriva il primo stop stagionale. “Tra quelle fin’ora disputate – analizza Francesco Ara – è stata senza dubbio la più impegnativa, ma siamo riusciti comunque a portare a casa la vittoria. Il primo incontro vedeva il nostro tecnico Cristian Mateiu vincere senza troppi problemi contro Luca Pilo. La Monterosello però riesce a pareggiare grazie alla vittoria per 3 a 1 di Piero Aru su un Roberto Caddeo un po’ sottotono. Nel terzo incontro ho la meglio su Samuel Paganotto ma non senza difficoltà. Ancora una sconfitta per Caddeo che non riesce ad esprimere il suo gioco e si deve arrendere al sempre ostico Pilo. Nel quinto incontro un’altra vittoria per 3 a 0 da parte di Mateiu su Paganotto. L’ultima partita vede me vincere per 3 a 0 sul grande Gianni Palmas. Siamo molto soddisfatti per questa vittoria e per l’andamento del campionato, continueremo a lottare fino alla fine per vincere ogni partita e guadagnare la promozione in C2. Nella prossima giornata ci aspetta lo scontro al vertice con la seconda in classifica Oristano Blu”.
L’ Oristano Blu insegue ad un punto di distacco grazie al successo sul campo del Neoneli.
“È stata una partita tesa sin dal primo incontro – illustra il guilcerino Alessandro Faedda –perché andavamo ad affrontare una squadra ancora imbattuta che lotta per la promozione. A sorpresa riusciamo a portarci sul due a zero con punto di Agostino Campanello su il mio ex compagno di squadra Salvatore Coghe. La partita finisce al quinto set tiratissimo. L’altro punto lo siglo io contro Carlo Carta che dimostra di soffrire particolarmente la mia puntinata. A questo punto sia Ignazio Piras che io non riusciamo ad approfittare del doppio vantaggio perdendo rispettivamente da Mario Littarru e da Coghe che per quanto mi riguarda mi conosce benissimo essendo stato anche mio allenatore in passato. Gli altri due punti li firmano di nuovo Littarru e Carta contro i miei due compagni di squadra che ancora non riescono a vincere partite ampiamente alla loro portata. Vista la prestazione possiamo comunque ritenerci soddisfatti di aver tenuto testa a una squadra che lotta per vincere il campionato”.
In compagnia del Neoneli a quattro punti troviamo anche l’Alghero che ha trionfato sul Nulvi Rosso. “Il campionato è decisamente equilibrato – risponde il catalano Marco Cassitta – e come Tt Alghero siamo in fase sperimentale con nuovi materiali e telai. Siamo in parte molto danneggiati dagli avversari che prediligono sempre più gomme “fastidiose”. Io personalmente ho buttato tanti punti dall’ inizio del campionato ad oggi. Sabato era importante vincere con Marcello Bianco e l’ ho fatto per via di una defaillance di Salvatore Motzo che ha perso un punto e quindi rischiavano di pareggiare sul 3-2. Ha giocato molto bene anche Emilio Albero concludendo un punto decisivo. Tutte le partite sono state lunghissime e giocate sul quinto set. Era importante vincere per stabilizzare un po’ la classifica anche se per quest anno credo che sia abbastanza scontato che la squadra che salirà sia il Nulvi del rumeno Mateiu. Lo useremo come anno di test e di allenamento”.
Il Tt Oristano Rosso strappa un altro pareggio importante contro l’ ostico Lanusei B, avversaria nella lotta per non retrocedere. Carlo Maulu ne espone i dettagli: “Adolfo Simbula e Andrea Floris danno vita ad una partita combattuta finita al quinto set in favore dell’ogliastrino. Poi tocca a me contro Fabrizio Licciardi: primo set tiratissimo (17-15), poi il ritorno di Fabrizio che pareggia il conto dei set e si va sull 1-1, ma io spinto dalla bolgia del pubblico di casa porto i miei compagni sullo 1-1 battendo il mio avversario per 3-1. Emanuele Marras si dimostra il più in forma dei suoi compagni di squadra e battendo il capitano del Lanusei Maurizio Cuboni per 3-1, dà ancora qualche speranza di vittoria al Tt Oristano Rosso. La mia seconda partita ha un sapore più amaro rispetto alla prima, contro Floris perdo il primo set per 8-11, ma nel secondo set riesco a prendere le misure e vado sullo 1-1 (13-11), gli altri due set sono a favore di Floris che dopo una lunga battaglia si impone per 3-1 (12-14 al quarto set). Simbula ha l’occasione di portare la mia squadra in vantaggio, ma purtroppo non è in giornata e perde con Cuboni per 3-0. Ci pensa il mattatore della serata Emanuele Marras che vince per 3-1 contro Licciardi e ci permette di sperare ancora nella salvezza. Ora ci sarà la pausa di campionato ma noi continueremo ad allenarci in vista della prossima partita contro il combattivo Neoneli”.
SERIE D2 A: SEMPRE LIBERTAS SASSARI
La Libertas Sassari pigia sull’acceleratore. “Vittoria per 5 a 1 sull’Alghero – annuncia Marcello Cilloco – che ci permette di allungare il distacco dalle inseguitrici. Nonostante i problemi al ginocchio sono riuscito a fare il primo punto su Patrick Le Masson; poi le vittorie di Sandro Renna su Salvatore Zinchiri e Dario Usai su Massimiliano Salis ci hanno portato sul 3 a zero. Punto del 3 a 1 di Le Masson su Sandro. Alghero prova la carta Giuseppe Mancino su di me ma faccio comunque mio il punto vincendo per 3 a 0. Ultima vittoria di Dario Usai per il definitivo 5-1.
Trasferta comunque fruttuosa del Santa Tecla Nulvi C nonostante la sconfitta. Siamo andati a Sassari – espone Francesco Zentile – ad affrontare la Marpin 2007 e continuare a far crescere i nostri giovani atleti che considerando la loro giovane età Gabriel Brozzu (2003) all’esordio in campionato, Davide Sini (2005) e il piccolo ma promettente Antonio Murgia(2006) e nonostante la sconfitta si divertono e crescono”. Pe rla compagine turritana vanno a segno Marcello Adriano Pinna, Daniele Floris e Sergio Pinna.
La gara tra Olbia e Monterosello Blu sarà recuperata il primo febbraio.
SERIE D2 B: IL TENNISTAVOLO NORBELLO NON PERDE COLPI
Altro successo netto da parte del Tennistavolo Norbello che supera agevolmente anche il Cagliari Tt, terza forza del girone. Per i giallo blu realizzazioni di Nazzaro Pusceddu (2), Silvio Dessì (2) e Peppe Mele (1). All’asciutto il macomerese Antonio Ledda, battuto dal serramannese Mariano Zucca che esprime le sue impressioni: “Sapevamo di incontrare la formazione più forte del campionato. Il nostro intento era quello di fare il nostro gioco e racimolare qualche punticino, ma il Tennistavolo Norbello si è rivelato in tutto il suo valore. Non abbiamo rimpianti perché abbiamo cercato di dare il massimo. Siamo capitati nel girone più forte della D2, con giocatori che farebbero tranquillamente bella figura anche in serie C2. In ogni caso è bello confrontarsi con loro e apprendere degli schemi di gioco che ancora non abbiamo visto che abbiamo ripreso da appena un anno e ci sentiamo ancora arrugginiti”.
Nessun problema per il Guspini A che vince col punteggio più ampio in casa del Saturnia. Punti dei soliti Fabrizio e Gioele Melis, Massimiliano Broccia.
“La partita difficilmente poteva essere equilibrata – ammette il saturnino Guglielmo Casale – troppa la differenza tra i giocatori in campo. La famiglia Melis dispone di buoni componenti sia nel presente, sia nel futuro”.
Termina in parità tra Fintes A e Guspini B. La gara giocata sabato è stata molto divertente – sottolinea il guspinese Raffaele Sanna e, come evidenziata dal punteggio, equilibrata in tutti i suoi match. Resta qualche rammarico da parte mia per non essere riuscito a vincere nessuna partita. Un po’ per demerito mio, ma anche per merito dei nostri avversari (Jang, Amoroso, Mura e Esposito) che costituiscono una squadra ostica per tutte le partecipanti. L’aver strappato un punto in trasferta è buona cosa che evidenzia la nostra crescita. Ora ci attende una pausa e al ritorno avremo il molto sentito “derby” dove dovremmo dare il 100% e mostrare come stiamo maturando. Per questo match pareggiato vedo un bicchiere mezzo pieno e mezzo vuoto. Mezzo pieno per le ottime prove di Francesco Broccia e Cristiano Melis che hanno vinto facendo rispettivamente uno e due punti. Spuntare un pari con l’esperta Fintes A non era facile. Mezzo vuoto perchè nonostante i nostri avversari fossero abbastanza forti, io specialmente sento di non aver dato il meglio. Nonostante questo abbiamo fatto delle ottime partite e credo che il risultato sia stato giusto e faccio un plauso ai nostri avversari bravissimi a lottare in ogni partita”.
SERIE D2 C: MONSERRATO SEMPRE A + TRE
Il Tennis Tavolo Monserrato ha ottenuto la quinta vittoria consecutiva, battendo il S. Luigi Orione Rosmarino di Carbonia per 5 a 1 e restando saldamente in testa in classifica, a punteggio pieno. Il commento di Marco Sanna. “I monserratini sono andati subito in triplo vantaggio, grazie alle facili vittorie di Picciau Alessandro contro Sozzi Stefano, Zuccato Andrea contro Pili Pietro e Piras Lorenzo contro Bianciardi Enrico (tutti per 3-0). Nel quarto incontro, a sorpresa, il forte Zuccato ha vinto solo ai “vantaggi” del quinto set contro Sozzi che, col suo gioco fatto di fastidiosi palleggi e frequenti aperture (soprattutto di rovescio), ha messo in seria difficoltà il mio compagno. Nel quinto incontro, a risultato ormai acquisito, si sono incontrati Sanna Marco (Monserrato) e Macri Luciano (Carbonia) che ha ottenuto l’unico punto per la sua squadra, vincendo per 3 a 1 al termine di un confronto dall’esito incerto fino alla fine. Poi il più giovane in campo, Piras (16 anni a dicembre), ha chiuso l’incontro con un tranquillo 3-0 contro Pili”.
Meritato successo del Decimomannu Blu sulla Marcozzi Cagliari. La cronaca di Francesco Mela: “In apertura netta vittoria di Italo Fois su Edoardo Soro e agevole successo di Fabio Ferrabue sull’esordiente Thomas Cinus. Andrea Franceschi accorcia le distanze ma solo al quinto set prende il largo sull’ostico Tomaso Fenu al quale non sono più entrati i colpi. A questo punto entra Carlo Orrù al posto di Ferrabue e riesce a far valere la sua superiorità tecnica a Soro. Il punto decisivo è del concreto Fois su Franceschi”.Tutto semplice per la Fintes B che liquida con un sonoro 6 – 0 l’Azzurra C. I punti sono dei soliti Riccardo Di Giovanni, Dino Aresu e dell’esordiente Marco Atzeni.
SERIE D2 D: LA SAETTA GIALLA DÁ IL BENVENUTO AD ALESSANDRO CONCU
La Saetta Gialla consolida il primato grazie al successo sul Muravera con il proficuo contributo del suo vice presidente che ha ripreso a maneggiare una racchetta. “È stato bello tornare a giocare dopo due anni di inattività completa – ribadisce Alessandro Concu – mi ha fatto piacere vedere che più passa il tempo e la più la voglia di giocare e vincere di Mariano Cossellu aumentano. Un grande Checco Mascia che vince in scioltezza. Direi vittoria netta e strameritata. Concluderei con un pensiero sulla colla ad acqua che ho provato per la prima volta. Meglio se si torna alla vecchia”.
Continua la striscia positiva della TT La Saetta Rossa. “Con la grande esperienza di Gabriele Aresu e l’ottima prova di Simone Sebis – approfondisce Francesco Murtas – porta a casa una importante vittoria sui Muraverinos. Nuovo stop per Francesco Murtas, fermato dalla maggiore esperienza dell’avversario, che non riesce a portare a casa due punti, utili a tenere ancora più alto il morale della squadra. Plauso all’avversario, giovanissimo e ben preparato, che conferma la bontà dello staff della società del Muravera. La ripresa del campionato, prevista per febbraio, prevede uno scontro al vertice tra le compagini de La Saetta, che si preannuncia piuttosto infuocato. Siete tutti invitati”.
La Muraverese si impone per 4 a 2 sulle Muraverinas. Subito un uno – due dei padroni di casa che realizzano con Marco Cocco e Roberto Deiana. Il baby Federico Mascia accorcia dopo una combattuta contesa contro il veterano Agostinelli. Quest’ultimo e Deiana allungano nuovamente rispettivamente su Rita Franzò e Viola Viviani. Mascia conferma il suo ottimo stato di forma imponend