TORNEO REGIONALE A NORBELLO
Terza e quarta categoria maschili e femminili di scena a Norbello domenica 3 marzo 2019. La società locale con la solita e imprescindibile collaborazione della Fitet Sardegna è pronta ad accogliere tutti gli appassionati che rientrano nei parametri del regolamento pubblicato sul portale risultati del sito www.fitetsardegna.org. Le iscrizioni scadono alle ore 24:00 di giovedì 28 febbraio 2019.
Per tifosi e atleti l’appuntamento è in via Azuni a partire dalle 10:00 (ingresso gratuito)
CAMPIONATI ITALIANI ASSOLUTI IN ALTO ADIGE
Il primo dei tanti step previsti per i Campionati Italiani di Tennistavolo 2019 comincia venerdì primo marzo quando arriverà il turno dei giocatori italiani più forti in circolazione.
I Campionati Italiani Assoluti si disputeranno dall’ 1 al 3 marzo presso il Centro Tennistavolo “Maso della Pieve” di Bolzano.
Presenti anche diversi tesserati in Sardegna come da elenco di seguito:
Singolo maschile e femminile assoluto: Gabriele Piciulin, Stefano Tomasi, Johnny Oyebode, Carlo Rossi (Marcozzi Cagliari), Maxim Kuznetsov, Ana Brzan, Gaia Smargiassi (Tennistavolo Norbello).
Doppio maschile: Rossi – Piciulin; Kuznetsov – Luca Bressan (Castel Goffredo); Oyebode – Marco Antonio Cappuccio (Campomaggiore Terni); Tomasi – Alessandro Guarnieri (ASD TT S. Polo).
Doppio femminile: Brzan – Bianca Bracco (Alfieri di Romagna TT Edera); Gaia Smargiassi – Nicole Arlia (Castel Goffredo).
Doppio misto: Rossi – Jamila Laurenti (Fiamme Oro); Kuznetsov – Brzan
CARLO ROSSI SUL PODIO IN SVEZIA
Il quasi maggiorenne pongista Carlo Rossi c’è e ogni tanto si fa sentire “pesantemente” a livello internazionale. Ormai da una decina di anni protagonista nei più importanti scenari continentali e non solo, l’atleta marcozziano originario di Quartu S. Elena si è ritagliato un po’ di ribalta ad Orebro (Svezia) nel corso della edizione n. 47 del World Junior Circuit dell’Ittf. Si è messo particolarmente in mostra nel singolare maschile di classe 1 del Safir International, riservato a tutte le categorie dall’under 14 all’under 21. Nella sua scalata verso il podio, Carlo, tesserato anche in Germania con il FSV Mainz di Magonza (Bundesliga 2), ha avuto la meglio sul tedesco Daniel Rinderer, sul giapponese Yukihiro Takezaki, testa di serie numero 1, e vincitore negli under 21 e nei quarti sull’altro nipponico Toshinaga Yoshida. Ad estrometterlo dalla finalissima è stato un altro atleta del Sol Levante, Naoya Kawakami, impostosi al quinto set.
A1 MASCHILE: TENNISTAVOLO NORBELLO IN ODORE DI RETROCESSIONE
Crollo psicologico e nel gioco per il Tennistavolo Norbello di A1 maschile, incapace nel gestire al meglio la superiorità schiacciante del Verzuolo che in via Azuni ha dettato legge senza problemi. La classifica si fa precarissima, col rischio che per la prossima stagione nessuna compagine isolana sarà rappresentata nell’élite del pongismo maschile, considerato l’ultimo posto, con un solo punto, della Marcozzi Cagliari. Mancano ancora tre giornate, e la dirigenza guilcerina non si darà per vinta fino a quando la matematica sarà inclemente. La Marcozzi, per via dei suoi giocatori impegnati ad Orebro (Svezia) recupererà ad aprile la gara contro il Lomellino.
SERIE A2: PROMOZIONE ADDIO PER LA MARCOZZI
Due punti in tre giornate è il magro bottino accumulato dalla Marcozzi che con la sconfitta interna patita dal TT Ennio Cristofaro A, chiude definitivamente il discorso promozione. Ne parla un ex di via Crespellani, Maurizio Massarelli, protagonista ineccepibile della sfida: “Quello di sabato è stato un successo molto importante conseguito in quella che da me e tanti altri è considerata la capitale del tennistavolo. Ci confermiamo al secondo posto e di conseguenza ci allontaniamo definitivamente dalla zona salvezza: proseguiremo il campionato in maniera più tranquilla. Ho realizzato due punti, contro Stefano Tomasi e contro la giovane promessa Marco Poma. La prima è stata una gara molto tirata conclusasi 11-9 al quinto, nei confronti di un avversario esperto. Tutto più semplice è invece il corso della mia gara successiva. Il nostro giovane compagno Antonio Pellegrini difficilmente poteva ribaltare il risultato opposto a Tomasi e al nigeriano Shola Oyetayo. Al contrario Nurudeen Hassan è riuscito ad avere ragione del suo connazionale Shola e successivamente di Poma dopo un match vibrante terminato 3-2”.
SERIE B1/M: LA MARCOZZI SPERA ANCORA
Convincente prestazione del team cagliaritano che ammutolisce la terza forza del campionato, il Siracusa A. “Ci siamo piaciuti abbastanza – commenta il pongista masese Marco Sarigu, autore di un punto – disputando una buona gara. Il successo finale per 5-1 è arrivato grazie alle preziose vittorie dei miei compagni Stefano Curcio e Massimo Ferrero ai danni dell’ostico Moncada, entrambe per 3-2, che hanno dato una svolta al match a nostro favore. Per quanto riguarda il discorso salvezza abbiamo conquistato due punti fondamentali, ma ci sono ancora tante partite da giocare, soprattutto l’importante scontro diretto con Palermo”.
SERIE B2/M: RISORGE LA MURAVERESE A SCAPITO DEL SANTA TECLA
CROLLA IL CANCELLO ALGHERO
Gli interessi dei tifosi sardi si concentrano nella parte bassa della classifica dove purtroppo alloggiano tre compagini isolane. Due di queste si sono sfidate nel nord Sardegna, con la Muraverese che dopo tanti inciampi si prende una boccata d’ossigeno. “Andiamo a Nulvi in uno scontro salvezza molto importante per entrambe le formazioni – conferma il sarrabese Riccardo Dessì – ma noi abbiamo il vantaggio di aver vinto all’andata 5-2 e forse per questo il Santa Tecla gira la formazione facendo giocare subito il nigeriano Oladimeji Basiru Taiwo per provare a ribaltare il punteggio. La partita contro Marcello Porcu è equilibrata, Basiru mette quel di più che lo porta a vincere per 3-1. Gioco quindi io con Giancarlo Carta ed è già un match particolarmente importante. Parto bene 6-2 ma lui rinviene piano, piano pareggiando e ottenendo due occasioni per vincere il set ma riesco a portarmelo a casa. Il secondo set fila abbastanza liscio e lo vinco 11-5 e al terzo siamo sempre pari ma un suo servizio sbagliato, un mio top, uno spigolo e un suo top sbagliato decretano la mia vittoria per 11-7. Riccardo Lisci parte subito molto bene contro Francesco Ara, salendo fino al 6-1. Poi anche in questa occasione il mio compagno lo recupera e con sofferenza vince il primo set, il successivo lo vince facile, al terzo l’anglonese si riporta sotto ma al quarto il mio compagno, ben concentrato, non lascia scampo al buon Francesco chiudendo per 3-1. Quindi Marcello parte tatticamente molto bene vincendo a 4 il primo set; è avanti anche nel secondo ma Carta riesce ad uscire fuori dalla ragnatela tesagli da Marcello che al quel punto si innervosisce perdendo anche il terzo set e andando sotto 6-1 al quarto. Reagisce però vincendo il quarto set, ma al quinto gli mancano le energie finali e Giancarlo riesce a portarsi la partita a casa 11-9 al quinto. Si assiste in seguito ad una sfida molto particolare tra Lisci e il nigeriano: sul 10-7 il padrone di casa non chiude i suoi tre set point e perde il primo 12-10. La partita resterà sempre molto equilibrata ma il nostro portacolori riuscirà a vincerla 3-0. Con Ara perdo il primo set causa due servizi a rete e tre lunghi che lui aggredisce molto bene. Grazie all’esperienza e alla concentrazione riesco ad avere la meglio su Francesco per 3-1. Sul 4-2 per noi Lisci affronta il suo concittadino guspinese Carta e si porta sul 2-0 e 8-4. Ma lì si addormenta e perde terzo e quarto set .Al quinto parte bene 5-2 ma non è ancora finita: Giancarlo rientra di nuovo in partita, ma un Lisci tonico e l’avversario un pelino sfortunato ci permettono di chiudere l’incontro 5-2. Un piccolo passo verso la salvezza l’abbiamo fatto ma servono ancora almeno due vittorie per stare tranquilli”.
Sconfitto anche il Cancello Alghero. “Risultato prevedibile (5-1) contro il Mugnano secondo in classifica – ammette Fabio Costantino – ma va ricordato che questa squadra ci aveva già sconfitto all’andata quando era scesa in campo la nostra formazione titolare. Per questa difficile trasferta abbiamo schierato Carlo Fois, Maurizio Muzzu e il sottoscritto. La partita purtroppo è stata senza storia, complice il valore degli avversari e la grande stanchezza accumulata nel viaggio, che non ci ha permesso di giocare al meglio ma sempre sottotono e con molti errori. Solo due note di rilievo: Maurizio Muzzu conduceva due set a zero su Oreste Coletta per poi cedere al quinto e Carlo Fois che ha realizzato il punto della bandiera sempre su Oreste Coletta. Ora ci aspettano gare che decreteranno la nostra permanenza in questa serie, dobbiamo quindi rimanere concentrati e dare il massimo”.
SERIE C1/M: DUE SARDE MOLTO SOPRA, LE ALTRE DUE MOLTO SOTTO
Muraverese sempre più in alto. “Continua la nostra striscia positiva in casa del Tennistavolo Norbello – rileva Francesco Lai – e per l’occasione entrambe le formazioni si presentano al completo, con noi che possiamo contare anche sul supporto di Sandro Sicali, sceso da Muravera per assistere al match e spronarci a dare il massimo. Io, Alberto Mattana e Andrea Piras facciamo buon uso dei suoi consigli e riusciamo a portare a casa la vittoria per 5-2 senza dover ricorrere al cambio. Buona la mia prestazione, con tre vittorie in altrettanti incontri con Federico Concas, Cesare Mozzi e Ana Brzan, anche se contro quest’ultima è stata lotta alla pari in quasi tutti i set. Ana dimostra sempre di essere una giocatrice di livello, e infatti sono suoi i due punti di giornata portati a casa dai padroni di casa. A referto vanno anche entrambi i miei compagni di squadra, con due vittorie fondamentali, giunte entrambe dopo autentiche maratone conclusesi al 5° set; Alberto Mattana, finalmente più convinto e volenteroso nel gioco, riesce a superare Mozzi in apertura di incontro, mentre Andrea Piras resiste alla rimonta di Concas, che sotto 2-0 di set era riuscito ad impattare sul 2-2, dandoci il punto del momentaneo 4-2. Con questa vittoria manteniamo la leadership del girone e ci prepariamo alla trasferta di Sassari, che sicuramente ci dirà quale ruolo potremo svolgere da qui alla fine del campionato”.
Anche il Tennistavolo Sassari non vuol perdere il treno della promozione e per mantenere intatto il distacco di due punti dalle battistrada non dà sconti al TT Maccheroni che supera 5-1. Il trio turritano va per le spicce con il primo round di incontri a suo favore, come conferma Maurizio Ledda: “Comincio io contro Lizio e Luca Baraccani contro Carletti. Luca riesce a battere abbastanza agevolmente l’avversario, io riesco a rimontare da 0-2 e vincere la partita. Dopo tocca a Tonino Pinna contro Mottola, mattatore della partita d’andata: il mio compagno porta a casa la terza vittoria non senza difficoltà. L’unico punto per gli avversari lo vince Lizio contro un Luca un po’ scarico e troppo falloso. Le ultime vittorie sono di Tonino, facile su Carletti e la mia contro Mottola per 3-1”.
In extremis giunge anche il contributo di Tonino Pinna: “Inizia Luca con Carletti, confermando il suo buon momento di forma, infatti vince con un netto 3-0, senza mai soffrire l’avversario e imponendo il proprio gioco. Qui la partita della svolta: Maurizio contro Lizio, giocatore di alta classifica, che fino a domenica aveva perso solo due partite. Vince agevolmente il primo set 11-3 e al secondo sempre sotto di parecchi punti, ribalta tutto e vince anche il secondo set 11-9. A questo punto la partita sembra compromessa, ma ecco il bello di questo sport, Maurizio incitato dal tifo e sostenuto dai compagni di squadra, lotta fino a vincere il terzo set 11-8. Adesso Maurizio inizia a crederci, gioca bene e riesce senza problemi ad imporre il suo gioco fatto di top spin potenti di dritto e Lizio non regge la forza di Maurizio, che porta a casa anche il quarto set 11-9. Il set perfetto è il quinto, Maurizio gioca in modo potente, senza errori, sicuro, demolendo Lizio 11-2. Grande partita e 2-0 per noi. Gioco io con Mottola, giocatore tosto, esperto, molto efficace. Vinco abbastanza agevolmente i primi due set 11-9 e 11-5, poi il mio avversario gioca un set perfetto, anche un po’ fortunoso e porta a casa il terzo set. Siamo 2-1 per me, al quarto set riprendo bene la partita in mano e vinco per 11-7. Siamo ora 3-0 per noi, contro una squadra che è stata per gran parte del campionato prima in classifica. Tocca adesso a Luca contro Lizio, ferito e grintoso più che mai, infatti gioca una buona partita vincendo il primo set 11-9. Luca però al secondo set sembra trasformato e vince 11-4. Il terzo e quarto set Luca non riesce a contrastare il suo avversario, che nel girone di andata aveva battuto, perdendo rispettivamente per 11-6 e 11-7 e si va sul 3-1 per noi. Gioco io con Carletti, giocatore giovane e mancino, troppo “pulito” per il mio tipo di gioco, e vinco senza problemi 3-0- Siamo ora sul 4-1 e Maurizio affronta Mottola. I parziali parlano da soli: 11-2 il primo set per Maurizio, il secondo Mottola si porta in parità vincendo 11-9, ma poi Maurizio galvanizzato, spazza via Mottola con due set incredibili vincendo 11-4 e 11-5. Vittoria per 5-1! Siamo contenti di come stanno andando le cose e la prossima partita sarà contro la Muraverese, momentaneamente in testa al campionato insieme a Roma 12 punti 2 sole lunghezze da noi”.
Vittoria netta della ASD Roma12 sull’ITC Enrico Fermi Iglesias. L’intervento del capitolino Andrea Masserato: “La mia squadra non tradisce i pronostici iniziali in un match dalle scarse emozioni. Vittorie nette di Aliaksei su Bruno Pinna e Roberto Pili e di Masserato su Gabriele Melis e Pinna. Si sblocca Di Francesco che batte 3-1 Pili prendendosi la rivincita sulla gara di andata e certificando il 5-0 finale a favore della compagine romana, che rimane in corsa per la promozione appaiata con la Muraverese al primo posto. Potrebbe essere decisiva l’ultima giornata con lo scontro diretto in quel di Muravera”.
SERIE C2/M: TT GUSPINI A DUE PASSI DALLA PROMOZIONE
BREAK DEL MONSERRATO
La vittoria per 4-2 con il TT Sassari consolida il TT Guspini in vetta alla classifica a sei punti dal TT Monserrato: le due squadre si affronteranno la prossima giornata. “I sassaresi sono tre ossi duri da battere – racconta il forte atleta guspinese Michele Lai – e all’andata ci costrinsero quasi al pareggio. In questa circostanza, e non è la prima volta che mi capita di sentirlo, i nostri avversari non riescono ad esprimersi al meglio a causa dell’umidità che ahinoi ancora per via del freddo ristagna nella nostra palestra. Iniziano a giocare Francesco Broccia e Marcello Pinna: il mio compagno parte un po’ in sordina cedendo il primo set ai vantaggi, poi si scioglie e si accaparra agevolmente i restanti tre sets. Segue l’incontro tra me e Marcello Cilloco che mi mette più in difficoltà rispetto all’andata ma chiudo ugualmente 3-0. Fabrizio Melis parte davvero a razzo nei confronti di Luca Pinna aggiudicandosi velocemente il primo set; però in seguito il suo avversario gli accorcia il gioco e prende per primo l’iniziativa vincendo a sua volta rapidamente i rimanenti tre sets. Nella seconda tornata di partite io inizialmente ho la meglio su Marcello Pinna per 3-0, soffrendo nel set centrale in cui il mio sfidante opera alcuni rovesci davvero pregevoli. Si replica con risultato a parti invertite lo scontro tra Francesco Broccia e Luca Pinna: all’andata vinse con merito il sassarese per 3-0, in questa occasione coglie il punto il guspinese per 3-1 anche se dopo i primi due sets dominati Francesco subisce il ritorno di Luca che rischia di portare alla bella la contesa. Ennesimo ribaltone rispetto all’andata ma nel segno sempre dell’equilibrio in cui si colloca la vittoria finale di Cilloco ai danni di Massimiliano Broccia per 3-2. Fortunatamente, essendo già la vittoria nelle nostre tasche, questa sconfitta finale non ha avuto un peso significativo nell’economia di squadra”.
Vittoria del Monserrato contro la quasi retrocessa Alghero. Parola a Marco Saiu: “Inutile quanto bellissima si infiamma la lotta al secondo posto in questo campionato di C2 che ormai così poco sembra avere da dare. Ci sono infatti ben quattro squadre ad ambire al posto d’onore. In questo momento Monserrato è avanti, ma nella prossima settimana la sfida con Guspini può riportarci ad un bellissimo pari con le compagini che ci seguono. Per ciò che concerne l’ultima gara disputata, i catalani appaiono poco motivati, poco convinti delle proprie possibilità. Per la cronaca, si comincia con la mia vittoria col buon Carmine Niolu, che dopo aver lottato alla pari per i primi due set, non è riuscito a ribaltare il mio vantaggio iniziale nel terzo set, soffrendo i colpi variabili. Nel secondo incontro Alberto Puzzoni riesce come all’andata a battere Marco Cassitta dopo una bellissima battaglia, mentre Efisio Pisano non può nulla contro un Marco Pisu in formissima. Nella seconda tornata tocca a me battere Cassitta, col quale non avevo mai giocato in campionato. Pisu vince una bellissima partita contro Niolu, che stavolta non demorde ma perde al quinto, e Puzzoni batte al subentrato Emilio Albero. Per noi una iniezione di energia, nella speranza di poter chiudere degnamente il girone, mentre per gli amici di Alghero, che meriterebbero sicuramente una posizione diversa, l’augurio di prendersi qualche soddisfazione da qua alla fine del campionato”.
Quinto risultato utile consecutivo per il TT Decimomannu che impatta con La Saetta Quartu. Tra i protagonisti il sempreverde Riccardo Rossi: “Mi preme chiarire che la partita è andata su un binario che ha messo in campo ancora una volta Mauro Locci, giocatore di altri livelli con una spanna al di sopra di tutti quanti noi. Sto ancora pagando lo scotto per una contesa moooolto tirata: penso che avrò dolori per una settimana! La partita è sempre stata in bilico e poteva finire diversamente. La Saetta è squadra costituita da due molto giovani (Lorenzo Piras e Michela Mura), tecnicamente molto forti e in sicura ascesa. E poi ribadisco che Mauro Locci, a mio modestissimo parere, con un po’ di allenamento adeguato potrebbe tranquillamente essere competitivo in campionati ben superiori. Tornando alla partita i due giovani Piras e Mura hanno peccato un po’ di ingenuità e si sono fatti ingarbugliare dal mio gioco. Hanno perso ma solo dopo una partita molto tirata. Locci invece non ha faticato più di tanto per superare Mariano Zucca e Carlo Orrù. Poi Zucca ha perso una partita molto tirata con Piras; Orrù vince al quinto con Michele Mura, recuperando due set di svantaggio. Da segnalare la grande sportività di Michela Mura che in un punto cruciale dell’incontro ha dato il punto a Orrù per uno spigolo non visto né dall’arbitro e neanche dallo stesso Carlo. Tutto sommato un risultato che alla fine a noi non dispiace e che forse lascia ai giovani saettini un po’ di amaro per aver perso con un vecchiardo”.
L’Azzurra Cagliari conquista una vittoria a Norbello. “Importante non solo perché ci consente di metterci a distanza di sicurezza dal penultimo posto – aggiunge Maurizio Piano – ma anche per le tre lunghezze che ci distanziano dalla terz’ultima piazza (ora occupata dal TT Sassari), letale nel caso in cui dalla C1 retrocedano due squadre sarde. La partita, nel freddo della palestra di Norbello, non è iniziata bene per noi: Alessandro Polese, infatti, è incappato in una giornata no e non è riuscito a contrastare il buon gioco messo in mostra da Andrea Franceschi, che ha vinto per 3-0. Nella seconda partita sono poi sceso in campo io contro Antonio Ledda riuscendo a riportare il match in parità, con vittoria abbastanza agevole, nonostante abbia concesso al mio avversario il terzo set. A portarci in vantaggio è stato Roberto Murgiano, che grazie al suo gioco fatto tutto di controllo e cambi di velocità ha avuto ragione per 3-1 di Eleonora Trudu. Il terzo punto per noi l’ho quindi portato a casa io, battendo Franceschi al termine di una battaglia a colpi di top-spin nella quale ci siamo alternati nella vittoria dei set, tutti combattuti fino alla fine. Nel quinto set, però, sono riuscito a partire molto bene grazie anche a un paio di punti conquistati in contro-top (cambio campo sul 5-1 a mio favore) mentre il mio avversario, innervositosi per il cospicuo svantaggio, è progressivamente uscito dal match permettendomi di vincere facilmente per 11-4 e di chiudere sul 3-2 a mio favore. Trudu ha accorciato le distanze per il Norbello, battendo con un netto 3-0 Polese che ha confermato la sua giornata storta non riuscendo quasi mai a contrastare il gioco veloce e preciso dell’avversaria. Nell’ultimo decisivo incontro, però, Murgiano ha mantenuto la concentrazione e, dopo aver perso il primo set, ha battuto per 3-1 Ledda regalandoci il punto della vittoria”.
SERIE D1/A: DUE AL COMANDO E DUE, MOLTO VICINE, INSEGUONO
Dopo aver perduto contro l’ultima della classe nell’incontro di recupero, le ragazze del Muravera TT, nel giro di 24 ore vanno a fare il colpaccio in casa della capolista La Saetta che così viene raggiunta in vetta. “Stiamo affrontando questo campionato – chiosa il tecnico sarrabese Francesca Saiu – per un motivo particolare: arricchire il bagaglio d’esperienza delle quattro nostre ragazze. Per un periodo si sono ritrovate in tre a causa della convalescenza di Alice Mattana, che subisce due interventi chirurgici a breve distanza l’uno dall’altro. Ora che sono tutte abili è mia convinta intenzione farle giocare tutte e sin da subito. In vista del recupero col Quattro Mori Cagliari, si era deciso che sarebbero state titolari Serena Anedda, Alice Mattana e Aurora Piras. I Quattro Mori, schierando Mario Bistrussu hanno assunto un altro valore, ma sono comunque contento perché le ragazze che ci hanno giocato contro, Aurora e Alice, hanno disputato discrete partite, soprattutto la seconda. In questa gara è mancata del tutto Serena Anedda che ha perso le sue sfide in malo modo, soprattutto la prima, di schianto, contro l’avversaria storica Rossana Ferciug.
La inaspettata battuta d’arresto non ci ha demoralizzate e infatti abbiamo subito voltato pagina presentandoci il giorno dopo sul campo de La Saetta Quartu desiderose di vincere. I nostri avversari optano per la loro formazione migliore: Alberto Manos, Davide Pusceddu, Alessandro Mercenaro, Luca De Vita. Otteniamo due punti grazie alle doppiette di Sara Congiu e Aurora Piras che hanno vinto abbastanza agevolmente mostrando il loro valore. Rimane con un pugno di mosche Alice Mattana: ha avuto il merito di impegnare a fondo i suoi avversari Pusceddu e De Vita nonostante abbia ripreso da poco a giocare seriamente e che fosse reduce, il giorno prima, da un’ottima vittoria contro la sempre ostica Silvia Deligia. Il successo ci fa bene in chiave promozione anche se a me importa maggiormente che le ragazze affrontino una gara dopo l’altra come se fossero tutte indispensabili per il passaggio di categoria o per la retrocessione. L’impegno deve essere massimo sempre e comunque. Sono contenta e spero che anche le prossime gare si affrontino con la stessa voglia”.
La Muraverese insegue il tandem di testa ad una sola lunghezza, grazie al largo successo sul Quattro Mori. Parola a Michele Buccoli: “L’incontro si disputa a Cagliari, entrambe le squadre scendono in campo mutando la formazione rispetto alla gara di andata. Per noi subentra Mario Bordigoni al posto di Gianluca Mattana, gli avversari partono con Rossana Ferciug e il sempre verde Salvatore Scotto titolari. Il match parte bene con la mia vittoria su Beatrice Mozzi 3-1; la giovane pongista è migliorata rispetto al match di novembre, come la sua compagna Rossana, gioca bene e sotto la guida del suo allenatore, Stefano Curcio, riesce a strapparmi un set. Il secondo incontro vede una dura lotta tra Scotto e Cocco. Salvatore ha molta esperienza e dà qualche lezione pongistica al nostro compagno: vince il primo set ai vantaggi (12-10), Marco riesce a portare a casa, con difficoltà, secondo e terzo set, ma l’avversario non demorde e con un veloce 11-3 decide che non è ancora finita. Alla bella Salvatore si impone fino ad arrivare sul 10-6, forse per via della stanchezza non riesce ad essere cinico e a chiudere la partita. Cocco non vuole perdere, tira qualche asso dalla manica e ribalta il risultato annullando quattro match point: vince 12-10 portandoci sullo 0-2. Nel terzo incontro Rossana si impone 3-0 su Mario grazie ad un gioco molto più veloce rispetto a quello del suo avversario, il quale non è ancora alla massima forma e risente dell’intervento al ginocchio subito qualche mese fa. Seconda vittoria giornaliera per Marco che riesce ad imporsi al quinto set su Beatrice con tanta difficoltà in una gara molto simile alla precedente. Io vinco tre a zero su Rossana, siamo 4-1. Acquisita la vittoria, si sfidano Scotto e Bordigoni in un match avvincente in cui Mario riesce ad essere sempre lucido e a portare con relativa facilità i primi due set, quando tutto sembra finito Salvatore cerca di accorciare le distanze dando vita ad un set ricco di grandi colpi finito ai vantaggi 17 a 19 per Mario. Vinciamo 5-1 come all’andata, ma consapevoli di averlo fatto con una squadra più forte rispetto a quella che avevamo sfidato mesi fa”.
L’Azzurra Cagliari che staziona al quarto posto, a due sole lunghezze dalla vetta, sconfigge il San Orione Rosmarino. I particolari elaborati da Pierluigi Montalbano: “Andiamo a Carbonia per cercare punti dopo tre sconfitte che hanno lasciato il segno nella classifica e nel morale. Purtroppo l’infermeria dell’Azzurra è sempre piena, forse iniziamo con gli acciacchi dovuti all’età, e abbiamo difficoltà a giocare con la formazione titolare. Anche oggi sistemiamo il trio con un inserimento dell’ultim’ora, Gianfranco Manca che, dimostrando di essere in un buono stato di forma, realizza il punto decisivo riuscendo a battere Enrico Bianciardi in tre set. Il primo punto l’aveva conquistato Massimo Atzeni contro Angelo Serri, in una partita che sembrava iniziare male per il nostro portabandiera, subito sotto 7-1 nel primo set ma riprendendo punto su punto l’incontro finiva per vincere 3-0. Nella terza partita gioco io, in non buone condizioni di salute a causa di una brutta influenza che ha inciso assai sul fisico. Vinco 3-1 con Pietro Pili ma sono sfinito. Nel secondo giro, Atzeni vince 3-0 con Bianciardi e ci aggiudichiamo la partita. A punteggio acquisito gioco io contro Angelo Serri. Inizio bene il set ma lo perdo nei punti decisivi, pur giocando bene. Stessa storia per il secondo: attacco ogni palla ma Serri blocca tutto e finisco per perdere ai vantaggi. Nel terzo set non ho più forze, continuo ad attaccare ma non riesco a spingere, e Serri porta a casa la partita senza grosse difficoltà. L’ultimo incontro è di buon livello, finisce alla bella fra Pietro Pili, che vince, e Gianfranco Manca che cede solo nel finale dopo aver combattuto come un leone forse perché non è ancora abituato al ritmo di gara. Ora siamo salvi, con un po’ di rammarico per la lotta promozione: un paio di partite ci sono sfuggite per gli infortuni e sarà difficile provarci”.
Nello scontro salvezza tra Torrellas Capoterra e TT Monserrato la spunta la squadra di casa. Il “corrispondente” Marco Schirru ne svela i retroscena: “Una partita caratterizzata da un clima di calma apparente, ove in realtà prevale un’atmosfera ai vertici della tensione. Licio Rasulo batte Alessandro Borea 3-1, fatica a prendere le misure all’avversario e perde il primo set, ma si rifà nei successivi vincendo tre volte col medesimo risultato di 11-7, tirando fuori la consueta grinta di cui possiede e mostrando colpi “d’alta scuola” in termini di efficacia e spettacolarità. Celestino Pusceddu raddoppia per il Torrellas vincendo con Sergio Puzzoni 3-0, riuscendo da subito a far leva sul proprio gioco senza dare alcuna via di scampo al rivale. Ben più equilibrata è stata la sfida tra Sanna Marco e Manca Giampaolo, una vera e propria guerra di nervi caratterizzata da scambi lunghissimi in cui sembrava nessuno volesse mai prendere l’iniziativa di “aprire il gioco”, inibiti probabilmente dalla tensione, generata a sua volta dalla posta in palio. Al quinto set, sul punteggio di otto pari, dopo che il capitano del Monserrato, Riccardo Di Giovanni, ordina il time-out, Sanna non riesce a chiudere il cerchio di una gara sofferta quanto meritata e perde 11-8, comunque a testa alta. Nella quarta partita gioca nuovamente Pusceddu che se la vede con Borea, in cui l’asso del Torrellas riesce a ritrovare sé stesso dopo che era stato messo “sotto scacco” dal gioco del rivale che lo costringeva nella difensiva. Pur soffrendo, vince meritatamente Pusceddu, che possiede non solo armi in più tecnicamente, ma è anche bravo a restare mentalmente in partita nonostante le difficoltà. E’ il turno di Licio Rasulo contro Giampaolo Manca, nuovamente una partita da cardiopalmo. Rasulo cede il primo set 7-11 non riuscendo a “prendere le misure” e pareggia il secondo mostrando la consueta grinta. Nel terzo set si riporta in vantaggio di misura per 13-11. Nei successivi set vince Manca (9-11, 8-11), apparso meno falloso, facendo prevalere una maggiore tenuta mentale. Rasulo viceversa soffre probabilmente la puntinata dell’avversario e termina le riserve di energie mentali e di pazienza nel finale”.
SERIE D1/B: NULLA DI IMMUTATO AL VERTICE
Il Santa Tecla Nulvi conserva due punti di vantaggio nei confronti del Tennistavolo Sassari e tre sul Guilcer Ghilarza. L’anglonese Roberto Caddeo ripercorre le fasi salienti dell’ultima fatica. “Incontro non facile quello disputato sabato contro Neoneli. Non gioco bene nessuna partita avendo febbre e influenza, ma porto a casa comunque una vittoria necessaria per vincere l’incontro. Dall’altra parte siamo stati comunque fortunati perché Agostino Campanello ha da poco subito un’operazione alla gamba, e neanche lui ha potuto giocare al suo massimo. Partiamo con la prima vittoria, Luca Pilo vince 3-2 con Ignazio Piras. Gioco io e perdo molto facilmente con Ignazio Pintus per 3-0. Davor Kvesic vince senza fatica la terza partita. Gioca ancora Luca che perde dopo una lunghissima partita per 3-2 con Pintus. Poi Davor ci porta in vantaggio. Infine tocca a me contro Campanello, riesco a vincere al quinto set vincendo dando altri due punti al mio team”. Caddeo illustra infine le caratteristiche del suo allenatore e compagno croato: “Davor ha un gioco molto statico. Alla sua età (69) non riesce pienamente ad usare il movimento fisico e la velocità. A suo favore ha ottima mano e ottima visione di gioco, oltre alla tanta esperienza. Colloca la palla dove vuole quasi sempre, mettendo in difficoltà anche i giocatori con movimenti rapidi”.
Il Tennistavolo Sassari si impone sullo Sporting. “Incontriamo gli amici di Lanusei – ricorda Gian Felice Delogu – che compongono una squadra estremamente compatta e quindi pericolosissima. Entrambe le formazioni s presentano al completo: manca solo Elia Licciardi tra i lanuseini. Inizia la partita e andiamo avanti 2-0 (vinco io 3-1 su Maurizio. Cuboni e Pierpaolo Mura 3-1 su Fabrizio Licciardi). Segue l’incontro tra i due big delle squadre: Alberto Ganau per noi e Carlo Piroddi. Alberto soffre i taglioni di Carlo e si va sul 2-1 per noi. Il successivo match può riaprire definitivamente la partita. Gioco particolarmente concentrato e vinco 3-0 contro un Fabrizio Licciardi talentuoso ma eccessivamente falloso. Alberto chiude definitivamente l’incontro battendo 3-0 Maurizio Cuboni. L’ultima partita è tra il nostro Mr. Opplah Sergio Idini opposto al giovanissimo Emanuele Cuboni. Emanuele esibisce tutti i suoi progressi portando Sergio al quinto set. Ogni volta che si gioca con i ragazzini terribili di Lanusei il rischio di perdere aumenta. Con la vittoria manteniamo le distanze da Nulvi e Ghilarza. Da qui alla fine del campionato ogni gara può essere decisiva per cui manteniamo alta la concentrazione in attesa degli scontri diretti”.
Non ha nessuna intenzione di mollare neppure il Guilcier Ghilarza che non dà scampo all’Oristano Bianco Rosso con un nitido 6-0 scaturito dalle prestazioni sopra le righe da parte di Mario Marchi, Briam Mele e Alessandro Faedda.
Riesce a sorridere anche il Libertas Ping Pong Monterosello. “Finalmente riusciamo ad ottenere la prima vittoria in campionato – medita Samuel Paganotto – ai danni degli amici dell’Oristano Azzurro. Due miei punti su Carlo Carta ed Emanuele Marras, ed un punto ciascuno per Sandro Renna su Carlo e di Roberto Musio su Sebastiano Urrai, ci regalano il tanto desiderato successo e la soddisfazione di aver battuto una squadra di indiscutibile valore, con la quale ci troviamo a lottare per la salvezza. Un Carlo Carta sottotono, e due vittorie ottenute con il cuore da Sandro e Roberto, hanno fatto la differenza per arrivare al 4-2 finale, con i due punti oristanese firmati dai sempre ostici Marras ed Urrai. Per noi una ventata di ottimismo, che ci porterà ad affrontare i prossimi incontri con la consapevolezza di poter far bene”.
SERIE D2/A: ALGHERO IN FUGA
Alla resa dei conti l’Alghero si conferma squadra più meritevole di accedere ai play off. “In questa sfida tra le prime due squadre del girone – specifica il catalano Massimiliano Salis – noi dobbiamo difendere il vantaggio ottenuto con la vittoria di misura per 4-2 dell’andata. Schieriamo quindi come “titolari” Christian Mulas e l’esperto Giuseppe Mancino che quest’anno ha giocato solo nel campionato veterani, più il sottoscritto e Salvatore Zinchiri riserva. I primi due punti della partita li otteniamo con Mulas su Pierpaolo Melis e Mancino su Marco Dessi. Poi è il mio turno contro Antonio Trubbas che con merito mi batte dopo cinque set combattutissimi. Poi altri due punti per noi con l’esperienza di Mancino che supera 3-1 un combattivo Pierpaolo Melis, e con Mulas che batte 3-0 Trubbas. Sul 4-1 schieriamo il nostro Zinchiri contro Dessi, che però appare più determinato e la spunta 3-1. Risultato finale 4-2, come all’andata, che ci riconferma al primo posto in classifica”.
Terza piazza per l’Olbia B che incassa i due punti a scapito del Sassari Special: vanno a segno Matteo Fois, Antonio Rossi e Stefano Corda.
Successo anche del Tennistavolo Sassari Bianco sul campo del Santa Tecla Nulvi Blu: in questo caso le briose ragazze turritane lasciano un solo punto ai piccoli padroni di casa realizzato da Samuele Raggiu. Per contro sorridono Martina Bonomo (2), Francesca Ganau, Maria Laura Mura e Laura Alba Pinna.
SERIE D2/B: NULVI ROSSA MANTIENE LE DISTANZE
Il Santa Tecla consolida il primato nel girone del centro nord Sardegna andando a battere il Libertas Ping Pong Monterosello: “I giocatori che ho affrontato – puntualizza Giambattista Salinari – erano nettamente più forti di me e l’esito delle partite riflette questo fatto. Il mio compagno Alessandro Bertarelli è apparso sottotono nell’incontro con il presidente Francesco Maria Zentile che ha perso 3-1. Si è però ripreso con Marcello Bianco con cui ha combattuto fino in fondo, considerato che il tutto si è concluso al quinto set. Paolo Rosatelli ha vinto agevolmente il suo incontro con Zentile (3-1) ma è poi a sua volta stato sconfitto severamente da Massimo Posadinu (0-3). Tutto sommato non è andata male secondo me, con un po’ più di concentrazione potevamo pareggiare con la prima del torneo”.
Il Paulilatino Blu espugna la palestra comunale di Norbello: “Sia noi, sia loro ci ritroviamo in formazione tipo – argomenta Giuseppe Mellai – vista l’ormai perenne assenza di Davide Carta da parte nostra. Nonostante l’amicizia che ci lega è stata gara vera fino all’ultima pallina. Dopo la sconfitta con l’Oristano Arancio, a Norbello siamo tornati alla vittoria. Ai due punti di Augusto Sau su Giovanni Careddu e Pasqualino Putzolu, si contrappongono le mie due vittorie su Mauro Mereu e Franco Sanna, e una vittoria a testa di Giovanni Careddu su Franco Sanna in quattro set e Pasqualino Putzolu su Mauro Mereu. Messa in archivio questa gara ci concentriamo sulla prossima dove si andrà a Sassari”.
Nuova sconfitta anche per il Paulilatino Gialla che nulla può al cospetto della vice capolista Oristano Arancio. “Le partita sono state molto intense – esclama il giovane paulese Rocco Serra – e siamo sempre consapevoli della superiorità dell’avversario; ma più passa il tempo e più ci rendiamo conto che possiamo dare del filo da torcere a chiunque! Ci stiamo impegnando tanto e mettendo in pratica i consigli del nostro tecnico Ana Brzan, ci stiamo prendendo delle belle soddisfazioni! Siamo molto contenti di aver stretto anche un buon rapporto con la squadra avversaria”. Punti arancioni di Paolo Domenici, Emilio Maiello, Luigi Mele. Tra i gialli guilcerini hanno giocato pure Lorenzo Sicurella e Francesco Oppo.
SERIE D2/C: SAN ORIONE ROSMARINO A SEMPRE PIU’ SOLO
Doppio salto in avanti della capolista San Orione Rosmarino A che in pochi giorni ingloba quattro punti. I primi due nel recupero con il Note Sportive secondo quanto riferito dal buon Luciano Macrì: “Incontriamo la squadra degli amici di Sanluri che arrivano da noi molto acciaccati (Daniele Vacca e Ignazio Casta soffrono di evidenti guai fisici), nonostante tutto giocano una buona gara ed il loro giovanissimo compagno Matteo Mascia si dimostra promettente. Vinciamo noi per 6 a 0, ma l’ASD Note Sportive vince certamente per simpatia e correttezza sportiva”.
Poi arriva l’impegno contro il TT Guspini. “Siamo in formazione rimaneggiata da diverse settimane – continua Macrì – perché il nostro compagno di squadra Marco Lai è indisponibile per un recente intervento chirurgico. La nostra formazione per incontrare il Guspini è composta da Pino Contini, Vito Moccia ed il sottoscritto. Loro schierano Luca Broccia, Lorenzo Onnis e Gian Paolo Collu. I due giovanissimi Broccia e Onnis giocano molto bene e ci impegnano tantissimo confermando evidenti segnali di crescita. Collu è sempre molto ostico da affrontare e si impone sul nostro Contini per poi impegnare severamente Vito Moccia in un incontro combattuto ed incerto fino all’ultimo punto. Vinciamo per 5-1: si tratta un tassello importante, ma ciò che conta di più è la bella mattina di sport e ci congratuliamo con l’ASD Guspini per la bella ospitalità che ci hanno regalato”.
Anche il San Orione Rosmarino B non fa fatica ad imporsi sulle Note Sportive: “Affrontiamo gli amici di Sanluri – segnala Marco Ibba – consapevoli che sono ancora a zero punti, ma con molta determinazione. E’ ancora vivido tra noi il precedente incontro col Decimomannu in cui c’è stato un po’ di rilassamento. Tutte le partite giocate contro Daniele Vacca e compagni le abbiamo superate senza difficoltà: essendo loro al primo campionato, mancano della esperienza sufficiente, ma facciamo loro i complimenti per la sportività espressa nel campionato. Salutiamo gli amici di Sanluri in particolare il piccolo Matteo Mascia”. Oltre a Marco Ibba per i carboniesi vanno a segno anche Federico Ibba e Stefano Pittau.
Due punti li incamera anche il TT Arbus. “Affrontiamo la squadra del Decimomannu – illustra Antonello Sanna – con la quale all’andata abbiamo subito una sonora sconfitta. Comincio io contro Marco Podda. Vinco per 3-1. È il turno di Fabiano Peddis che affronta il mancino Fabio Ferrabue. Fabiano vince nettamente per 3-0. Al terzo incontro scendono in campo Raimondo Onnis e Daniele Pitzanti. Dopo aver vinto agevolmente il primo set, il mio compagno di squadra subisce il gioco di Daniele e perde la partita per 3-1. Rientra Fabiano contro Marco Podda. Anche in questo caso Fabiano impone il suo gioco e vince per 3-1. Per la nostra formazione entra Giorgio Onnis al mio posto. Deve sfidare il più ostico dei nostri avversari: Daniele Pitzanti. Giorgio centra una bellissima vittoria contro un avversario che ce la mette tutta. Giorgio è incontenibile e si distingue per dei colpi di rovescio che pian pianino lo portano a regalarci la vittoria della partita. Sesto e ultimo incontro, Raimondo Onnis contro Fabio Ferrabue. Mondo porta a casa la vittoria per 3-0. Ribaltiamo così il pessimo risultato della partita di andata vincendo l’incontro per 5-1”.
SERIE D2/D: IL CAPOTERRA BLU SI AVVICINA ALLA CAPOLISTA CAGLIARI TT
Nonostante lo stacco in classifica, il TT Quartu pareggia con il TT Cagliari. Ecco la versione di sponda quartese firmata da Marco Atzeni: “O perché Stefano Sedda probabilmente ha giocato sotto le sue possibilità, o perché Marco Atzeni era in particolare forma, l’incontro si conclude con la vittoria per 3-1 da parte di Atzeni; Il secondo incontro si è svolto secondo pronostico, con la vittoria di Paolo Marinelli su Marco Ancis per tre a uno. Il terzo incontro ha messo a dura prova Enrico Pettinau che a fatica lo porta a casa con un tre a due. Il quarto incontro vede Sedda vittorioso contro Ancis. Atzeni vince il quinto incontro e Marinelli porta a casa il pareggio battendo Pettinau 3-0. Partita avvincente che ha visto le due squadre lottare per la vittoria fino all’ultimo incontro”.
Ecco invece la versione Cagliari TT imbastita da Paolo Marinelli: “Ambiente insolitamente animato quello in cui si è giocato: contemporanea A2 e B1: urla ai tavoli, urla dagli spalti, silenzio degli arbitri. Al di là del clima, per fermarci al pareggio ci abbiamo messo del nostro, affrontando con troppa leggerezza una squadra che, al di là della classifica, è composta da giocatori d’esperienza, sempre poco in vena di fare regali e che alla fine ci hanno costretto a rincorrere il pareggio. Il primo incontro ha visto Stefano Sedda perdere un po’ inaspettatamente contro Marco Atzeni, giocatore che conosciamo bene: forse poca varietà di gioco, ma tanta concretezza, soprattutto quando è in giornata. E lo era!. Subito Marco in vantaggio, con Stefano che recupera nel secondo set, facendomi pensare a un passo falso; ma poi perde ancora il terzo set e tenta una qualche reazione troppo tardi nel quarto. Bravo Marco, strano Stefano, quasi assente. Siamo sotto. La seconda partita mi ha visto vincere contro un Marco Ancis, più concreto rispetto all’andata, molto determinato, ma comunque alla mia portata. E’ stata poi la volta di Giancarlo Fasano contro Enrico Pettinau. Giancarlo regge fino al quarto set, ma crolla nel quinto. Peccato. Di nuovo sotto, ma per poco, grazie a Stefano che fa sua la partita contro Marco Ancis. Nella quinta partita entra Aldo Puleo al posto di Giancarlo: un Marco Atzeni straripante ringrazia e fa sua la posta, aiutato dal gioco masochista di Aldo. Nell’ultima e decisiva partita ci siamo trovati di fronte io ed Enrico Pettinau, quello che consideravo più complicato dei nostri amici-avversari, vuoi per averci giocato poche volte, vuoi per il fatto che usa un’antitop, gomma non tanto diffusa. Un primo set che sembrava perso, ma poi conquistato ai vantaggi, un resto gara più attento al risultato che al divertimento ed è pareggio”.
Ne approfitta la compagine del Torrellas Capoterra Blu che ora può ambire ai sogni play – off. Marco Schirru l’ha vista così: “Clima apparentemente sereno nella partita che vede la sfida tra gli “anziani” del Capoterra e i bambini-prodigio della Marcozzi. Infatti il miracolo non tarda ad arrivare perché Dzintars Lai batte a sorpresa Antonello Migliaccio, in una partita equilibrata e terminata nel quinto set. Pareggia il conto per il Torrellas Marco Schirru, che vince Zemgus Lai, non senza difficoltà perché il biondino della Marcozzi ha un dritto micidiale e infatti riesce anche a vincere un set. Successivamente Luigi Congiu vince col baby Varis, e anche questo mostra che è già capace sin da piccolissimo a buttare la pallina in campo e anche a mostrare una schiacciata fortissima. Nella partita tra Migliaccio e Zemgus Lai, il talento del Torrellas solleva al massimo il livello di concentrazione e vince con Zemgus che si demoralizza e spegne completamente la luce. Bisognerà lavorare anche sull’aspetto mentale un domani per il promettente bambino di soli nove anni. Senza appello le partite di Congiu e Carboni rispettivamente contro Dzintars e Varis Lai in quanto il divario di esperienza è attualmente incalcolabile. Finisce 5-1 per il Torrellas Blu. Complimenti comunque all’ottimo preparatore della Marcozzi Raffaele Curcio, all’esperto allenatore Tore Scotto e a Massimo Ferrero, che hanno fatto germogliare un sogno a questi bambini: quello di poter diventare dei grandi giocatori un domani”.
La Saetta Verde ha la meglio sui baby del Torrellas Capoterra Gialla. “E’ una vittoria molto importante – evidenzia Simone Sebis – perché ci permette di essere alla pari con il Decimomannu, che non ha giocato in quanto a riposo. Oltretutto volevamo vincere perché domenica era anche il mio compleanno, quindi non poteva che andarci meglio e possiamo addirittura ritenerci soddisfatti della vittoria ottenuta”. Oltre a Sebis, vanno a segno Mattia e Leonardo Pala.
SERIE D2/E: IL TANDEM CONSOLIDA IL PRIMATO MA LA SAETTA GIALLA HA UNA GARA IN MENO RISPETTO AL DECIMOMANNU
La Saetta Gialla senza ostacoli neppure nel Sarrabus. Le elucubrazioni di Matteo Pala: “A causa dell’assenza di Mariano Cossellu, mi convocano per la trasferta a Muravera pur essendo infortunato! Iniziamo con il primo incontro: Anna Podda (Ansiolitico) contro Roberto Deiana (l’invisibile): partita tirata per i primi due set ma chiusi entrambi ai vantaggi dalla mia compagna, chiudendo il terzo set per 11-7. La seconda la gioco io contro Francesco Marotta (il colonnello): vinco io 3-0 con sofferenze, punto dopo punto! Terzo incontro Francesco Mascia (Brentimanna) contro Antonio Agostinelli (Vitamina C): partita stramba nei primi due set dove si sono viste culate incredibile da ambedue i giocatori dove però spiccano quelle del mio compagno. Nel terzo set abbiamo rischiato di perdere Vitamina C per una caduta; si è ripreso e stava addirittura per vincere il terzo ma Brentimanna non molla e porta a casa il punto! Di nuovo Ansiolitico contro il Colonnello: quest’ultimo con un gioco più aggressivo rispetto alla prima partita: non a caso nel secondo parziale viene sconfitto solo ai vantaggi. Vince Anna ma devo dire che i due hanno dato vita ad un bel match. Kekko Mascia non lascia scampo a Deiana. Chiudiamo io e vitamina C: inizio bene vincendo il primo set, ma vitamina C con grande bravura vince il secondo set. Per fortuna il polso ha retto nel terzo e quarto set, giusto in tempo per portare il punto del 6-0. Non c’è cosa più bella di giocare con persone simpatiche ed accoglienti in questo campionato! Grazie a Vitamina C per le arance post partita, spero di rincontrarti in casa per un terzo tempo al succo di luppolo, logicamente insieme al colonnello, persona simpaticissima! Un ringraziamento va alla signora novantenne di Quartu che ha tenuto la botteghina ancora aperta per il nostro rientro perché come è giusto che sia Brentimanna doveva offrire da bere per la vittoria! Ciao a tutti forse ci rivedremo dopo l’operazione”.
Nessun problema neppure per il Decimomannu B. Sintesi confezionata da Paolo Soraggi: “Puntuali alle ore 10:00 incontriamo l’ASD La Saetta Rossa con gli atleti Francesco Murtas, il figlio Mattia e Alessio Picciau. Il Decimomannu schiera Salvatore Garau, Efisio Sirigu e Paolo Soraggi. Inizia Efisio che sfida Francesco, il quale parte bene aggiudicandosi i primi due set con un gioco offensivo ma Efisio con qualche accorgimento nell’utilizzo della sua puntinata lunga chiude con un 3-2. Purtroppo Mattia a causa del braccio dolorante (causa vaccino, si si, la stragrande maggioranza li fa!) non riesce a contrastarmi nella seconda partita e nulla può neanche contro Salvatore nell’ultima sfida. Nel terzo match Salvatore ricorre alla sua esperienza per regolare un giovane e combattivo Alessio. Il quarto confronto mi vede opposto a Francesco in classico incontro tra due attaccanti, ma i servizi molto tagliati anche stavolta risultano molto ostici a Francesco; gli prometto una seduta di allenamento affinché lo siano meno nel futuro (il nostro sport è anche questo, mica ci prendiamo a calci!!). Efisio batte Alessio nel quinto incontro. Andiamo via con un 6-0 tennistico che non rispecchia il valore degli avversari. Restiamo in attesa della ben più blasonata Saetta Gialla con capitan Cossellu e pard”.
Il Quartu Sporting si impone sui baby della Muraverese Gialla. La disamina del pongista paralimpico Giammarco Mereu: E’ stato bellissimo vedere dei bambini così piccoli approcciarsi con vivacità all’attività pongistica. Tanto di cappello al loro presidente e accompagnatore Gianluca Mattana che sicuramente sa impartire loro tecnica ma anche educazione con i giusti comportamenti da esibire in ambito sportivo.
A Lanusei la giornata era piuttosto fredda ma è stata riscaldata dall’entusiasmo di Alberto Piras, Samuele Camboni e Letizia Porcu che sono stai propositivi e gentili; la mia squadra, formata da adulti, si è messa a disposizione e il divertimento è stato massimo nello scambiarci esperienze, con la gioia di relazionarci in modo costruttivo”. Per il team ogliastrino hanno giocato anche Federica Cuboni e Ubaldo Franceschi.