IL BOSFORO PORTA BENE A EFISIO PISANO, VETERANO DALL’ARGENTO FACILE
Gli anni passano ma la racchetta viene maneggiata ancora con maestria e profitto. Le settantacinque primavere incamerate dal medico Efisio Pisano non ostacolano la voglia di confrontarsi con i suoi pari età di tutto il mondo. E i riconoscimenti internazionali ormai non si contano più. Il più fresco risale all’ultimo fine settimana quando il pongista originario di Bosa si è recato ad Istanbul per prendere parte al torneo riservato ai veterani, giunto alla edizione n. 15 e che ha coinvolto 250 partecipanti, suddivisi in diverse categorie e provenienti da sedici nazioni. Pisano tira fuori le sue migliori risorse in una struttura davvero ben organizzata: si gioca infatti nella bella palestra del Fenerbahce. Nella categoria over 75 Pisano ha ragione del forte avversario turco Bingol. “È stato un incontro tiratissimo – ammette l’atleta isolano – che ho vinto al quinto set grazie alla mia solita difesa ma con sporadici attacchi nei momenti finali dei set che si sono rivelati decisivi. Purtroppo in finale non sono riuscito ad ostacolare pienamente un grande Kruger, proveniente dalla Germania e già vincitore nel mondiale over 70 a Brema e finalista nel doppio over 75 a Rio de Janeiro”. In realtà il passivo di 3-0 non appare pesantissimo se si guardano i parziali che appaiono molto equilibrati: 11-8; 11-8; 11-9. L’avventura in Turchia continua nel doppio che affronta con la complicità del padrone di casa Bingol. In semifinale la vittoria è semplice da ottenere sul duo bulgaro – turco composto da Abadiev e Ceilan. Ma i sogni di vittoria si infrangono nuovamente contro Kruger e il suo compagno turco Altinisik: “Ci hanno battuto 3-1 – conclude Pisano – ma tutti i set sono terminati ai vantaggi”.
A NULVI SI CONFRONTANO I GIOVANI SARDI
Il tennistavolo giovanile si concentrerà a Nulvi nel prossimo fine settimana. Si comincia sabato 25 ottobre con il terzo stage giovanile regionale. Otto atleti sardi si ritroveranno presso il Palazzetto dello Sport di Corso Vittorio Emanuele. Cancelli spalancati alle 15,30; coinvolti i seguenti convocati: Nieddu Marco, Anedda Serena, Zucca Giulia (ASD Muravera TT), Fergiug Rossana, Murgia Antonio (ASD TT. Santa Tecla Nulvi), Cinus Thomas, Gabriele Meloni (Asd TT Marcozzi), Bonomo Martina (TT. Libertas Ping-Pong Monterosello). Il tecnico regionale Stefano Curcio sarà affiancato dal collega dello staff azzurro Domenico Ferrara che monitorerà con attenzione lo stato di salute dei virgulti nostrani. Il giorno dopo l’impianto sarà aperto dalle ore 9,30 per accogliere gli iscritti al 2° torneo Giovanile Regionale organizzato dalla locale società TT Santa Tecla Nulvi. Si prevede la presenza dei migliori specialisti delle quattro categorie in gara: giovanissimi, ragazzi, allievi e juniores.
SERIE A: ZEUS IN VETTA NEL FEMMINILE
IL TENNISTAVOLO NORBELLO SI SBLOCCA NEL MASCHILE
IN A2 MARCOZZI IN VETTA
Zeus Quartu e Teco Cortemaggiore non fanno sconti e si appropriano della vetta in A1 femminile. La compagine sarda rifila una netta vittoria in casa del Castel Goffredo che nella settimana precedente aveva bloccato in casa il Tennistavolo Norbello. Delle tre atlete di origini cinesi guidate da Gianfranco Cancedda, solo Tian Jing si deve arrendere alla romena Encea, anche se al quinto set.
Secondo pareggio consecutivo per le ragazze del Tennistavolo Norbello che dividono la posta anche a Bagnolo San Vito. Niko Stefanova continua a viaggiare con il 100%, mentre Marina Conciauro è ancora a secco di vittoria nonostante ci sia stata vicina anche questa volta. Papadaki si mantiene al 50%.
Non ha ancora sbloccato la classifica il Quattro Mori Cagliari che si è arresa al Tennistavolo Vallecamonica per 4 a2. In Lombardia vanno a segno Ganiat Ogundele e Irina Bagina, mentre la volenterosa Silvia Deligia è alla ricerca del suo primo successo personale. Venerdì si gioca a Quartu una riedizione soft dell’ultima finale scudetto: alle 18,30 sarà derby tra Zeus e Tennistavolo Norbello.
In A1 maschile ha suscitato clamore la netta vittoria del Tennistavolo Norbello sul campo della Marcozzi Cagliari, al suo esordio stagionale. Per i padroni di casa da rivedere le qualità del neo acquisto nigeriano Ojo, forse offuscato dall’emozione, mentre sulla sponda guilcerina si risolleva il cinese Lu Leyi (autore di due punti), al quale si associano con profitto i compagni Maxim Kuznetsov e Francesco Lucesoli.
Diversa impressione fa la Marcozzi di A2 maschile che assapora la vetta in comproprietà con Cori, La Spezia e Mugnano B. Carlo Rossi giganteggia anche nella prima stagionale casalinga contro il Messina. La sua media del 100% viene corroborata grazie ai successi ottenuti su Arcigli e Sabatino. Ma la notizia più confortante è data dallo sblocco psicologico di Stefano Curcio che in campionato non vinceva dal 2 novembre 2013, a causa anche di un infortunio che lo ha tenuto lontano dai campi per un po’ di tempo.
SERIE B1: KO A ROMA PER LA LIBERTAS SASSARI
IL MURAVERA FA QUEL CHE PUÒ
Primo stop stagionale per la compagine turritana, fermata in casa del Cral. “È stata una bella partita, avvincente – ammette il giocatore della formazione laziale Vincenzo Delli Carri – e ad essere onesto l’avevo pensata più semplice. Invece i nostri avversari sono stati davvero bravi. Sapevo che Tonino Pinna fosse forte, ma sono rimasto impressionato dai due ragazzi Alberto Ticca e Marco Sarigu che già conoscevo, ma li ho trovati molto migliorati E mi (ci) hanno dato del filo da torcere giocando un ottimo tennis tavolo. Sarigu ha disputato una partita perfetta con Lorenzini, tatticamente non ha sbagliato nulla, infatti ha vinto in scioltezza. Ticca con me ha giocato davvero bene, soprattutto i primi due set, dove sono stato in grande difficoltà a contrastare il suo gioco lento e carico di effetto. Ho perso il primo set, poi ho vinto il secondo ai vantaggi con grande sofferenza. Terzo e quarto li ho controllati meglio ed ho vinto con più facilità. Ma se avessi perso quel set…Chissà..La partita si è decisa nella partita tra Ticca e Haidzis. Vinta quella, ero quasi sicuro del risultato finale”.
Nel girone D il TT Vigaro Siracusa fa il corsaro nel Sarrabus. Il padrone di casa Nicola Pisanu racconta la disputa. “La partita è iniziata col match Stefano Macis-Mollica; dopo il primo set nel quale Stefano ha avuto molta difficoltà a capire lo stile di gioco avversario, nel successivo ha perso ai vantaggi. Il terzo lo ha fatto suo facilmente, mentre nel seguente ha lottato punto su punto ma è uscito vittorioso il siciliano per 3-1.
Poi c’è stato l’esordio del piccolo Marco Nieddu, classe 2004, contro il forte bulgaro Atanasov. Partita conclusa 3-0 per il giocatore del Siracusa ma, con nostro stupore, Marco non ha avuto nessuna paura ad affrontare un avversario tosto e in un campionato di così alto livello per la sua età. Di seguito sono sceso in campo io ed ho accorciato le distanze battendo 3-0 Vitaliti. Nel secondo turno riscende in campo Macis. Stefano ha inizialmente giocato molto bene, alla pari dello straniero avversario, poi quest’ultimo ha dilagato, concludendo il match 3-1. Quindi io perdo 3-0 da Mollica, giocatore complicato con due puntinate corte. Sul 4-1 per gli avversari, Marco si accosta al tavolo per l’ultimo incontro conclusosi 3-0 per Vitaliti, che regala il definitivo 5-1 a favore dei siracusani”.
SERIE B2: VOLA LA MARCOZZI
Una coppia al comando. Oltre all’Oikos di San Benedetto del Tronto c’è anche la Marcozzi che in casa non fallisce l’obiettivo vittoria. “Quello con l’Ariano Irpino è stato un incontro piuttosto combattuto” – segnala il cagliaritano Massimo Ferrero. Di seguito la sua cronaca: “Vince la prima Johnny Oyebode contro il loro secondo Mainiero e di seguito io contro Grasso. Dal 2-0 ci lasciamo riprendere con due sconfitte, una di Mario Bistrussu con l’esperto Giorgione al quinto set e l’altra mia contro Mainiero. Ci portiamo sul 4-2 con due punti di Oyebode su Giorgione e Bistrussu su Grasso e fallisco la possibilità di chiudere su Giorgione in una partita finita ai vantaggi del quinto set. Ma ci pensa comunque Mario con un 3 a 1 su Mainiero. Complessivamente, sia io, sia l’allenatore Massimiliano Mondello, non siamo contenti né della mia gestione delle gare, né talvolta dell’atteggiamento di Johnny, mentre è positivo l’esordio di Mario Bistrussu che è riuscito a sbloccarsi presto e che speriamo ritrovi la voglia di allenarsi più spesso nonostante gli impegni scolastici. Siamo partiti con l’intenzione di non retrocedere ma se ci presenteremo tutti e 4 costantemente in buona forma possiamo tranquillamente puntare alla vetta”.
Il Roma 12 espugna il fortino di viale Rinascita dove la Muraverese ha tentato fino all’ultimo di fare sua la posta. Ne è uscito un incontro al filo di lana dove i laziali si sono imposti al nono match. “La vittoria è stata sofferta ma risolutiva per la classifica e quindi per il morale – dice il giocatore ospite Luca Lizio – infatti la sconfitta per 5-4, a volte può risultare devastante sopratutto se avviene passando dal 4-3 al 4-5 per la squadra avversaria. In ogni caso da evidenziare la buona prestazione di Andrea Masserato che sul 4-3 per la Muraverese, riesce a vincere l’incontro decisivo che mi permetterà poi di chiudere il match sul 4-5. I padroni di casa, a parte Michele Buccoli, li conoscevo già da prima. Marcello Porcu e Riccardo Dessì sono degli ottimi giocatori per la categoria in questione, ma su tutti Dessì che riesce a battermi dal 1-2 al 3-2, vincendo 3° e 4° set meritatamente. Le nostre aspirazioni non debbono andare oltre la salvezza anche se è un campionato equilibrato e perciò aperto a qualsiasi tipo di sorpresa”.
SERIE C1: GUSPINI E LA SAETTA A PUNTEGGIO PIENO
La formazione del medio campidano fa suo il derby con Il Cancello Alghero e mantiene la vetta della classifica in compagnia della squadra quartese e dell’Isola Peter Pan Roma.
“L’esordio casalingo stagionale si può dire che sia andato più che bene – argomenta il leader guspinese Riccardo Lisci – e per la verità pensavo che sarebbe stata più dura vincere con l’Alghero. Io con Carlo Fois soffro sempre, Francesco Lai contro Maurizio Muzzu ha quasi sempre perso, quindi non eravamo sicurissimi di potercela fare. Se poi aggiungiamo che Francesco aveva 38,5 di febbre alcune ore prima dell’incontro, abbiamo compiuto un’impresa. Per la cronaca, tre punti miei, 1 di Michele Lai su Marco Tiloca, e 1 di Francesco Lai (subentrato a Massimiliano Scanu) su Muzzu. Per gli ospiti due punti di Fois su Scanu e Michele Lai.
Da Quartu arriva il resoconto di Mattia Contu (punti su Roberto Pili e Bruno Pinna) sulla vittoria nel derby con l’ITC Enrico Fermi di Iglesias. “Noi de La Saetta abbiamo avuto un buon inizio, ora attendiamo miglioramenti su altri fronti sperando di poter continuare così. Gli avversari hanno dato il meglio, ma i valori di base rimanevano molto squilibrati, nonostante certe partite potessero finire diversamente. Christian Ferro, vittorioso su Giancarlo Pili, gioca bene, l’unico problema è solo che riprendere a giocare dopo che si è smesso per un po’ di tempo, non è mai semplice. Da Claudio Rossi (due punti su Bruno Pinna e Giancarlo Pili) mi aspetto che riesca a migliorare costantemente, in modo che ne tragga anche lui più soddisfazione”.
Stop casalingo per la Muraverese che perde alla nona gara contro il Castello Comitec. La disamina di Andrea Manis. “Archiviata la prima giornata dove Luigi Pusceddu paga l’esordio in C1, Roberto Chessa neo papà e io, sotto effetto di antibiotici, siamo più una presenza che un effettivo apporto alla squadra, affrontiamo la seconda giornata contro la Castello, sempre in formazione rimaneggiata. C’è l’ottimo esordio di Andrea Piras che, malgrado i tre punti lasciati sul campo, perde tirato tutte le partite. Finisce 5-4: io e Luigi ci spartiamo i quattro punti. Nulla da fare per il sottoscritto contro Andrea Marcolini che, nonostante la bassa classifica, gioca come un terza categoria: perdo malamente 3-0 e sfuma la possibilità di fare tre punti. Luigi si riscatta dalla grigia prestazione di domenica scorsa, vince contro Angiolella, difensore ostico e molto esperto, e contro Marzulli, ottimo attaccante. Ribadisco i complimenti per Andrea che ha ottimi margini di miglioramento, ottima sensibilità di palla e servizi da seconda categoria. Ci sarà da soffrire per salvarsi”.
Non basta allo Zeus l’ottima verve atletica di Giancarlo Carta per evitare la seconda sconfitta consecutiva. Il pongista guspinese prova a scompaginare le carte agli atleti dell’Isola Peter Pan Roma siglando due successi dopo essere stato sgominato nella gara d’esordio da un implacabile Carbotta (al quinto set). Il pongista laziale è andato a segno anche su i suoi compagni di squadra Gianluca Angius e Cesare Mozzi (vincitore in gara 1 su Carletti), dopo che l’atleta zeusino era riuscito a rimontargli due parziali di svantaggio.
SERIE C2: UN TERZETTO PROVA A SCAPPARE
Quartu Celeste, Guilcier Ghilarza e Marcozzi Cagliari sono le protagoniste di questo primo scorcio di campionato. La compagine del presidente Italo Pintor ha vita facile nei confronti dell’Oristano Giallo. Gianmichele Zanelli narra le vicende salienti del match: “La partita si è aperta con l’ingresso in campo dl n.1 del Quartu Oladimeji che ha avuto facilmente ragione in 3 set di Piergiorgio Mura. A seguire un’altra vittoria in tre set del solido Guido Lampis contro un Francesco Garau un po’ sprecone. Zanelli invece ha letteralmente dormito in campo nella sua partita contro Federico Piselli; dopo il facile successo nel primo set, è completamente uscito dalla partita, perdendo i successivi tre. Lampis ha poi regolato in tre set (ma meno facilmente di quanto lasci intravedere il punteggio) Mura che comunque ha dato battaglia specialmente nel secondo set dove conduceva per 7-3. Olidimej ha poi incontrato difficoltà impreviste contro il difensore Piselli perdendo il secondo set. Ma poi ha avuto uno scatto di orgoglio e ha finito per prevalere abbastanza facilmente nei successivi. L’ultima partita (ininfluente ai fini del risultato finale), ha visto Zanelli superare uno stanco e a questo punto demotivato Garau”.
Bastano i primi quattro match alla Libertas Sassari per avere ragione di un Monserrato alla ricerca di un assestamento. È stata una partita molto combattuta tra giocatori d’esperienza – chiarisce il turritano Alberto Ganau – e giocata anche con buona tecnica da due squadre che si manterranno ai vertici della classifica. I punti sono stati conquistati da Luca Baraccani (2), uno da me e uno da Luca Pinna”.
Il Guilcier Ghilarza si impone sul campo del Quartu Bianca con un secco 1-5. Ignazio Calderisi dice la sua: “È stata una bella partita, combattuta al di là del risultato. I servizi hanno influito tantissimo soprattutto nella prima gara, quella tra Briam Mele e Pierluigi Montalbano che, nonostante il 3 a 0 subito, ha fatto vedere ottimi colpi e delle belle combinazioni. Nella seconda partita Davide Pusceddu parte troppo contratto contro il sempre ostico Luigi Congiu, riuscendo ad avere però la meglio, fissando il risultato sul 3 a 1. Nel terzo incontro Stefano Riva prevale sul nostro presidente Mario Marchi, giù di tono e troppo falloso nel rispondere agli ottimi servizi del giocatore quartese. Pusceddu – Montalbano è stata la partita più bella e avvincente in assoluto, con ottimi scambi da tutte e due le parti. A spuntarla, ma solo al 5 set, è stato il più giovane tra i due contendenti, Davide appunto. Altro match tutto servizi è stato quello tra Briam e Stefano Riva, ma la maggior freddezza del nostro capitano ci ha permesso di portare a casa la vittoria senza troppi patemi. A risultato acquisito ci sono stati i cambi in entrambe le formazioni. Il mio incontro con Massimo Carta, finito 3 a0, mi ha permesso di segnare il primo punto della stagione”!
La matricola Marcozzi conquista i primi due punti stagionali imponendosi per 5 a 1 su uno Sporting Lanusei in crisi d’identità. Alle doppiette di Marco Poma e Edoardo Loi si aggiunge il punto di Mattia La Gaetana che è stato però sconfitto dall’ogliastrino Carlo Piroddi. “Oltre ad aver giocato bene – rimarca il giovane Marco Poma – abbiamo affrontato una compagine priva di alcuni titolari. Da parte mia non posso che essere soddisfatto perché sto recuperando dalla malattia e gli allenamenti quotidiani, soprattutto sul dritto, si stanno rivelando molto utili. Sono contento anche delle prestazioni di Edoardo e Mattia, penso che si possa crescere insieme togliendoci qualche soddisfazione. Credo che la favorita sia il Quartu Celeste che può contare su un nigeriano molto forte”.
SERIE D1 A: AZZURRA E LA SAETTA AL VERTICE
In casa Azzurra si è giocato il derby e la squadra A ottiene la seconda vittoria consecutiva. Non sta a guardare la formazione quartese che con tranquillità liquida il Decimomannu. Sullo scontro tra azzurre ecco le dichiarazioni di Maurizio Piano: “Ci siamo presentati in campo senza Massimo Atzeni, alle prese con un fastidio al ginocchio che ci auguriamo riassorba nelle settimane che ci separano dalla ripresa del campionato. Ha quindi fatto il suo esordio da titolare Anna Podda. Proprio Anna è stata la sorpresa della giornata, visto che ha battuto per 3-0 Gianni Pomata, che per la verità non era al meglio del suo potenziale visto che ha cambiato in settimana la sua puntinata e deve ancora farci la mano. Questo, comunque, non toglie nulla alla vittoria della mia compagna di squadra che ha giocato molto bene tecnicamente e ‘di testa’. Il suo punto ci ha riportati in vantaggio per 2-1, dopo che nel primo incontro io avevo battuto per 3-0 Alessandro Polese, ancora a corto d’allenamento, mentre Mauro Serra aveva pareggiato le sorti del match battendo per 3-2, 11-9 al quinto, un nervoso Vincenzo Salustro. Io ho poi portato il risultato sul 3-1 a nostro favore, battendo per 3-1 Mauro, che si è dimostrato un avversario sempre ostico da affrontare e che non molla mai fino all’ultimo punto. Alessandro ha accorciato le distanze facendo suo per 3-1 il match contro Anna. Nell’incontro decisivo per la nostra vittoria o il pareggio, l’Azzurra ‘B’ al posto di Pomata, evidentemente non in giornata, ha mandato in campo Luna Aprile, che ha così anche lei esordito in D1. La partita fra Luna e Vincenzo non è stata, forse, particolarmente spettacolare nel gioco espresso, ma molto tesa e combattuta. Vincenzo anche in questa partita è apparso molto nervoso e falloso, soffrendo molto il gioco con la puntinata di Luna che non ha mollato un punto ed ha avuto più di una chance di chiudere il match a suo favore nel quarto set. Alla fine l’ha spuntata Vincenzo per 3-2 (16-14/5-11/10-12/19-17/11-8) e per noi è stato un sollievo visto che questa vittoria ci consente di rimanere imbattuti e appaiati a La Saetta in vetta alla classifica. Dispiace per i nostri amici dell’Azzurra ‘B’, cui anche un punto sarebbe stato utile per muovere la classifica nella lotta per la salvezza. Invece rimangono ancora al palo in ultima posizione, assieme al Decimomannu, ma crediamo, però, che abbiano le carte in regola per riuscire a salvarsi”.
“Partita abbastanza agevole quella tra noi e il Decimomannu” ammette il saettino Alberto Manos. “Ci presentiamo in campo io, Luca De Vita e Giampaolo Manca, avendo la meglio per 6-0 su Maurizio Saiu, Daniele Pitzanti, Chiara e Francesca Saiu, queste ultime forse ancora con poca esperienza in D1. Ora un mese di pausa e si riprende con il Monserrato a metà novembre. Una partita sulla carta molto tosta”.
Esordio casalingo alla seconda giornata per la Muraverese nel campionato di serie D1, e ancora una neo promossa da affrontare, il Don Orione di Carbonia. Il presidente sarrabese Gianluca Mattana la vede così: “Dobbiamo purtroppo rinunciare ad Andrea Piras che è promosso in C1 a sostituire il neo papà Roberto Chessa. Si ridimensionano dunque le aspettative: con Andrea in squadra si sarebbe sicuramente fatto un campionato di vertice, mentre adesso si andrà per una tranquilla salvezza. A prendere il posto di Andrea è la giovane Alice Mattana, all’esordio nella categoria. Si parte con Luca Paganelli che supera al quarto un incredulo Marco Lai (-9,8,2,6.). Il sulcitano non trova i tempi giusti per infastidire il “puntinaro” muraverese. Pareggia Vito Moccia, che supera agevolmente lo scrivente con un secco 3 a 0 (10,9,6).
Sull’uno pari, Stefano Pittau ha la meglio su Alice Mattana sempre 3 a 0 (7,4,2) e successivamente Marco Lai lascia le briciole al sottoscritto. Sullo 1 a 3 sembra finita per noi, ma Luca Paganelli supera al quinto Stefano Pittau (-8,6,-12,8,2.) dandoci un filo di speranza. All’ultimo incontro si presenta per la Muraverese Alice Mattana e per il Carbonia Angelo Serri che sostituisce Moccia. Parte bene Serri che si impone al primo set 11/4, ma un’attenta disamina all’angolo fa capire ad Alice quanto dei molti punti del suo avversario siano frutto dei suoi errori gratuiti; entra più attenta nel secondo e subito porta la partita in parità imponendosi 11/6. Molto attenta anche nel terzo che porta a casa 11/9 con la faccia incredula del suo avversario e di tutta la panchina ospite. Nel quarto Serri tira fuori l’orgoglio aggiudicandosi il set con delle belle giocate. Il quinto è un iniziale punto a punto con Serri che poi allunga 7/4 – 9/6 ma Alice non molla e si porta sul 10 pari. La tranquillità di Alice si contrappone al nervosismo di Serri e ciò fa si che la Muraverese si aggiudichi il mach 13/11 portando il punto del pareggio. In questo strano pomeriggio pongistico con ben sei incontri in contemporanea nella palestra di viale Rinascita mai avrei pensato che nella stessa partita uscissi nettamente sconfitto due volte e ci pensasse mia figlia a salvare la squadra portando il punto del pareggio”.
Di seguito la versione del match da parte del San Orione Rosmarino con le valutazioni di Stefano Pittau: “Cerchiamo i primi punti nella difficile trasferta di Muravera. Notiamo subito l’assenza di Andrea Piras salito in serie superiore e iniziamo la gara fiduciosi Primo punto di Paganelli sul nostro uomo di punta Marco Lai (3/1). Reagiamo prontamente con 3 vittorie consecutive Vito Moccia ci porta in parità con un secco 3/0 sull esperto Mattana. Io vinco contro Alice 3/0 e Marco Lai allunga sempre con il punteggio di 3/0 su Gianluca Mattana Sul punteggio di 3 a 1 per noi perdo una partita tirata con Paganelli 3/2 Nell’ultima partita decidiamo di effettuare il cambio già preventivato ed entra il nostro giovane Angelo Serri che seppur molto teso lotta fino alla fine contro Alice Mattana perdendo ai vantaggi del quinto set”.
Il Monserrato è corsaro a Suelli. In evidenza Giuseppe Lepori che batte sia Efisio Sirigu, sia Salvatore Garau. Completano l’opera Gianfranco Soi e Walter Casti che però devono cedere un punto a testa al solito agguerrito Marco Verminetti. Per i campidanesi è la prima vittoria in campionato.
SERIE D1 B: ORISTANO BLU E NULVI AZZURRO FANNO SUL SERIO
Nella cittadina anglonese si sfidano due squadre della stessa scuderia. Prevale la più accreditata. “Il derby di sabato è stata una delle partite più difficili – confida Roberto Caddeo – a parte il risultato che è andato benissimo. Ma è stata complessa perché interpretata da giocatori della stessa squadra che si conoscono: è sempre difficile giocare ma nonostante tutto quest’anno abbiamo un bel punto d’appoggio che è Cristian Mateiu, ottimo giocatore e con lui i suoi due punti, al 99% sempre assicurati. In queste condizioni è più facile anche mentalmente giocare le partite! Abbiamo vinto sei a zero quindi un risultato che ci gratifica. Ora cercheremo di vincere anche le prossime partite”.
Un Mario Littarru in gran spolvero mantiene il 100%di rendimento e accompagna la squadra al vertice della classifica. Nella trasferta a Lanusei il veterano fa due su due rispettivamente su Maurizio Cuboni e Andrea Floris. Come lui anche il norbellese Tore Coghe che si impone su Floris e Fabrizio Licciardi. L’anello debole della capolista è rappresentato da Luigi Mele che cede due punti a Licciardi e Maurizio Cuboni.
Ma dietro il duo rimane staccato di una sola lunghezza il Libertas Ping Pong Monterosello di Sassari che si impone sull’Oristano Rosso. “La vittoria è stata meritata – conferma il turritano Gianni Palmas – grazie ai due punti di Samuel Paganotto (in gran forma) contro Carlo Maulu e Piergiorgio Marras e di Luca Pilo contro Adolfo Simbula e Maulu. Io son rimasto a secco perdendo per 3-2 contro Marras, dopo una sfida combattuta ed incerta sino alla fine. Più netto il divario (3-0) con Simbula. Nella nostra squadra era assente Piero Aru. L’Oristano Rosso è squadra abbastanza forte con giocatori in netto miglioramento che daranno battaglia in tutti gli incontri. Le nostre aspirazioni sono quelle di rimanere al vertice della classifica”.
Secondo pari consecutivo casalingo per il Neoneli. Questa volta contro l’Alghero. La partita è stata da subito combattuta, come da commento di Alessandro Faedda: “Inizio io contro Salvatore Mulas; perdo il primo set, poi riesco a vincere per tre a uno contro un avversario tosto forse il più forte della squadra algherese. Poi tocca al mio compagno Ignazio Piras e Salvatore Motzo. Piras si ritrova in vantaggio di due set, ma si fa recuperare perdendo una partita che con un pizzico di esperienza in più avrebbe fatto sua. Sull’uno pari Agostino Campanello firma il punto del vantaggio vincendo al quinto set per 11 9 su Emilio Albero. È di nuovo il mio turno; mi misuro con Motzo e riesco a vincere tre a zero. Sul tre a uno per noi falliamo due match point con Agostino su Mulas e Piras su Albero. Portiamo a casa un punto che a conti fatti ci sta un po’ stretto anche se abbiamo affrontato una squadra tra le più forti del campionato”.
SERIE D2 A: LIBERTAS SASSARI SOLA AL COMANDO
La capolista non ha problemi contro i baby del Santa Tecla Nulvi. Vanno due volte a segno Dario Usai, Pier Luigi Scudino e Sandro Renna. Inseguono in due: la matricola Olbia e l’Alghero che finiscono in parità il match diretto. “Abbiamo disputato un buon incontro – dice l’olbiese Pier Paolo Melis – eccellente la prova del rientrante Piergiuseppe Russino e di Melis. Peccato per il passo falso di Stefano Corda che poteva vincere entrambe le partite, ma ha dovuto soccombere da Salvatore Zinchiri”. Per Alghero due punti anche di Patrick Le Masson.
Nel secondo appuntamento della stagione l’A.s.d. Marpin 2007 è riuscita a siglare la prima vittoria sconfiggendo per 5 a 1 i padroni di casa della Libertas Ping Pong Monterosello. Marcello Adriano Pinna ne ricorda l’andamento: “ I nostri avversari sono scesi in campo con due nuove giovanissime leve quali Edoardo Pinna (figlio del forte pongista sassarese Tonino) e Martina Bonomo che, insieme al mitico Gianfranco Idini, ci hanno affrontato con grande determinazione. La Marpin2007 ha comunque fatto prevalere la propria superiorità tecnica schierando in campo l’atleta Maurizio Ledda (3 a 0 su Bonomo e Idini) e Marcello Pinna (3 a 0 su Idini e Pinna Edoardo). Ultimo punto portato a segno dal nuovo arrivato Daniele Floris (classe 1984) che vince all’esordio in campionato il suo primo match avendo la meglio su Bonomo per 3 a 0, dopo esser stato in primis sconfitto dal più giovane Edoardo Pinna per 3 a1”.
SERIE D2 B: UN TERZETTO GUIDA LA CLASSIFICA
Per adesso il vertice interessa Tennistavolo Norbello, Guspini A e Cagliari TT. La squadra del Guilcer non ha problemi con il Saturnia. Lo conferma Alberto Cualbu: “Continua la striscia positiva della nostra squadra regionale, stavolta con un rotondo 6a0, credo il primo per la D2 dall’avvento del mini swaitling. In questa seconda giornata casalinga tutti e quattro i nostri alfieri hanno contribuito alla vittoria! Nel dettaglio noi prendiamo lo schieramento A e la Saturnia X. Inizia il buon Silvio Dessi(A) vs Delia Sanna (X) che vince 3a0(-6,-4,-7); segue Nazzaro Pusceddu (B) opposto a Silvana Santagati (Y) con un altro 3 a 0 (-3,-5,-6), incontro senza difficoltà ma con qualche siparietto divertente con la simpatica Santagati. Il terzo match vede impegnato Antonio (noto Antonello) Ledda contro il giovane Gabriele Martini ancora 3 a 0(-4,-1,-1). Nel suo secondo incontro Nazzaro concede il bis su Delia Sanna (-4,-9,-3) con il secondo set leggermente più combattuto. Poi entra il veterano Giuseppe Mele al posto di Silvio Dessi che gioca contro Martini e porta a casa il 5° punto con un 3 a 0 facile (-4,-2,-6); l’ultimo incontro vede il nostro Ledda contro Santagati. Il mio compagno vince con un altro 3a0(-6,-2,-4).”
La premiata ditta Broccia & Melis regala altri due facili punti al Guspini A. Questa volta nei confronti del Fintes A. Alle vittorie perentorie di Massimiliano Broccia e Fabrizio Melis, si aggiunge anche la doppietta di Gioele Melis che però fatica con Antonio Esposito che batte al quinto.
A punteggio pieno anche il Cagliari TT che supera in scioltezza (6-0) i giovani del Guspini B. La squadra va a segno con Mariano Zucca, Adriano Zucca e Marcello Mocci. A secco “l’esordiente” Gianluca Cossu che viene battuto da Cristiano Melis. “Nella prima partita in casa – argomenta Beniamino Pillitu – ospitiamo un’avversaria composta da giovani talentuosi figli d’arte; fa un po’ specie pensare che trent’anni fa giocavamo contro i rispettivi padri, che incontreremo di nuovo a distanza di tempo visto che militano nel Guspini A del nostro stesso girone. La partita si svolge con regolarità e il punteggio si porta subito sul 5 a 0 per noi. L’esperienza ha la meglio malgrado la nostra assenza dai campi per i famosi trent’anni che ho citato prima, e i giovani atleti hanno ancora tempo per costruire personalità ed esperienza. I punteggi comunque dimostrano che alcuni set sono stati combattuti, segno che al ritorno l’impegno deve essere comunque massimo. All’ultima partita facciamo entrare la nostra riserva, Luca Cossu, anche lui un pongista al rientro dopo molti anni, molto motivato e appassionato, che cede con un po’ di rammarico l’ultima partita al giovane talentuoso Cristiano Melis arrivando 10 pari al 5° set”.
SERIE D2 C: IL MONSERRATO REGN
La squadra del presidente Alessandro Picciau balza al comando in seguito alla vittoria sull’Azzurra. Gara abbastanza semplice – precisa Andrea Zuccato – che vinciamo con un netto 6 a 0. Ci godiamo questo momentaneo primo posto in classifica aspettando la prossima gara, sicuramente impegnativa, contro la Marcozzi. Da evidenziare gli evidenti miglioramenti di Lorenzo Piras, sempre più concreto e sicuro, credo diventerà un giocatore di ottimo livello. Marco Sanna sta riacquistando la miglior forma e l’inossidabile Pio Piras, alla sua prima partita in campionato, porta a casa subito un punto.
La Marcozzi insegue ad una sola lunghezza bloccata nel match in trasferta contro il San Orione Rosmarino di Carbonia. Eppure la formazione ospite aveva subito preso un rassicurante margine di vantaggio grazie alle vittorie di Andrea Franceschi e Federico Rocca rispettivamente su Enrico Bianciardi e Stefano Sozzi. Luciano Macrì accorcia le distanze su Giaime Porcu; successo che precede un altro allungo dei cagliaritani nuovamente con Franceschi. Poi rimonta finale dei minerari che prima dimezzano con Macrì su Rocca e infine acciuffano il pari grazie a Sozzi vincente su Porcu.
Nel derbissimo decimese a prevalere è la formazione Blu su quella Gialla. “È stata una partita equilibrata nonostante non sembri così dal risultato” esordisce Fabio Ferrabue. Poi continua: “Tomaso Fenu è stato bravo a ribaltare lo 0 a 2 con Marco Podda. Italo Fois ha vinto nettamente, io son riuscito a vincere 3 a o con Aldo Franceschi, anche se non è stata una partita semplice. Vittoria comunque meritata da parte nostra”.
SERIE D2 D: LA SAETTA GIALLA UNA SPANNA SU TUTTE
La capolista quartese inciampa in casa della Muraverese. L’impavida pongista locale Ilenia Ariu riesce a sconfiggere i più “grandetti” Mario Salvatore Ancis e Mariano Cossellu. A salvare l’onore saettino ci pensa Francesco Mascia che conserva la media del 100%. Un punto a testa lo realizzano anche la muraverese Aurora Piras e l’ospite Cossellu.
Primo impatto con la vittoria per La Saetta Rossa che batte il Muravera. Il racconto di Gabriele Aresu: “Vinciamo per 4-2, con la nostra formazione (XYZ), così schierata, io X, Francesco Murtas come secondo e Simone Sebis terzo. I nostri avversari, a me sconosciuti, penso che vengano dal reparto amatori di Muravera; non sono molto tecnici ma esibiscono un gioco alla vecchia maniera. Io vinco il primo incontro senza problemi su Gavino Mela. Francesco ancora non riesce ad esprimere le sue potenzialità in partita e perde con Maurizio Tocchetti; Simone invece grazie alla sua grinta e all’allenamento con Andrea Perna e Crhistian Ferro non ha problemi e vince tranquillamente sia con Gerardo Colombu, sia con Mela. Io batto pure Tocchetti, Francesco invece perde anche con Colombu, ma penso che sia questione di pochi allenamenti e anche lui dimostrerà quello che vale. Dal canto mio spero che presto si aggiunga qualcuno alla nostra squadra cosi da poter prendere il mio posto”.
Come tutti i derby che si rispettino i pronostici non valgono: tra Muraverinos e Muraverinas il risultato sarebbe dovuto essere scontato vista la differenza di valori in campo. Il presidente Luciano Saiu spiega perché è andata diversamente: “Tutto lasciava credere che sarebbe finita così, con i Muraverinos che dopo le prime tre partite si trovava già in vantaggio per tre a zero. Iniziava Sara Congiu che pur con qualche sofferenza portava il primo punto su Federico Mascia con due set chiusi ai vantaggi. Il secondo punto ad opera di Giulia Zucca che aveva la meglio su Viola Viviani, anche questa gara molto sofferta con gli ultimi due set chiusi 13-11 e 11-9.
Ancora più combattuta la sfida tra Nicola Macis e Rita Franzò, cinque set per decretare la prima vittoria di Nicola su una agguerritissima Rita che dopo essere andata in vantaggio per due set ha dovuto cedere al ritorno di Nicola. Questi i parziali 8-11 8-11 11-5 11-9 11-8. Quando tutto sembrava fatto i Muraverinas iniziavano una rimonta che con grande determinazione quasi portavano al pareggio. Viola Viviani si prendeva la soddisfazione di battere una Sara Congiu che ha sofferto la grinta della compagna di società, cinque combattutissimi set che alla fine portavano il parziale sul 3-1. Incredibile la partita tra Federico Mascia e Giulia Zucca, con Federico che caparbiamente teneva testa a Giulietta anche con un po’ di fortuna, ma il gioco di Fede porta anche a certe situazioni. Fatto sta che dopo la gara più lunga della serata (basta vedere i parziali 18-16 17-15 per Federico, poi due set per Giulia, 11-8 11-5, e per continuare con la suspense, 11-9 per chiudere il conto a vantaggio di Federico), sul tre a due per decretare la vittoria finale o il pareggio, Rita doveva sfidare la riserva dei Muraverinos Serena Anedda. Naturalmente per continuare nel trend (tolto il secondo set vinto da Serena per 11-3), il resto solo grande guerra con vittoria al quarto set di Serena per 11-9 su Rita che mostrava comunque uno spirito combattivo tanto da meritare i complimenti del coach Francesca Saiu. Risultato finale Muraverinos 4 Muraverinas 2”.