EFISIO PISANO ED EGLE FANNI SUL PODIO DI ISTANBUL
Questa volta la comitiva veterana sarda era nutrita in quel di Istanbul. Il bosano Efisio Pisano e l’oristanese Egle Fanni sono i pongisti che però si mettono maggiormente in mostra con due argenti luccicanti. Il medico in pensione continua a fare incette di medaglie nelle competizioni internazionali. In quella disputata presso gli impianti del Fenerbahce, con un totale di 220 partecipanti, si è piazzato al secondo posto negli over 75, arrendendosi solo al tedesco Kruger, già campione del mondo 1970 a Brema. “Ho perso per 3 a 1 – riferisce l’ex primario in pensione – ma l’incontro è stato tirato”.
Lui stesso ci fa il rendiconto generale per gli altri portacolori isolani presenti in Turchia. Negli over 65 femminili la oristanese Maria Egle Fanni ottiene la piazza d’onore nel singolo 65. Buone le performance degli altri due suoi concittadini presenti alla manifestazione: sia Mario Littarru, sia Emanuele Marras si fermano ai quarti di finale. Poca fortuna per il quartese de La Saetta Gian Paolo Manca uscito nei gironi dell’over 65. Però riesce a vincere il consolatio. Infine un’altra oristanese, Viviana Salvi, è uscita dal girone riservato agli over 50.
MEMORIAL ARTICOLO E QUINTA CATEGORIA
All’insegna del puro agonismo per la ricerca della forma perfetta. Così si può sintetizzare il prossimo week end agonistico caratterizzato da due appuntamenti con i tornei. Si comincia sabato al Palatennistavolo di Cagliari con la manifestazione pongistica dedicata alla memoria di Roberto Articolo e organizzata dalla ASD Marcozzi. In campo scenderanno gli assoluti maschili e femminili. L’apertura impianto è alle 14,30.
L’indomani entra di scena la palestra comunale di via Azuni a Norbello, con la società autoctona che ospiterà gli iscritti al torneo di quinta categoria, maschile e femminile. L’appuntamento nel piccolo borgo del centro Sardegna è per le 9.30.
IL PUNTO SULLA SERIE A
Buon esordio per la Marcozzi in A1 maschile che costringe al pari i campioni d’Italia in carica del Cus Torino. L’ottima prestazione del collettivo guidato dal bravo tecnico Sandro Poma viene confermata dal fatto che l’intera triade vada a segno: si spartiscono i meriti Alessandro Di Marino, Stefano Tomasi e Maurizio Massarelli.
Domani fanno il loro esordio nel massimo campionato femminile Zeus Quartu e Tennistavolo Norbello che recuperano la gara della prima giornata dopo gli impegni di Ettu Cup. Si gioca alle 18,00 presso la scuola elementare di via Is Arenas.
La A1 maschile sarà protagonista nuovamente nel fine settimana. Primi a scendere in campo i giallo blu del Tennistavolo Norbello che saranno ospiti del Cral Roma. L’indomani gara in trasferta anche per la Marcozzi che in mattinata giocherà sul campo dello Stet Mugnano. E poi di nuovo A1 femminile con lo Zeus che venerdì riceve la Bagnolese, sempre in via Is Arenas alle 18.00. Mentre il Tennistavolo Norbello sarà di scena in casa del Regaldi Novara (sabato).
B1 M: SOLO SCONFITTE NEI DUE GIRONI INTERESSATI
Nel girone C secondo stop consecutivo per la Libertas Sassari. Questa volta è l’Oriolo Romano a dettare legge. Il commento di Lusiano Peres della formazione vincitrice: “I sassaresi avevano in squadra il romeno Cristian Mateiu infortunato al braccio, Alberto Ticca fuori allenamento e Mattia Contu. Abbiamo risposto con il trio Giacomo Levati, Luca Brinchi ed io. Solo Levati era un po’ sottotono perchè aveva patito l’influenza durante la settimana, mentre Brinchi ed io eravamo in forma. Il primo incontro lo vince Contu 3-1 su Levati. i primi tre set sono stati contesi, ma sul due a uno per lui, il sardo è andato via chiudendo 11-3. Poi gioco io agevolato dal fatto che Mateiu praticamente non poteva giocare col dritto. Terzo incontro senza storia con Brinchi che supera Ticca, 3-0. Tocca nuovamente a me, opposto a Contu: diamo vita all’unica contesa veramente combattuta. Nei primi quattro set non si è espresso un bel gioco da nessuno dei due. La partita era molto chiusa. Solo nella seconda metà del quinto set il gioco è sbocciato con dei bei scambi. Contu ha avuto due match point, conduceva 10-8. Finale 12-10 per me.
Nel quinto incontro Levati prevale su Ticca: 3-0 in una gara movimentata solo nell’ultimo set chiusosi 11-9. Nell’ultima contesa Brinchi ha buon gioco sull’infortunato giocatore della Romania. Più che la singola partita è interessante l’intero girone. Già nelle prime due giornate ci sono stati due colpi di scena. Il nostro “colpetto” in cui battiamo il Prato (Adeyemo, Giannini, Bisi) a casa loro per 5-3. E poi quello in cui l’Eureka (Morgante, La Rosa, Barbarito) batte 5-4 l’Apuania Carrara (Negro, Falcucci, Volpi). Per ora siamo primi in classifica insieme all’Eureka a punteggio pieno. La prossima noi giochiamo contro il Cral (Delli Carri, Giorgione, Haidzis) e l’Eureka contro il Prato. Può succedere di tutto”.
Avaro di soddisfazioni anche il girone D con le due formazioni sarrabesi che incappano nella seconda sconfitta stagionale consecutiva.
La Muraverese capitola in Sicilia: “Siamo arrivati ad Enna dopo un viaggio costituito da due aerei e non pochi chilometri di autostrada – rimarca Michele Buccoli – ciò ha influito particolarmente sui miei compagni che non hanno espresso le loro potenzialità, scendendo in campo sotto veste di giocatori ben diversi dai quali sono. Per me in quanto singolo si è dimostrata una buona giornata, denotata da due vittorie, ma ben poco utili (insieme a quella di Marcello Porcu), viste le tre sconfitte di Riccardo Dessì e le restanti due di Porcu. Nonostante, l’accaduto siamo consapevoli delle nostre capacità e siamo pronti a ripartire”.
Il Circolo Tennistavolo Molfetta fa il corsaro sul campo del Muravera TT: “Tutte e cinque le partite sono state giocate discretamente – chiosa Stefano Macis – ho iniziato io con il piccolo Germinarlo Cosmo; primi due set persi per errori miei, terzo vinto con poche difficoltà, ma al quarto, dove sembrava avessi preso in mano la gara e capito come vincere, una serie di errori mi hanno privato del successo. La partita di Mihai Giol con il forte della squadra, Paolo Incardona, è stata comunque una buona prestazione anche se il mio compagno romeno deve trovare la sua vera forma! Nicola Pisanu ha giocato anche lui bene anche se ha dovuto arrendersi ai due avversari, Rossella Scardigno e Cosmo perdendo 3-0; 3-0. Posso dire che le prestazioni non state brutte, però tutti e tre possiamo fare molto meglio, sperando di ritrovare la forma”.
SERIE B2: MARCOZZI BENE, ALTRO CAPITOMBOLO DEL GUSPINI
La squadra di stanza al palatennistavolo di via Crespellani resta al comando a punteggio pieno, condividendo il primato con il Monterotondo. La seconda vittoria arriva in casa sul Top Spin Frosinone. Marco Sarigu ricorda così il match: “Abbiamo vinto dopo una buona partita. Ho fatto due punti contro D’ Alessandris, un giovane classe 2000 (che è riuscito a battere l’ imponente Massimo Ferrero), e Carraro ostico difensore che ha vinto con un John Oyebode sottotono. Altri punti sono giunti con gli stessi Ferrero (2) e Oyebode che si impongono abbastanza facile rispettivamente contro Riggi e Carraro. Abbiamo iniziato bene con due vittorie su due e siamo concentrati per la prossima giornata contro l’ ostrica squadra del Roma.TT”.
A Monterotondo si è svolto l’incontro proprio tra la società dell’ As Roma Tennistavolo e il Tennistavolo Guspini. La diagnosi del match è affidata al laziale Roberto Montaperto. “In campo sono scesi per la società ospitante Roberto Montaperto numero 185 delle classifiche nazionali, Cristian Gurghean, lo straniero della formazione con 9345 punti e Luigi Montemurro numero 289 d’Italia. Per gli ospiti Riccardo Lisci numero 186 delle classifiche, Giancarlo Carta n. 433 e il giovane Francesco Lai (462). La partita inizia subito con una partita quasi decisiva tra Montemurro e Carta finita 3-1 in favore dell’atleta di casa, con gli ultimi due set terminati ai vantaggi. Secondo match vinto 3-0 da Gurghean su Lai. Segue la sfida fra i due numeri uno delle contendenti che vede prevalere Lisci contro Montaperto per 3-0 con due set su tre terminati ai vantaggi. L’ incontro tra due mancini si è risolto a favore di Lisci anche per la sua maggiore esperienza. A seguire il Guspini portava a casa il punto di Carta contro Gurghean in un match terminato al quinto con tre set su cinque terminati ai vantaggi,11-9 per Carta l’esito finale. Nell’incontro successivo Lisci vince con Montemurro in una partita che, visti i parziali dei set, si direbbe a senso unico. Sul 3-2 per gli atleti del Guspini toccava ai ragazzi dell’As Roma incanalare la partita nel giusto verso con il punto di Montaperto contro Lai per 3-0: un successo meritato considerata la differenza di ritmo tra i due giocatori. Poi Gurghean si impone su Lisci per 3-1. Il punto finale del match, peraltro molto combattuto, tra Montaperto e Carta, è a favore del romano che ha la meglio per 3-1 e regala la prima vittoria casalinga per il team capitolino.
SERIE C1: SAPORI DI DERBY
Ottima la partenza de Il Cancello Alghero che aggiudicandosi il match in casa dello Zeus Quartu, consolida il suo primato assieme al King Pong Di Cesare. Fabio Costantino analizza la partita: “La seconda giornata di campionato ci ha visto opposti alla Zeus Quartu, formazione che già lo scorso anno ci ha dato non pochi problemi. Era per noi un incontro molto importante in chiave salvezza, considerato che in questo campionato militano formazioni per noi proibitive. Fortunatamente l’incontro si è risolto in nostro favore col punteggio di 5 a 1 (2 Carlo Fois, 2 Marco Tiloca, 1 Maurizio Muzzu), anche se qualche incontro contro l’ottimo Gianfranco Cancedda, autore di 1 punto, si è concluso al quinto set. Per il momento ci godiamo il punteggio pieno, anche se siamo consapevoli che dovremo incontrare squadre sulla carta meglio attrezzate”.
Dopo la sconfitta al fotofinish della settimana precedente, il Tennistavolo Norbello si riscatta con un secco 5 a 0 inflitto alla Muraverese. “Il risultato dice tutto – ammette Federico Concas – il divario era netto perché siamo scesi in campo con la formazione tipo composta da giocatori importanti come Vilbene Mocci e il nigeriano Gbenga Kayode. Mi ha fatto piacere constatare che a Norbello ci fosse la squadra al completo con i nostri compagni Silvio Dessì e Andrea Franceschi. Compreso il coach Salvatore Scotto che a fine partita era contentissimo per la prestazione offerta, evidentemente perché è stato molto bravo nel dare i consigli giusti. Personalmente non mi sento ancora al top della forma, perché il lavoro mi porta via troppo tempo, però non mi lamento della vittoria ottenuta contro Andrea Piras, avversario sempre pericoloso che mi ha costretto ad andare al quinto set. Gbenga e Vilbene hanno rispettato in pieno i pronostici che li vedeva favoriti nelle loro quattro sfide opposti a Mario Bordigoni, Piras e Roberto Chessa. Ringrazio i dirigenti e il discreto pubblico che è venuto a sostenerci”.
SERIE C2. IGLESIAS E MARCOZZI IN FASE DI DECOLLO
Mantengono il punteggio pieno l’Itc Enrico Fermi e il club cagliaritano. La squadra iglesiente ha la meglio sul Monserrato. “Partita importantissima per noi – esclama il pongista sulcitano Giovanni Siddu – la Marcozzi è, sulla carta, la squadra più forte, ma anche il Monserrato è una delle favorite di questo bel campionato di C2, per cui era fondamentale non compiere nessun errore da parte nostra. Fortunatamente è andato tutto benissimo, grazie soprattutto alla vittoria di Giancarlo Pili su Alberto Puzzoni. Il punto conquistato dall’inossidabile Pili è stato determinante per l’esito del match. Un altro incontro interessante è stato quello tra Bruno Pinna e Marco Saiu, con un set terminato 21 a 19 per il nostro compagno che in quel momento era sotto di un set. Due punti invece conquistati da me rispettivamente su Saiu e Fabrizio Carta. Contro Fabrizio ero sotto di 2 set a uno, subivo soprattutto l’ottimo block dell’avversario, poi con un gioco meno aggressivo sono riuscito a portare a casa il punto del 3 a 0. Partita molto piacevole tra Puzzoni e Pinna con scambi veloci molto belli. Contro Marco Saiu, grazie ai preziosissimi punti sui servizi, ho avuto la strada meno in salita, che ha sancito il punto della vittoria. Alberto vince tre a zero, con Bruno leggermente deconcentrato per la tensione nervosa. Infine il 4 a 2 di Carta su Pili che ha visto prevalere il giocatore del Monserrato con un gioco troppo ostico per la puntinata di Giancarlo”.
Sulla vittoria del club di via Crespellani interviene il piccolo Edoardo Loi: “L’ incontro con il Nulvi direi che è andato oltre le più rosee aspettative; 5 a 1 il risultato finale. La chiave é stata senza dubbio la vittoria di Marco Poma per 3 a 1 nei confronti del loro allenatore/giocatore straniero Mihai Craioveanu. Marco ha sbagliato ben poco, stremando il giocatore avversario la cui forma fisica non sembrava particolarmente buona. Per quanto mi riguarda non ho avuto problemi nei due incontri con Francesco Ara e Roberto Caddeo. Mi dispiace non aver potuto incontrare Craioveanu, sarebbe stato un bel test. Giacomo Oladimeji ha incontrato Caddeo e Craioveanu, superandoli con facilità, mentre Mattia La Gaetana ha perso con Francesco Ara ma dalla sua ha la scusante che oramai, causa il lavoro, si allena pochissimo. A parte tutto, il tecnico giocatore del Nulvi, nonostante i suoi 52 anni e la forma fisica palesemente non a posto, ha fatto vedere alcune giocate sia con Marco, sia con Giacomo, veramente belle. Sono sicuro che da giovane sia stato un ottimo giocatore e spero che a Nulvi facciano tesoro della sua esperienza”.
Esordio con vittoria per La Saetta in attesa del recupero in casa del Monserrato. Alla conquista dei due punti ha contribuito anche l’ex di turno Davide Pusceddu: “La prima partita è stata giocata da Cristian Ferro contro Nicola Cuccureddu; ne è scaturita una partita equilibrata nella quale Nicola ha sbagliato veramente poco, sorprendendo Cristian con top forti e carichi. La partita si è conclusa 3 a 1. Il secondo incontro è stato disputato da me contro Federico Piselli: è stata una partita bella dove i punti di pregio si alternavano sia da una parte che dall’altra: Mi sono divertito e pensavo in una gara nettamente diversa dato il mio infortunio poco prima dell’incontro. Ma alla fine ho prevalso io. Poi Alberto Manos ha affrontato Piergiorgio Mura: i top dell’ospite venivano bloccati dai puntini lunghi di Alberto che si è imposto per 3 a 0. Nell’incontro successivo ho giocato contro Nicola: è stata una partita bella ma non molto cattiva da parte mia perché giocare contro ex compagni di squadra e di società non è per niente bello: il mio cuore rimane sempre all’Oristano. Ho vinto 3 a 0. Il punto decisivo lo realizza Cristian contro Piergiorgio dopo una partita molto bella, divertente e sudata da parte di Cristian che non essendo del tutto in forma ha dovuto dare il 1000%”.
Primo successo anche per la Libertas Sassari. Tra i protagonisti della gara con il Guilcier c’è anche Luca Baraccani: “Si inizia con Ghilarza che schiera Ignazio Calderisi nel primo incontro con Baraccani, con il risultato di 0 a 3. Successivamente Sergio Idini vince probabilmente l’incontro decisivo sempre per 3 a 0 con Mario Marchi. Entra in gioco Briam Mele che stentando un pochino all’inizio, conclude poi vincendo agevolmente per 3 a 1 contro un sempre ostico Alberto Ganau. Torna a vincere quindi Baraccani con Marchi per 3 a 1, una partita più difficile di quanto si rilevi dai numeri. A questo punto entra in gioco Ganau con Calderisi, vincendo per 3 a 0, siglando il punto della vittoria per i padroni di casa sassaresi. L’ultima partita è un pro forma, finisce 3 a 0 per Mele contro Idini. Il risultato finale è di 4 vittorie a 2 per la Libertas Sassari”.
SERIE D1 A: L’AZZURRA B SOLA AL COMANDO
Due vittorie nelle prime due gare per l’Azzurra B. L’ascesa del team cagliaritano commentata da Maurizio Piano. “Il campionato è iniziato col derby ed è stata una gara combattuta, che abbiamo vinto per 4-2. Due punti li ho portati a casa io, entrambi per 3-1 contro Giovanni Pomata e il nuovo acquisto della nostra società Roberto Murgiano, mentre un punto a testa sono stati vinti da Alessandro Polese, per 3-2 su Pomata, e Massimo Atzeni, per 3-1 su Murgiano. I punti della bandiera per l’Azzurra A sono stati invece vinti da un Mauro Serra in gran forma, che ha battuto per 3-0 Atzeni e per 3-2, in rimonta dallo 0-2, contro Polese.
Per la seconda giornata abbiamo invece affrontato il TT Quartu e siamo riusciti a vincere anche questa gara, per 5-1. Stavolta sono stati i miei due compagni a far la parte del leone, con due punti a testa per Polese, 3-0 su Stefano Riva e Luigi Congiu, e per Atzeni, 3-0 su Congiu e Alessio Mascia. Io invece ho vinto la partita contro il giovane Mascia, ma ho perso per 3-2 la gara contro Stefano Riva, veterano del tennistavolo isolano con cui mi ha fatto davvero piacere giocare nuovamente dopo tanti anni. A Stefano, tra l’altro, oltre a tante sfide nel passato, mi lega anche il ricordo del titolo di Campione Sardo NC da me vinto nell’ormai lontano 1991 proprio battendo lui in finale, per 23-21 al terzo set. E dopo questo felice amarcord si torna al presente e l’appuntamento è per la terza giornata, quando andremo a far visita agli amici della Muraverese”.
Monserrato Rosso corsaro sul campo de La Saetta Quartu. “Iniziamo il campionato con una grande prova di carattere contro un’agguerrita Saetta” esordisce il pongista Andrea Zuccato. Poi continua: “Parte Lorenzo Piras contro Andrea Perna; Lorenzo vince il primo set facilmente ma perde i successivi tre senza riuscire ad entrare veramente in partita. Di seguito gioco io contro Francesco Mascia, giocatore molto ostico con un dritto davvero difficile da controllare. Perdo i primi due set giocando abbastanza male ma riesco poi a riprendere la partita, anche con un po’ di fortuna, e vinco 3-2. La terza partita vede Marco Sanna contro Mariano Cossellu. Marco perde 3-1 facendo comunque vedere dei bei colpi. Tocca nuovamente a me questa volta con l’ottimo Andrea Perna, vinco facilmente i primi due set ma subisco il ritorno dell’avversario che riesce a pareggiare, tenendo la calma riesco a chiudere 11-6 al quinto. Arrivano poi le ultime due partite capolavoro di Lorenzo e Marco. Lorenzo batte un espertissimo Mariano Cossellu, gioca benissimo e soprattutto riesce a tenere altissima la concentrazione fino alla fine senza sprecare nulla. Marco ci regala il punto della vittoria contro Francesco Mascia giocando una bellissima partita, al quinto set perdeva 7-3 ed è riuscito, con grande freddezza e determinazione, a recuperare e vincere. Ottima prestazione di tutti e soprattutto grande affiatamento che ci fa ben sperare per il prosieguo della stagione”.
Al presidente dell’Azzurra Gianni Pomata il compito di commentare la vittoria della sua squadra A contro la Muraverese. “Il nostro Roberto Murgiano vince abbastanza agevolmente su Alice Mattana (3 a 0). Quindi Mauro Serra, in giornata negativa, perde senza opporre grossa resistenza, contro Luca Paganelli (3 a 0). Io devo vedermela con Aurora Piras che negli ultimi mesi ha ottenuto un netto miglioramento tecnico/tattico, ma il mio gioco difensivo con la puntinata lunga, la mette in difficoltà e vinco senza eccessivi problemi per 3 a 0. Mauro incontra Alice che soffre i tagli profondi di Mauro e lo scambio col puntino corto: prevale sulla giovane atleta della Muraverese, per 3 a 1. Sul 3 a 1 a nostro favore ci serve un punto per vincere la partita. Ci prova Roberto Murgiano, che ha ripreso da poco l’attività agonistica, ma si ritrova un’Aurora Piras molto attenta, che riesce ad imporre il suo gioco ed a vincere per tre a zero. L’ultimo incontro è tra me e Luca Paganelli. L’ultima volta che ci siamo incontrati, persi per 3 a 2 e non nascondo che aspettavo l’occasione per avere la rivincita. Mi sento concentrato e cerco di dare fastidio con la puntinata. La tattica è quella giusta e riesco a vincere agevolmente per 3 a 0 (11-4 , 11-2 , 11-4). Prima vittoria in un campionato che sarà difficile per tutti”.
Pareggio ricco di emozioni quello tra Monserrato Verde e Guspini. È andata bene – esordisce il campidanese Giuseppe Lepori – perché abbiamo rischiato anche di vincere contro la favorita alla vittoria finale. Ha cominciato bene Luca De Vita che dopo tre set combattuti si è imposto abbastanza facilmente nella quarta frazione sul sempre ostico Massimiliano Broccia.
La bravura di Michele Lai la conosciamo tutti e infatti il pongista guspinese ha legittimato la sua superiorità vincendo senza problemi su Giordano Sini. Il mio compagno ha retto bene in qualche punto, poi si è arreso completamente. Contro Fabrizio Melis mi sono trovato avanti nel primo set, poi mi sono lasciato andare. E anche negli altri set partivo sempre male dandogli sempre quattro punti di vantaggio, poi riuscivo sempre a recuperare grazie ad un bel gioco che mi ha consentito di riportare in vantaggio la mia squadra.
Nella turnazione successiva Luca De Vita ha retto bene per i primi due set al cospetto di Michele Lai; poi il guspinese ha preso il largo esprimendo un gioco diverso che ha infastidito molto l’avversario che tra l’altro era tormentato da dolori alla spalla. Opposto a Broccia non sono mancate le difficoltà, già dal primo set che ho vinto con sofferenza, dal momento che contro di lui ho difficoltà nel trovare gioco. Più agevole è stato avere la meglio nel secondo, poi lui ha accorciato le distanze e poi nel set decisivo nonostante mi trovassi in vantaggio per 8 – 5 ho subito il suo ritorno perché è risaputo che non molli mai, da autentica roccia. Però alla fine l’ho spuntata io 11/9. L’ultima gara della serata è tra Giordano e Fabrizio. E a quel punto credevo in una vittoria perché ha iniziato bene vincendo con personalità. Melis ha pareggiato i conti ma Giordano ha continuato ad esser in palla. Nel terzo il mio compagno era in vantaggio, anche di molto, però il guspinese ha recuperato e vinto. Purtroppo si è lasciato andare ma nell’ultimo set ha dato prova di carattere con sei punti consecutivi che gli hanno permesso di andare in vantaggio 9 – 8. A quel punto alcuni colpi lunghi non sono andati a buon segno e purtroppo ci siamo dovuti accontentare del pareggio. Effettivamente la forma è ancora lontana da raggiungere, non siamo entrati nel vero clima di campionato, però a parer mio ci siamo espressi molto bene. Faccio i complimenti a me medesimo perché non ho perso le staffe in situazioni di gioco critiche in cui, al contrario, sono riuscito a destreggiarmi molto bene; De Vita ha dato il massimo, Giordano può dare molto di più. Il campionato sarà molto equilibrato, diverse squadre possono puntare alla promozione, come l’Azzurra, il Guspini, e anche il Monserrato Rosso è discretamente ostico. E anche la Muraverese se recupera Alberto Mattana e ci aggiungo pure il TTQuartu”.
SERIE D1 B: SPORTING LANUSEI B E ALGHERO SU TUTTE
Ottimo momento dell’Alghero, a punteggio pieno, che ha preparato nei minimi dettagli la partecipazione a questo campionato, schierando una formazione di buon livello. Come conferma il suo presidente Christian Mulas, con un passato anche in B2 e C1. “La nostra società ha compiuto quarant’anni di attività, e siamo felici di aver risollevato le sorti dopo che tre anni fa ha rischiato l’abbandono definitivo dalla scena Fitet. Poi grazie al mio impegno e all’aiuto di altri amici abbiamo dato di nuovo forza e vitalità alle nostre squadre. E segnali confortanti si sono visti già la scorsa stagione con la D1 e la D2 che si sono piazzate al secondo posto nei loro rispettivi campionati. Importante è stato il contributo da parte di Gianni Occhioni, atleta di grande esperienza che ha rafforzato il team di D1. E poi con il mio aiuto, quello di Marco e Claudio Cassitta, di Salvatore Motzo ed Emilio Albero possiamo dire di avere una bella formazione in un campionato che comunque annovera pongisti di categorie superiori. Ciascuno dei miei compagni possiede proprie caratteristiche che possono mettere in apprensione anche avversari più quotati. E poi stiamo cercando di abituarci alle particolari gomme che si utilizzano, dotate di puntini che mettono in grande difficoltà soprattutto gli attaccanti. L’ultima gara di campionato è stata dura perché affrontavamo una squadra tosta ed esperta. Però Emilio Albero, disputando due bellissime partite ha portato punti preziosi in cascina. Un altro l’ho realizzato io e il mio compagno Salvatore Motzo. Siamo soddisfatti perché il Neoneli schierava un Alessandro Faedda sempre pericoloso. Non a caso ha realizzato i due punti della sua squadra. Ci stiamo allenando in notturna, tre volte alla settimana, togliendo del tempo alla famiglia, ma se non ci si prepara con assiduità, poi i in campo non si rende bene. Credo che sia difficile stabilire chi sarà la candidata alla vittoria finale. A parte la Libertas Sassari che appare inferiore, tutte le altre potrebbero dire la loro. Come il Suelli di Verminetti, lo Sporting Lanusei retrocesso dalla C2, il Monterosello di Pilo e Paganotto, l’Oristano Rosso con Garau e Carta”.
Tiene il passo dei catalani lo Sporting Lanusei B che si aggiudica il derby di famiglia. “Non era certamente un’amichevole – ha subito chiarito Fabrizio Licciardi – infatti si è giocato con tutti i crismi di una gara ufficiale e con la giusta attenzione alle formazioni da schierare. Andrea Floris, capitano della Lanusei A, ha messo subito le cose in chiaro, forte delle due vittorie ad Oristano. Parte proprio lui contro Maurizio Cuboni vincendo il primo set e dovendosi però arrendere all’esperienza e alla grande forma di quest’ultimo. Arriva il mio turno Contro Carlo Cuboni. Vinco 3-1 ma con tanti dubbi causati da una gomma che non mi soddisfa (antitop). Sul nuovo acquisto Emanuele De Vita, il mio compagno Carlo Piroddi non incontra grosse difficoltà e vince 3-0. Le lacune del mio rovescio le mette in evidenza Andrea, che approfitta della mia pessima forma e si aggiudica l’incontro per 3-2. Questo risultato la dice lunga, considerando che il quinto set se lo aggiudica 11-2. Il punto della vittoria è nelle mani di Maurizio che pur combattendo ci porta sul 4-1 vincendo 3-1 contro Emanuele. Poco più di una passeggiata l’ultimo incontro che vede prevalere Carlo Piroddi su Carlo Cuboni. Per quanto mi riguarda, ho già staccato la gomma antitop e la regalo ai mie prossimi avversari”.
La Monterosello vince per 5-1 contro la neopromossa Libertas Sassari. “È stata una partita giocata in famiglia all’insegna del fair play” evidenzia il pongista sassarese Gianni Palmas . Sua la cronaca dell’incontro: “Inizia il n. 1 della squadra Samuel Paganotto (un po’ acciaccato per un problema al ginocchio) che vince 3-0 contro un battagliero Gigi Scudino. La seconda partita vede in campo Roberto Musio che fa il suo esordio dopo anni di assenza, vince 3-0 contro Stefano Idini. Poi gioco io contro Sandro Renna vincendo per 3-1 un incontro a corrente alternata con pregevoli colpi da ambo le parti. È il turno della disputa Musio-Scudino che ha premiato l’atleta della Libertas con un 3-0 che ha dato il meritato punto alla squadra. Gli ultimi due incontri sono stati vinti da Piero Aru contro Renna: partita incerta sino alla fine con risultato finale di 3-2. Chiudo la serata io battendo Stefano Idini. Assente per la Libertas Dario Usai”.
Oristano Rosso e Top Suelli recuperano sabato prossimo.
SERIE D2 A: TENNIS TAVOLO OLBIA SOLA AL COMANDO
La formazione dei veterani galluresi si è imposta sul campo del Marpin 2007. Abbiamo superato una prova importante – sostiene Stefano Corda – con un bel 4 a 2 nei confronti del collettivo capitanato da Marcello Pinna che conferma il suo ottimo livello di gioco vincendo entrambe le gare. I punti dell’Olbia arrivano da Corda che supera in 3 set Sergio Pinna e Daniele Floris. Anche Alessandro Milazzo e Antonio Trubbas si impongono per 3 set a 1 rispettivamente su Daniele Floris e Sergio Pinna.
Alle sue spalle tra le inseguitrici c’è l’Alghero e il Santa Tecla Rossa che si spartiscono la posta in palio. “Partita importante per il campionato di D2 – osserva il catalano Marco Cassitta – e visto il mio rientro dalle vacanze mi han schierato per dare una mano nonostante le prolungate assenze negli allenamenti. Per via di un infortunio non può giocare né Salvatore Serra, nè Salvatore Zinchiri. Si opta per il trio composto da me, Giuseppe Mancino, Massimiliano Salis. Si va in discesa sul 3-1 con due miei punti di cui uno decisivo su Marcello Bianco, e uno di Mancino che però non riesce a doppiare. Infatti perde clamorosamente 3-0 una partita facile che poteva chiudere il match contro Stefano Conconi. L’aspetto comico sta nel fatto che Giuseppe solo a fine partita, rientrando in panchina, si rende conto di aver giocato con la racchetta di Salis (due gomme lisce da 2.0) invece che con la sua (antitop e coppa da 1,5!). Peccato perché poteva essere una ottima possibilità per fare due punti importanti per il campionato. Non ci potrà essere un’altra occasione al ritorno perche io ritorno in formazione in prima squadra dopo il torneo a Norbello di domenica”.
Primi punti per le “Speranze” Olbia che fanno morale in un campionato dal quale ci si aspetta di fare esperienza e continuare ad avvicinare ragazzi alla disciplina. Secondo le segnalazioni di Pier Paolo Melis, buon testimonial sta diventando Matteo Fois che conquista il punto della vittoria battendo Francesca Ganau. Si sono ben comportati Marco Dessì, la colonna portante della squadra e Pier Luigi Serra al rientro dopo un periodo di inattività. Complimenti alla Libertas Monterosello B che con pazienza e sagacia sta facendo crescere un gruppo che a breve darà sicure soddisfazioni.
Vittoria per 6 a 0 del Santa Tecla Blu sulla Libertas Sassari. Il presidente Francesco Zentile ne illustra l’andamento: “Inizia Davide Sini che approfitta di un Rossano Sanna fuori allenamento per vincere 3 a 2. Poi gioca Rossana Ferciug contro Gianfranco Idini, vincendo 3 a 0. Antonio Murgia ha la meglio su Luca Poddighe per 3 a 2. Infine Rossana vince bene con Sanna, ipotecando i due punti per la classifica. Si continua con Paolo Meloni subentrato a Sini che vince su Poddighe e Antonio che fa suo il match con Idini. Sono molto contento della vittoria anche se si vede che si nostri avversari hanno ripreso da poco a giocare”.