DOPPIO STAGE GIOVANILE A CAGLIARI:
SCAFATI E NEOFITI VISIONATI A DOVERE
Sabato molto impegnativo per il tecnico regionale Francesca Saiu e il suo staff presso il Palatennistavolo di Cagliari. Per tutta la giornata, in qualità di allenatrice del Muravera TT, ha assistito Rossella Scardigno del team Progetto Italia, in trasferta nell’isola per visionare le quattro giovani promesse in rosa che saranno monitorate costantemente nel corso della stagione. Per l’occasione erano presenti la vice campionessa italiana Giovanissimi Francesca Seu (Muravera TT), Rossana Ferciug (Quattro Mori Cagliari), accompagnata dal tecnico Stefano Curcio, Eva Mattana (Muraverese TT) assieme all’allenatore Riccardo Dessì e Laura Alba Pinna (Tennistavolo Sassari) spronata da Sandro Poma.
Le giocatrici hanno dato l’anima sia nella preparazione fisica, seguita da Marco Pintus (intervista in basso), sia a stretto contatto dei tavoli con schemi particolareggiati.
Seppur sfinite, alla fine dello stage le quattro atlete possono andare orgogliose del lavoro svolto, pronte a metterlo in pratica nelle future sessioni agonistiche.
Molto contenta anche l’allenatrice molfettese Rossella Scardigno che il giorno prima si trovava nel capoluogo sarrabese per seguire minuziosamente le evoluzioni di Francesca Seu di sicuro l’atleta sarda più attrezzata tecnicamente nel dire la sua a livello nazionale.
In serata spazio ai più giovani rientranti nelle fasce d’età idonee per il Trofeo Teverino Ping Pong Kids. Si sono presentati in via Crespellani una ventina di giovani aitanti provenienti dalle società Muravera TT, Torrellas Capoterra, Asd Muraverese TT, Tennistavolo Sassari, Marcozzi Cagliari, TT La Saetta Quartu. Grazie all’ottimo coordinamento dello staff Fitet composto da Francesca Saiu, Marco Pintus e dagli sparring Michele Buccoli, Nicola Pisanu, Makanjuola Kazeem, i presenti si sono cimentati nelle prove che caratterizzeranno le qualificazioni regionali e nazionali del Trofeo Teverino Ping Pong Kids 2020: Navetta, percorso Arre, destrezza, lancio e presa palla da tennis, lancio della palla, fune.
IL PREPARATORE ATLETICO MARCO PINTUS HA SETE DI CONOSCENZA PER IL FUTURO DEL SETTORE GIOVANILE SOLANO
“Sono sempre contento di conoscere situazioni nuove e il tennistavolo mi sta mostrando numeri davvero interessanti; trovo l’ambiente parecchio stimolante, ma ho ancora molto da capire”.
Ormai è da tre mesi che Marco Pintus da Cagliari è a stretto contatto con il mondo giovanile Fitet Sardegna. Si è fatto conoscere con i fatti, in palestra, attraverso tipologie ginniche a cui nessuno era abituato. Quarantatreenne, laurea magistrale in Scienze Motorie con specializzazione in Scienze dell’esercizio fisico per il benessere e la salute, Marco proviene dal mondo del nuoto dove è stato prima atleta e poi, a ventiquattro anni, istruttore presso la piscina di Sestu e poi alla Ferrini Cagliari. Ha gestito assieme ad altri colleghi il Centro Sportivo Monreale di Cagliari. Come preparatore atletico ha cominciato con le prime squadre maschili e femminili di hockey su prato della Ferrini Cagliari ed ha collaborato anche in un progetto zonale della Nazionale Italiana Hockey. “Un campo che mi ha formato parecchio – dice Marco – perché proprio come il Tennistavolo conoscevo ben poco della disciplina e ho dovuto studiare sodo per capire quali fossero le sue peculiarità”. E’ seguita un’esperienza quadriennale presso il centro sportivo polifunzionale di Muravera, poi il congedo definitivo per eccesso di nostalgia nei confronti della sua impareggiabile Cagliari. Ma col centro balneare sarrabese è rimasto in contatto attraverso l’AD Muravera TT con cui ha collaborato la scorsa estate.
Come ti trovi con il team della Fitet Sardegna?
Si lavora abbastanza bene, c’è molto affiatamento nel gruppo. I discenti sembrano contenti anche perché con me è stato introdotto un nuovo metodo di lavoro rispetto a prima. Ho notato che gli allenatori e tutte le persone che ruotano attorno agli stage mi fanno spesso domande sul mio operato e questo lo ritengo un buon segno perché quando si crea interesse si è sulla via del rinnovamento, con tanta voglia di crescere.
Ti sta prendendo tanto questo incarico. Ti vedono anche durante le manifestazioni agonistiche
Per curiosità sono andato a Sassari a seguire il primo torneo giovanile e anche lì ho avuto un buon riscontro perché diverse società sembrano intenzionate a programmare meglio la preparazione, dando maggiore rilevanza alla parte atletica che reputo fondamentale nella crescita dei ragazzi, soprattutto quelli più piccoli. Insistere solo su quella tecnica, non è la mossa ideale. Questo vale per tutte le discipline. Purtroppo non tutti hanno le competenze e le possibilità per farlo.
Tutto volge per il meglio..
Mi sto rendendo conto che c’è un fermento globale. Abbiamo rilevato la presenza costante dei tecnici durante gli stage che in passato era meno evidente. Forse la riunione di inizio d’anno è servita anche per questo. Non posso che esserne felice.
A grandi linee come imposti le tue sedute con i piccoli atleti?
Solitamente inizio con un riscaldamento generale, seguito da una fase centrale di lavoro basata sulla muscolazione. Tali esercizi devono essere funzionali ai movimenti tipici del tennistavolo quali rapidità e velocità. In questa tappa dell’allenamento gli atleti si devono sentire molto stanchi, in modo da far aumentare la loro percezione della fatica e intensificare anche il livello di concentrazione nel momento in cui si ritroveranno nell’area di gioco. Il tutto si conclude con lo stretching.
C’è qualcosa che ti caratterizza?
Con gli atleti del Muravera TT ho utilizzato smodatamente gli elastici ed infatti ho preteso che tutti ne abbiano uno sempre in borsa perché una parte del riscaldamento devono farla sempre in quel modo. Ormai sono abituati a gestirsi autonomamente con questa pratica. Mi piacerebbe trasferire tale prassi anche negli stage regionali. Lo scopo è di rafforzare e i movimenti di dritto e di rovescio. Spero che arrivino i risultati da me profondamente desiderati.
Sensazioni sullo stage riservato ai più piccini ?
I bambini erano molto interessati. Non ero più abituato a certi tipi di test con la corda o il pallone perché avevo a che fare solitamente con atleti adulti. Però anche a loro ho riservato una parte di riscaldamento perché sono dell’opinione che un minimo di movimento sia necessario per evitare incidenti. Ho impostato anche dei movimenti articolari fondamentali: coxo-femorale e scapolo omerale.
Ti sei rapportato anche con la referente del Progetto Italia
Rossella Scardigno mi è sembrata molto soddisfatta di come si è sviluppata la giornata. Inizialmente le quattro ragazze dovevano lavorare esclusivamente sul tavolo, poi mi è stato chiesto di curare la parte sul riscaldamento che si è trasformata in una mezzora di esercizi più approfonditi. Ho capito che come tipologia di allenamento siamo in linea con il programma curato dal team azzurro, insomma direi che c’è da rimanere molto soddisfatti.
Tra l’altro Rossella ha seguito anche un allenamento in viale Rinascita e ha studiato a fondo la metodologia da me inculcata. Credo che ne sia rimasta colpita positivamente.
Cosa ti aspetti in futuro?
Ovviamente dei miglioramenti visibili, che possono avvenire se si crea una forte sintonia tra le parti. Sono disponibilissimo al confronto. Spero di poter avere contatti con le altre società, perché mi sta a cuore la crescita del settore giovanile.
TORNEO A SASSARI: IL MALTEMPO NON FERMA GLI APPASSIONATI CHE GREMISCONO LA PALESTRA DEVILLA
Un vasto assortimento di categorie ha permesso il giusto amalgama tra pongisti paralimpici e non, giovani e maggiormente attempati, in una due giorni davvero coinvolgente targata Tennistavolo Sassari, tenutasi presso la palestra scolastica Devilla.
Alla fine dei conti risultano tanti i vincitori ad iniziare dai paralimpici che nella classe 6-10 riservata agli atleti in piedi vede salire sul gradino più alto del podio l’autoctono Giovanni Battista Sanna (Tennistavolo Sassari). Tra gli intellettivo relazionali (Classe 11) affermazione del suo compagno di allenamenti Gianfranco Idini (Libertas Ping Pong Monterosello) ormai abituato ai podi più alti.
Nella giornata di sabato i club turritani fanno l’en plein con il primo posto nell’assoluto del nigeriano Abayomi Segun Olawale.
L’indomani il veterano Briam Mele (Guilcier Ghilarza) si mette in luce tra i veterani maschili e Maria Elena Musio (Tennistavolo Sassari) nei femminili.
Mentre nel giovanile, con una sessantina di iscritti circa, si registrano due successi del TT Guspini con Luca Broccia (Giovanissimi) e Francesco Broccia (Juniores) e altrettanti dello Sporting Lanusei con Emanuele Cuboni (Ragazzi) ed Elia Licciardi (Allievi). Primi posti anche per Francesca Seu (Ragazzi femminile) e Sara Congiu (Juniores femminile) entrambe del Muravera TT. Esulta anche la Muraverese che va a segno con Eva Mattana (Giovanissimi femminile) e pure il Quattro Mori Cagliari con Rossana Ferciug (Allievi femminile).
“Siamo molto contenti di aver organizzato questo torneo – ha dichiarato il presidente del Tennistavolo Sassari Marcello Cilloco – e tutto è andato per il meglio. Rimane sempre impegnativo il dover trasferire i tavoli dalla nostra palestra di corso Cossiga all’Istituto Devilla, ma il sacrificio viene attenuato dalla collaborazione attiva di tutti i tesserati che anche in questa circostanza ci ha permesso di gestire tutto perfettamente”.
ASSOLUTO MASCHILE
Otto partecipanti suddivisi in due gironi. A parte Maurizio Muzzu (Il Cancello Alghero) e Francesco Ara (Santa Tecla Nulvi) il resto dei partecipanti sono di casa. Nella prima fase viaggiano a punteggio pieno il nigeriano “Ola” e il suo compagno di B1 Marco Sarigu. Non è un caso che poi i due si incrocino nella finalissima con lo straniero d’Africa che si impone in tre set. Gradino più basso del podio per Maurizio Muzzu e il sassarese Luca Pinna.
SINGOLO OPEN MISTO 6-10 PARALIMPICO
Un girone da quattro partecipanti diventa improvvisamente a tre per il ritiro di Romano Monni (La Saetta Quartu). Giovanni Battista Sanna (Tennistavolo Sassari) le vince tutte precedendo nell’ordine i suoi compagni Giuseppe Demontis e Lorenzo Sanna.
SINGOLO OPEN MISTO CLASSE 11 PARALIMPICO
Parola al presidente della Libertas Ping Pong Monterosello Salvatore Pierpaolo Idini che racconta gli sviluppi del girone. “Hanno partecipato solo atleti tesserati con la mia scuderia. Pur non in perfette condizioni fisiche vince Gian Carlo Idini che in finale ha sconfitto per 3-2 Nicoletta Fadda. In semifinale Gian Carlo ha battuto Roberto Pilo, sempre al quinto set, mentre Fadda ha vinto 3-0 con Gianfranco Bellacico. L’unico neo di questa categoria è che a parte il nostro club, in Sardegna, per adesso non c’è nessun altro che lavora con i ragazzi speciali”.
TORNEO VETERANI MASCHILE: MELE SU TUTTI
I nati dal 1980 in giù rappresentano una bella fetta di tesserati: Ne è la riprova l’adesione di ben 36 veterani. Nei nove gironi eliminatori si è assistito ai successi temporanei a punteggio pieno di Briam Mele (Guilcier Ghilarza), Bruno Pinna (ITC E.Fermi Iglesias), Massimiliano Broccia (TT Guspini), Marcello Cilloco (Tennistavolo Sassari), Fabiano Peddis (TT Guspini), Emilio Albero (TT Alghero), Costantino Luca Pilo (Santa Tecla Nulvi). Nel tabellone ad eliminazione diretta la testa di serie n. 1 Mele elimina in successione Gabriele Aresu (Torrellas Capoterra), Pilo e Broccia. In finale lo attende l’indigeno Luca Pinna che a sua volta scende fino in fondo abbattendo le concorrenze dei suoi compagni di team Pier Luigi Scudino, Marcello Cilloco, Alberto Ganau. In finale però si deve arrendere al favorito pongista guilcerino a cui bastano tre set per chiudere qualsiasi discorso. Tra i primi otto figurano Mark Dean Anderson (Santa Tecla Nulvi) e Peddis.
TORNEO VETERANI FEMMINILE: INTERESSANTE CRESCITA DI ISCRIZIONI MA MUSIO FA LADIFFERENZA
La stagione comincia benissimo con ben cinque nomi in lista di cui quattro appartenenti al TT Oristano. Ma la più forte di tutte è la locale Maria Elena Musio che chiude il girone con sole vittorie. Precede in classifica Mariapia Anna Are, Egle Fanni, Viviana Salvi e Laura Salaris.
GIOVANISSIMI FEMMINILE
Tra le otto iscritte Eva Mattana della Muraverese rispetta i pronostici e vince il girone a punteggio pieno. Precede Laura Alba Pinna, Maria Laura Mura (Tennistavolo Sassari) e la sua compagna di squadra Letizia Porcu.
GIOVANISSIMI MASCHILE
Risulta essere il concentramento più numeroso con undici adesioni. Anche qui il favorito Luca Broccia (TT Guspini) va liscio verso il successo, prima aggiudicandosi il suo girone e poi eliminando in semifinale Simone Cocco (Muraverese) e nello scontro decisivo il marcozziano Zemgus Lai che in precedenza si era sbarazzato del fratello Varis. Nel tabellone principale hanno fatto la loro apparizione anche Leonardo Rasulo (Torrellas Capoterra) e Huang Nicola Xiang Xuan (La Saetta Quartu).
RAGAZZI FEMMINILE
Purtroppo la giovane più in vista nel circuito nazionale, Francesca Seu del Muravera TT non ha avversarie in questa categoria ed è costretta a restare con le braccia conserte.
RAGAZZI MASCHILE
Tre gironi racchiudono i dieci iscritti. In questa fase preliminare si mettono in evidenza il favorito Federico Ibba (San Orione Rosmarino), Manuel Broccia (TT Guspini) ed Emanuele Cuboni (Sporting Lanusei). Ma alla resa definitiva dei conti emerge la superiorità del pongista ogliastrino che prima supera Manuel e in finale Federico in quattro set. Si fanno valere pure Alberto Piras (Muraverese), Riccardo Rao (La Saetta) ed Enrico Cuboni (Sporting Lanusei).
ALLIEVI FEMMINILE
Cinque atlete in lizza con la navigatissima Rossana Fergiug (Quattro Mori Cagliari) che vanta circa 3700 punti in più rispetto alla testa di serie n. 2 Alessandra Stori del Muravera TT. Nessun problema per la sassarese di sangue romeno ma residente nel capoluogo isolano che non cede neppure un set. Seguono Stori, Martina Bonomo e Francesca Ganau (Tennistavolo Sassari), Giorgia Sanna (La Saetta).
ALLIEVI MASCHILE
Filotto di sette successi per Elia Licciardi dello Sporting Lanusei che si aggiudica il girone da otto partecipanti. L’unico che riesce a strappargli un set è il saettino Mattia Pala che si deve accontentare dell’argento. Di seguito il marcozziano Dzintars Lai e il nulvese Samuele Raggiu.
JUNIORES FEMMINILE
Sara Congiu del Muravera TT riesce a conservare la leadership lasciando tutte a zero, tranne che nell’incontro con la compagna Michela Mura che supera ai vantaggi del quinto set dopo essere stata sotto di due frazioni. Piazza d’onore per Serena Anedda che precede proprio l’ex giocatrice saettina grazie al successo netto nello scontro diretto. Più dietro ancora Rita Franzo’ (Muravera TT) e le sorelle Chiara e Marta Cottiglia (La Saetta).
JUNIORES MASCHILE
Anche qui si presentano in dieci ma Francesco Broccia è decisamente il più scafato in tutti i sensi. Nella prima scrematura prevalgono nei gironi il favorito guspinese, Marco Cocco (Muraverese) e Nicola Macis (Muravera TT). Nella fase ad albero Francesco supera prima il marcozziano Leonardo Saba e poi in finale Cocco in quattro set. Sul podio sale anche Macis, più indietro Enrico Maria Meloni (Marcozzi) e Marco Loi (TT La Saetta)
RECUPERO D1/A: LO SPORTING LANUSEI PREVALE SUL QUATTRO MORI
La velina del pongista lanuseino Carlo Piroddi: “Sporting Lanusei Blu – Quattro Mori 5-1; raggiungiamo in vetta il Sassari, a punteggio pieno. Oramai siamo abbonati al 5-1, conseguito quattro volte su quattro. Il tabellino: una doppietta di Emanuele Cuboni su Dominique Casti e Salvatore Scotto, una vittoria di Elia Licciardi su Salvatore, una mia su Silvia Deligia ed infine una di Fabrizio Licciardi su Dominique. Punto dei Quattro Mori di Silvia su Elia. La forza della nostra squadra sono i ragazzi, a cui noi meno giovincelli cerchiamo di dare il nostro contributo. Appuntamento al Palalixius domenica prossima contro il Sassari: ci si gioca la prima piazza!
TORNA IN CAMPO LA SERIE A, MENTRE NEGLI ALTRI CAMPI SI GIOCA LA QUINTA GIORNATA D’ANDATA
Gli appuntamenti del week end cominciano con la A1 femminile che vede impegnate Tennistavolo Norbello e Quattro Mori intente a recuperare il match della quinta giornata. Si gioca al Palatennistavolo di Cagliari, domenica 24 novembre alle ore 18:00.
Ma entrambe faticheranno anche il giorno prima. Il team norbellese ospita la Bagnolese (via Azuni, h. 18:30), mentre le rappresentanti del club di via Crespellani saranno di scena sul campo del Coccaglio.
Un altro scontro tra isolane è previsto nel girone B della A2 maschile con il Tennistavolo Norbello, ancora a punteggio pieno, che sabato alle 18:30 fa gli onori di casa alla Marcozzi Cagliari Rossa, ultima in graduatoria. La Marcozzi Cagliari Blu, vice capolista nel girone A, giocherà sabato pomeriggio sul campo dell’Apuania Carrara.
Prestazione casalinga per il Tennistavolo Sassari che nel girone B della serie B1 maschile si troverà di fronte la capolista Pieve Emanuele (Corso Cossiga, sabato h.16).
In B2 maschile (girone F), le due formazioni del Sarrabus si cimentano di domenica. La Muraverese andrà a fare visita all’ultima in classifica Eos Roma Titan. Match casalingo per il Muravera TT impegnato dalle 10:00 in viale Rinascita con il S. Espedito.
Il girone N della serie C1 maschile sarà caratterizzato da un confronto tra sarde: la capolista Il Cancello Alghero andrà sul campo del Santa Tecla Nulvi (Sedini, via Lussu, sabato h. 16:30). Domenica mattina la Muraverese affronta l’Eos Roma in trasferta.
Nel più importante campionato regionale (C2) si segnala lo scontro d’alta quota tra la vice capolista Fermi Iglesias e la leader La Saetta Verde, distanziate di appena una lunghezza (salone Enaoli, sabato h. 16:30). L’altra capolista Tennistavolo Sassari sarà ricevuta dall’Azzurra Cagliari (sabato, via Carpaccio, h. 17:00).
Nel girone A della D1 big match a Lanusei tra le due battistrada ancora a punteggio pieno Sporting e Tennistavolo Sassari (Lixius, domenica h.10). Importante anche la sfida tra le due seconde prevista a Carbonia con inizio alle 16:00 (palestra scolastica di via Roma) : San Orione Rosmarino A e Alghero A.
Nell’altro raggruppamento di D1 la prima in graduatoria Azzurra Cagliari riceve l’ultima della classe Torrellas Capoterra Gialla (sabato, via Carpaccio h. 17:00). Emerge anche la sfida di centro alta classifica tra il Muravera TT e il Monserrato (viale Rinascita h. 16:30).
In campo anche le trentuno compagini che caratterizzano i cinque gironi della D2.