CRONACHE PARALIMPICHE ENTUSIASMANTI:
MURAVERESE IN LIZZA PER LO SCUDETTO CLASSE 6-10
TENNISTAVOLO NORBELLO PROMOSSO IN A1 NELLA 1-5
Al termine della regular season dei campionati nazionali a squadre paralimpici che ha visto ben sette formazioni sarde distribuite tra la A1 e la A2 riservate agli atleti in piedi e carrozzati, si mettono in luce due belle realtà.
In A1 la Muraverese chiude al comando del girone e sente odore di tricolore, mentre in A2 il Tennistavolo Norbello conquista la seconda piazza utile per l’accesso nella massima serie riservata ai pongisti in carrozzina.
A1 GRUPPO 6/10
La Muraverese del presidente Gian Luca Mattana può contare su un consolidato binomio impersonificato da Andrea Manis e Luca Paganelli. I due si aggiudicano il girone da imbattuti, con due vittorie e altrettanti pareggi. Nell’ultimo concentramento disputato ad Acireale (Catania) battono lo Sport Club Etna e il TT Marco Polo.
Di seguito l’analisi del pongista sulcitano Andrea Manis: “Un Luca Paganelli in grande spolvero che non lascia nemmeno un punto ci ha permesso di accedere ai play-off come 1° classificata staccando il gruppetto composto da CUS Torino e TT Molfetta.
La partita contro lo Sport Club Etna è stata forse facilitata dall’assenza di Adriano Nicotra che ha dovuto dare forfait all’ultimo: abbiamo vinto 3-0 ma le partite contro Carmelo Renzo Puglisi sono state tutte combattute sino al 5° set. Il successivo incontro contro il TT Marco Polo ha visto Luca mettere il sigillo su due punti, mentre io, non proprio in grande spolvero, ho lasciato un punto a Lucio Valerio Vinetti.
In questa edizione dei campionati a squadre non esiste il doppio causa restrizioni Covid, sono altamente probabili i pareggi e sono importantissimo gli scontri diretti. Tra due settimane, a Reggio Emilia, proveremo a giocarci tutte le partite per conquistare lo scudetto che nel 2015 ci era sfuggito di un soffio”.
A2 GRUPPO 1-5
Il Tennistavolo Norbello conquista la massima serie grazie ad altre due vittorie nel concentramento di Mascalucia (Catania). Il lanuseino Giammarco Mereu e il romeno Daniel Maris, seguiti dal tecnico italo sloveno Ana Brzan, battono agevolmente il Tennistavolo Sassari e poi ipotecano la promozione imponendosi nello scontro diretto contro il TT Ennio Cristofaro Molfetta. Dieci i punti finali, gli stessi del Nerviano Lions che però ha una migliore classifica avulsa e sale in A1 come prima.
Queste le sensazioni di Daniel Maris: “Ho affrontato la trasferta più pesante della stagione e come tutte le altre siamo stati nuovamente messi duramente alla prova. Personalmente sono contento, non solo per i risultati, ma anche perché sono riuscito a divertirmi, cosa mai accaduta in precedenza. Ho finalmente vissuto pienamente il clima partita e non nascondo di essere soddisfatto del modo in cui ho giocato e di quello che complessivamente io e Giammarco Mereu siamo stati capaci di portare a termine. Probabile che tecnicamente non fossimo all’altezza dei nostri compagni/avversari di battaglia, ma questa volta abbiamo vinto grazie alla nostra forza mentale e psicologica. Tutto ciò costituisce un gran passo in avanti perché volta per volta riusciamo a superare i nostri limiti fisici e quelli che sovente ci ruotano in mezzo alla testa”.
La compagine turritana chiude la stagione a tre punti, ma rimane a secco in Sicilia. Il responsabile tecnico delle squadre paralimpiche Pierpaolo Idini interviene sul rendimento dei suoi atleti Manuela Casu e Maurizio Scanu: “Nel complesso è stata un’esperienza molto positiva perché hanno mostrato notevoli miglioramenti rispetto all’anno scorso. Hanno giocato contro atleti che praticano da molto tempo”.
Il Tennistavolo Quartu di Luca Bulla e Giancarlo Cossu, entrambi alle prime armi, completa la sua esperienza a zero punti in classifica ma c’è una lieta notizia che rende felicissima l’allenatrice Ana Brzan: da pochissimi mesi alle prese con la disciplina, Cossu ha ottenuto la sua prima vittoria personale, avendo la meglio su Lucia Marchese del TT Olympicus.
“Grazie al mio compagno di squadra abbiamo conquistato il primo punto all’interno della partita – ribadisce Luca Bulla – e questo è accaduto grazie ad Ana Brzan, ottima allenatrice e cara amica. Durante gli allenamenti, infatti, dà degli ottimi consigli che cerco sempre di mettere in pratica per fare bene e migliorare. Però durante le partite di campionato non so cosa mi succede; causa nervosismo e tensioni varie la testa non rimane lucida e perdo la concentrazione. Spero di riuscire, prima o poi, a debellare paure e nervosismi per lasciare spazio al bel gioco. Dopo questo mio primo campionato non so se continuare o fare altre cose, progetti per il futuro per ora non ne ho in mente, sono un rivoluzionario che ogni tanto cambia attività sportiva. L’unica certezza è quella di proseguire con il tiro alla carabina. Continuerò ad allenarmi anche con il tennistavolo perché vorrei migliorarmi però tutto dipende dalle intenzioni del mio compagno di squadra Giancarlo Cossu. Ci conosciamo da quando frequentava la prima agraria e lo studio non era la nostra arma migliore. Giancarlo è un fanatico di cavalli, io di motori: ci siamo ritrovati a Milano al Niguarda dopo anni. Lui per i postumi di una caduta da cavallo durante una corsa; io a causa di un incidente stradale. Adesso che giochiamo nella stessa squadra mi sprona a fare bene e a riuscire a fare sempre meglio. Ridiamo e scherziamo, ci prendiamo in giro a vicenda (abitiamo a 5 km di distanza, io ad Anela, lui a Bono), ma è un caro e grande amico, un piccolo fratello a cui voglio un mondo di bene”.
A2 GRUPPO 6-10
Anche i protagonisti di questo girone si sono misurati nel Palazzetto dello Sport di Mascalucia. Fa un’ottima impressione il TT La Saetta di Quartu S. Elena che chiude al terzo posto per peggiore differenza set con il TT Ennio Cristofaro (undici punti entrambe). La compagine allenata da Mauro Locci e che sul tavolo si esprime con Pietro Ghiani e Romano Monni ha la meglio prima sul Radiosa Palermo e poi sull’Albatros Zafferana Etnea. “Faccio i complimenti alla squadra – commenta la presidente saettina Agnese Maccioni – perché ci ha fatto vivere dei momenti straordinari in un periodo dove purtroppo la chiusura degli impianti ha condizionato un’attività che nella normalità abbraccia numerosi campionati, olimpici e paralimpici”.
Il Tennistavolo Norbello si aggiudica il derby con il Tennistavolo Sassari ma perde la gara con il Radiosa Palermo. Tutto sommato Francesco Sanna e Mauro Mereu hanno migliorato parecchio e sotto la supervisione del maestro Eliseo Litterio hanno sicuramente imparato nuove tattiche da sfoderare in particolari circostanze. Da applausi la forza di volontà manifestata da Sanna che seppur dolorante alla caviglia vuole entrare in campo a tutti i costi. “Venivo da un infortunio – afferma Francesco Sanna – e fino all’ultimo ero incerto se giocare o meno. Dipendeva dalla caviglia, ma ho fatto di tutto per giocare e mi sono anche divertito. Con il Radiosa e stata dura anche se il risultato finale, 3-1, ci sta un po’ stretto. Invece e stato bello giocare il derby con il Tennistavolo Sassari che abbiamo vinto 3-1. Il mio compagno di squadra Mauro Mereu ha ben impressionato e rivolgo un grande grazie ai tecnici Eliseo Litterio ed Ana Brzan. Ora farò di tutto per riprendermi dall’infortunio e poi si vedrà. Ringrazio tutti i ragazzi che hanno partecipato alla trasferta siciliana e il presidente del Tennistavolo Norbello Simone Carrucciu”.
Finisce senza neanche un punto l’avventura del Tennistavolo Sassari (Lorenzo Sanna e Giovanni Battista Sanna) che a Mascalucia, oltre a perdere con il club del Guilcer, si arrende pure all’Ennio Cristofaro e al Circolo Etneo.
“Con il concentramento di Catania si è conclusa la stagione Paralimpica del Tennistavolo Sassari – risalta il pongista Lorenzo Sanna – che ci ha visti impegnati sia in classe 1-5, sia in classe 6-10. È stata, ancora una volta, l’occasione per confrontarci con atleti di esperienza superiore alla nostra, ma è servito per valutare, insieme al responsabile tecnico Pierpaolo Idini, il nostro livello di preparazione. Sicuramente c’è parecchia strada da fare per la nostra giovane squadra, ma ci riteniamo pienamente soddisfatti del livello raggiunto finora. Da domani si riprende a sudare in palestra per cercare di correggere gli errori, facendone comunque tesoro. La prossima settimana ci attendono gli assoluti individuali e anche lì sarà una battaglia dura da vincere, ma noi del Tennistavolo Paralimpico Sassari siamo più determinati che mai”.
EUROPE CUP 2021 FEMMINILE: IL QUATTRO MORI ARRIVA SINO AI QUARTI DI FINALE
DUE SCONFITTE PER IL TENNISTAVOLO NORBELLO
Quattro giornate intense hanno caratterizzato la fase finale a undici squadre della Europe Cup Women disputata a Novi Sad (Serbia) alla quale hanno partecipato le due formazioni italiane (ma soprattutto sarde) Quattro Mori Cagliari e Tennistavolo Norbello.
Il team del capoluogo isolano, guidato da Mattia Contu, nella fase a gironi si arrende 3-2 allo SKST Stavoimpex Hodonin (Repubblica Ceca), ma si riscatta avendo la meglio sull’Asea Sarises Florinas. (Grecia). Un successo che le permette di accedere ai quarti dove però viene fermata dal Saint-Denis Us 93 Tennis De Table (Francia), compagine che poi si aggiudicherà il trofeo superando in finale il SH-ITB Budaörsi Sport Club (Ungheria).
Nella formazione cagliaritana hanno giocato la cino-muraverese Wei Jian, Rossana Ferciug e la romena Tania Maria Plaian. Quest’ultima non ha tradito le attese vincendo cinque incontri su sei disputati.
Il Tennistavolo Norbello non è riuscito a superare la prima fase, giocata con due formazioni che poi sono approdate in semifinale: il CP Lyssois Lille Métropole (Francia) e le padrone di casa del TTC Novi Sad. Il trio giallo blu era composto da Chiara Colantoni, Krisztina Nagy e Katerina Toliou.
SERIE A1 MASCHILE E FEMMINILE: ULTIMI GIOCHI PRIMA DELLE VACANZE
Le squadre isolane impegnate nei più importanti campionati maschili e femminili stanno vivendo una settimana particolare, ricca di impegni quasi a cadenza giornaliera.
In A1 maschile recentemente si è assistito al sorpasso in classifica de Il Circolo Prato nei confronti della Marcozzi Cagliari. Tutto è accaduto durante lo scontro diretto in Toscana dove il team sardo si è presentato senza le punte di diamante russe Paikov e Ferreira, rimediando un secco 4-0, chiudendo così la stagione con 10 punti in altrettante gare.
Chi spera ancora nel raggiungimento dei play off è il Tennistavolo Norbello che insegue i pratesi, (attualmente quarti), con due punti di ritardo. Nella gara di recupero infrasettimanale i giallo blu di Catalin Negrila ospitano proprio il team allenato dall’ex Michael Oyebode. In caso di vittoria il sodalizio norbellese acuirebbe le speranze, avendo a disposizione l’ultimo match da giocare, sabato prossimo, quando ospiterà il Sant’Espedito Napoli.
In A1 femminile è ancora apertissima la lotta per non retrocedere. La sconfitta del Tennistavolo Norbello contro l’Eppan ha rimandato la festa salvezza. Ha a disposizione ancora due gare per ottenere il punto della tranquillità. E la prima è proprio contro il Quattro Mori Cagliari (giovedì 13 maggio) che sebbene ultima a 2 punti (contro i 6 delle guilcerine) nutre ancora speranze (venerdì chiude la stagione con l’Eppan). Sabato chiusura definitiva del sipario con il match tra Tennistavolo Norbello ed Eppan (via Azuni, h:17:00).
SERIE C VETERANI
Avendo la possibilità di accordarsi tra loro, le formazioni iscritte si organizzano le forme migliori per espletare la fase a gironi.
Conti già chiusi, in un’unica tornata, per il girone 2: il TT Carbonia Bianca ha terminato al comando preceduto dal TT Monserrato e dal Tennistavolo Guspini che ha ospitato il mini concentramento.
Di seguito le impressioni di alcuni protagonisti:
Pietro Pili (TT Carbonia Bianca): “Finalmente si torna a giocare. La mia formazione si presenta con il sottoscritto, Vito Moccia e Walter Barroi. Incominciamo con gli amici del TT Monserrato vincendo tutti gli incontri: Barroi contro Gianpaolo Manca, io contro Alessandro Borea e Moccia sempre contro il durissimo Manca. Contro i padroni di casa Barroi vince con Giorgio Onnis e Moccia si impone sul simpaticissimo Gian Paolo Collu. Nell’ultima sfida ho la meglio contro Fabiano Peddis nella partita più tirata e finita per 3-2; dove il quinto set è sempre una lotteria”.
Riccardo Di Giovanni (TT Monserrato): “Il solo pensiero di poter disputare qualche partita dopo mesi di astinenza completa, ci ha spinto ad accettare l’invito a partecipare al torneo Veterani. Grazie alla disponibilità del TT Guspini abbiamo optato per disputare tutti gli incontri in un’unica serata. Il primo incontro lo giochiamo contro i padroni di casa. La nostra squadra oltre che dal sottoscritto è composta da Gianpaolo Manca e Alessandro Borea, ma sono presenti anche il presidente Alessandro Picciau e il supporter Marco Sanna, che preoccupato della sua scarsa preparazione, ha preferito lasciar spazio agli altri! Parto io, che finalmente sfodero la racchetta dopo ben sette mesi, (ultima volta che ho giocato un incontro è stato ad Ottobre 2020) sfidando Collu Gian Paolo. Porto a casa la vittoria, anche grazie ai tanti errori sul servizio dell’avversario, forse troppo emozionato dal rientro dopo tanti mesi di inattività. A seguire è Manca che supera per 3-0 Onnis Giorgio, in un match molto equilibrato nonostante il risultato finale, che Gian Paolo porta a casa grazie alla sua esperienza. Nel terzo incontro invece è Collu che supera Borea dopo esser stato in svantaggio per 2-0, completando una bella rimonta dopo essersi liberato dell’emozione del primo incontro. Arriviamo così al 4° e decisivo incontro dove riscendo io in campo contro il subentrante Peddis Fabiano. La partita è molto equilibrata e riesco a spuntarla solo al 5° set, dopo aver preso le misure per contrastare gli attacchi avversari col mio solito gioco difensivo. Nel successivo incontro sfidiamo Carbonia, che si presentano con Moccia, Barroi e Pili squadra che mostra da subito la sua superiorità e anche una condizione certamente migliore. Nel primo confronto Manca perde per 3-0 contro un Barroi certamente superiore e poi viene sconfitto anche da Moccia per 3-1 in un match comunque equilibrato. Ottime le prestazioni di Gian Paolo che nonostante le sue 72 candeline, gioca sempre alla pari contro tutti i tipi di avversari. Nell’altro incontro nulla può Borea contro Pietro Pili con quest’ultimo che si aggiudica il match per 3-1. Concludiamo con una vittoria e una sconfitta ma soprattutto con l’allegria e la speranza che questo incontro sia una ripartenza di tutto il movimento. Un ringraziamento particolare all’amico Gian Paolo Collu che ha voluto omaggiare tutti i partecipanti delle sue erbe aromatiche da lui personalmente coltivate. Un pensiero veramente gradito”.
Giorgio Onnis (Tennis Tavolo Guspini): “È stata innanzitutto una rimpatriata di “vecchi” amici, che hanno tanta voglia di confrontarsi sul tavolino da ping-pong. Prima i saluti e le foto delle rispettive squadre, poi i confronti. Dopo un’assenza di circa un anno e mezzo dalle competizioni, il nostro Gian Paolo Collu deve affrontare un agguerrito Di Giovanni del Monserrato che conquista il primo punto. Io sfido Manca, avversario di tutto rispetto. La partita, per quanto mi riguarda, è molto divertente e impegnativa, ma consente al Monserrato di conquistare il secondo punto. È la volta di Collu che sfida Borea Alessandro. In questa partita entra in gioco il Gian Paolo che noi tutti conosciamo: con non poche difficoltà conquista il primo punto del TT Guspini. Sul 2-1 per il Monserrato, schieriamo Peddis, che affrontando Di Giovanni ci perde 3-2 dopo un match per niente scontato. Ci attende poi il Carbonia Bianca: affronto Walter Barroi un giocatore con il quale non son riuscito pienamente ad esprimermi, e che non ha regalato niente. È la volta di Collu che sfida Vito Moccia in un incontro dove il nostro Gian Paolo, con serenità, ha giocato bene anche se il Carbonia ha conquistato il suo secondo punto. Fabiano Peddis se la vede con Pietro Pili: incontro avvincente dove Pietro ha la meglio. Nonostante le restrizioni covid, e le dovute distanze opportune, questo concentramento guspinese ha visto degli amici incontrarsi e confrontarsi al meglio nel nostro amatissimo sport. Grazie a tutti e alla prossima”.