IL TROFEO INTERNAZIONALE CITTA’ DI NORBELLO IN SALSA PARALIMPICA ATTENDE GLI APPASSIONATI PER IL GIORNO DELL’IMMACOLATA
La nona edizione del Trofeo Internazionale “Città di Norbello” è alle porte con il suo solito programma composito. Per l’occasione la parte pongistica che caratterizza la manifestazione coincide con il torneo assoluto federale. La gara comincerà nel primo pomeriggio di sabato 8 dicembre 2018 ed è aperta anche a giocatori non italiani.
Ma la connotazione internazionale si coglie in mattinata quando nella ampissima palestra di via Azuni si assisterà alla travolgente kermesse sportiva di tantissimi atleti paralimpici, provenienti da diverse zone del continente europeo che daranno colore e divertimento alla settima edizione del Torneo “Ping-Pong Sardegna” prevista dalle 10:30, riservata agli atleti con disabilità intellettiva.
Il presidente Simone Carrucciu nella sua doppia veste di rappresentante del Tennistavolo Norbello e della Fitet Sardegna sta indirizzando parte dei suoi sforzi al rafforzamento del settore paralimpico. E in collaborazione con il CIP Sardegna, nel piccolo borgo del Guilcer (come già accaduto negli anni scorsi), saranno ospitate altre federazioni paralimpiche: mostreranno ai presenti le varie tecniche che contraddistinguono discipline come la scherma, il tiro con l’arco, la pesistica, l’handbike e ovviamente il tennistavolo. Tutta l’attività promozionale si concentrerà nella palestra comunale per tutta la mattinata.
In serata altro appuntamento consolidato con la premiazione dei migliori scatti che hanno preso parte al concorso fotografico internazionale “Obiettivo Tennistavolo”, giunto alla sua ottava edizione.
A NORBELLO IL SECONDO STAGE PARALIMPICO STAGIONALE
Il tecnico regionale paralimpico Ana Brzan, (coadiuvata da Martina Mura) ha convocato per domenica 9 dicembre 2018 a Norbello tutti i pongisti con disabilità fisica tesserati in Sardegna per effettuare uno screening e valutarne lo stato di preparazione in vista di future manifestazioni. Tutte le società sarde sono state avvertite e l’intero staff del comitato Fitet Sardegna si augura che questa volta l’adesione sia massiccia, con la presenza anche dei tecnici. Lo stage comincia alle 10:30 presso la palestra comunale di via Azuni e dopo la pausa pranzo si prolungherà fino alle 16.30.
SERIE A2: LA MARCOZZI TIENE IN VITA IL CAMPIONATO, IL QUATTRO MORI GUADAGNA VETTA E COPPA ITALIA
Gara di fondamentale importanza per la Marcozzi Cagliari che pareggia in casa della capolista Prato e tiene vivo il discorso per la promozione. “Il team toscano ci precede di tre lunghezze – disserta il tecnico cagliaritano Alessandro Poma – e con il girone d’andata che si sta per concludere, un’altra compagine, il Campomaggiore Terni, sta avanzando prepotentemente dalle retrovie ritrovandosi addirittura al secondo posto davanti a noi. Perdere in casa loro avrebbe significato abbandonare qualsiasi velleità di primato; sono però consapevole che anche dopo questo pareggio raggiungere la capolista sarà molto complicato. Al contrario, con una vittoria avremmo potuto riaprire totalmente qualsiasi discorso. L’unica consolazione è che per il momento teniamo vivo il campionato. La gara di Prato, bella sia dal punto di vista tecnico, sia da quello spettacolare, è durata quasi quattro ore e con una buona presenza di pubblico. Da parte nostra resta un grande rammarico perché è stato bello viverla e per di più abbiamo azzeccato tutto: dalla formazione alla gestione dei momenti determinanti. Nonostante le due sconfitte Marco Poma ha giocato molto bene e penso che questo aspetto gli darà molta fiducia per il prosieguo del campionato. Paradossalmente Stefano Tomasi non ha giocato benissimo, facendo registrare delle pause non da lui. Ma nei momenti topici ha tirato fuori esperienza e coraggio per fare delle cose sopra le righe. Ha recuperato un passivo di 3-7 al quinto set contro Adeyemo Fatay, mostrando cuore e testa davvero grandiosi. Abbiamo sfiorato l’impresa perché Shola Oyetayo, dopo aver disputato un’importante gara contro Lorenzo Ragni ha affrontato Fatay nell’ultima in programma, con noi in vantaggio per 3-2. Il pronostico era apertissimo e infatti nei primi quattro parziali abbiamo visto come, con continui capovolgimenti di fronte, uno tentasse di intrappolare l’altro nel proprio gioco. Il quinto set si è tradotto in un confronto a chi sbagliava meno e purtroppo il nostro nigeriano ha commesso due errori in più. Dobbiamo ancora crederci e abbiamo l’obbligo di andare a vincere a Torre del Greco fra dieci giorni, sperando che scaturisca un risultato favorevole dallo scontro di alta quota tra Prato e Terni. Sappiamo che è molto difficile vincere questa A2 ma possiamo ancora dire la nostra, confidando in una crescita di Marco per il girone di ritorno che magari si traduca in qualche punto in più anche da parte del nostro Shola, dando per scontato lo straordinario apporto di Tomasi”.
Nella omologa categoria femminile il trio del Quattro Mori Cagliari composto da Marina Conciauro, Wei Jian, Madalina Pauliuc e dalla new entry serba Andelija Ratic era di scena a Castel Goffredo per il terzo concentramento stagionale. Il club isolano ha prima avuto ragione dell’Astra Valdina per 0-4 e successivamente rimedia il colpaccio imponendosi sul team padrone di casa (2-4) che con lui condivideva la prima piazza. Ottima la prestazione globale della balcanica che ne ha vinte tre su tre, ma non da meno sono state la sino – muraverese Wei Jian (3 successi su 4) e la palermitana Conciauro che ha totalizzato un valido 2 su tre. Prossimo appuntamento il 17 febbraio a Torino. Ma il club sardo strappa l’accesso alla fase finale della Coppa Italia che condividerà con altre squadre di A2 e A1 femminile tra cui il Tennistavolo Norbello Comuni del Guilcer.
SERIE B1/M: DIGNITOSA SCONFITTA MARCOZZIANA
Battuta d’arresto casalinga per il team di via Crespellani che cede alla vice capolista Top Spin Messina. “E’ stato un incontro memorabile, senza pretese di vittoria – afferma il cagliaritano Massimo Ferrero – dato il campionato impossibile da vincere e che probabilmente ci vedrà salvi con qualche partita di Stefano Curcio al girone di ritorno. Scegliamo come sempre quindi di schierare l’outsider Giuseppe Lepori, esordiente in un campionato di così alto livello, per fargli fare un’esperienza che crediamo potrà giovargli anche se non nel breve termine, negli anni a venire. Inizio l’incontro con Di Marino, di gran lunga il giocatore più forte del campionato con esperienza anche nel massimo campionato proprio con la nostra squadra. Molto vicino alla sconfitta nel quarto set, son riuscito a rimontare per poi vincere al quinto. Do pochi dettagli in quanto quella e molte delle altre partite potete vederle registrate in presa diretta sulla pagina Marcozzi Tennistavolo, dove rendono sicuramente di più. La seconda sfida tocca a Marco Sarigu con il solidissimo Giovanni Caprì: gioca bene e se la tira ma purtroppo cede al quarto set. Giuseppe segue contro il giovane ma bravo Simone Sofia e disputa una buona partita per il suo standard attuale ma non può fare più che una media di 5 punti a set. A quel punto tocca a Marco con Di Marino, indubbiamente sottotono rispetto allo standard a cui ci aveva abituato negli anni passati. Infatti fatica anche con il mio compagno: un po’ sfortunato, un po’ disabituato a reggere la tensione di questi incontri, cede ai vantaggi del quarto in una partita che non ha mai avuto in pugno ma dove ha sempre messo sotto pressione l’avversario fino all’ultimo punto. Sul 3-1 per loro arriva la mia doppietta contro Sofia per 3-1 che ci fa venire un barlume di speranza. Schieriamo Stefano Curcio al posto di Giuseppe contro Caprì. Stefano non delude e vince (con la mia racchetta!) per 3-1 giocando un’ottima partita. A questo punto siamo 3-3 e Sarigu-Sofia è la partita che deciderà da che parte penderà l’ago. Purtroppo Marco, sempre nervoso in questo campionato, non riesce a fare il suo gioco e perde per 3-0 una partita assolutamente alla sua portata se solo ci avesse creduto invece che rimuginare sulle occasioni perse prima. Sul 4-3 per loro è ormai molto difficile, per Stefano, ripetere la mia impresa contro Di Marino. E invece si porta sul 2-2 per poi cedere solo al quinto. Peccato perché sarebbe stato bello per me avere la possibilità di vincere un incontro di B1 contro tre forti seconda categoria e con i punti solo miei e di Stefano che ormai ci alleniamo 4-5 volte al mese dedicandoci soprattutto ad allenare gli atleti ed i bambini. Sarà per il ritorno”!
SERIE B2/M: IL MURAVERA FA SUO IL DERBY STRACCITADINO
La formazione isolana messa meglio in graduatoria è il Muravera TT che ottiene due punti importanti nel derbissimo di viale Rinascita. “Siamo contentissimi del risultato – conferma il sarrabese Simone Boi – fondamentale per il discorso salvezza, che ci permette di respirare con i sei punti totali in classifica. Ma soprattutto perché la partita di sabato ci ha fatto capire ancora di più che siamo una vera squadra. E a prescindere dal livello in cui militi, se il collettivo è unito, qualsiasi avversaria dovrà sudare parecchio per portare a casa la vittoria. La gara ha avuto un andamento inusuale visto che ci siamo trovati a condurre per 4-0 grazie anche ai due punti importantissimi guadagnati da Stefano Macis (al quinto su Marcello Porcu e un altro più agevole su Riccardo Lisci) e poi i punti di Nicola Pisanu su Riccardo Dessì e mio su Lisci. La partita si mette così in discesa: la Muraverese sicuramente non si aspettava un andamento di questo tipo, ma non si dà per vinta. Nicola Pisanu si vede costretto a cedere ai vantaggi del quinto set a Marcello Porcu: da quel momento ipotizziamo che da parte loro possa cominciare un tentativo di rimonta vista la nuova condizione mentale provocata da quest’ultima sfida. E infatti è seguita anche la mia sconfitta contro Dessì. La duplice forza di Nicola Pisanu, sia dal punto di vista fisico, ma soprattutto da quello mentale, viene a galla nel settimo incontro quando riesce a battere nella maniera più semplice, rispetto alle sfide precedenti, il pur sempre quotato Lisci. Ora ci sentiamo carichi e pronti per la prossima sfida salvezza contro il Santa Tecla Nulvi e per tutte le altre sfide che ci attendono da qui al termine della stagione”.
Stop casalingo per Il Cancello Alghero. “Prosegue la nostra difficile lotta per conquistare la salvezza – considera Fabio Costantino – questa volta contro la Castello Di Cesare, presentatasi in campo con Bozza, Del Bravo e Ferranti. Noi, come di consueto, abbiamo opposto la formazione titolare (Carlo Fois, Marco Tiloca e Maurizio Muzzu). L’esito purtroppo non è stato a noi favorevole: 5-3 contro gli attuali primi in classifica, anche se è difficile trovare colpe nella mia squadra. É infatti venuta fuori una bella partita in cui i miei compagni hanno dato tutto quello che avevano. L’incontro è stato in equilibrio fino al tre pari con diverse partite terminate al quinto set e momenti di bel gioco. Purtroppo quando si incontrano avversari del genere, capaci di avere molte soluzioni tecniche e tattiche, il confine tra una vittoria e una sconfitta è molto sottile. In generale è questo il tema ricorrente di quest’anno: facciamo buone gare ma perdiamo di misura. Bisognerà cercare di mantenere questa intensità fino alla fine approfittando di qualche passo falso degli avversari.”
SERIE C1/M: MURAVERESE IN TESTA, SASSARI SECONDO
Quinto successo stagionale e ancora primato in coabitazione con i Maccheroni Roma da parte della Muraverese che inchioda l’Eos Roma di Spagni, D’Angelo e Riggi. La cronaca di Alberto Mattana: “Il primo incontro lo porto a casa io per 3-0 contro Spagni, avversario che soffre il mio gioco lento. Francesco Lai allunga il distacco vincendo una difficile partita al quinto con D’angelo dopo essere stato sopra 2-0 5-0. Accorciano le distanze i romani quando Andrea Piras cede alla buona condotta di Riggi che non subendo il gioco del nostro “atleta” porta agevolmente via la partita. Rientra Kekko con Spagni: pur regalando un set riesce con molta testa a vincere l’incontro. Io perdo con Riggi una non partita lasciata andare troppo facilmente: incidono la troppa concretezza del mio avversario e poca determinazione da parte mia. Andrea però allunga nuovamente la distanza battendo in durezza una partita molto complessa con D’Angelo: siamo ad un punto dalla vittoria. Lai non chiude la partita con un Riggi nuovamente solidissimo nel gioco; mentre Francesco, un po’ sottotono, adduce scuse del tipo: “sono mezzo infortunato”. Già pronti ad andare a giocarcela sul quattro pari, soprattutto quando Andrea Piras è sotto 2-0 4 1 con Spagni. Poi la sorpresa: un time out svolta la partita e in rimonta vince 3-2 portando alla nostra squadra i due punti per la classifica che tutt’ora ci vede al primo posto”.
Rassicurante successo del Tennistavolo Sassari che ospita e sconfigge il Roma 12. Tonino Pinna illustra i dettagli di una giornata da incorniciare grazie ai suoi tre successi personali. “Inizia Luca Baraccani con Masserato, giocatore esperto e ostico, non a caso di classifica alta (da B2 – B1) che come al solito fa prevalere la sua forza mentale, in una partita tiratissima. Avanti 2-1, il mio compagno si fa recuperare e al quinto però chiude 11-7.Gioco io con il pongista più basso in classifica Ugo Di Francesco; sono sempre avanti fino al 2-0, poi perdo il 3° set per deconcentrazione: Termino una partita non combattuta ma vinta in maniera molto agevole. Poi tocca a Maurizio Ledda soccombere al forte Haidzis per 3-1: il bielorusso infatti è tra i giocatori di questo campionato con più punti all’attivo, quindi anch’egli di categoria superiore. La partita è comunque equilibrata, a parte il set vinto, Maurizio perde gli altri tutti ai vantaggi. Arriva la partita cruciale: affronto Masserato che per il suo gioco ostico mi ha sempre dato del filo da torcere. riesco a recuperare una partita quasi compromessa perché mi trovavo sotto 2-0 5-1. Ero molto nervoso e deconcentrato. Non riesco ad allenarmi con continuità e questo ha il suo peso, ma appena sono riuscito a mettere insieme un po’ di punti (finalmente) recupero 5-5 e poi vinco 11-7 il 3° set. Siamo 2-1 per Masserato, ma vinco anche il 4° e alla bella la spunto 11-7. A questo punto gioca Luca con Haidzis che perde (anche se combattendo come sempre come un leone) 3-0. Anche Maurizi lotta e vince una partita fondamentale: 3-2, quasi mai in discussione, anche se con non poche difficoltà. Me la devo vedere io con Haidzis: ci siamo incontrati molte volte in campionati superiori, B1 e B2, avevo sempre vinto io, tranne una volta, ma oggi non ero in gran forma e, anche qui sotto di 2-1 riesco a ribaltare una partita tosta, anche se al 4° e 5° set soprattutto, ho giocato molto bene chiudendo addirittura 11-3! Che dire, siamo contenti di come ci stiamo riprendendo, chiaramente il fatto di non essere stato presente in alcune partite ha determinato la nostra posizione in classifica. Con molta probabilità oggi avremmo (forse) visto tutti dall’alto verso il basso, ma c’è tempo”!
La Maccheroni Gegé Fruit fa visita al Tennistavolo Norbello sul campo di Quartu Sant’Elena. La vittoria è degli ospiti e viene esaminata da Massimo Mottola: “La squadra capitolina decide di cambiare formazione col fine di dare fiducia e minuti gara al giovane Matteo Carletti. A parte me, in squadra c’è anche Luca Lizio. Il team locale è composto da Ana Brzan, Cesare Mozzi e Federico Concas. Ana, molto brava, ha la meglio su di me in una gara molto combattuta. Lizio patisce un po’ ma ha la meglio.su Mozzi. Il giovane Carletti si impone 3-2 su Concas in una gara vibrante con bei colpi ma soprattutto vinta di testa. 2-1 per i Maccheroni. Di seguito io mi porto avanti di due set contro Mozzi. Perdo il terzo e nel quarto, sotto 9-3, rimonto e vinco 10-12. Di seguito Brzan e Carletti danno vita ad una gara aperta, fatta di top e schiacciate. Alla fine il giovane romano si impone 3-1 e sigla il quarto punto per i Maccheroni. Nell’ultimo incontro Lizio prevale 3-0 su Concas patendo molto nel primo set. Vinciamo 5-1 ma onore ai padroni di casa che ci hanno molto impegnato. Colgo l’occasione per formulare i migliori auguri per un sereno natale a tutto il movimento sardo”.
Sconfitta di misura a Roma per l’ITC Enrico Fermi Iglesias. “La maratona di oltre quattro ore di gioco contro la King Pong – spiega il pongista sulcitano Giovanni Siddu – ha visto prevalere i padroni di casa per 5-4. Attualmente occupiamo in solitudine l’ultimo posto in classifica. Per quest’anno gli obiettivi raggiungibili rimasti sono vincere qualche partita, ma non certo evitare la retrocessione. E’ un peccato in quanto almeno in quest’occasione si poteva forse portare a casa un risultato positivo seppur contro una squadra solida, composta principalmente da Stuffer, autore di due punti senza concedere nemmeno un set ai compagni Bruno Pinna, che è riuscito a tirarsi i primi due set sino alla fine e Roberto Pili. Di contro sia io, sia Bruno riusciamo a portare la nostra squadra in vantaggio grazie alla mia vittoria su Picchetta per 3-0 e Bruno contro Marchisio al termine di una partita a tratti anche spettacolare. Stesso risultato nell’incontro mio contro Marchisio: partita finita per 3-2 ma a mio favore. Roberto non riesce a dare il suo contributo contro Picchetta e Marchisio ma sta di dimostrando di crescere notevolmente in quest’ultimo periodo. Le due partite clou vedevano Bruno contro Picchetta e me contro Stuffer. Purtroppo Bruno non ce la fa a superare l’avversario perdendo 3-1, mentre io con Stuffer riesco a vincere ma con moltissima difficoltà, al termine di una partita molto lunga e terminata ai vantaggi del quinto set”.
SERIE C2/M: NESSUNA NOVITÀ, GUSPINI PROPRIETARIO DEL CAMPIONATO E CAMPIONE D’INVERNO
Marcia irrefrenabile quella del TT Guspini che anche sul campo del Tennistavolo Norbello riesce ad imporre la sua egemonia. “Non è stato un pomeriggio di gare indimenticabili –chiosa Massimiliano Broccia – aperte con il confronto tra mio figlio Francesco ed Eleonora Trudu che non ho visto tanto in forma: infatti sblocchiamo il risultato. L’imbattibile Michele Lai affronta Antonello Ledda: pochissime le difficoltà incontrate dal mio compagno che si aggiudica la sfida con semplicità. Io me la vedo con Andrea Franceschi: penso che sia stata la partita più combattuta del pomeriggio. Complimenti ad Andrea che gioca un buon tennistavolo: lo batto 3-2 anche se con un po’ di fortuna. Michele non può concedersi di azionare il pilota automatico perché Eleonora stavolta è molto più determinata, ma la batte comunque. Nessun sussulto particolare neppure nella sfida che vede opposti Andrea e Francesco: mio figlio la fa sua in tre set. Per il team norbellese entra la riserva Peppe Mele e lo affronto a viso aperto, battendolo. Finisce 6-0 per noi, siamo campioni d’inverno, ma non ci illudiamo anche se speriamo di continuare così sino alla fine. Buon campionato a tutti”.
La Saetta segue a tre lunghezze risolvendo la pratica Alghero. Parola a Lorenzo Piras: “
Il Capitano Christian Ferro parte per primo affrontando Carmine Niolu: partita abbastanza semplice per il mio compagno che vince 3-0. La seconda partita vede me contro il mitico Efisio Pisano, che continua ad essere un buon avversario. La partita, secondo la teoria di Mauro Locci (che io approvo), rappresenta lo specchio del mio andamento: quando ero concentrato e giocavo bene vincevo il set, quando non ero pienamente concentrato lo perdevo. Alla fine vinco 3-2. L’incontro seguente vede come protagonisti Michela Mura e Marco Cassitta. Michela perde il primo set perché un po’ esitante sulle risposte. Dopo i consigli della panchina asfalta l’avversario meglio dei rulli compressori dell’ANAS. Partita dall’esito incerto quella tra me e Niolu in quanto l’ultima volta che ci siamo incontrati avevo perso 3-0. Questa volta, grazie ad una maggiore tecnica e concentrazione, riesco a vincere 3-1. Penultimo match: Ferro contro Cassitta. Christian vince abbastanza facilmente concedendo solo un set. Infine l’ultima partita vede Michela contro Efisio, con un gioco solido Michela vince la partita 3-0. La giornata si conclude con un punteggio “tennistico” (come direbbe Simone) 6-0. [in gergo tennistico viene chiamato uovo]. Il girone di andata è quasi concluso, dobbiamo ancora sfidare il Guspini (la squadra più temibile e probabilmente anche la più forte) per cercare di sottrargli la sempre più vicina promozione in C1”.
Dietro il team quartese segue un terzetto composto da Decimomannu, Azzurra Cagliari e Monserrato.
La prima arreca un dispiacere al Tennistavolo Sassari. “Dopo le ultime non brillantissime prestazioni – riferisce il pongista Mariano Zucca – scendiamo in campo in un’umida mattinata domenicale, determinati nel voler disputare una prestazione convincente che ci permetta di rifiatare e allontanarci dalle zone calde della classifica. Siamo opposti al TT. Sassari, formazione composta da elementi esperti e con un’ottima tecnica di base. L’incontro prende da subito una piega positiva per la nostra compagine e dopo i primi tre incontri ci vede in vantaggio per 3-0 con le vittorie di Riccardo Rossi (3-0) opposto a Luca Pinna; di Carlo Orrù contro Marcello Cilloco (sempre 3-0) e del sottoscritto che con sofferenza riesce a vincere per 3-2 contro Marcello Adriano Pinna. Con la vittoria quasi in tasca scende in campo Carlo contro Luca Pinna; quest’ultimo è stato autore di una pregevole prestazione anticipando con veloci top-spin il mio compagno di squadra: punto al Sassari. A seguire vittoria di Marcello Pinna opposto a Riccardo Rossi, comunque convincente, per 3-2. L’ultimo e decisivo incontro lo disputo con Marcello Cilloco, senza dubbio un giocatore che ho sempre apprezzato negli anni nonché un grande amico; riesco a prevalere per 3-0, forse grazie alla mia velocità; il punto ci permette di vincere l’incontro per 4-2 e posizionarci al centro classifica, anche se il campionato è ancora lungo e irto di pericoli”.
Il Monserrato, in formazione rimaneggiata, è riuscita, grazie alla buona prova di Marco Saiu, ad ottenere un prezioso pareggio sul campo del Tennistavolo Azzurra. Resoconto affidato a Roberto Murgiano: “Vanno in vantaggio gli ospiti con Alberto Puzzoni che prevale su Alessandro Polese per 3-2 al termine di un incontro molto combattuto. Nel secondo incontro le condizioni precarie di Alessandro Picciau non gli permettono di giocare, pertanto si va al terzo match che si risolve molto velocemente a favore di Marco Saiu con un secco 3-0 sul sottoscritto. Si arriva quindi all’incontro decisivo tra Maurizio Piano e Alberto Puzzoni che si è risolto con un altro perentorio 3-0 a favore del primo riportando il risultato in parità. Il nuovo forfait dato da Alessandro Picciau porta in vantaggio l’Azzurra. Nell’ultimo e decisivo incontro Marco Saiu ha la meglio anche su Alessandro Polese sancendo il definitivo pareggio che permette ad entrambe le squadre di procedere in classifica rimanendo appaiate”.
SERIE C/F: SEMPRE E SOLO LA SAETTA
Il secondo appuntamento con la serie in rosa regionale ha come sede l’impianto scolastico quartese di via Nenni che ospita allenamenti e gare della società La Saetta.
Dopo un concentramento che ha previsto la disputa di quattro giornate, la squadra di casa si trova ancora al comando a punteggio pieno, seguita a due lunghezze dal Muravera TT e a quattro dal Tennistavolo Sassari A. Ancora più giù Muraverese e Sassari B.
Di seguito i commenti di alcuni tecnici presenti.
Christian Ferro (La Saetta Quartu): “Anche il secondo concentramento è andato bene. Anna Podda e Michela Mura sono forti per questo campionato: non hanno ancora perso un set. Le partite con Sassari A e B sono andate via tranquille, un po’ più sofferta contro Muravera che non schiera Franceschina Seu ma ottiene un punto con la vittoria di Rita Franzó contro Alessandra Mura a corto di allenamento. In generale è stata una bella giornata, le partecipanti a questo campionato sono piccole e nelle altre partite ci sono stati incontri divertenti, peccato per l’assenza di arbitri ma in autogestione si è comunque riusciti a giocare e finire in orario. Aspettiamo i playoff”.
Francesca Saiu (Muravera TT). “Dopo aver osservato il turno di riposo abbiamo affrontato il Tennistavolo Sassari B che abbiamo battuto 5-0. Di seguito il derby con la Muraverese nel quale confermiamo il risultato dell’andata a nostro favore (5-0). La Saetta Quartu è squadra superiore a tutti in maniera evidente e pur sapendo come andrà a finire riusciamo a strappare un punto, del quale sono molto contenta, di Rita Franzo’, ai danni di Alessandra Mura. La mia squadra, composta anche da Francesca Seu e Alessandra Stori ha vinto gare scontate, confermando quello che era da pronostico. Vorrei sottolineare che provengono tutte da tre categorie del settore giovanile (giovanissimi, ragazzi, allievi) e sono abbastanza soddisfatta del lavoro che si sta facendo soprattutto perché stiamo entrando nel clou della stagione. A cominciare dal prossimo fine settimana dove saremo impegnate a Terni: mi auguro che venga confermato ciò che di buono per ora stanno facendo vedere. Ci sarà da tenere conto dei fattori esterni rappresentati dalla location e dall’emozione che certe gare possono suscitare. Speriamo che in qualche modo si riesca a far del bene o perlomeno giocare al massimo delle nostre possibilità”.
Mario Santona (Tennistavolo Sassari). Le nostre ragazze, distribuite nelle due formazioni (Martina Bonomo, Francesca Ganau, Chiara Scudino, Laura Pinna, Maria Laura Mura), mostrano evidenti progressi, merito del lavoro di Alessandro Poma coadiuvato dal resto dello staff tecnico. Siamo solo a inizio stagione ma anche grazie al fatto che parteciperemo ai tornei nazionali giovanili ci aspettiamo ulteriori progressi non solo da un punto di vista tecnico ma anche e soprattutto caratteriale e di approccio alle gare. Tra le altre ragazze ha impressionato per crescita Eva Mattana, il cui confronto con la nostra Laura Pinna son convinto gioverà ad entrambe”.
Alberto Mattana (Muraverese Tennistavolo): “Al primo incontro affrontiamo la prima compagine di Sassari composta da Martina Bonomo e Francesca Ganau, sicuramente più avanti nel percorso delle nostre atlete Alice Mattana e Letizia Porcu. I primi tre incontri finiscono tutti 3-0 senza storia (Bonomo su Mattana, Ganau su Porcu e doppio). Il match più combattuto è stato il quarto dove Eva è riuscita a portare a casa la partita per 3-1 contro Ganau. L’ultima partita va via facile per Bonomo su Porcu 3-0. Dopo il turno di riposo affrontiamo il Muravera. Il primo incontro è Mattana-Stori portato a casa per 3-0 dalla seconda dopo aver tirato solo il primo set. Seu batte 3-0 Porcu e il doppio contro Franzò-Stori è una pratica facile per le atlete del Muravera che anche qui si impongono per 3 -0. Il secondo turno di singoli vede prima Seu battere Mattana 3-0 (ultimo set ai vantaggi) e poi Franzò battere Porcu 3-0. Infine affrontiamo la seconda squadra di Sassari (quella un po’ più abbordabile per il nostro livello attualmente). Nel primo turno di singoli Eva e Laura Pinna sconfiggono agevolmente Mura e Porcu entrambe 3-0 portando un punto per parte. Il doppio è una partita più combattuta dove dopo il primo set a favore di Sassari riusciamo a trovare un equilibrio nel modo di giocare e vinciamo per 3-1 in semi rimonta. Gli ultimi due singoli sono le partite più di “pari livello”. Nella prima Letizia riesce a vincere 3-2 contro Mura in una partita fatta di tanti errori da entrambi le parti. La seconda, finita 3-0 ma molto combattuta nonostante il risultato che appare molto netto, ha fatto vedere dei netti miglioramenti da parte delle protagoniste dall’inizio della stagione. Troviamo quindi la prima vittoria del nostro campionato e lavoreremo per conseguire altri risultati altrettanto positivi”.
SERIE D1/A: AZZURRA PRIMA MA NON PIU’ IMBATTUTA GRAZIE A LA SAETTA CHE INSEGUE AD UN PUNTO
La compagine del presidente Gianni Pomata non è più a punteggio pieno e dovrà tenere a bada l’esuberanza de La saetta Quartu che oltre ad aver violato l’impianto di via Carpaccio si trova ad un solo punto dalla vetta. Sul big match interviene Alessandro Mercenaro: “Inizio col definirlo molto importante per la classifica, perché arrivavamo da un pareggio e non potevamo lasciarci sfuggire le altre due grandi del campionato. Primo incontro tra Pomata e Luca De Vita. Il mio compagno di squadra nel primo set non riesce a imporsi col suo gioco e l’avversario ha vita facile (11/2). Qualche consiglio dalla panchina e maggiore consapevolezza da parte sua, son serviti a rimettere in carreggiata la partita e Luca vince i successivi tre set, anche se pur molto tirati. Tocca a me contro Mauro Serra. Inizialmente non mi trovavo bene in campo, ho fatto fare a lui il gioco nel primo set. Riesco nei successivi tre set a dirigere meglio le mie strategie e a insaccare l’incontro. Terza partita tra Matteo Lorrai e Pierluigi Montalbano. Il mio compagno non era in gran forma e lascia vincere facilmente il suo avversario per 3-0. Affronto Pomata. Prima della partita speravo di incontrarlo perché mi trovo bene con i difensori, però dovevo assolutamente vincere, viste le condizioni pessime di Matteo e il match molto impegnativo di Luca contro Montalbano. Riesco a fare il mio gioco da subito e a non lasciar respirare il mio avversario con cui mi congratulo per la bella partita. La vinco per 3-0 seppur molto sudata. E’ il turno di De Vita e Montalbano. Luca soffre, commettendo qualche errore in fase di appoggio che aiuta il suo avversario a vincere il primo set. Luca si riscatta nel successivo vincendo per 11/3. Ne seguono altri due molto più equilibrati con ottimi scambi da parte di entrambi ma Luca ha la meglio, porta il quarto punto e automaticamente la vittoria a casa. Ultimo incontro tra Matteo e Serra. Matteo giochicchia parecchio e porta la partita al quinto set, dove Serra ha la meglio. Importante vittoria che ci vede a -1 dalla capolista e al secondo posto visto il pareggio del Muravera”.
E dal clan sarrabese tutto in rosa Alice Mattana riporta le sue annotazioni sul 3-3 con il Torrellas Capoterra. “Dopo il pareggio a Carbonia volevamo vincere, invece abbiamo ceduto un altro pareggio. La nostra titolarissima Aurora Piras non era proprio in giornata, un po’ influenzata e giù di morale. Una giornata da dimenticare per lei che perde la prima partita 3-1 con Celestino Pusceddu e la quarta con Licio Rasulo sempre 3-1. Al contrario io, dopo due sconfitte a Carbonia, ci tenevo a fare meglio e soprattutto vedendo la giornata no della mia compagna mi sentivo in dovere di vincere per salvare il risultato finale. Ho giocato bene e senza perdere la concentrazione vincendo la seconda partita con Rasulo 3-1 e l’ultima con Massimo Carta 3-0. Per Sara Congiu abbiamo una vittoria e una sconfitta: nella terza partita si è imposta bene nei primi due set con Carta, un calo di concentrazione le ha fatto perdere il terzo per chiudere di nuovo bene il quarto (3-1). Nella quinta partita perde 3-1, non riuscendo a rispondere ai servizi ed è questo che ha pesato maggiormente sulla sua sconfitta. Il passo falso dell’Azzurra ci avvicina alla vetta sperando in un sorpasso alla prossima giornata”.
Match delicato quello tra Muraverese e San Orione Rosmarino che ha visto il ritorno sui campi, per i padroni di casa, di Mario Bordigoni: “Partita importante in chiave salvezza per le due formazioni. L’incontro inizia in salita per noi che andiamo sotto 2-0, per le sconfitte entrambe per 3-2 di Gianluca Mattana e Marco Cocco. Rovesciamo il risultato con una doppietta di Michele Buccoli e un punto mio al rientro dopo sei mesi lontano dai tavoli da gioco e a un mese e mezzo da un intervento al menisco. Sul 3-2 Cocco non riesce a regalarci la vittoria dopo una partita tirata ma persa ancora per 3-2. Onore al merito ai ragazzi di Carbonia (Pietro Pili, Enrico Bianciardi, Angelo Serri) che hanno meritato il pareggio”.
Parità caratterizzata dalla diversa età dei contendenti quella scaturita tra Quattro Mori e Monserrato. “Da un lato i 4 Mori (52 anni in tre) – raffronta Fabrizio Carta – dall’ altra la squadra più vecchia del torneo: 83 anni Pio Piras, 74 Sergio Puzzoni, 71 io, 60 Alessandro Borea, il più giovane! Assenze importanti nelle due compagini: Silvia Deligia infortunata nei 4 Mori, Gian Paolo Manca e Riccardo Di Giovanni nel Monserrato. Finisce in un pareggio tutto sommato giusto. Borea contro Irene Bassi: incontro tiratissimo, concluso ai vantaggi del quinto per Alessandro, ma ottima la resistenza della brava e bella giocatrice del 4 Mori. Nel secondo match parte bene Beatrice che, nel primo set, non dà scampo a Carta. Il vecchio però, reduce da una notte agitata (complici lavori in campagna), si riprende e fa valere la sua esperienza. 3-1 per lui. Poi entra in campo la fuoriclasse Rossana Fergiug che travolge Sergio Puzzoni, al rientro in partite ufficiali, da diverso tempo. Ottima l’italo rumena. Nel secondo giro Carta vince per 3-0 contro Irene. Troppo pesanti i palleggi del monserratino che incamera il punto del pareggio sicuro. Nel quinto incontro Borea lotta contro Rossana, ma nulla può, anche per alcuni errori di battuta. Infine, l’ultima partita tra Beatrice Mozzi e Sergio Puzzoni. Si potrebbe dire la bella e la bestia (che è l’intercalare del nostro Campione quando sbaglia). Parte fortissimo Mozzi e si porta sul 2-0 con punteggi netti. Ma non può finire così. Sergio reagisce, si aggiudica il terzo set e nel quarto recupera da 7-9 e vince. Nel quinto set ci si aspetta il crollo della giovanissima Bea, ma niente di ciò, va in vantaggio, poi Sergio rimonta, ha due match point che spreca ed ha la meglio il maggior allenamento della giovane. Però, una partita entusiasmante. Pareggio che alla fine soddisfa tutti, anche se la zona retrocessione è sempre in agguato. Ma per noi, nonostante siamo in sette, ogni settimana c’è una defezione. Per i 4 Mori, il ritorno fisso della Ferciug consentirà maggiori successi”.
SERIE D1/B: SANTA TECLA E TENNISTAVOLO SASSARI ALLUNGANO SUL GHILARZA
Nell’incontro di cartello del girone il Santa Tecla Nulvi impone la sua superiorità su un Guilcer rimaneggiato per le assenze di due titolari. “Siamo partiti a Ghilarza per non perdere – dice il tecnico giocatore Davorin Kvesic – e invece ne siamo usciti addirittura vittoriosi il che ci consente di avere ben tre punti di distacco sugli stessi avversari che secondo il mio modesto parere sono più forti del Tennistavolo Sassari, ovviamente se giocassero con la formazione più competitiva. La mia squadra è stata agonisticamente cattiva, compatta, non ha mai mollato, specialmente Roberto Caddeo, mentre Luca Pilo ha offerto una normale prestazione, dando il suo. Quando ci si ritrova ad affrontare una formazione così in palla come eravamo noi domenica scorsa, significa che il risultato positivo non può scappare. Io ho disputato una sola partita, battendo Guido Marchi, ma sono rimasto infortunato alla schiena, andata in tilt e nella gara successiva contro Briam Mele non sono sceso in campo perdendo a tavolino. Adesso sono sotto medicamenti ma spero di riprendermi al più presto. In definitiva Caddeo e Pilo sono stati superlativi e a loro va il merito di aver vinto quest’importante confronto. Il quindici dicembre si gioca il big match a Sassari e noi partiremo cercando di applicare il nostro solito motto: “non perdere, si può pareggiare, ma ci auguriamo di vincere” anche perché in quel caso saremmo sulla buona strada per accedere all’ambita serie C2”.
Il Tennistavolo Sassari conserva la prima piazza andando a vincere sul campo del TT Oristano Azzurri. “Siamo molto soddisfatti della vittoria per 5-1 che poteva essere piena – rileva il turritano Alberto Ganau – contro il sempre ostico Oristano di Carlo Carta, Emanuele Marras e Tore Coghe. Manteniamo la prima posizione in classifica in compagnia del Nulvi che incontreremo il prossimo turno in casa e per noi, partiti per salvarci, è oro colato. Buona prestazione mia e di Pierpaolo Mura (2 punti a testa) e Gianfelice Delogu ancora imbattuto (un ottimo punto per lui). Aspettiamo ora i punti anche di Sergio Idini autore di una buona ma sfortunata prestazione. Buon campionato a tutti”.
Pareggio interno dello Sporting Lanusei contro il Neoneli. “Ad essere sincero, non è andata come previsto – confessa il lanuseino Fabrizio Licciardi – peccando di presunzione, pensavo si potesse raggiungere una vittoria, di misura, ma vittoria. Così non è stato soprattutto grazie alla grinta dei nostri avversari. Non solo i due punti sono stati mancati, in più abbiamo pure rischiato la sconfitta. Parte Maurizio Cuboni contro Gianni Pintus: Gianni vince tre a zero perché Maurizio non è entrato mai in partita (tutta esperienza per Maurizio). Sfido Ignazio Piras, (“fedali”): vinco tre a zero in un incontro incerto su ogni set. Carlo Piroddi ha la meglio su Agostino Campanello. Dopo una partenza spedita, Carlo subisce il ritorno di Agostino, al punto di rischiare seriamente l’incontro. Io non ho potuto fare molto contro le schiacciate secche di Gianni Pintus, nonostante, nell’ultimo set, si sono visti scambi di altissima fattura da entrambe le parti. (da serie A e anche di più …). Sul due pari Carlo scende in campo contro Ignazio. Il mio socio parte bene, si porta sul due a zero abbastanza facilmente. Ignazio trova la formula giusta e punto su punto raggiunge il due pari. Al quinto e sull’otto pari, per nostra fortuna, il mio “fedali” sbaglia tutti e tre gli attacchi e ci consegna il terzo punto. Per il quarto punto (presunto o sperato) avrebbe dovuto scendere in campo Maurizio ma la squadra ha preferito il figlio Emanuele Cuboni (sicuramente più affidabile del padre, sperando non legga). Emanuele ha di fronte Agostino che giustamente non abbassa la guardia davanti ad un bambino indifeso. Nel primo set Emanuele conduceva per 9-5 ma Agostino con esperienza e calma riesce a riprenderlo. Nei due set successivi Emanuele ha dovuto rischiare in attacco per non soccombere sui palleggi costanti e precisi di Agostino. Il bambino cresce in esperienza ma sia la nostra classifica, sia quella del Neoneli lievita di un solo punto”.
Tra le due formazioni invischiate nella zona retrocessione, TT Oristano Bianco Rosso e Libertas Ping Pong Monterosello, finisce in pareggio. Carlo Maulu viene sorteggiato per il commento: “Tra le fila del Tt Or Biancorosso è assente Pigi Mura, mentre tra i sassaresi non arriva Samuel Paganotto. La prima partita la gioco io contro Roberto Musio: i primi due set sono tirati, il terzo un po’ meno e Roberto si aggiudica la prima partita per 3-0. Poi Capitan Nicola Cuccureddu affronta Sandro Renna, e lo batte 3-1. Il mio compagno di squadra Pierpaolo Cubadde ha di fronte Gianni Palmas: i due danno vita a una lunga partita conclusasi al quinto set in favore dell’amico sassarese. Quarta partita disputata da Cuccureddu e Roberto Musio: 3-0 per il nostro presidente. Poi scendo in campo io contro l’ostico Palmas: vado sotto per 2-0 ma grazie ai consigli del mio presidente rimonto, riuscendo a vincere al quinto set dopo una lunga battaglia. Infine Renna fissa il risultato definitivo sul 3-3 grazie al successo nei confronti di Cubadde (3-1)”.
SERIE D2/A: ALGHERO SALDAMENTE AL COMANDO
La squadra catalana non trova ostacoli nel superare le giovani promesse del Tennistavolo Sassari Bianco. Le fasi salienti nella cronaca di Antonio Spissu: “Si è dato l’avvio all’incontro con Martina Bonomo del TT Sassari e Antonio Spissu; vinciamo concluso per 3-0. La seconda e la terza partita sono state disputate tra Francesca Ganau e Salvatore Zinchiri ed a seguire tra Laura Pinna e Massimiliano Salis, concluse entrambe 3-0 per noi. Quella tra Francesca e me è stata una sfida particolarmente combattuta, infatti, pur conclusasi per tre set a zero a mio favore, i risultati parziali (9/11 – 9/11- 6/11) danno la misura del buon bagaglio tecnico della giovane atleta che per un soffio ha mancato la vittoria. A risultato acquisito gli algheresi hanno fatto entrare in campo l’atleta Simone Bassoli che ha incontrato la brava Martina Bonomo, brava a conquistare il punto della bandiera vincendo un combattutissimo incontro per 3-1. L’ultima partita è stata affrontata dalla giovanissima Maria Laura Mura del TT Sassari contro Salvatore Zinchiri conclusa 3-0 per il mio compagno. Il 5-1 finale dice che è stato comunque un bell’incontro dove le atlete del TT Sassari hanno dimostrato di essere già in possesso di un buon livello tecnico”.
Anche l’ultima gara di andata vede vittoriosi i galluresi dell’Olbia B ai danni dei ragazzi del Santa Tecla Nulvi Blu. L’incontro finisce 6-0 ;risultato dovuto anche all’assenza del promettente Samuele Raggiu; sostituito dalla giovane e combattiva Jessica Rozzo. I galluresi hanno schierato il sempreverde Antonio Rossi che con Michele Falconi fanno due gare a testa, mentre Stefano Gregu e Matteo Fois una a testa. Nel team nulvese hanno giocato anche Antonio Murgia e Marco Sanna. (a cura di Marco Dessì).
Il presidente della Libertas Ping Pong Monterosello Sassari Pierpaolo Idini presenta il derby di famiglia: “L’incontro tra TT Sassari Rosso e Sassari tt Special è stato vinto come da pronostico dai ragazzi del TT Sassari Rosso per 6-0. Simone Unali, Claudio Sabino e Daniele Caria non hanno avuto molte difficoltà ad aver ragione di Gianfranco Idini Nicoletta Fadda, Gian Mario Caddia e Giovanni Marogna. Come detto altre volte solo scendendo in campo la squadra Special vince, ed è bello vedere questi ragazzi l’impegno che mettono quando giocano”.
SERIE D2/B: SANTA TECLA NULVI ROSSA IMPERTERRITA
Altro risultato utile per la capolista che sbanca anche a Paulilatino. “Siamo andati a giocare nel Guilcer con la formazione tipo – sottolinea il presidente nulvese Francesco Maria Zentile – composta da me, Massimo Posadinu e Marcello Bianco con il chiaro intento di confermare il primo posto. Nella prima gara Posadinu ha vinto facilmente opposto a Davide Carta. Contro Pasqualino Putzolu conducevo per 2-0, poi mi sono fatto rimontare, ma nella frazione finale sono riuscito a spuntarla. Nessun problema per Marcello al cospetto di Giovanni Careddu. Seguono altri due successi dei miei compagni, ma nel match conclusivo devo arrendermi per 3-0 a Careddu. Attendiamo l’ultima e decisiva sfida del girone d’andata contro l’Oristano Arancio nel tentativo di consolidare il nostro primato”.
Proficua trasferta per l’Oristano Arancio che sbanca a Sassari continuando la serie delle partite precedenti. Il report di Adolfo Simbula: “Mario Littarru si conferma un lusso per la categoria ottenendo facilmente i suoi due punti. Più faticosi i miei scaturiti dalla volontà di raggiungere una condizione migliore, mentre Lorenzo Salaris continua il suo percorso di crescita sublimato da una vittoria al quinto set nell’ultima gara in programma, contrassegnata da qualche difficoltà iniziale. Faccio i miei più sinceri complimenti all’ospitalità dei sassaresi. Ci attende il big match contro la capolista Nulvi Rossa che chiuderà il girone d’andata”.
Assieme all’Oristano Arancio c’è anche il Tennis tavolo Sassari Blu che non incontra problemi nel guadagnare altri due punti. Gigi Scudino era tra i protagonisti: “Vittoria netta per 6-0 del TT Sassari contro i validi giocatori norbellesi. Iniziano Francesco Denegri e Francesco Sanna con vittoria del primo per tre set a zero, prosegue con lo stesso punteggio Gigi Scudino contro Augusto Sau. Risultato analogo per l’esperto Antonio Biosa contro il giovane Mauro Mereu. Anche gli ultimi tre incontri sono risultati a favore del tennis tavolo Sassari senza lasciare un set agli avversari”.
SERIE D2/C: LA CAPOLISTA NON PERDE UN COLPO
Sei incontri e altrettanti successi per il San Orione Rosmarino A che detta legge anche nei confronti del TT Arbus. E dalla parte degli sconfitti arrivano le considerazioni di Antonello Sanna: “Prima partita con Fabiano Peddis e Marco Lai. Purtroppo Fabiano non riesce a entrare in partita e Marco ha la meglio portando il primo punto alla sua squadra. Entrano in campo Giorgio Onnis contro Vito Moccia. Giorgio contrasta duramente la tecnica di Vito, ma ciò non basta e la vittoria è del sulcitano. È il mio turno contro Luciano Macrì. Dopo i primi due set Luciano abbassa un po’ la guardia e riesco a portare l’incontro in pareggio. Al quinto set, combattutissimo, sono io a perdere un po’ la concentrazione e il mio avversario vince per 11-9. X vs B ovvero Peddis contro Moccia. Fotocopia della partita precedente. 2-0 per Vito e Fabiano riporta alla pari l’incontro, solo al quinto set, dopo una bella lotta, il punto partita va a Vito agli spareggi. Rientro io contro Lai, poca storia. Marco sbaglia pochissimo mentre io moltissimo e la partita meritatamente va al mio avversario. Ultima partita con Pino Contini che subentra a Macrì contro Giorgio Onnis. Giorgio porta a casa il punto della bandiera vincendo una bella partita”.
Il Decimomannu guadagna altri due punti. “Quella contro l’Asd Note Sportive è stata una vittoria agevole – scrive Fabio Ferrabue – anche se si sono visti buoni scambi soprattutto da parte dei giovani atleti sanluresi che cresceranno sicuramente di livello. Ha iniziato Marco Podda che con un buon gioco di attacco ha chiuso in tre rapidi set contro Samuele Vacca .Nella seconda partita altro tre a zero da parte di Andrea De Croce che a tratti si è trovato un po’ in difficoltà contro Ignazio Casta su palline che arrivavano cariche di effetto. Nella terza partita ho giocato io contro Edoardo Vacca: una partita piuttosto equilibrata, nonostante non sembri dal risultato, che si è conclusa con un tre a zero a mio favore. Poi Andrea De Croce ha giocato contro Samuele: bella partita che si è conclusa in tre set, molto combattuta nel secondo parziale. Segue facile successo di Marco Podda contro Daniele per tre set a zero. Nella sesta e ultima partita ho giocato io contro Casta vincendo per tre a zero in una partita piuttosto equilibrata in cui ho avuto qualche problema nella ricezione sul servizio dell’avversario. Cercheremo di dare continuità agli allenamenti per disputare una buona partita anche col Guspini, nella quale rientrerà anche Daniele Pitzanti”.
L’Atletica Serramanna ottiene il secondo successo stagionale. Lo riferisce Marcello Mocci. ”Affrontiamo il TT Guspini composto dalle giovanissime promesse Manuel e Luca Broccia, coadiuvati dall’esperto Gian Paolo Collu. La nostra formazione è composta da Italo Fois, Beniamino Pillitu e il sottoscritto. Nella prima partita Gian Paolo si imponeva su Beniamino, l’incontro proseguiva con quattro vittorie della nostra squadra: Italo prevaleva su Manuel e Gian Paolo, io e Beniamino vincevamo con il piccolo Luca portando l’incontro sul punteggio di 4-1 per noi. L’ultima contesa mi vedeva opposto a Manuel che, seppur giovanissimo, manteneva per tutta la partita la massima concentrazione, vincendo 3-2 dopo aver recuperato il quinto set da 8 a 3 a mio favore. Risultato finale 4 a 2 per noi, ed un cordiale arrivederci per la partita di ritorno”.
SERIE D2/D: CAGLIARI TT E TORRELLAS BLU ANCORA APPAIATE
Non si arrestano le corse di Torrellas Capoterra “Blu” e Cagliari TT. La prima supera anche il gravoso ostacolo del TT Decimomannu, prima del “big match” al vertice di domenica prossima. “Come spesso accade, rileva il capoterrese Marco Schirru – vince il nostro Gabriele Aresu giocando la prima contro Mattia La Gaetana, mostrando la solita “calma apparente” tipica dei veterani che conoscono il proprio talento, e trae vantaggio dalla tranquillità e dalla precisione di gioco che gli sono note: vince 11-8, 11-4, 11-9. La seconda partita vede Marco Carboni del Torrellas contro Francesco Mela. Anche stavolta il nostro Marco si dimostra insuperabile, ormai avviato a una cavalcata che non conosce soste in termini di punteggi acquisiti, scalando di conseguenza le classifiche nel ranking: vince 11-1, 11-8 e 11-7. Anche Antonello Migliaccio fa il pieno di punti contro un “fastidioso”, sportivamente parlando, Tomaso Fenu, che non molla la presa ma non può nulla sul dilagante Antonello e finisce 3-1 (14-12, 5-11, 11-9, e 11-7). Successivamente Gabriele Aresu supera Francesco Mela abbastanza agevolmente 3-0 giocando una difesa a oltranza ma attaccando quando è giusto farlo. La partita più avvincente, tuttavia, è stata quella fra Antonello Migliaccio contro il talentuoso La Gaetana, e difatti rimane in bilico fino alla fine, quando, sul quinto set sono otto pari: Migliaccio soffre il servizio di La Gaetana e cede i punti decisivi, pur avendo giocato una grandissima partita in cui entrambi i giocatori se le sono “date” di santa ragione. Complimenti ad entrambi. Nell’ultimo match, a risultato ormai acquisito, prevale la lealtà di Antonio Cingolani che, rispettando il gioco e l’avversario, rimanendo sempre sul pezzo vince 3-1 meritatamente, giocando discretamente contro un buon Aldo Franceschi”.
Il Cagliari TT mantiene il comando grazie al successo con i baby del Torrellas Capoterra Gialla: vanno a segno Giancarlo Fasano, Alberto Puddu e Aldo Puleo.
Secondo successo stagionale per il TT Quartu che non ha problemi nel superare la Marcozzi in formato quasi giovane. Le riflessioni di Marco Atzeni: “Perché amo questo sport? Perché ancora, a 64 anni, non finisco mai di imparare. Dopo aver vinto il primo set contro Raffaele Curcio, aver iniziato bene il secondo, mi ritrovo a perderlo in extremis. I successivi set partito carico, perdo energia e concentrazione e quindi i 2 set; cosa può fare l’emotività..In questo sport, come in tutti, è fondamentale non mollare mai, prima con la mente poi con il corpo. Un esempio di tenacia ci viene dal nostro compagno paralimpico Daniel Maris…non mollare mai, anche quando il percorso è in salita; non mollare mai nemmeno quando tutto sempre perso. Risultato finale T.T Quartu -Marcozzi 5-1”.
SERIE D2/E: DOMINIO SAETTA GIALLA
I saettini forti non hanno alcun problema nel liquidare la formazione del Muravera TT.
“Il concentramento di C femminile del giorno successivo disputato alla Saetta Arena – asserisce Francesco Mascia – rende la contesa tutta maschile, privando infatti le due contendenti di ben tre atlete: Alessandra Stori e Rita Franzo’ per i padroni di casa e Anna Podda per noi. Proprio l’assenza delle giovani atlete sarrabesi, oltre a costringere il patron Luciano Saiu a scendere in campo, contribuisce a far scivolar via la partita verso un 6 0 in nostro favore con segnature mie, di Matteo Pala e di Mariano Cossellu”.
Successo anche per la saetta Rossa su la Muraverese. Il commento di Francesco Murtas: “Sabato sera ci presentiamo nella palestra del Muravera con una squadra rimaneggiata per via dell’assenza del piccolo Mattia Murtas, reduce da un piccolo intervento chirurgico che lo terrà fuori dai giochi per almeno un mese. Al suo posto Riccardo Buccarella al suo esordio in campionato. Di fronte a noi una squadra di giovanissimi atleti molto agguerriti. Inizia proprio Buccarella che con una buona prestazione riesce ad avere la meglio sull’avversario Alberto Piras per 3-1 se pur con qualche difficoltà, portando a casa una vittoria nella sua prima partita di campionato, in una partita molto tirata. A seguire Alessio Picciau su Eva Mattana e il sottoscritto su Samuele Camboni. Entrambe le partite terminano con il risultato di 3-0 per la nostra squadra. L’incontro viene chiuso da Alessio Picciau, in splendida forma, che si impone per 3-0 su Alberto Piras. Buccarella ci riprova con Samuele Camboni, con il quale si ritrova in vantaggio 2-0. L’inesperienza di Buccarella e la forza di volontà di Samuele Camboni portano però ad un rovesciamento del risultato ed alla vittoria finale per Camboni per 3-2. La partita finisce con la mia vittoria su Eva Mattana per 3-0. Personalmente sono molto soddisfatto per la prestazione di Riccardo che alla sua prima occasione ha avuto una grande forza mentale; non era facile per lui riuscire a imporsi subito. Grande plauso va alla società Muraverese che continua a sfornare e portare avanti dei piccoli talenti che crescono di volta in volta. Tanti complimenti anche ai piccoli giocatori della squadra avversaria che hanno dimostrato tenacia grinta e una buona tecnica. Vorrei infine complimentarmi con la mia squadra e ringraziare lo staff della Saetta che ci segue e ci sta dietro con tanta pazienza durante tutti gli allenamenti”.
Il Tennistavolo Quartu Sporting non ha problemi nel superare la Muraverese Rossa. Il team lanuseino si presenta in viale Rinascita con quattro atleti, reduce dal recupero vittorioso del giorno prima contro l’altra formazione sarrabese, quella Gialla. Gli ogliastrini partono con la giusta mentalità riportando cinque successi in altrettante sfide. Vanno a segno Andrea Floris (2), Ubaldo Franceschi, Carlo Cuboni (2). Per l’ultimo match Franceschi lascia spazio all’atleta paralimpico Giammarco Mereu: quest’ultimo soccombe nei confronti di Antonio Agostinelli che ha onorato l’impegno di campionato assieme ai suoi compagni Francesco Marotta e Roberto Deiana.