AI MONDIALI DI RIVA DEL GARDA CI SONO ANCHE I SARDI CARLO ROSSI E JOHNNY OYEBODE
La prima volta dei Campionati Mondiali Juniores in Italia è contrassegnata dalla presenza dei due pongisti sardi (e marcozziani) Carlo Rossi e Johnny Oyebode. L’edizione n. 15 dell’evento iridato si sta svolgendo al Centro Fieristico della Baltera di Riva del Garda (Trento). Gli azzurri sono reduci dall’esperienza a squadre conclusa al dodicesimo posto in virtù della sconfitta patita dall’India (con un punto di Carlo Rossi, seguito da una sconfitta). In precedenza la formazione allenata da Lorenzo Nannoni e composta anche da Antonino Amato, Matteo Mutti, Gabriele Piciulin e Daniele Pinto aveva esordito con due successi su Algeria e Brasile (in questo caso con un punto di Rossi). Nella seconda fase sono stati battuti prima dal Giappone e poi dalla Germania e infine dalla Svezia (in questo caso Carlo da Quartu ha perso il suo singolare).
Oggi la manifestazione è proseguita con le prime schermaglie individuali e i doppi misti John Michael Oyebode e la connazionale Valentina Roncallo sono stati eliminati nelle qualificazioni, mentre Carlo Rossi e la serba Sabina Surjan si sono arresi al primo turno del tabellone.
SERIE A 2: LA MARCOZZI SI RIALZA SUBITO
E’ bastato rimettere un po’ di ordine nella testa dei suoi giocatori per ritrovare la via maestra. Il tecnico marcozziano Sandro Poma dimentica subito l’incidente di percorso subito nel big match di Genova e assiste ad una bella prova d’orgoglio contro il Torre del Greco, formazione di tutto rispetto. Vanno a segno Stefano Tomasi (2), Makanjuola Kazeem e Marco Antonio Cappuccio. “Sarà durissima riconquistare la vetta – ha affermato Poma – ma abbiamo dimostrato di essere vivissimi”.
SERIE B1 MASCHILE: DUE PUNTI IMPORTANTI PER LA MARCOZZI
MURAVERA TT: K.O. PREVEDIBILE
La scuderia di via Crespellani riprende quota anche in questo campionato grazie ai due punti ottenuti nella gara casalinga contro l’Isola Peter Pan Roma. “È stata una vittoria per 5 a 1 – argomenta Massimo Ferrero – arrivata più facilmente di quanto ci aspettassimo, con l’unico punto perso lasciato da Marco Poma contro Carbotta. Proprio su Carbotta vinco io, Gurghean lascia due contro Poma e Marco Sarigu e Florena contro me e Edoardo Loi. Tutto sommato un ottimo incontro che ci vede tutti e quattro vincenti, lasciando l’amaro in bocca solo a Poma che avrà più stimoli per la preparazione fisica dei prossimi giorni”.
La King Pong Di Cesare non lascia spazi al Muravera TT. L’analisi dello sconfitto Nicola Pisanu: “Fa sempre piacere andare a giocare contro questa società perché sono molto ospitali, gentili, e soprattutto si ha la possibilità di vedere tante altre partite di campionato, tutte di ottimo livello. E poi talvolta si incrocia qualche altra squadra sarda. Compagine molto forte quella del King Pong composta da Luigi Rocca, Giacomo Levati e dal giovane azzurro Tommaso Giovannetti. Stefano Macis si esprime molto bene nell’unica partita giocata, perdendo 3-1 contro Rocca ma dimostrando il suo ottimo livello. Simone Boi non può nulla contro i forti Giovanetti e Rocca perdendo entrambi gli incontri 3-0. Io perdo 3-1 contro Giovannetti giocando alla pari soltanto i primi due set, e 14-12 al quinto contro Levati dopo aver avuto ben due match point e prima ancora, essere stato in vantaggio 6-0 al quinto set. Continuiamo la nostra esperienza in un campionato tosto come la B1 ma proveremo comunque a salvarci fino alla fine, cominciando dallo scontro diretto contro l’isola Peter Pan che giocheremo in casa”.
SERIE B2 MASCHILE: MURAVERESE IN VETTA
I RIMPIANTI DEL LIBERTAS SASSARI
Altra prestazione maiuscola della Muraverese che si ritrova in vetta con altre tre formazioni. “Viene da noi il Fondana la prima della classe – scrive Riccardo Dessì – con l’imbattuto De Tullio e D’Alessandris ma senza il forte n° 3 Vitelli (sostituito da Luciano D’Alessandris che fa solo atto di presenza). A quel punto valutiamo che l’incontro, da quasi senza storia, diventa giocabile. Parto io con D’Alessandris ma lui gioca senza sbavature e non c’è partita. Riccardo Lisci se la vede con De Tullio: sembra una partita senza storia, ma qualche errore di De Tullio, qualche magia di Riccardo, unita a tanta concentrazione, portano la partita sul 2-2. Qui De Tullio vola via ma Riccardo non demorde e rientra sul 9-9 con servizi a disposizione: La forza del giocatore ospite fa la differenza e Riccardo perde 11-9. Entra quindi Marcello Porcu con D’Alessandris e dopo una partenza incerta (0-2) inizia a mettere un po’ di pressione al ragazzo, costruendo anche belle giocate e (finalmente) qualche controtop: merce rara nell’ultimo periodo per Marcello. Rientrato in partita, sul 2-2 parte veloce al quinto ma si va alla lotteria dei vantaggi e dopo vari match point da una parte e dall’altra, Marcello riesce ad avere la meglio. Siamo quindi 3-3 nel punteggio totale e Lisci entra in campo contro D’Alessandris; il paradosso è che in questo incontro fa il compitino non giocando un bellissimo incontro ma con concentrazione ed esperienza ci porta sul 4-3. De Tullio-Porcu a quel punto è una pura formalità perché sul 4-4 non ho bisogno di scendere in campo per avere la meglio del loro terzo e vincere cosi un importante incontro”.
Il Libertas Sassari sfiora il colpaccio in casa di una delle capolista. L’incontro con il King Pong Di Cesare A – narra Luca Baraccani – comincia subito con tre perentorie vittorie per tre a zero da parte dei romani. Prima Mascoli su Maurizio Ledda, poi il “puntinato” Sabatini su Aurelian Postole e quindi Zavattaro contro Baraccani. Sembra una giornata no, invece rientra in campo Postole contro Mascoli e vince al quinto set 11-9. Ma Zavattaro porta i romani sul 4 a 1, vincendo bene su Ledda per 3 a 1. Sembra finita, invece in sequenza, Baraccani vince 3 a 0 su Sabatini, Postole 3 a 1 un bell’incontro su Zavattaro, di nuovo Baraccani vince 3 a 2 contro Mascoli, portando la compagine sassarese sul quattro pari. Tocca infine all’ancora un po’ inesperto Ledda provare a ribaltare completamente il match, ma nonostante un discreto impegno, non riesce ad evitare la sconfitta (3-0). Con qualche rimpianto, finisce 5 a 4 per la squadra di casa”.
SERIE C1 MASCHILE: PUR PERDENDO IL CANCELLO CONSERVA LA VETTA
MURAVERESE IN PALLA TRASCINATA DA LAI
Sconfitta di misura per il Cancello Alghero, ancora regina del girone in compagnia dell’Isola Fleming Roma. “Sapevamo che la trasferta a Roma contro la King Pong – spiega Fabio Costantino – era ricca di insidie e il campo lo ha confermato. Per non farci trovare troppo scoperti, abbiamo anche questa volta deciso di schierare la formazione titolare, ovvero Carlo Fois, Marco Tiloca e Maurizio Muzzu, opposti inizialmente a Marcolini, Troilo e Cinque. Gara molto altalenante: nel primo incontro tra Muzzu e Cinque andiamo subito sotto, non riuscendo Maurizio a reagire alla grande aggressività dell’avversario. Tra Tiloca e Troilo vede prevalere quest’ultimo, nonostante il mio compagno riesca in molte occasioni a creargli problemi. Carlo Fois, in grande giornata, prevale su Marcolini ma è anche autore di altri due punti. Il momento chiave del match avviene al sesto incontro, quando Marco Tiloca stava conducendo 5 a 1 al quinto set contro Marcolini: un po’ di sfortuna e un po’ la determinazione dell’avversario, bravo a non mollare, porta l’incontro a favore della squadra romana. Sul 4-2 per loro, scendono in campo i due numeri uno, Troilo e Fois, che danno vita a una grande partita conclusasi in nostro favore per 11 a 9 al quinto set. Bravo poi Muzzu a portare il risultato in parità sconfiggendo facilmente Marcolini. E si arriva dunque all’incontro decisivo, in cui gli avversari schierano la riserva Antonio Di Silvio, giocatore ostico e di esperienza, che purtroppo per noi ottiene il punto della vittoria. Bella partita ma anche grande equilibrio in questo campionato: basta guardare la classifica per notare che tutte le squadre sono vicinissime. Ci sarà da lottare per raggiungere il nostro primo obbiettivo, cioè la salvezza”.
L’uomo copertina della giornata è Francesco Lai, trascinatore della sua Muraverese grazie anche al suo exploit contro l’ex imbattuto nigeriano del Tennistavolo Norbello Gbenga Kayode. “Dopo la netta sconfitta della settimana scorsa – descrive Lai – serviva un pronto riscatto per non perdere la scia delle altre squadre del girone. Il TT Norbello non si presentava certo come un avversario morbido visto che può contare sul giocatore più forte del campionato, il nigeriano Kayode. Noi ci ripresentiamo in formazione tipo con il rientro di Andrea Piras e il supporto importantissimo di Mario Bordigoni dalla panchina. Il match si indirizza subito su binari favorevoli, perché nelle prime due tornate di incontri riusciamo a non concedere punti al duo Leppori-Mozzi e quindi ci ritroviamo 4-2 sopra. Belle e convincenti le vittorie di Piras su Mozzi (3-0) e di Alberto Mattana su Leppori (3-1), a cui si sommano i miei due punti sugli stessi avversari. A questo punto arriva un po’ la sorpresa di giornata, in quanto riesco a vincere contro il forte Gbenga, apparso sicuramente un po’ demotivato dai risultati degli incontri precedenti. Con questa vittoria riagganciamo il gruppone di squadre a 4 punti e manteniamo vive le speranze di salvezza in un girone veramente equilibrato, in cui il divario tra prima e ultima è solo di due punti. Ottimo week end per la Muraverese TT visto che per la prima volta riusciamo a fare doppietta con la vittoria anche della B2. Peccato per la D1, che nonostante i due punti di una bravissima Aurora Piras, si è arresa alla squadra del mitico presidente Picciau, che scherzosamente mi ha invitato a non rientrare a Monserrato! Un in bocca al lupo anche agli amici del TT Monserrato”.
SERIE C2 MASCHILE: IL FERMI SOLO AL COMANDO
LA SAETTA CEDE AL GUSPINI
Le tigri di Iglesias ritornano sulla ribalta del massimo campionato regionale. Vincono in trasferta e si ritrovano sole al comando. “Sapevamo che a Sassari sarebbe stata difficile – puntualizza Bruno Pinna dell’ITC Fermi – ma siamo stati agevolati dall’assenza di Marcello Pinna e avvantaggiati da una grande prestazione di Roberto Pili che rifila un 3 a 0 secco a un Luca Pinna allenato e motivato. Io e Giovanni Siddu invece, forse un po’ stanchi, giochiamo al di sotto delle nostre possibilità: io perdo con Luca Pinna meritatamente e Giovanni fatica sia con Alberto Ganau, sia con Angelo Gerardi. Vinciamo 4 a 2 con due punti di Siddu su Ganau e Gerardi, uno mio contro Gerardi e uno di Roberto Pili contro Luca Pinna. I punti per il Sassari sono stati di Luca contro di me e di Ganau contro Pili Roberto. Attualmente siamo in vetta da soli ma sappiamo che i nostri avversari sono molto forti ed agguerriti. Per quanto ci riguarda continueremo con la massima determinazione e concentrazione”.
Il Guspini frena la marcia de La Saetta, in un match giocato e descritto da Michele Lai. “Gli incontri contro i pongisti saettini sono sempre delle belle battaglie sportive. Questa volta abbiamo la meglio noi per 4-2 e li raggiungiamo in classifica generale a 8 punti. Inizio io opposto a Lorenzo Piras il quale parte male e va sotto 2-0; poi con una tattica più concreta ed efficace pareggia i conti e porta il match al quinto set aiutato anche dalla fortuna nel quarto set. Nel parziale decisivo parte fortissimo e racimola un vantaggio consistente ma io non mollo e riesco miracolosamente a vincere per 11-9: complimenti sinceri al mio avversario e se avesse vinto lui non avrebbe rubato niente. Massimiliano Broccia ottiene un ottimo risultato superando per 3-1 il più forte degli avversari, Davide Pusceddu e ci fa andare sul 2-0. Il figlio Francesco Broccia combatte alla pari contro le ostiche traiettorie di Alberto Manos, almeno nei primi due set, ma alla fine soccombe per 3-0. Sul 2-1 per noi io sfido Davide Pusceddu, forse ancora demoralizzato dal match precedente, e riesco a prevalere per 3-0. La disputa tra i due atleti più giovani Lorenzo Piras e Francesco Broccia è una giostra di bei colpi alternati a pause da ambo delle parti dettate dalla foga tipica dell’età: può venir fuori qualsiasi risultato ma fortunatamente per noi Francesco è un po’ più concreto e vince 3-1. A vittoria ormai acquisita per noi Massimiliano Broccia senza le dovute motivazioni subisce il gioco di Alberto Manos e ha la peggio per 3-0”.
Il Monserrato cerca la sicurezza in centro classifica col primo successo stagionale, come confermato da Andrea Zuccato. “Arriva per noi una bella vittoria che ci permette di guadagnare qualche importantissima posizione. Due ottimi punti di Marco Saiu e Alberto Puzzoni che ci fanno ben sperare per il proseguo di campionato. Unica partita persa la mia contro Luigi Pusceddu, sicuramente con qualche allenamento in più è un giocatore di altra categoria. La prossima settimana ci aspetta una partita durissima contro l’Azzurra ma dalla nostra avremo il tifo del presidente Sandrino Picciau che ci dà sempre una spinta in più. Sempre forza Picciau tennistavolo”.
Terzo risultato utile consecutivo per il Ghilarza che impatta sul proprio campo. “Eccoci qua a commentare un altro scontro salvezza – esordisce il guilcerino Ignazio Calderisi – questa volta contro l’Azzurra Cagliari. Inizia Briam Mele contro Pierluigi Montalbano: dopo due set tiratissimi, uno per parte, la spunta Mele 3-1. É la volta di Mario Marchi contro Alessandro Polese: altra partita tirata, vinta con un pizzico di fortuna dall’ atleta dell’Azzurra per 3-2. Il terzo incontro mi vede impegnato contro Piano: gioco abbastanza bene ma non posso nulla contro la tecnica e l’esperienza di Maurizio.
Tra Marchi e Montalbano vince l’atleta cagliaritano 3-1 di esperienza. Siamo sotto 1-3 ma Briam Mele, con l’ennesima ottima gara della stagione, vince la sfida contro Piano 3-1. La sesta e decisiva partita mi vede protagonista contro Polese: vinco 3-1 giocando una buona gara con Alessandro che forse è un po’ sorpreso dalla mia voglia di vincere. Alla fine ci prendiamo un punto che per come stava andando l’incontro ci va bene è alimenta le nostre speranze di salvezza”.
SERIE C FEMMINILE: QUATTRO MORI CAGLIARI NETTAMENTE SUPERIORE
Nel primo dei quattro concentramenti previsti, sono cinque le squadre che si contendono un posto (o forse 2) per l’accesso ai play off nazionali. Al Palatennistavolo di Cagliari le padrone di casa del Quattro Mori (Rossana Ferciug, Alessia Pauliuc, Beatrice Mozzi) si aggiudicano tutti e due i match in cartello sgominando prima il Neoneli (Mariapia Anna Are, Maria Franca Pisanu) e poi il Libertas Ping Pong Monterosello A (Martina Bonomo, Francesca Ganau, Chiara Scudino), l’avversaria più ostica. Quest’ultima fa suo il derby con il Libertas Monterosello B (Laura Pinna, Aurora Delrio). Solo sconfitte per il Tennistavolo Paulilatino 2014 (Patrizia Atzori, Luisa Puggioni e Franca Mura) che soccombono prima con il Libertas Monterosello A e poi con il B. Dopo aver perso con il Quattro Mori, il Neoneli si riscatta contro il Libertas Ping Pong Monterosello B.
Luca Pinna (tecnico Libertas Ping Pong Monterosello): “Da parte della nostra formazione più accreditata, soltanto a sprazzi ho visto un buon atteggiamento, soprattutto da parte di Chiara Scudino, mentre le altre sono state inconsistenti. Hanno infatti prevalso sulle squadre nettamente inferiori, mentre era mio grande desiderio vederle giocare decentemente contro il Quattro Mori; invece non c’è stata assolutamente partita. Da parte della formazione B ho notato una crescita sostanziale da parte di entrambe le atlete che stanno lavorando molto bene con il tecnico romeno Aurelian Postole. Ogni giorno migliorano e stiamo parlando di bimbe che hanno 8 e 9 anni. Sono riuscite a vincere l’incontro con il Paulilatino e questo è già un aspetto importante perché hanno confermato il pronostico iniziale. Nel complesso posso dire che è stato un concentramento positivo e spero che nel prossimo si possa ravvisare un’ulteriore crescita e maggiore affidabilità da parte delle pongiste più esperte che dovrebbero cominciare a dare dei risultati”.
Luciano Meloni (Neoneli): “La squadra femminile di serie C appartenente alla società ASD T.T. Neoneli esordisce a Cagliari con le atleta Mariapia Are e Maria Franca Pisano. Quest’ultima è ritornata a giocare a tennistavolo dopo circa 30 anni di inattività avendo nel passato partecipato ad un campionato femminile di serie C, mentre la Are ha recentemente cambiato la propria racchetta; e poi è costretta ad una revisione totale della tecnica deficitaria, che non ha ancora assimilato al 100%. La partita contro ASD Quattro Mori ha visto soccombere il Neoneli per 5-0 in quanto le avversarie apparivano nettamente più forti su tutti i fronti. Nonostante tutto la Are è riuscita, in un set, a portare sul 10 a 10 la giovanissima ma già più forte Alessia Pauliuc. Inizialmente la Pisano sorprende l’avversaria Beatrice Mozzi con servizi apparentemente tagliati ma lisci, dopodiché, apportate le giuste modifiche alla risposta ai servizi da parte di Mozzi, l’evidente differenza tecnica non le ha permesso di vincere. La partita contro il Monterosello B ha visto vittoriosa il ASD Neoneli per 4-1. La Are è riuscita nel suo gioco d ‘attacco sia contro Pinna Laura, sia contro Delrio Aurora, vincendo entrambi gli incontri. La Pisano, invece, a causa della sua emotività, ha perso l’incontro disputato contro Pinna riuscendo però a vincere contro Delrio. Il doppio vede giocare Are – Pisano contro Pinna e Delrio. Nonostante le poche prove in doppio le giocatrici del Neoneli vincono senza troppi problemi. Un plauso al Monterosello B che si è presentato con una squadra composta da due giovanissime atlete che hanno dimostrato impegno e determinazione oltre ad una buona impostazione e sicuramente non tarderanno i risultati”.
Aldo Sicurella (Tennistavolo Paulilatino 2014): “Stretti da una morsa di maestrale, nella prestigiosa palestra della Tennis Tavolo Marcozzi di Cagliari la squadra femminile del Tennis Tavolo Paulilatino ha affrontata la sua prima esperienza in C. Giornata intensa ed emozionante che ha messo le nostre atlete a confronto con avversarie più esperte. Nonostante la forte emozione dell’esordio le nostre atlete hanno giocato con grande energia e sapienza. Un paio di set conquistati dall’atleta Patrizia Atzori e un doppio vinto dalle atlete Luisa Puggioni e Franca Mura ci fanno ben sperare in un roseo futuro del Giovane Tennis Tavolo Paulilatino”.
SERIE D1 MASCHILE/A: DECIMOMANNU E MONSERRATO ROSSA A + 3 DALLE SECONDE
Vincono entrambe e mantengono la leadership del girone meridionale. Decimomannu e Monserrato Rosso sembrano voler provare la fuga. La prima è corsara sul campo del San Orione Rosmarino Carbonia. “Il Match inizia per noi nel peggiore dei modi – evidenzia Carlo Orrù – con Francesco Garau che tira il primo top e si stira il deltoide; pur stringendo i denti cede il primo punto a Luciano Macrì. Il secondo match vede protagonisti Stefano Pittau e Daniele Pitzanti. Il mio compagno lotta ma perde per 3-2 contro un buon Pittau. A questo punto siamo sotto col punteggio 0-2, scendo in campo io che sto attraversando un ottimo momento di forma, vinco senza problemi sia il mio primo match con Marco Lai, sia il secondo contro Macrì. Garau vince contro Pittau nonostante il problema al braccio e Pitzanti vince l’ultimo importantissimo incontro contro Lai, quest’ultimo non proprio al massimo della condizione”.
Di Fabrizio Carta il resoconto del nuovo successo dell’altra leader: “I rossi (e vecchi) del Monserrato riescono a violare il campo della Muraverese, scesa in campo con le sue due terribili ragazzine, Alice Mattana e Aurora Piras, che mettono in forte difficoltà gli anziani veterani paulesi. Un 4-2 quasi miracoloso sia perché Carta è sceso in campo con lancinanti dolori intercostali e sia per le due vittorie maturate al quinto set che potevano risolversi anche a favore della Muraverese. Nel primo incontro San Gian Paolo, Manca, così lo chiama il nostro leader Marco Pisu, ha la meglio al quinto set su una bravissima Alice Mattana. Una serie di colpi di scena caratterizza la partita, ma alla fine Gian Paolo vince sia pure di pochissimo. Complimenti ad Alice. È il turno di Pisu che non soffre il gioco di Luca Paganelli e porta sul 2-0 Monserrato. Nel terzo match Aurora Piras, contro Carta, parte alla grande nei primi due set, vinti di misura, mentre nel terzo, il dolorante monserratino si ritira, dando il via libera alla Piras. Cambio nella Muraverese: entra Il 14enne Marco Cocco, ma con Pisu c’è poco da fare. 3-0 senza storie per Marco e pareggio assicurato. Nel quinto incontro, Aurora Piras conferma la sua classe e, nonostante la generosa prova di Manca, vince per 3-1. Bella partita, ma la giovanissima ragazza non dà scampo con servizi difficili da controllare e attacchi centrali rapidi e veloci. Nell’ultimo incontro Paganelli parte bene e si porta in vantaggio per 2-1. Nel quarto set, Carta recupera e vince facile, mentre il quinto set è una battaglia (11-9 al 5 per Carta) e la vittoria finale è del Monserrato. Con questo successo, Monserrato Red sempre primo, grazie al suo Number One Pisu, che non manca un colpo, Muraverese sconfitta ma se sempre al completo, può puntare ai primi posti della classifica”.
L’Azzurra va a vincere sul campo del TT Quartu. “Alla vigilia avevamo qualche problema di formazione – ammette il presidentissimo Gianni Pomata – con Massimo Atzeni afflitto da problemi fisici e familiari e Vincenzo Salustro con acciacchi vari. Alla fine si sacrifica Vincenzo, rischiando di peggiorare una situazione articolare in fase ancora di studio, ma ancora acuta. Così contro l’ASD Tennistavolo Quartu parte proprio lui che perde contro un Alessandro Borea molto attento che concede un solo set. Quindi io contro Luigi Congiu e il nostro Roberto Murgiano contro Stefano Riva, vinciamo nettamente per 3 a 0 e passiamo a condurre la partita per 2 a 1. Ma la sorpresa arriva proprio da Vincenzo Salustro che contro Luigi Congiu, nonostante i problemi fisici e lo scarso allenamento, riesce a vincere la partita per 3 a 1. Quindi Roberto contro Sandro Borea e io contro Stefano Riva, vinciamo i restanti incontri col risultato di 3 a 1 per un risultato finale di 5 a 1. Speriamo contro il Decimomannu di recuperare Massimo Atzeni per andare a giocarci la partita contro i primi della classe.”
Terzo successo consecutivo per il Monserrato Verde che dopo le due sconfitte iniziali, sembra avere tutte le intenzioni di ripetere la stessa risalita dello scorso anno conclusasi con un secondo posto e tanti rimpianti. Vittima recente il team de La Saetta che ha ottenuto due vittorie con la solita premiata ditta Gian Luca De Vita & Giuseppe Lepori. L’anello debole, ma prezioso tappabuchi, è il presidente veterano Alessandro Picciau che soccombe sia con il promettente Nicola Carboni, sia con l’esperto Francesco Mascia. Il trio saettino, che attualmente si trova al penultimo posto, era completato da Silvia Deligia che ha avuto la malasorte di confrontarsi con i due forti pongisti paulesi”.
SERIE D1 MASCHILE/B: SANTA TECLA NULVI E ALGHERO ROSSO ANCORA IN TESTA
Il duo Alghero Rosso – Santa Tecla Nulvi non rischiano nei loro rispettivi incontri.
“Facile giornata di campionato – sottolinea il catalano Marco Cassitta – che ci ha visto finalmente in casa, dopo tante trasferte consecutive, contro l’Oristano Bianco Rosso. Grazie all’assenza del loro primo giocatore Federico Piselli, la nostra avversaria si presenta con una formazione meno temibile sulla carta ma con giocatori di buon livello e comunque molto fastidiosi. Schieriamo bene tatticamente la nostra formazione che questa volta lascia gli incontri più facili a me contro Carlo Maulu e Adolfo Simbula con i quali chiudo i due punti senza troppi problemi.
Mentre il compito di portar a casa il risultato viene lasciato a Carmine Niolu che, ripreso dall’influenza, non lascia nessuna briciola agli avversari chiudendo la partita per 4-1 prima dell’ultimo match. A giochi fatti spetta al nostro “veterano bosano” Efisio Pisano segnare il quinto punto, magistralmente, sbloccando il suo risultato personale che lo vedeva con pochissimi punti per via di un periodo sfortunato a livello pongistico. In contemporanea abbiamo potuto tifare per i nostri fratelli algheresi impegnati contro il Lanusei che grazie ad una strepitosa performance han portato a casa un pareggio non scontato rallentando cosi gli ogliastrini verso la vetta della classifica. Bene cosi, procediamo”.
Sulla sfida tra anglonesi e Libertas Sassari parola a Roberto Caddeo: “Abbiamo vinto una delle partite decisive nella lotta per il primo posto. Nel primo incontro ho giocato contro Marcello Cilloco e sono riuscito a vincere 3 a 1. Stefano Conconi gioca la seconda contro Gianfelice Delogu, si esprimono tutti e due alla pari ma alla fine Stefano riesce a prendere il punto. Poi si sfidano Luca Pilo e Sergio Idini; il mio compagno non riesce ad esprimere il suo gioco e si trova difronte un Sergio in ottima forma che vince 3-2. Poi Cilloco vince facilmente su Conconi portando la partita in parità. Io gioco il quinto incontro contro Sergio Idini: parto bene, passando in vantaggio per due set a zero. Sergio riesce a recuperare la partita portandola al quinto set dove ho la meglio per 11-9. L’ultima sfida della serata è tra Pilo e Delogu. Gianfelice passa in vantaggio per 2 a 0 con un Luca molto sottotono. Nel terzo set Luca riesce a vincere riaprendo l’incontro: vince anche i due set successivi recuperando e ribaltando una situazione quasi compromessa. Bella partita quella di sabato che ci fa rimanere primi in classifica insieme ad Alghero”.
Pareggio ad Alghero tra i locali dal colore Nero e lo Sporting Lanusei. “Dopo due sconfitte consecutive – osserva Fabrizio Licciardi – siamo andati ad incontrare l’ultima della classe, ma mai ci è venuto in mente di pensare ad una vittoria facile, facile. Tra avversari, infatti, ci conosciamo sin troppo bene. Abbiamo trovato un Cristian Mulas in splendida forma con dei bellissimi sevizi che prima hanno destabilizzato il gioco di Maurizio Cuboni e dopo, in parte, anche il mio. Maurizio, giù di tono, non entra in campo neanche contro Claudio Cassitta; mentre io riesco a vincere contro Emilio Albero che nonostante il risultato apparentemente scontato, ho avuto la sensazione di essere raggiunto in ogni set. Carlo Piroddi infine, riesce a vincere sia con Cassitta, sia con Albero, al suo solito modo, con difese da dietro e qualche attacco ancora da migliorare. Risultato finale 3-3. Per quanto non sia molto interessante, ho provato la nuova racchetta, con telaio veloce e gomma sul dritto, mai vista prima, e finalmente ho avuto la sensazione che cercavo. Sarà a mio parere un campionato ancora ricco di sorprese. Non mi sono ancora fatto un’idea di chi sarà il vincitore finale. Ciao a tutti”.
Di Alessandro Faedda del Neoneli il resoconto del successo ottenuto dalla sua squadra sull’Oristano Azzurri. “Prima vittoria stagionale contro una diretta avversaria nella lotta per non retrocedere. Vinciamo quattro a due con punti miei su Tore Coghe e Emanuele Marras e del mio compagno Gianni Pintus sempre su Coghe e poi su Carlo Carta. I due punti per gli amici di Oristano li hanno portati a casa Marras e carta su Ignazio Piras apparso sotto tono. Smuoviamo la classifica grazie al buon momento di forma mio e di Gianni. Ora ci aspettano due trasferte di fuoco a Lanusei e Alghero, cruciali per mettersi al sicuro dalla zona retrocessione”.
SERIE D2/A: INSISTONO ALGHERO E MONTEROSELLO A
IL SANTA TECLA PERDE TERRENO
Ora sono due in vetta. Il Monterosello A si impone sul Tennistavolo Olbia. Ad assistere all’incontro c’era il convalescente Gianni Palmas: “La nostra squadra è scesa in campo con Samuel Paganotto, Roberto Musio e Sandro Renna. Per il Tennis Tavolo Olbia: Antonio Trubbas, Cristian Mateiu, Stefano Corda e Pier Paolo Melis. La partita è stata vinta dalla Monterosello per 4 a 2 con i punti di Samuel, Musio (2) e Renna. Per l’Olbia i due punti sono stati realizzati da Mateiu che in questo campionato di D2 fa la differenza essendo un giocatore di livello superiore. Comunque è stato un incontro incerto sino alla fine ed il quarto punto è stato realizzato da Renna per 3-2 contro un bravissimo Corda. Anche le altre partite sono state tutte molto combattute e la vittoria ce l’hanno fatta sudare”.
“Questo fine settimana pongistico ci vede ancora in vetta al campionato – argomenta l’algherese Salvatore Motzo – in compagnia del TT Libertas Sassari A di Paganotto & Company, che andremo ad affrontare in casa al prossimo turno. Contro i ragazzini della Libertas Sassari B abbiamo inizialmente schierato gli inamovibili Massimiliano Salis Salvatore e Zinchiri e Leonardo Palladino, cui è poi subentrato l’ottimo Simone Bassoli. Simone Unali, Federico Luigi Satta, Daniele Caria e Gabriele Denti gli atleti schierati dal coach Santona. Zinchiri e Salis realizzano i primi due punti, rispettivamente contro Unali e Satta.
Poi è il turno di Palladino che, pur disputando un ottimo match, soccombe al giovanissimo Caria, volitivo e meritatamente vittorioso. Di Salis contro Denti, Zinchiri contro Caria e Bassoli contro Satta gli altri nostri punti. Bravissimi i ragazzini della Libertas; tra qualche mese sarà ostico incontrarli. Ora ci godiamo il primato e cercheremo di prepararci al meglio per il Dicembre infuocato che ci vedrà opposti all’altra capolista Libertas A ed al Nulvi”.
Alle Speranze Olbia il merito di aver bloccato l’ex leader Santa Tecla Nulvi: “Prima sconfitta della stagione per Massimo Posadinu – mette subito in evidenza il gallurese Marco Dessì – che deve arrendersi al quinto set (12-10) contro un temerario Dessí che ha fatto il possibile per tenere la concentrazione fino all’ultimo punto ed ha portato a casa una vittoria inaspettata e ricca di soddisfazione. Marcello Bianco non cede neanche un punto alla squadra olbiese ed ottime impressioni arrivano anche dal piccolo Samuele Raggiu che, pur perdendo le sue due partite, ha dato segno di determinazione e buona carica agonistica”.
Il Libertas Sassari A non ha problemi contro le cuginette della Libertas Ping Pong Monterosello. L’analisi di Francesco Denegri: “Abbiamo sfidato Martina Bonomo, Chiara Scudino, Marta Delrio e Maria Laura Mura, ancora troppo acerbe ma che piano, piano stanno iniziando a crescere. Per esempio Scudino ha perso al quinto set con Tore Biosa. Io pensavo di giocarmela un po’ di più con Bonomo; invece sono riuscito a fargli un 3-0 senza troppi problemi. Il nostro rendimento complessivo dipende dalla forma delle due punte di diamante Tore Biosa e Gigi Scudino. Io sono ancora troppo poco affidabile, avendo iniziato da poco, quindi non stiamo andando benissimo. Speriamo nel girone di ritorno di fare un po’ di esperienza che mi permetta di vincere qualche partita più complicata. E di dare qualche punticino in più alla squadra”.
SERIE D2/B: PAULILATINO BLU E ORISTANO ARANCIO DUETTANO IN ALTO
Blu e Arancio sono i colori per ora fortunati di Paulilatino e Oristano che restano in vetta. Sul successo paulese si propone Giuseppe Mellai: “Seconda ed ottima vittoria in trasferta per 4 – 2 su un coriaceo Norbello, mai domo in tutti gli incontri. Formazione ospite composta da me, Pasqualino (Angelo) Putzolu, Giovanni Careddu, assente Davide Carta infortunato. Formazione locale composta da mauro Mereu, Augusto Sau, Alberto Cualbu.
Inizio io contro Mauro Mereu e mi aggiudico l’incontro in tre set; Mauro in condizioni fisiche non buone perde anche con Pasqualino, che a sua volta vince in tre set contro Alberto Cualbu. Quindi è la volta di Giovanni che prima perde con Sau non riuscendo mai ad entrare in partita; poi si rifà con Cualbu in un memorabile incontro che finisce al quinto set dando la vittoria al Paulilatino Blu. Io invece non riesco a superare Sau nonostante 3 set tiratissimi. Ora si pensa a domenica prossima in casa con l’Oristano, sarà sicuramente una partita difficile, ma noi venderemo cara la pelle”.
I baby del Paulilatino Giallo nulla possono al cospetto della capolista Oristano Arancio. Emilio Maiello e Luigi Santus portano a casa una robusta doppietta, mentre un punto a testa se lo spartiscono i coniugi Mario Littarru e Maria Egle Fanni. Sul fronte avversario Lorenzo Sicurella costringe al quinto set la Fanni. Mathias Obinu e Rocco Serra si impegnano tanto e arricchiscono il loro bagaglio tecnico.
Neoneli in scioltezza sui piccoli dell’Oristano Note Sportive. “Due punti sono stati realizzati da Gabriele Meloni – ha sintetizzato il tecnico Luciano Meloni – il quale ha vinto facile contro Edoardo e Samuele Vacca non lasciando nemmeno un set agli avversari che nulla hanno potuto contro il giocatore tecnicamente più forte di questo campionato. Luciano Meloni reduce da una recente distrazione muscolare al polpaccio, perde il secondo incontro della gara contro Samuele, ma riesce a vincere l ‘ultimo contro Cristiano Zedda. Mariapia Are vince (3 a 0), sia contro Nicola Spanu, sia contro Zedda anche se, per troppa rilassatezza, perde un set. Da notare l’evidente differenza di valori tra i giocatori delle due squadre soprattutto l’inesperienza e giovane età dei pongisti del T.T. Oristano Note Sportive che però hanno dimostrato entusiasmo e volontà che ben fa sperare per il futuro”.
SERIE D2 /C: IL SERRAMANNA RAGGIUNTO DAL TORRELLAS GIALLA
Un piccolo colpo di scena contrassegna questa giornata. Il Serramanna è costretto al pari da un sorprendente San Orione Rosmarino Carbonia A. La cronaca è del sulcitano Pietro Pili: “Inizia Enrico Bianciardi contro Mariano Zucca perdendo per 3 a 0. Seconda partita il con il nostro Angelo Serri opposto a beniamino Pilitu e risultato che questa volta è dalla nostra parte: 3 a 0. Arriva il mio turno contro Adriano Zucca: vinco per 3 – 1. Mariano Zucca conferma la sua superiorità imponendosi anche su Serri. Il successivo è match equilibrato con Adriano Zucca che però riesce ad avere la meglio su Bianciardi. Ora il turno di Serri contro Mariano Zucca: partita tiratissima ma ha la meglio Zucca per 3 a 1. Spetta a me trovare il bandolo della matassa, soprattutto dopo che mi trovo sotto per due set nei confronti di Pillitu. Riesco a capire meglio il gioco avversario e a migliorare le mie performance: aspetti che mi consentono di recuperare e vincere la partita. Giusto il pareggio finale ma che penalizza entrambe le contendenti”.
A Marco Sanna spetta meditare sull’ultimo successo della sua Torrellas Gialla che ora si trova in cima: “Non è stato per nulla facile contro il Decimomannu. La partita inizia con Celestino Pusceddu che incontra Italo Fois e perde al quinto set dopo un match molto equilibrato. Nel secondo incontro arriva la (brutta) sorpresa: Licio Rasulo, fino ad allora imbattuto per tutto il campionato, non riesce a giocare contro Tomaso Fenu che vince 3-0 senza neppure utilizzare più di tanto il suo “pericoloso” dritto incrociato (che, essendo mancino, quando arriva diventa imprendibile). Poi gioco io contro Francesco Mela, vinco bene i primi due set, ma poi mi deconcentro un po’, perdo il terzo set e vinco solo ai vantaggi il quarto: 1-2 per il Decimomannu. Torna in campo Pusceddu che non concede nulla a Fenu, 3-0 secco e siamo sul 2 pari, alé! Nel quinto incontro avrei dovuto giocare io contro Fois che però soffre per una contrattura muscolare e deve lasciare il posto ad Aldo Franceschi: vinco 3-0 ma sicuramente con Fois sarebbe stato molto più difficile. Infine Rasulo chiude l’incontro battendo per 3-0 Mela: 4-2 per noi e anche questa è fatta”.
Il Torrellas Blu prevale sul Guspini B. Prima di descrivere l’incontro tenutosi domenica tra la Torrellas Capoterra Blu ed il Guspini B – chiosa Antonio Cingolani – credo che sia doveroso esporre delle riflessioni sul movimento del tennistavolo in quanto avendo smesso di giocare agli inizi degli anni novanta ed avendo ripreso l’anno scorso, ho potuto riscontrare che a distanza di circa venticinque anni è rimasto un bellissimo ambiente che va oltre delle performance sportive, fatto di amici sia dentro che fuori i campi da gioco. Domenica si è appunto svolto l’incontro tra la Torrellas Capoterra Blu che ha schierato me, Antonello Migliaccio, Marco Carboni e Marco Schirru contro il Guspini B, composto da Manuel Broccia, Lorenzo Onnis, Nicolò Carta, bravissimi ragazzi per i quali si prospetta un radioso futuro grazie alla guida della sapiente esperienza dell’amico Riccardo Lisci. Il primo incontro è tra Cingolani contro Broccia, bella partita di Manuel che vince meritatamente per 3-0. Il secondo incontro è tra Migliaccio contro Onnis: finisce 3-0 per Antonello. Il terzo incontro è tra Carboni contro Carta, bella partita espressa da entrambi, alla fine finisce 3-0 per Marco che vince la sua prima partita di campionato. Il quarto incontro è tra Migliaccio contro Broccia, finisce 3-2 per Antonello, bella partita espressa da entrambi, alla fine riesce a prevalere Antonello grazie all’esperienza di una “vecchia volpe”. Il quinto incontro è tra Schirru contro Carta: bella partita espressa da entrambi, alla fine finisce 3-1 per Marco che vince anche lui la sua prima partita di campionato. Il sesto incontro è tra Carboni e Onnis, finisce 3-0 per Marco, che decreta il 5-1 contro gli amici del Guspini”.
Federico Ibba del San Orione Rosmarino disserta sul match che la sua squadra ha pareggiato col Guspini A. “Inaspettata partita a Guspini, si prospettava una sconfitta pesante ma alla fine diventa un pareggio clamoroso. Le due squadre sono divise da un protagonista: il coraggio carboniese consente una rimonta incredibile. Parto io contro Antonello Sanna: lo metto in difficoltà però lui prevale sudando tre a zero. C’è da dire che ci son stati due set ai vantaggi (dove ero in vantaggio io). Mio padre Marco è spento e non sembra neanche lui e cede a Giorgio Onnis. Poi Maurizio Saiu gioca una ottima partita con un esperto Mondo Onnis. Di seguito succede l’inspiegabile: mio padre fa il colpo grosso e batte Antonello Sanna 3 a 2: è stato cinico e ci ha creduto. Questo risultato mi ha dato la carica per affrontare Raffaele Sanna. Il primo set è tutto suo, poi è 1 a 1 con reazione importante. Si va sul 2 a 1 per lui e sembra finita; io non mi abbatto e rimonto 3 a 2. Manca un punto al pareggio, per fortuna la nostra punta di diamante Saiu supera Giorgio Onnis e poi si fa festa. Per noi, infatti, è un super risultato e speriamo di continuare cosi. C’è da evidenziare la sofferta vittoria di Saiu protagonista di uno scambio infinito durato un minuto e più: finisce però 3 a 1 per lui che era in svantaggio 1 – 0. Un time out rimanda la vittoria del mio compagno che però continua la sua strada verde di tre vittorie inaspettate. Lui che fino all’anno scorso giocava un po’ con gli amici: ora è prevedibile una grande crescita. Anche in trasferta il suo buon momento. Nel complesso questa mia prima trasferta mi ha divertito assai”.
SERIE D2/D: IL FILO NON SI SPEZZA: MARCOZZI E LA SAETTA VERDE ANCORA A BRACCETTO
La Marcozzi prosegue la striscia positiva nell’anticipo disputato contro le cuginette del Quattro Mori. Gara senza storia con il binomio Raffaele Curcio – Giuseppe Rossi che assicura il bottino essenziale per mantenere il punteggio pieno in classifica. Per il team perdente due punti arrivano dalla piccola romena Alessia Pauliuc e da Beatrice Mozzi rispettivamente su Stefano Sedda e Romano Monni.
La Saetta Verde insiste con la stessa marcia dei cagliaritani e si impone anche sulla Fintes. “Ennesima partita in casa di questo girone di andata – afferma Alessandro Mercenaro – che ci vede favoriti verso gli esperti giocatori della Fintes. Prima che si inizi il nostro capitano, Mariano “Divano” Cossellu, decide di ruotare la formazione per far giocare me contro Riccardo Di Giovanni, perché secondo lui il mio gioco avrebbe prevalso sul suo e infatti così è stato. Gioco per primo con Enrico Pettinau, una partita abbastanza tirata, caratterizzata soprattutto da errori individuali da parte del mio avversario. Vinco 3-0. Subito dopo di me gioca Mariano contro Dino Aresu. Mariano sembra abbastanza sottotono e non in forma; vince 3-1 grazie anche ai consigli arrivati dalla panchina. Dopo di lui gioca Matteo Lorrai contro Di Giovanni; Matteo non sfrutta il gioco avversario lontano dal tavolo e perde 3-1. Tocca ancora a Mariano contro Pettinau; partita condizionata dal gioco molto fastidioso e storto del mio compagno che gli consente di vincere con un bel 3-0. Tocca a me contro Di Giovanni, forse la partita più sentita, almeno da parte mia, e per assicurarci la aritmetica vittoria della partita. Entro in campo determinato e senza aver niente da perdere con un giocatore più alto in classifica e più esperto di me. Vinco il primo set 12-10 rischiando parecchio, set dettato molto dalla fortuna come il terzo. Nel secondo set vince lui per 11-7. Infine il quarto set viene vinto da me per 11-8. Porto così l’ennesima vittoria a casa. L’ultima partita viene giocata dalla nostra riserva Mario Ancis che vince per 3-1 su Antonello Mura”.
Nuova sconfitta per il Tennistavolo Quartu ad opera del Decimomannu B al termine di un incontro comunque equilibrato. “Non sono bastati i miei due punti – dice Gianni Capaccioli – in quanto Marco Atzeni è uscito sconfitto da due incontri tiratissimi, uno con Paolo Soraggi (del quale ha sofferto tantissimo il servizio) ed uno con Andrea Decroce, sempre apprezzabile per grinta e tenacia. Anche Marco Ancis è andato vicino al successo contro Fabio Ferrabue ma al quinto set ha prevalso la maggior freddezza di Fabio. Complimenti al Decimo quindi, squadra molto compatta che sta disputando un ottimo campionato”.
Il Cagliari TT finalmente sorride. “Un altro piacevole incontro – rimarca Paolo Marinelli – che, finalmente, ci vede portare a casa due punti con cui lasciare la coda della classifica.
Parte bene Alberto Puddu contro Alessio Picciau: il primo set se lo aggiudica con qualche incertezza, ma prese le misure e raggiunta la concentrazione giusta, gli altri due sono conquistati senza troppi problemi. Il secondo incontro mi vede contro Simone Sebis: con un po’ di attenzione anche questa partita è nostra. Bravo poi Francesco Olla: in tre set ha la meglio su Francesco Murtas. Con il pareggio assicurato, facciamo il primo scivolone: Alberto prende male le misure a Simone, che lo ripaga con un tre a zero. Conosco abbastanza bene i nostri avversari avendoli visti diverse volte in allenamento e avendoci fatto qualche partita amichevole: sottovalutarli o distrarsi limitandosi a ributtare la pallina nel loro campo, senza le cautele del caso, equivale a guadagnarsi una pallata di ritorno e vedere il segna punti che gira per loro. Il risultato di Alberto ne è la conferma. Ma questa volta siamo stati più scaltri noi: Alessandra Mura, entrata al posto di Alessio Picciau, non riesce a trovare le giuste contromisure ai taglioni di Francesco Olla e anche io porto a casa un punto nell’ultima partita, contro Francesco Murtas. A completare le buone notizie la prestazione di Gemma alla Firenze Marathon: 42 km di corsa (e per di più sotto la pioggia) testimoniano che abbiamo una compagna di squadra decisamente grintosa; apporto indispensabile per un collettivo come il nostro, non propriamente ricco di tecnica”.
SERIE D2/E: TRE SU CINQUE IN TESTA
Il big match era quello tra Sporting Lanusei verde e MuraMirto. Il pareggio permette alle due contendenti di condividere ancora il primato, con lo Sporting Lanusei Rossa che riposava.
Partita terminata 3-3 – rileva il tecnico sarrabese Nicola Pisanu – contro la squadra ogliastrina composta dai Gianmarco Mereu e i due giovani Elia Licciardi ed Emanuele Cuboni. La nostra squadra si è presentata al Lixius con Sara Congiu, Nicola Macis e Niccolò Pilia. Sara ha trascinato la squadra con due punti entrambi abbastanza agevolmente contro Gianmarco Mereu (3-0) e contro Emanuele Cuboni (3-0). Nicola Macis ha perso 3-1 contro Elia Licciardi che l’ha visto vincere agevolmente il primo set e poi cedere nei restanti tre. Sofferta ma fortunatamente con esito positivo la partita sempre di Nicola contro Gianmarco Mereu (3-1). Il nostro giovane Niccolò Pilia perde entrambi gli incontri per 3-0 contro Elia Licciardi ed Emanuele Cuboni”.
La Muraverese batte il MuraLimo con doppiette di Roberto Deiana, Francesco Marotta e Antonio Agostinelli. Proprio quest’ultimo riassume la gara a senso unico: “Beh, complimenti alla giovane squadra di Francesca Saiu (Alessandra Stori, Rita Franzo’, Francesca Seu) che appena gli offri una bella palla, ti bucano il tavolo. Ma non c’è stato niente da fare contro i veterani oratoriani della Muraverese che vincono agevolmente. Ci siamo divertiti e son sicuro che tra un paio di anni sarà dura ripetersi con questi futuri talenti; quindi non abbiamo esitato a vincere fino a che è possibile”.