QUELL’INCREDIBILE MONDO DEI MASTER SI PALESA PRIMA A NORBELLO E POI A GUSPINI
La Repubblica Popolare dei Master è una bella realtà che anno dopo anno accoglie nuovi adepti, soprattutto quelli che si ritrovano a soffiare quaranta candeline, ma non mancano gli innamorati della racchetta in età avanzata, perché il tennistavolo è disciplina davvero per tutti.
E il Campionato regionale che si disputa nel giorno della Liberazione a Norbello sarà sicuramente molto sentito dai partecipanti che probabilmente, con un calendario meno intenso, avrebbero aderito in maniera più copiosa. L’attrezzata palestra comunale di via Azuni si mette in tiro per un appuntamento importante e rappresenta l’ennesimo evento di ampio respiro che dà lustro al piccolo centro nel cuore della Sardegna: grazie alle iniziative promosse dalla società Tennistavolo Norbello, spesso di matrice internazionale e nazionale, il pongismo riesce a comunicare anche nelle zone periferiche dove il fermento non manca.
Il torneo che assegnerà lo scudetto sardo master individuale comincerà alle 10 con il settore 40/60. Due ore dopo entrano in scena i più attempati dell’over 60. Nel primo caso partono come favoriti il pongista della società ospitante Maurizio Muzzu, Maurizio Piano (Torrellas), Marco Tiloca (Il Cancello Alghero). Tra gli ultra sessantenni Cesare Mozzi (Muraverese), Carmine Niolu (Il Cancello), Pierluigi Montalbano (Muraverese).
Domenica 28 aprile 2024 il Tennis Tavolo Guspini ospita il rush finale della serie C master che assegna anche il titolo regionale a squadre. Dopo il ritiro della Muraverese sono rimaste in tre a contendersi il primato e daranno vita ad un girone all’italiana di sola andata. Nel Palasport n. 2 di Guspini cominciano alle 10:30 TT Carbonia e Tennis Tavolo Guspini. A seguire Il Cancello Alghero – TT Carbonia e infine Guspini – Il Cancello Alghero.
LA COPPA SARDEGNA 2024 SARA’ ACCOLTA A MURAVERA
Il giusto epilogo subito dopo la conclusione dei campionati a squadre. La Coppa Sardegna è pronta, da quando esiste, ad accomunare le varie sfaccettature collettive del pongismo regionale e non solo, visto che il regolamento ammette anche i team iscritti al campionato nazionale di C1 e quelli paralimpici.
Considerato il calendario sempre più denso di attività agonistica, la data del Primo Maggio si è rivelata indispensabile per gli addetti del Comitato che con solerzia, nell’ estate precedente, compilano una sorta di puzzle, incastrando tessere su tessere per formare un quadro in piena sintonia con le esigenze del movimento internazionale e nazionale.
Dopo l’esperienza di Norbello del 2023 (che ha consacrato la società Torrellas Gialla, dopo il successo in finale sul Guspini Master), quest’anno le formazioni iscritte saranno convogliate nella palestra comunale Giovanni Cuccu, in viale Rinascita a Muravera. Sotto l’egida della società Ad Muravera TT (diretta dell’operosissimo presidente Luciano Saiu), che affianca nell’organizzazione la FITeT Sardegna, a partire dalle 10 gli arbitri daranno il via alla prima fase a gironi, che sarà seguita da quella ad eliminazione diretta, il tutto con la formula Courbillon che prevede anche il doppio. I club di C1, C2, D1 e D2 potranno iscrivere più squadre composte da un minimo di 2 giocatori. Il regolamento ammette anche: gli atleti del settore giovanile e femminile che, oltre ad aver partecipato ai sopracitati Campionati, avessero disputato partite nelle serie superiori, ad esclusione degli atleti 1° e 2° Categoria presenti nelle classifiche di inizio stagione”.
Insomma, nella cittadina del Sarrabus si spera che si avvicinino tanti appassionati e che la giornata sfoci in grande competizione condita da sano divertimento.
PLAY OFF SCUDETTO: FUGACE APPARIZIONE DI TENNISTAVOLO NORBELLO E QUATTRO MORI CAGLIARI
Semifinali play of scudetto improvvise e fugaci che estromettono immediatamente i due club sardi presenti. Nella A1 maschile il Tennistavolo Norbello si presenta a Carrara senza il lusitano Diogo Carvalho, sostituito dal generoso allenatore giocatore Sergei Mokropolov che fa squadra assieme all’argentino Gaston Alto e al siciliano Marco Antonio Cappuccio. I campioni d’Italia in carica soffrono soltanto nel primo match quando Alto costringe al quinto set il croato Gancina. Poi cala il sipario con Cappuccio che soccombe sotto i colpi dell’italo bulgaro Bobocica e Mokropolov arresosi subitamente all’altro croato Tomislav Pucar.
Più viva la gara che ha visto protagonista il Quattro Mori Cagliari nella semifinale femminile: salito a Bolzano con la formazione incompleta si arrende per 3-2 al Sudtirol con una Tania Plaian comunque in gran spolvero, autrice dei punti ospiti. Nulla da fare per la difesa italo-cinese Wei Jian e per la sua compagna Arianna Barani sconfitte da Monfardini e Brateyko. Di certo la gara avrebbe avuto altra storia se il club di via Crespellani avesse potuto schierare la russa Elizabet Abramiaan.
CAMPIONATI ITALIANI GIOVANILI: A TERNI SI ATTENDONO NUOVE MEDAGLIE
Il secondo atto dei Campionati Italiani Giovanili che vedrà coinvolti, individualmente e a squadre, maschi, femmine (ma ci sono anche i doppi nelle loro tre varianti) con riferimenti anagrafici legati alle competizioni Under 11-13-15-17, troverà sbocco nuovamente al PalaTennistavolo Aldo De Santis di Terni dal 25 al 30 aprile 2024.
Si prevede uno straordinario bagno di folla e la Sardegna attraverso i suoi club cercherà di continuare il bel momento registratosi nelle settimane passate.
Tra le favorite per un accesso al podio troviamo Laura Alba Pinna (Tennistavolo Sassari) che nell’under 15 femminile parte da testa di serie n. 3. Un’altra ragazza, Francesca Seu (Muravera TT), è testa di serie n. 4 dell’under 17 femminile.
In tutto si contano 24 atleti sardi. Eccoli nei dettagli:
Under 11 femminile: Claudia Melis, Emma Useli, Francesca Giglio (Muravera TT); Arianna e Alessia Rassu (Santa Tecla Nulvi).
Under 13 maschile: Federico Casula, Edoardo Ian Eremita, Nicola Cilloco, Simone Demontis (Tennistavolo Sassari); Marco Orani (Tennistavolo Quartu).
Under 13 femminile: Anna Dessì (Muravera TT), Elena Kuznetsova, Alice Meloni (TT Guspini), Letizia Pusceddu, Elisa Floris (Torrellas Capoterra).
Under 15 maschile: Luca Broccia (TT Guspini), Zemgus Lai (Torrellas Capoterra).
Under 15 femminile: Laura Alba Pinna, Marialaura Mura (Tennistavolo Sassari), Sara Floris (Torrellas Capoterra).
Under 17 maschile: Emanuele Cuboni (Muravera TT), Manuel Broccia (TT Guspini), Christian Liscia (TT Guspini).
Under 17 femminile: Francesca Seu (Muravera TT).
SERIE A2 MASCHILE: CHIUSURA IN POSITIVO PER TUTTI
Con la vittoria del girone B già in tasca (ma senza promozione), la Marcozzi va in Puglia con soli due titolari che salutano l’esordio del loro neo compagno Felice Rasulo. A Casamassima termina in parità perché, comunque, sia il romeno Darius Toma, autore di due punti, sia l’italo russo Maxim Kuznetsov, non mandano in vacanza il loro talento.
Si chiude con un ottimo quarto posto l’esperienza da matricola del Santa Tecla Nulvi che saluta il suo pubblico impattando con il Torre del Greco. Uscita infruttuosa per Roberto Perri, mentre al contrario Alberto Margarone si supera imponendo per due volte la sua legge. Il finnico Aleksi Rasanen è l’autore del definitivo pareggio.
Sei punti nelle ultime quattro gare garantiscono al Tennistavolo Sassari il quarto posto in solitaria nel girone A. Il gran finale è giunto con il secondo successo esterno stagionale maturato in casa del TT Torino, terza forza del girone, che però ha fatto a meno dei suoi profili migliori. Ne ha subito approfittato il terzetto ospite che ha manifestato la sua inviolabilità con la doppietta di Luca Bressan e gli altri contributi del fratello Marco e di Marco Poma.
SERIE B1 MASCHILE: SANTA TECLA PERDENTE COL SORRISO SMAGLIANTE
Non basta la solita sontuosa prestazione dell’imbattuto Mihai Ro?ca, per permettere al Santa Tecla Nulvi di togliersi una piccola soddisfazione nei confronti del già promosso Ferentino. Lo slovacco arriva ad inanellare 31 successi consecutivi. Ma la capolista regge eccome, scatenandosi sugli altri due anelli (stavolta deboli) anglonesi, Salvatore Margarone e il pupillo dei tifosi Francesco Ara. Ridendo e scherzando il team del presidente Francesco Zentile chiude al quarto posto.
SERIE B2 MASCHILE: IL SASSARI SI SALVA
Ottiene i tanto desiderati due punti che gli consentono di restare nella categoria. Il Tennistavolo Sassari ha approfittato di un Muravera rilassato che ormai aveva già raggiunto la pace dei sensi, non avendo più nulla da chiedere. In Corso Cossiga un tifo sfrenato ha accompagnato la marcia dei turritani che dovevano assolutamente vincere per non essere risucchiati da un Acsi Pisa che poi ha comunque perduto lo scontro salvezza col Bernini: entrambi i sodalizi toscani sono retrocessi. Del 5-3 finale in terra sarda, si registra la solita tripletta di Ganyu Ashimiyu che termina la stagione con 42 partite vinte e nessuna macchia. Va a segno anche Tonino Pinna che completa il bottino locale. Sul fronte sarrabese un punto a testa per Nicoletta Criscione e Nicola Pisanu. Nessuna gloria per Luca Baraccani da una parte e Alessandro Costa tra gli ospiti.
SERIE C1 MASCHILE: IL MURAVERA SALE IN B2
Altro derby tra Muravera e Tennistavolo Sassari, ma in questo caso ad esultare è il primo che non solo vince, ma termina al comando del girone strappando il pass per la B2.
La capolista risolve la pratica priva dello spagnolo spaccatutto Alberto Pomares Gallardo. Comincia addirittura in salita perché Simone Boi viene battuto alla bella da Elia Licciardi. Poi si sveglia accumulando cinque successi consecutivi. Nella doppietta del lanuseino Emanuele c’è anche il punto ottenuto sul suo concittadino e amico di tante avventure pongistiche, Licciardi. Francesca Seu in gran forma per via degli imminenti Italiani under 17 è implacabile sia con Luca Pinna, sia con Maurizio Ledda. Un punto anche di Boi su Pinna.
Nell’altro scontro tra sarde il Tennistavolo Guspini legittima il terzo posto dominando largamente sulla Muraverese Rossa. In mostra l’ex Riccardo Giulio Lisci che risulta superiore sia su Marcello Porcu, sia su Alberto Mattana. Un altro che nella formazione sarrabese ha militato per anni è Francesco Lai, anche lui autore di due punti ai danni di Mattana e Riccardo Dessì. Anche Silvio Dessì trova le soluzioni ideali per abbattere Riccardo, il suo omonimo, ma poi deve subire la reazione di Porcu che lo inchioda in quattro parziali.
L’altra Muraverese, quella dal colore giallo e purtroppo già condannata alla serie inferiore per poco non va a vincere sul campo del Castello Roma. I locali cominciano determinati e si ritrovano in vantaggio 3-0 e pure 4-1 (col punto sardo di Andrea Manis). Con una superba rimonta con protagonista lo stesso Manis e Cesare Mozzi, autore di due successi si arriva alla bella ma Andrea Giorgi, che non giocava dal girone d’andata, purtroppo è incappato in una giornata no, subendo tutti e tre gli avversari incontrati.
SERIE C2 MASCHILE: IN MEZZO AI GIOCHI FATTI
Chiude in bellezza La Saetta, dominatrice incontrastata del girone che lascia a riposo Nicola Carboni nella sfida contro i suoi ex compagni della Torrellas. La formazione capoterrese viene comunque travolta per 5-1 ma può festeggiare comunque la salvezza per il margine di sicurezza accumulato nei confronti delle Tigri del Sulcis che si fa davvero fatica ad immaginarle in D1. Tornando al dominio saettino, Gioele Melis si congeda alla grande dal campionato mettendo nel carniere diciotto incontri vinti consecutivi. Brava anche Michela Mura che per non essere da meno ha sempre portato punti alla causa negli ultimi dieci singolari disputati.
Per l’occasione fa il suo esordio una vecchia conoscenza del pongismo sardo ed in maglia verde, Alberto Manos, che per non deludere i fans batte il giovane Varis Lai. Gioca pure Alessandro Mercenaro che però si arrende a Maurizio Piano. Nel sodalizio torrellese ha partecipato al match pure il suo presidente Celestino Pusceddu. I saettini hanno già confermato la loro partecipazione alla Coppa Italia Comitati regionali che si disputerà al PlayHall di Riccione il prossimo 9 giugno 2024.
Nel derby del Sulcis si consuma il dramma dell’ITC Enrico Fermi Iglesias che si congeda dalla C2 senza le sue bandiere Bruno Pinna e Giovanni Siddu: lasciano a Roberto Pili, Giancarlo Pili e all’esordiente Sergio Aramu il compito di contrastare un Carbonia Blu tutt’altro che arrendevole e già sicuro del secondo posto assoluto. Nonostante ciò Vito Moccia fa sul serio con due apparizioni sostanziose, Marco Lai, Federico Ibba e Walter Barroi non deludono i tifosi, ma gli ospiti, con Giancarlo Pili, ottengono il punto che rende meno amara la disfatta complessiva.
Anche i legittimi possessori della terza posizione vogliono salutare la stagione a squadre con una bella figura. Il Tennis Tavolo Guspini rispetta il pronostico su un Tennistavolo Norbello che da matricola non è riuscito a reggere il passo delle concorrenti, precipitando anzitempo nella sottostante D1. Dall’assedio in medio Campidano Maurizio Muzzu esce meno ferito rispetto alle sue compagne Martina Mura ed Eleonora Trudu. I locali vannio a segno due volte con Manuel e Massimiliano Broccia. Si deve accontentare di un solo acuto Luca Broccia.
Dopo le gragnuole ricevute dai saettini, la Marcozzi ritorna a sorridere sul campo del Ghilarza, sorpassandolo in graduatoria. Tre gare su sei terminano alla quinta frazione: nella prima Alessandro Faedda era in vantaggio 2-1 su De Vita, ma poi subisce il ritorno ospite. Allunga Giuseppe Lepori su Nicola Cuccureddu e accorcia Briam Mele su uno Stefano Sedda che aveva recuperato due set di svantaggio. Tra Faedda e Lepori si arriva fino al 2-2, poi il padrone di casa si rifiuta di continuare a causa di un infortunio. Ancora Mele tiene in partita i suoi avendo la meglio su De Vita, ma nella tenzone conclusiva Cuccureddu subisce la verve agonistica di Sedda favorendo il sacco marcozziano.
SERIE D1/A: SI SALVA IL GUILCIER GHILARZA
Andrà agli annali come uno dei campionati più avvincenti visti di recente con lotte equilibrate sia ai vertici della classifica, sia nei piani pericolanti. Alla fine c’è voluta la classifica avulsa per consacrare il Paulilatino. Il Cancello Alghero e Santa Tecla Nulvi, infatti, hanno chiuso con gli stessi punti della neo promossa. I catalani si sono sfogati con il Libertas Ping Pong Monterosello per lo sfumato primato, travolgendolo per 6-0 con punti equamente distribuiti tra Marco Cassitta, Carmine Niolu e Marco Tiloca. Dall’altra parte delle barricate hanno provato a metterci una pezza Gian Felice Delogu, Samuel Paganotto e Sergio Idini ma non c’è stata mai storia.
Anche il Santa Tecla Nulvi ha chiuso in bellezza un campionato da incorniciare piegando il Tennistavolo Sassari. Stefano Conconi manda in visibilio i tifosi assiepati sui gradoni del Palazzetto che apprezzano il suo gioco concreto esibito nei confronti di Claudio Sabino e Alexander Evans. Tra i turritani fa il suo trionfante rientro dopo due giornate di assenza il veterano Pier Paolo Mura che assesta due colpi da maestro alla rivelazione Antonio Trubbas e al sempre pericoloso Costantino Pilo. I due infatti non falliscono le altre possibilità che il referto offre superando i due compagni di Mura.
Si scriveva dell’appassionante e sofferta lotta per non retrocedere che premia il Guilcier ma condanna le matricole Alghero e Atletica Serramanna. Sulla sfida dentro-fuori disputata nel medio Campidano la parola va al neonelese Agostino Campanello: “Domenica mattina, sveglia presto, si parte! Ci attende una partita fondamentale per la permanenza nella serie. Siamo motivati ma convintissimi del fatto che la squadra di Serramanna venderà cara la pelle. La nostra formazione è al completo, manca solo il presidente Quirico Mura. Fatti i sorteggi, il mio compagno di scuderia Adolfo Simbula azzecca gli abbinamenti: la nostra punta di diamante Mario Marchi non si scontrerà con il loro numero uno Mariano Zucca. Le attese vengono così rispettate: Zucca porta a casa due punti contro Ignazio Calderisi ed il sottoscritto; mentre Marchi fa segnare a referto le due vittorie contro Gianni Capaccioli e Marcello Mocci. Il terzo punto del Serramanna viene messo a segno da Capaccioli contro il nostro Calderisi. Io invece conseguo una sofferta vittoria contro un tenace ed ostico Mocci. La partita termina con un bel pareggio che ci permette di rimanere in questa categoria. Faccio i miei auguri alla squadra di Serramanna di una pronta risalita di categoria. Per noi del Guilcier è stato un anno particolare: non ci siamo allenati con regolarità per tante ragioni, ma la caparbietà e l’unione di squadra ci ha permesso spesso di colmare tante lacune. Faccio i complimenti alla squadra del Paulilatino per questa grande vittoria, sono stati bravissimi; devo anche dire che sia Il Cancello Alghero, sia il Santa Tecla Nulvi avrebbero meritato la promozione. In effetti queste tre squadre erano veramente di una categoria superiore. Un ringraziamento speciale ai miei compagni di squadra per questo percorso sportivo culminato nella salvezza”.
SERIE D1/B: DECIMO PROMOSSA MA NON APPAGATA
Per legittimare il suo strapotere la capolista Decimo Gialla, già promossa in C2, rovina l’ottimo ruolino di marcia del Tennistavolo Quartu che non perdeva in campionato dalla precedente sfida dell’andata. E dal risultato (0-6) si capisce che i padroni di casa non hanno proprio nulla da recriminare. Marco Isola, in precedenza due sole sconfitte sul groppone, si deve arrendere sia a Mattia La Gaetana, sia a Marco Verminetti che vincendo 2-0 è stato costretto a prolungare fino alla bella il match più ricco di pathos del pomeriggio. In precedenza il pongista di stanza a Decimo aveva liquidato in quattro set Gianfranco Ibba. A Marco Saiu bastano tre segmenti per liquidare Nicola Orani e La Gaetana si ripete con quest’ultimo che gli ha sottratto il primo parziale. C’è gloria anche per la riserva di lusso Italo Fois, superiore all’esordiente Renzo Henriquez.
La Muraverese si merita a pieni voti l’appellativo di vice leader perché dietro di lei si è creato un vuoto di sei lunghezze. L’ultima vittima stagionale è stata La Saetta Verde, in basso alla classifica. Il terzetto di veterani formato da Pierluigi Montalbano, Roberto Murgiano e Roberto Chessa ha espresso la sua conclamata superiorità su i tre saettini Alessandro Concu, Luciano Oppo e Alessio Picciau.
Il Carbonia Bianca raggiunge al terzo posto il Quartu battendo largamente il Monserrato, già retrocesso. Al Palatennistavolo di Cagliari gli ospiti fanno un break con Luciano Macrì e Marco Ibba, implacabili ai danni di Gian Paolo Manca e Luigi Dessì. Le due sfide successive sono quelle che destano l’attenzione dei presenti. Riccardo Di Giovanni ottiene il punto della bandiera vincendo il quinto set su Enrico Bianciardi. Risponde il sulcitano Ibba, anche lui costretto a ricorrere al quinto parziale per superare Manca. I due match conclusivi sono meno aperti: i due 3-0 premiano prima Macrì (su Di Giovanni) e poi Bianciardi (su Dessì).
Fine campionato travolgente per La Saetta Rossa che mette alle strette un’Azzurra che si era comportata molto bene nel girone di ritorno. Seppur in formazione completa il team subisce subito un 1-2 con Lorenzo Piras e Simone Sebis che lasciano di stucco il presidente Gianni Pomata e il suo compagno Guido Lampis. Gianmichele Zanelli prova a tira su il morale ai suoi imponendosi su Marco Schirru. Ma è un fuoco di paglia perché Piras mostra il suo ottimo stato di forma sottomettendo al quinto pure il sempre ostico Lampis. Schirru lo imita quando c’è da risolvere la pratica Pomata e infine Simone Sebis firma il capolavoro della giornata con un colpo di reni al quinto parziale nei confronti di Zanelli.
SERIE D2: IL PUNTO DEFINITIVO
I piccoli esuberanti del Tennistavolo Sassari C vanno a vincere in Gallura e salgono con merito in D1. Ecco la testimonianza dell’ufficio stampa del Tennis Tavolo Olbia subito dopo la sfida di vertice: “Fine dei giochi, i ragazzi di Sassari si aggiudicano il campionato di D2 girone A, troppo forti per noi che arriviamo secondi anche questa volta. Bilancio positivo comunque, perché abbiamo giocato senza il nostro giocatore migliore (Antonio Trubbas) che ha fatto un grande campionato in D1 con il Santa Tecla Nulvi e perché ha esordito con buon impatto nella categoria e con buoni margini di miglioramento la matricola Gelu Ciobanu che ha affiancato Pier Paolo Melis e Stefano Corda. Buone prospettive quindi per la prossima stagione, alla quale ci si inizierà a preparare da subito. Un grande in bocca al lupo a Federico Casula, Nicola Cilloco, Edoardo Ian Eremita e Simone Demontis per una crescita ancora più importante per la prossima stagione”.
Impennata finale del Tennistavolo Sassari B che dopo aver battuto il team olbiese i è ripetuto affondando il Santa Tecla Nulvi con Paolo Bertulu (2), Francisco Duarte (2), e il singolo punto di Mandras che ha dovuto cedere al quinto set davanti al locale Antonio Murgia.
A riposo la già promossa Oristano Bianca, le altre cinque protagoniste del girone B fanno del loro meglio per stare in forma in vista degli ultimi tornei primaverili. L’ITC Enrico Fermi Iglesias conferma di meritare ampiamente la piazza d’onore con il 4-2 inflitto al Tennis Tavolo Guspini A. Maurizio Vacca e Mauro Usai gli autori dei punti sulcitani, dall’altra parte hanno risposto Christian Liscia e Gian Paolo Collu.
Grazie allo stop dei guspinesi, il TT Decimomannu Rossa li raggiunge battendo l’Oristano Rossa con segnature doppie di Francesco Mela, Tomaso Fenu e Aldo Franceschi.
Un punto sotto staziona l’Atletica Serramanna che consegue il suo quinto successo stagionale ottenuto in casa Tennis Tavolo Guspini B. La formazione locale si destreggia bene con Fabia Vacca, autrice di due punti, per il resto fanno la differenza i “forestieri” Fulvio Simonelli (2), Maurizio Carcangiu e Adriano Zucca.
Festa grande a Decimomannu per l’esemplare stagione del sodalizio presieduto da Tomaso Fenu, che oltre a risalire immediatamente in C2, ottiene anche due promozioni in D2. La prima porta la firma della squadra Verde che con un girone di ritorno infarcito di soli successi riesce a vincere la concorrenza agguerrita di Torrellas Gialla e Cagliari TT che chiudono indietro rispettivamente di uno e due punti.
Nel giorno della consacrazione la neopromossa non ha problemi nel superare il Quattro Mori. Racconta le vicende legate a questo splendido momento il pongista guspinese Francesco Garau: “L’ultima partita disputata è stata semplice sulla carta, eravamo obbligati a vincere per avere la sicurezza di essere promossi. Il risultato di 6-0 racconta di una gara a senso unico, ma ci sono stati alcuni incontri, quelli disputati da Fabio Ferrabue, ad esempio, che sono stati abbastanza combattuti. La stagione nel complesso è stata un susseguirsi di alti e bassi: Daniele Pitzanti, Andrea Decroce, Marco Podda e Fabio, però, hanno fatto un campionato eccezionale, consentendo a me e a Carlo Orrù di poter giocare solo le partite più impegnative. Il girone non era affatto facile, Cagliari TT e Torrellas Gialla si sono rivelate squadre di ottimo livello per la serie d2: ci siamo giocati la vittoria partita dopo partita, facendo bene negli scontri diretti al ritorno. Menzione speciale per Andrea e Fabio, che hanno svolto un campionato di altissimo livello e ottenuto una percentuale di vittorie altissima”.
I gialli di Capoterra, nell’intento di agganciare i decimesi, fanno lo sgambetto e scavalcano il Cagliari TT che fino a qualche giornata prima sembravano i candidati alla vittoria finale. Dall’ufficio stampa torrellese si apprende che: “Per Luigi Congiu (2), Dzintars Lai (2), Antonello Migliaccio e Varis Lai una buona stagione, che lascia però qualche rammarico perché con un pizzico di fortuna in più in occasione dello scontro diretto di ritorno col Decimomannu Verde, quando il nostro Luigi ha dovuto dare forfait causa influenza, la stagione avrebbe potuto prendere una piega anche migliore”.
Per la Torrellas Blu è invece arrivata una sconfitta contro la Marcozzi Shark e un terz’ultimo posto finale in classifica. Ancora una velina dalla società presieduta da Celestino Pusceddu: “La squadra, che per le prime partite della stagione ha dovuto fare a meno di Marco Carboni (1) e Antonio Cingolani e per quasi l’intero campionato di Massimo Carta (1), rimpiazzati dalle giovanissime Sara ed Elisa Floris, Letizia Pusceddu ed Elisa Aramu, e col successivo inserimento del giovane Jacopo Pusceddu, avrebbe potuto raggranellare qualche punto in più ma si rifarà certamente nella prossima stagione”. I marcozziani vincenti sono stati Antonello Concas e Marco Musmeci.
Marcozzi Old e La Saetta, ultime della graduatoria, si spartiscono i punti. Marturano e Cabras fanno ben sperare i supporters del Palatennistavolo, ma Nicola Huang e Xuan He Lin recuperano. Segue il nuovo vantaggio di Mattia Cabitza ma Huang riporta il risultato in parità.
La terza chicca stagionale in casa Tennistavolo Decimomannu si sviluppa nel girone D con la squadra Blu che vince al fotofinish sulla Marcozzi Red, ancora incredula per aver compromesso il campionato nella trasferta di Lanusei, alla penultima giornata. Nello sprint finale la capolista legittima la promozione andando a vincere al Palatennistavolo di Cagliari contro i per niente permissivi adolescenti della Marcozzi Young. E infatti dopo il vantaggio di Paolo Soraggi, i padroni di casa si portano avanti con Leonardo Angioni e Mattia Mazzola. La reazione decimese non si fa attendere: Antonello Mei risolve a suo favore una situazione ingarbugliatissima con Samuele Sotgiu al quinto set. Poi tutto si fa in discesa con i preziosissimi punti di Soraggi e Garau. Della rosa vincente fanno parte anche Michael Belmonte ed Efisio Riccardo Sirigu.
La Marcozzi Red tenta il tutto per tutto non lasciando nemmeno una briciola alla Muraverese Young: le doppiette sono firmate da Riccardo Esposito, Davide Mameli e Antonello Mura.
Non aveva mai fatto punti nel girone di ritorno e La Saetta B ne approfitta nei confronti dello Sporting Lanusei ritornato alla sua dimensione giovanile dopo aver giganteggiato con i suoi senior nella sfida con i reds. Gli ogliastrini passano in vantaggio con David Mereu poi vengono sopraffatti dalla superiorità di Francesco Murtas (2), Umberto Sbardella e Chiara Cottiglia (2) che telegraficamente dice la sua: “L’ultima partita di campionato è andata bene, sono soddisfatta di come io e i miei compagni di squadra abbiamo giocato. In questa stagione potevamo sicuramente fare di più, ma siamo contenti lo stesso di come è andata, continueremo ad allenarci per migliorare l’anno prossimo”.