CAMPIONATI ITALIANI A CAGLIARI: NON È UN SOGNO, ANDATE E DIVERTITEVI
L’invitante e inedito appuntamento è sempre più vicino. Cagliari si sta preparando ad accogliere centinaia di pongisti che nel corso di una settimana (18-25 marzo) stazioneranno prevalentemente nell’area sportiva compresa tra via Rockefeller e via degli Sport. Affolleranno i tre impianti che già stanno mutando radicalmente look per dare spazio alle tante aree di gioco che saranno tenute sotto controllo dagli indispensabili arbitri.
I migliori specialisti in circolazione si giocheranno i titoli tricolori di singolare maschile e femminile, doppio maschile e femminile e doppio misto. Tre le categorie presenti: assoluti, seconda e terza categoria.
Il Comitato Fitet Sardegna guidato da Simone Carrucciu si è subito reso disponibile nel coadiuvare la Federazione nazionale in un allestimento che come da tradizione risulta essere abbastanza complesso. A ciò si aggiunga l’ulteriore sforzo dettato dalla collocazione che comporta per la prima volta l’attraversamento del Tirreno. Sono infatti previste agevolazioni nei pernottamenti e negli spostamenti. Le istituzioni isolane come la Regione Sardegna e il Comune di Cagliari hanno voluto dare un solido contributo con lo scopo di diffondere ulteriormente la disciplina tra il popolo sardo e allo stesso tempo ammaliare i protagonisti venuti dalla Penisola con le bellezze ambientali e culturali che faranno da suggestiva cornice durante il loro soggiorno.
Si spera che al PalaPirastu e nelle palestre CONI A e CONI B si possano vedere sia gli appassionati sardi, sia persone incuriosite dalla disciplina e che magari decideranno di lì a poco di impugnare una racchetta. Lo spettacolo non mancherà e i tesserati dell’isola faranno il possibile per fare bella figura davanti al loro pubblico. In basso l’elenco particolareggiato con i nomi degli atleti, le società sarde di appartenenza e la categoria in cui gareggiano.
“Auguro a tutti una buona permanenza a Cagliari – dichiara Simone Carrucciu – ma spero con tutto il cuore di vedere le tribune affollate dai nostri giocatori, specialmente quelli più piccoli che da queste sfide trarranno ulteriore linfa per proseguire il loro percorso sportivo. Ringrazio la Federazione per aver creduto nella forza della Sardegna e pure il Comune di Cagliari e la Regione consapevoli della forte capacità attrattiva insita nella nostra disciplina”.
ELENCO PARTECIPANTI TESSERATI NEI CLUB SARDI
Singolo maschile assoluto: Antonino Amato, Carlo Rossi, Daniele Spagnolo (Marcozzi Cagliari), John Oyebode (Tennistavolo Sassari), Marco Antonio Cappuccio (Tennistavolo Norbello), Maxim Kuznetsov (Santa Tecla Nulvi).
Singolo femminile assoluto: Valentina Roncallo, Miriam Carnovale, Nicoletta Criscione, Lisa Bressan (Ad Muravera TT), Veronica Mosconi (Tennistavolo Norbello).
Doppio maschile assoluto: Sanchi (TT Torino)/Rossi, Amato/Pinto (Fiamme Azzurre), Allegranza (Cus Torino)/Spagnolo, Oyebode/Piccolin (Fiamme Azzurre), Giovannetti (TT Cervino Genova)/Cappuccio.
Doppio femminile assoluto: Mosconi/Cavalli, Carnovale/Roncallo, Criscione/Le Thi Hong (TT Sudtirol).
Doppio misto assoluto: Oyebode/Monfardini (Castel Goffredo), Rossi/Arlia (Castel Goffredo), Amato/Stefanova (CIATT Prato), Sanchi (TT Torino)/Roncallo, Allegranza (Cus Torino), Kuznetsov/Cicuttini (Castel Goffredo), Giovannetti (Genova Cervino)/Mosconi, Pellegrini (TT Torre del Greco)/Criscione.
Singolo maschile 2^ categoria: Marco Antonio Cappuccio (Tennistavolo Norbello), Maxim Kuznetsov (Santa Tecla Nulvi), Daniele Spagnolo e Lorenzo Martinalli (Marcozzi Cagliari), Marco Poma e Marco Bressan (Tennistavolo Sassari).
Singolo femminile 2^ categoria: Miriam Carnovale, Lisa Bressan, Nicoletta Criscione, Valentina Roncallo (Ad Muravera TT), Veronica Mosconi (Tennistavolo Norbello), Wei Jian (Quattro Mori)
Doppio maschile 2^ categoria: Kuznetov/Seretti (TT Torino), Bressan/Luca Bressan (Bagnolese), Martinalli/Rocca (Stella del Sud), Amato/Faso (Top Spin), Spagnolo/Bassi (Castel Goffredo), Poma/Cappuccio.
Doppio femminile 2^ categoria: Bressan/Sereno Regis (TT Torino), Carnovale/Roncallo, Cavalli (Bagnolese)/Mosconi, Criscione/Le Thi Long (Sudtirol).
Doppio misto 2^ categoria: Allegranza (Cus Torino)/Carnovale, Bressan/Bressan, Poma/Criscione, Amato/Cavalli, Vallino Costassa (TT Torino)/Roncallo, Kuznetsov/Thai Kim Lan (Castel Goffredo), Cappuccio/Mosconi, Spagnolo/Stanglini (Regaldi).
Singolo maschile 3^ categoria: Nicola Pisanu (Ad Muravera TT), Tonino Pinna (Tennistavolo Sassari), Riccardo Lisci (TT Guspini).
Singolo femminile 3^ categoria: Ana Brzan, Marialucia Di Meo (Tennistavolo Norbello), Francesca Seu, Serena Anedda, Sara Congiu, Aurora Piras (Muravera TT), Eleonora Trudu (Tennistavolo Norbello), Rossana Ferciug (Quattro Mori Cagliari), Michela Mura (La Saetta Quartu), Elena Rozanova (Tennistavolo Sassari).
Doppio maschile 3^ categoria: Tonino Pinna/Antonio Gigliotti (Cral Roma), Pisanu/Bignami (Villa d’Oro Modena)
Doppio femminile 3^ categoria: Seu/Cicuttini (Castel Goffredo), Congiu/Piras, Anedda/Galli (Vallecamonica), Brzan/Di Meo, Ferciug/Mardari (Vasto), Trudu/Ferri (CIATT Prato); Laura Alba Pinna (Tennistavolo Sassari)/Porzio (San Nicola Caserta),
Doppio misto 3^ categoria: Trevisan (Krozek Kras)/Seu, Foglia (TT Torino)/Piras, Amerio (TT Torino)/Anedda, Palmarucci (TT Torino)/Congiu, Lo Verso (TT Mazzola)/Ferciug, Castracane (TT Firenze)/Brzan, Novi (PG Frassati)/Di Meo, Cirillo (TT Avellino)/Trudu, Baroni (Rangers San Rocco TT)/Pinna.
A2 MASCHILE: SARDE SALVE
In un campionato estremamente complicato dove fare un passo falso poteva costare caro, sia la Marcozzi, sia il Tennistavolo Sassari osannano la penultima giornata di ritorno perché ad entrambe ha certificato la permanenza nelle serie.
Al Palatennistavolo di Cagliari giunge il Tennis Tavolo Torino, non certo formazione facile da sedimentare ma il giovane terzetto locale fa in modo di non perdere terreno, benché dopo i primi due match si ritrovi sotto. Risolvono la pratica i due italiani: Daniele Spagnolo fa en plein, Lorenzo Martinalli si prende razioni elevate di applausi per aver riaperto il match prima del definitivo pari siglato dal suo compagno.
I marcozziani festeggeranno la salvezza nel derby dell’ultima giornata, ospiti dei cugini sassaresi, reduci anche loro da un 3-3 ottenuto nella tana della promossa Polisportiva Bagnolese. I padroni di casa risolvono a loro favore le prime due sfide lasciando nell’ombra Marco Poma e Luca Bressan. Ganiyu Ashimiyu è il portatore di ossigeno, ma la situazione precipita nuovamente quando Poma si arrende una seconda volta. Il finale è strepitoso con il nigeriano, ed infine Bressan capaci di annullare il gap. Sarà A2 anche nella prossima stagione.
A2 FEMMINILE: COMPLIMENTI A TUTTE!
La Sardegna pongistica terrà bene a mente questo campionato perché in quattro gironi su quattro, chiudono al comando altrettante compagini affiliate nell’isola.
In via Crespellani a Cagliari si gioca l’ultimo atto del girone A. Le padrone di casa del Quattro Mori legittimano la leadership pareggiando con l’Ask Kras e vincendo sul Tennis Tavolo Castel Goffredo B. Sjanie De Hoop, Anna Podda e Wei Jian le protagoniste al Palatennistavolo.
A Verzuolo il Tennistavolo Norbello Blu domina un girone B davvero molto tosto: con 5 vittorie e altrettanti pareggi riesce a tenere a bada il Regaldi Novara e Tennis Tavolo Torino. Nelle ultime due sfide in calendario impatta con il TT Marco Polo e poi successo nei confronti delle padrone di casa. Hanno rappresentato i colori norbellesi Krisztina Nagy, Timea Peterman e Gohar Atoyan.
Strepitoso anche il ruolino di marcia del Muravera TT nel girone C il cui unico neo è rappresentato da un 3-3. A Jesi il team sarrabese conquista altri quattro punti con vittime Colognola ai Colli e Apuania Carrara. La classifica recita che la seconda è in ritardo di ben 7 punti. I meriti sono da distribuire tra la 100% romena Mihaela Encea, Nicoletta Criscione, Lisa Bressan e Francesca Seu.
Nel girone più a sud dello stivale il Tennistavolo Norbello Giallo, dopo una lunga rincorsa, riesce a sorpassare proprio all’ultima giornata il Frassati Napoli con cui condivideva il primato. A Casamassima il team del centro Sardegna ha vita facile perché incontra le ultime della classe TT Vasto e Ausonia Enna. Rientrano a casa sorridenti Marialucia Di Meo, Lucero Ovelar e Gaia Smargiassi.
Si attendono i verdetti della A1 femminile per capire quali di queste quattro squadre potranno prendere parte ai play off previsti il 6/7 maggio 2023.
B1 MASCHILE: SANTA TECLA NULVI SUPERSTAR
In questo paragrafo c’è sempre stata un’unica protagonista, il Santa Tecla Nulvi, che vi ha partecipato con due compagini: la Cooperativa San Pasquale e la Ferrari Pay. In via del tutto eccezionale, il club anglonese si ritaglia anche un meritatissimo spazio europeo perché nel giro di 24 ore è riuscita ad ottenere lo storico passaggio in serie A2 e la conquista della finale nel girone “Dr. Josef Simecek-Trophy” della competizione internazionale Table Tennis Intercup.
La “San Pasquale” ha cominciato il tripudiante tour de force a Milano, ospite dell’unica formazione che poteva virtualmente contenderle il primato, l’AON. Ma il terzetto formato da Maxim Kuznetsov, Umberto Giardina, Petar Vassilev, ancora a punteggio pieno, legittima il dominio vincendo le prime due sfide in cartello. Alla fine sarà un eloquente 3-5 con doppiette di Kuznetsov e Giardina. I festeggiamenti possono attendere, prima c’è il viaggio verso il nord Sardegna dove sono attesi dai francesi del SAM Tennis de Table di Merignac. La posta in palio è altissima per due squadre alla loro prima apparizione continentale. Ma a favore della società presieduta dal consigliere regionale FITeT Francesco Maria Zentile c’è un pubblico caloroso che avverte come in casa Santa Tecla stia accadendo qualcosa di strepitoso, mai riscontrato nelle altre discipline sportive in voga nel ridente paesello.
Il tecnico croato Davorin Kvesic non può contare sull’apporto di Giardina, ma al suo posto è bello che pronto il nigeriano Qudus Daramola Ghazal. Insomma, anche qui, con il coltello fra i denti, il team nulvese la spunta nei primi tre singolari, prima di inciampare col doppio Vasdsilev/Kuznetsov. Ma è solo un incidente di percorso perché a sistemare tutto definitivamente ci pensa il russo guspinese con un perentorio 3-0. Sarà un week end difficile da dimenticare, a meno che il miracolo Nulvi non riservi ulteriori sorprese.
Per definire la finalissima si attende la gara del 26 marzo tra il KS Golden Masters Korczyna (Polonia) e il Tennistavolo Norbello. In tanti sperano nel derby sardo che assegna una coppa continentale.
Inaspettata sconfitta invece per il FerrariPay, già salvo, che concede i primi due punti stagionali al TT Vigevano Sport. Partecipano alla trasferta Francesco Ara (1), Gian Carlo Carta e Salvatore Margarone (2).
B2 MASCHILE: SOLO SCONFITTE
Perdono tutte e tre per 5-2. Stessa sorte quindi per Muravera TT, Tennistavolo Sassari e Muraverese. La compagine del presidente Luciano Saiu va a fare visita al King Pong di Roma, quattro lunghezze in meno, con una formazione rimaneggiata composta dal neo tesserato Valerio Lalli, da Marco Sarigu, autore di una doppietta, e da Simone Boi.
Un altro naufragio romano è quello che coinvolge il Tennistavolo Sassari, sopraffatto dall’Eureka. Si salva il tecnico giocatore Segun Olawale, l’unico a siglare per i suoi. C’erano con lui Luca Baraccani e Tonino Pinna.
La Muraverese, già condannata in C1, accoglie in viale Rinascita il Cral Comune di Roma. Tutto comincia per il meglio con la marcatura di Marcello Porcu, poi segue il buio assoluto con il solo Francesco Lai capace di tirare fuori un altro punticino. Ha giocato pure Riccardo Dessì.
B FEMMINILE PASSERELLA PER IL TENNISTAVOLO SASSARI
La palestra intitolata a Giovanni Cuccu riceve le protagoniste dell’ultimo concentramento di B femminile, girone I. Nella terra in cui gli ha riservato tante soddisfazioni, il tecnico del Tennistavolo Sassari Sandro Poma con già la qualificazione play off in tasca, ha preteso il massimo dalle sue giocatrici che gli hanno regalato due 4-0 ai danni di Giovanni Castello B ed Eureka Roma. Nessun problema quindi per la romena Claudia Caragea, Elena Rozanova e la turritana doc Laura Alba Pinna che ha chiuso la stagione regolare con un onorevole 87,5%.
Conclude al terzo posto il Muravera TT grazie agli ulteriori due punti scaturiti dal successo nel derby con la Muraverese dove Serena Anedda è stata la mattatrice con una doppietta; il resto lo fanno Sara Congiu e Aurora Piras. Punto della bandiera siglato da Luana Montalbano. Si devono inchinare, invece, alla seconda in classifica il Castello A, nonostante la strenua resistenza delle tre ragazze.
Nel club che ha organizzato il ritrovo, la Muraverese, si registrano solo sconfitte. Oltre alla stracittadina, lasciano l’intera posta pure al Giovanni Castello B con Alice Mattana e Luana Montalbano che rendono meno amara la disfatta. Patrizia Ruani ha sostituito Bianca Bracco. La stagione si chiude con il quarto posto.
C1 MASCHILE: VINCONO GUSPINI E IL CANCELLO ALGHERO
A Guspini si tiene il derby della sesta giornata. I padroni di casa del BZ Clima si impongono sul Muravera TT consolidando la terza piazza con ben sei punti di distacco proprio nei confronti del club sarrabese. Per l’occasione i locali sciorinano la formazione top schierando Riccardo Lisci (1), il presidente Michele Lai (1), Francesco Broccia (1) e Silvio Dessì (2). Gli ospiti sono arrivati con Aurora Piras, Emanuele Cuboni (1) e l’esordiente classe 2007 Luca Loddo.
Incredibile ma vero: Il Cancello Alghero, fanalino di coda, ottiene il suo secondo successo stagionale, sgominando nella palestra di via Grandi i romani dell’Eureka che condividevano l’ultima posizione in graduatoria. Sugli scudi Carmine Niolu che strapazza ben tre avversari. Quinto successo stagionale per Fabio Costantino e secondo per Christian Mulas.
C2: SI SALVANO LE TIGRI DEL SULCIS
Con la Muraverese già promossa in C1 le attenzioni erano rivolte alle zone paludose della graduatoria che con una giornata di anticipo ha decretato la condanna del Tennistavolo Sassari: farà compagnia al Tennistavolo Decimomannu nella calata in D1.
Sul 3-3 tra turritani e sarrabesi si rimanda all’approfondimento.
L’epilogo consente all’ITC Enrico Fermi Iglesias di programmare la prossima stagione nuovamente nel massimo campionato regionale. Le tigri sulcitane grazie al binomio Bruno Pinna – Giovanni Siddu riescono a piegare la verve decimese che come sempre si esprime con Mattia La Gaetana e questa volta anche con Aldo Franceschi, al suo primo punto nella serie. I due sconfiggono il sempre volenteroso Giancarlo Pili. Dall’altra parte è Michael Belmonte a doversi arrendere ai due più quotati avversari.
Consolida la seconda piazza il Tennistavolo Guspini, tenendo a bada il sempre ostico TT Carbonia. Ma la gara, specie nella sua prima parte, prende una strada ben precisa. Manuel Broccia, Fabrizio Melis e Massimiliano Broccia superano nell’ordine Walter Barroi (ai vantaggi del quinto parziale), Marco Lai e Vito Moccia. Poi si assiste al risveglio carboniese con Barroi che non lascia nemmeno un set a Fabiano Peddis, mentre Moccia si libera di Manuel 13-11 al quinto. L’operazione riaggancio sfuma nell’ultima gara con Pietro Pili che non riesce a conservare due set di vantaggio; bravo Massimiliano Broccia ad armarsi di pazienza e a ribaltare il risultato.
Senza storia la gara tra La Saetta e il Guilcier Ghilarza. La compagine quartese concede un solo punto agli avversari con la resa di Alessandro Mercenaro nei confronti di Alessandro Faedda. Per il resto solo un set concesso con Gioele Melis e Marco Saiu autori di due punti a testa. Si riscatta pure Mercenaro nell’incontro conclusivo opposto a Pierpaolo Cubadde. Tra i guilcerini ha giocato anche Nicola Cuccureddu.
L’ APPROFONDIMENTO
A cura di Marcello Cilloco
Era l’ultima piccolissima speranza di salvarsi ma non siamo riusciti a vincere nel campo della prima della classe, al dire il vero la retrocessione l’abbiamo guadagnata (si fa per dire) piano piano. È stato un campionato strano direi di un ottimo livello che ci ha visto giocare bene a tratti e mai tutti insieme. A Muravera ci abbiamo provato, dopo aver battuto Andrea Giorgi ho pensato che si poteva fare e Elena Rozanova ha fatto il suo dovere facendo due punti. Come da pronostico Andrea Manis ha battuto sia me, sia Pierpaolo Mura (a dir la verità un po’ fermo sulle gambe) che poi non è riuscito a vincere con Mario Bordigoni. Cercheremo di risalire subito nel massimo campionato regionale. Faccio i complimenti alla società Muraverese che ha vinto meritatamente il campionato.
SERIE C FEMMINILE: TENNISTAVOLO SASSARI E LA SAETTA SPERANO NELLA SERIE B
Il concentramento disputato a Cagliari ha sancito che Tennistavolo Sassari e La Saetta Quartu parteciperanno ai play off nazionali del 6/7 maggio. Rimangono fuori dai giochi le padrone di casa del Quattro Mori. Nelle le tre gare accolte al Palatennistavolo di via Crespellani il sodalizio sassarese si è imposto su entrambe le sfidanti. Ma sorprende l’equilibrio che ha regnato per l’intera giornata: tutte le contese, infatti, si sono chiuse per 3-2. Il club turritano si è presentato con Maria Laura Mura, Chiara Scudino e Maria Elena Musio. La differenza l’ha fatta il doppio: con il Quattro Mori sono andate a segno Mura, Musio e il doppio Mura-Scudino. Con La Saetta, Scudino, Musio e il doppio Musio/Scudino. Tra le due avversarie spiccano le prestazioni della saettina Michela Mura, autrice di quattro successi personali, e della “mora” Barbara Lecca che ne ha collezionato tre. Va a segno anche la sua compagna Nicoletta Montis. Nessun punto invece per le compagne di squadra di Michela, Chiara Cottiglia, Marta Cottiglia, a parte il doppio Michela/Chiara sul duo Montis/Lecca.
Si sono giocate pure le fasi piazzamenti. A Oristano primeggia il Torrellas Capoterra che con un doppio 4-1 prevale sulle padrone di casa e sul Muravera TT. Per le bimbe capoterresi un pur sempre onorevole quarto posto. Il Muravera TT prevale sulle padrone di casa.
D1/A: PAULILATINO IN PALLA
Si giocano due gare su quattro. Il Tennistavolo Paulilatino colleziona otto punti nelle ultime quattro uscite. L’ultima vittima è il Libertas Ping Pong Monterosello che arriva nel Guilcier con una formazione rimaneggiata. Vanno a segno Nazzaro Pusceddu, Luigi Pusceddu (2), Giuseppe Mellai (2) e il presidente Pasqualino Putzolu.
Il Tennistavolo Sassari B prevale sulla già retrocessa Santa Tecla Nulvi A. Sergio Idini e Gianfelice Delogu si spartiscono quattro vittorie personali, Alexander Evans ne realizza un’altra. Gli sconfitti hanno un sussulto con Massimo Posadinu. Nulla da fare per Gavino Posadinu e Samuele Raggiu.
D1/B: TORRELLAS PAZIENTE E RISOLUTO
Crede nella promozione e lo dimostra interrompendo il ciclo positivo del TT Carbonia che durava dal match d’andata, perduto ugualmente contro la capolista. Il Torrellas Capoterra fa suo il delicato match grazie a Nicola Carboni (2), Maurizio Piano e Celestino Pusceddu: punti fondamentali che servono a mantenere intatto il distacco di tre punti dalla vice Marcozzi, in attesa del recupero di sabato prossimo nel quale alla leader basterebbe il pareggio per esultare.
Nel team sulcitano si distingue Federico Ibba, bravo nell’infliggere il secondo tormento stagionale a Maurizio Piano. L’altro guizzo lo ottiene Luciano Macrì su Marco Schirru. Enrico Bianciardi ritorna a casa con due sconfitte.
Quarto risultato utile consecutivo per La Saetta che va a vincere a Mulinu Becciu sul campo del Cagliari TT. Cominciano bene i padroni di casa con Stefano Manca che domina Alessandro Concu. Ma la fiammata finisce lì perché poi balzano in cattedra i saettini con lo stesso Concu che rimedia alla stortura iniziale superando al quinto set Aldo Puleo. Siglano due punti a testa Giordano Sini e Gianluca De Vita che vanta una striscia positiva di sei incontri. Il Cagliari TT si è espresso pure con Paolo Marinelli.
L’ APPROFONDIMENTO
A cura di Pierluigi Montalbano
Il campionato volge al termine ma i verdetti di promozione e retrocessione non sono ancora certi. La lotta per il passaggio alla serie superiore vede due contendenti, Capoterra e Marcozzi, lottare partita dopo partita senza mollare un punto. Anche in coda la lotta è serrata, coinvolgendo tre squadre per un solo posto: fra TT Cagliari, Decimo e Azzurra, solo una potrà disputare la prossima stagione in serie D1. La nostra squadra, Muraverese, mira a mantenere il 4° posto nonostante sia stata costantemente privata dei giocatori migliori che, uno dopo l’altro, sono saliti in serie C2 e, clamorosamente, hanno ottenuto la promozione in C1. Sapevamo di avere una formazione competitiva anche per la C2 ma non mi sarei mai aspettato di vincere con largo anticipo il campionato regionale con i giocatori che avevamo inizialmente scelto per la D1. I sopravvissuti, ossia io, Luca Paganelli e Marco Cocco, ogni giornata stringiamo i denti e manteniamo salda la posizione a ridosso del vertice. Anche in questa penultima giornata ci siamo presentati in campo senza riserve, come si dice in gergo…”contati”. Ogni contrattempo può vanificare i nostri match e si rischia, ed è grave, di falsare l’andamento del campionato di chi lotta per salvarsi. A Muravera arrivano i cagliaritani dell’Azzurra, ai quali manca un punto per la salvezza matematica. Iniziamo subito la guerra sportiva con Marco Cocco che si arrende 12-10 alla bella con il forte Guido Lampis, punta di diamante degli ospiti. Il secondo incontro mi vede opposto al difensore Gianni Pomata e riesco a vincere 3-0 con qualche difficoltà nel primo set quando devo prendere le misure sui suoi puntini e capire che sistema di gioco applicare. A questo punto entra in campo Luca Paganelli che riesce a imbrigliare Alessandro Polese e, con grosse difficoltà, trova la concentrazione, inizia a sfruttare le sue caratteristiche di difensore attivo e mette a segno una bella sequenza di punti vincenti portandoci in vantaggio per 2-1. Il secondo giro di incontri mi vede di fronte al temibile Guido Lampis, con cui incontro sempre grandi difficoltà perché mi conosce bene (abbiamo giocato nella stessa squadra tanti anni) e sa cosa fare per battermi. All’andata fu una partita epica, una maratona punto a punto che vinsi 14-12 alla bella disputando la mia migliore partita della stagione. In questa di ritorno sono preparato bene ai suoi schemi e mi impongo 3-0 applicando un particolare gioco che contro di lui funziona assai bene. L’Azzurra deve strappare il pareggio per la salvezza e con Alessandro Polese mette a segno il punto del 3-2, con il nostro Marco Cocco che arriva ai punti decisivi in ogni set ma gli manca la zampata vincente. Bravo Polese che mantiene la calma e porta a casa la vittoria. L’ultima partita è Pomata-Paganelli, e avrei scommesso sulla vittoria del nostro portacolori. Invece, sarà perché era il punto della salvezza per l’Azzurra, sarà perché Luca non è riuscito a chiudere in campo i numerosi attacchi che si preparava, sarà perché Pomata non sbagliava più nulla, il capitano-giocatore-presidente degli ospiti inanellava un punto dopo l’altro e riusciva a ribaltare il risultato dell’andata quando fu sconfitto dal nostro Luca. 3-3 finale con l’Azzurra che festeggia la salvezza e noi portiamo in cascina un altro punticino che ci stabilizza ai piani alti della classifica. Ora pausa di un mese per consentire lo svolgimento dei campionati italiani. Si riprenderà a metà aprile per l’ultima giornata che incoronerà la squadra vincente. Io continuo a puntare sul Capoterra, squadra quadrata che ha trovato in Maurizio Piano un leader e nel giovane Nicola Carboni una bella sorpresa che si farà valere anche in serie C il prossimo anno.
D2: MONSERRATO, SERRAMANNA, TENNISTAVOLO QUARTU E LA SAETTA ROSSA SALGONO IN D1
Superata anche la fase di ritorno dei play off si conoscono i nomi delle quattro promosse in D1. Dopo aver vinto per 5-1 all’andata, il Monserrato impatta sul campo del GS TT Alghero ASD e festeggia.
“Purtroppo per noi la doppia sfida con il Monserrato – rimarca il giocatore catalano Salvatore Motzo – ci ha riportato con i piedi in D2. Dopo la fin troppo severa sconfitta patita fuori casa abbiamo tentato di ribaltare il risultato tra le mura domestiche ma alla fine siamo riusciti a rimediare solo un pareggio. La vittoria di Salvatore Zinchiri su Marco Sanna e le mie, sempre su Sanna, e Riccardo Di Giovanni non sono bastate. Gian Paolo Manca ha avuto la meglio su entrambi i miei compagni e Di Giovanni ha avuto pochi problemi nella sfida che lo ha visto opposto a Massimiliano Salis. Peccato. Ci è mancato un pizzico di esperienza nelle fasi di gioco più delicate. Complimenti agli avversari, noi ritenteremo il prossimo anno la scalata alla D1”.
Sale di categoria pure la Polisportiva Atletica Serramanna. Il commento di Beniamino Pillitu: “Questa promozione arriva per noi totalmente inaspettata. Il nostro obiettivo era di arrivare ai gironi di play off e divertirci, visto il valore dei giocatori avversari e il loro punteggio in classifica nettamente superiore. Vincere il girone di play off però ci ha dato fiducia, e abbiamo lavorato molto sugli allenamenti specifici visto che il Tennistavolo Oristano lo avevamo già incontrato nella prima fase perdendoci nettamente. Il recupero dai problemi fisici di Mariano Zucca, però, ci ha dato fiducia e dai pronostici potevamo puntare su due pareggi ed eventuale differenza set.
Invece, all’andata in casa, dopo il primo punto di Mariano col loro terzo uomo Sebastiano Urrai, sono riuscito a vincere al quinto contro il loro secondo, Emanuele Marras, giocatore ostico e abile, sulla carta nettamente più forte. Gianni Capaccioli ha perso da Carlo Carta, ma poi ha battuto nettamente Urrai cedendo il primo set per poter trovare i suoi colpi liftati molto insidiosi. Assieme alla precedente vittoria abbastanza facile di Mariano con Marras nella quarta partita, siamo a 4 e vinciamo l’incontro. Io perdo con Carta nell’ultima partita e loro fanno due punti. Sia io, sia Gianni soffriamo particolarmente il suo gioco veloce e incalzante. Nella gara di ritorno la tensione si fa sentire, ci basta un pareggio, oppure anche vincere qualche set in più. Giochiamo un po’ contratti, ma la formula e il sorteggio sono uguali alla gara di andata, stessi scontri. Mariano vince con Urrai anche se un po’ teso. Io invece non riesco a ripetermi e vince Marras senza lasciarmi neanche un prezioso set. Troppi errori di misura per la tensione, ma loro stanno giocando bene dando il tutto per tutto, supportati da una panchina tecnica appositamente convocata. Segue la sconfitta di Gianni contro Carta ma riesce a prendere almeno un utilissimo set. Mariano Zucca ci riporta in pareggio battendo Marras che rischia di prendersi il terzo set, ma sul 10 pari trova due colpi di carattere dei suoi e vince 3-0. Siamo due pari. La quinta partita è decisiva, Gianni è favorito ma anche lui sente la gara e parte sotto di un set. Sebastiano Urrai gioca in attacco senza risparmiarsi ma Gianni, sotto 10-5 riesce a portarsi in pareggio e si prende il set. Più o meno così anche il set successivo, poi parte bene e si aggiudica il 3-1. È fatta. Un pareggio ci dà la promozione sicura. Noi schieriamo il nostro quarto uomo, Fulvio Simonelli, che in una gara impeccabile e senza timori reverenziali riesce addirittura a battere Carta 11-5 al quinto set. Fantascienza. Siamo al settimo cielo: 4-2 per noi anche al ritorno. Grande festa finale con buffet allestito dagli amici di Oristano un po’ sfortunati questa volta, gli auguriamo di farcela il prossimo anno. Devo dire che ci siamo divertiti con la formula in tre fasi, un’ottima scelta. Più stimoli e più agonismo sicuramente, ma tutti gli incontri si sono svolti in un clima particolarmente amichevole e sportivamente corretto. Un saluto a tutti”.
Il Tennistavolo Quartu supera di nuovo la Muraverese Rossa e raggiunge l’obiettivo. “Siamo arrivati ai quarti di finale della D2 – argomenta Nicola Orani – senza sapere ancora chi sarebbe stato il nostro terzo, oltre me e Gianfranco Ibba. Fortunatamente qualche giorno prima dell’incontro di andata con la Muraverese Rossa si è reso disponibile Vincenzo Meloni che ancora dolorante e senza allenarsi da cinque mesi ha stretto i denti e nonostante abbia perso i due incontri disputati riesce a dare filo da torcere sia a Gianluca Mattana, sia a Simone Cocco. Siamo riusciti ad ottenere una buona vittoria per 4-2 grazie al 3-1 di Ibba su Cocco e al mio 3-2 su Mattana, dopo una partita che mi ha visto molto in difficoltà nei primi due set. Nella partita di ritorno a Muravera ero più teso, ho cercato di tenere alta la concentrazione di tutta la squadra, non volevo che il risultato dell’andata ci facesse rilassare troppo. Meloni ha dato nuovamente forfait, ma fortunatamente c’è stato il rientro di Marco Atzeni che per motivi familiari non sempre è disponibile. Abbiamo azzeccato la formazione, infatti avevamo in mente che io incontrassi Cocco e Ibba incontrasse il piccolo Marco Dessì per mettere in ghiaccio l’incontro e così è stato. Grande partita anche di Atzeni che strappa un set a Mattana. Sul 2-1 sia noi, sia loro effettuiamo un cambio: entra la piccola peste Marco Orani che incontra il nuovo quarto della Muraverese Alberto Piras. Dopo i primi due set vinti dal muraverese, Marco si ingegna per mettere in difficoltà il suo più esperto avversario e riesce con astuzia e tanta grinta a portare la partita al quinto set poi perso 11 a 8. Resta a Marco molto rammarico per una partita che poteva vincere, a noi adulti resta la consapevolezza che la strada è quella giusta. Chiudo i giochi io contro Marco Dessì e si va sul 3-2, risultato arrotondato da una prestazione maiuscola di Atzeni che si disfa agevolmente di Cocco e finalmente possiamo festeggiare la promozione! Penso sia stata meritata; il TT Quartu non partecipava da tanto e molti non ci conoscevano: eravamo gli outsider del campionato ed è andata piuttosto bene. Adesso bisogna pensare a qualche innesto per disputare un buon campionato l’anno venturo, uno ce lo abbiamo già, è un grande amico, sono cresciuto insieme a lui ma non svelo ancora il nome. Buon tennistavolo a tutti”.
La differenza set diventa necessaria per designare la neopromossa tra La Saetta Rossa e il Decimomannu Blu (Marco Podda, Francesco Garau, Daniele Pitzanti, Fabio Ferrabue, Andrea Decroce). La spuntano gli atleti della fazione quartese per un solo parziale dopo i pareggi dell’andata e del ritorno. Parola al saettino Francesco Murtas: “Incredibile finale nello spareggio promozione. I due incontri si sono conclusi in parità sia all’andata, sia al ritorno e a decidere la sorte di una delle due compagini è stato un solo set di differenza, ottenuto da me nell’ultima partita utile, contro Daniele Pitzanti. Le partite si sono giocate tutte in un clima amichevole e di stima reciproca ma anche di grande tensione sportiva, soprattutto in alcuni frangenti. Il Decimomannu, che abbiamo affrontato oltretutto anche nel girone iniziale, si è dimostrato avversario molto ostico, con giocatori molto validi e difficili da affrontare. Mi spiace veramente che non ci sia un posto anche per loro nella promozione, perché hanno giocato veramente un gran tennistavolo. I tabelloni con i numeri raccontano da soli il grande equilibrio che c’è stato fin dall’inizio per cui è inutile raccontare nel dettaglio i vari incontri. Non voglio soffermarmi in meriti o demeriti di nessuno, ma voglio sottolineare il grande spirito di squadra che ci ha contraddistinto fino all’ultimo minuto, nel quale Alessio Picciau mi ha detto che era meglio che affrontassi io Daniele, per il bene della squadra, non sentendosi nella giusta condizione. Dopo tanti anni di partecipazione in D2 con Alessio e Simone Sebis finalmente è arrivata la meritata promozione, grazie anche all’importante innesto di Mattia Pala che ha dato un contributo fondamentale. Ringrazio i miei compagni per avermi portato a provare questa gioia, da Simone Sebis che ha fatto alcune partite e giocate strepitose, ad Alessio Picciau che con il suo puntino insidioso ha fatto capitolare i suoi avversari nel momento giusto, e Mattia Pala che è stato bravissimo a tenere la tensione anche in momenti difficili; e poi ci ha fatto vedere delle giocate stupende. Ringrazio anche i compagni di allenamento, che ci hanno seguito e tifato dandoci grande carica. Per ultimo, ma non per importanza, il ringraziamento alla società, nella persona di Agnese Maccioni, il nostro amato Presidente e ai nostri tecnici, primo tra tutti Christian Ferro, che ha creduto in noi fino all’ultimo set dandoci preziosissimi consigli e spronandoci a non mollare mai”.
FASI PIAZZAMENTI
Tra le quattro squadre che si rivedranno nel concentramento finale di metà aprile c’è il Tennistavolo Sassari A che ha vinto nuovamente 5-1 sulla Marcozzi Old con punti di Nicola Cilloco, Federico Casula ed Edoardo Eremita che però ha dovuto cedere a Gianpiero Cabras. Passa il turno pure il TT Guspini che ripete il 6-0 dell’andata con Giorgio Onnis, Sergio Vacca, Christian Liscia.
La Marcozzi Red conferma il 6-0 sul Monserrato KK con punti di Riccardo Esposito, Antonello Mura, Luca Pinna.
Passa il turno senza giocare La Saetta Verde per il ritiro del Muravera TT.