SERIE A1 PARALIMPICA: MURAVERESE A PUNTEGGIO PIENO
C’è un bel po’ di Sardegna nella massima serie paralimpica riservata alla classe 6/10. Tre club isolani assortiscono una rosa di partecipanti che comprende in tutto sette iscritti. La squadra che si è fatta notare maggiormente è la Muraverese di Andrea Manis e Luca Paganelli: nonostante l’ottimo esordio deve inseguire il Cus Torino che comanda la classifica a punteggio pieno ma con una partita in più. Due vittorie su due quelle ottenute dal clan sarrabese che ha prevalso sulla compagine capitolina dell’Isola che non c’era e di misura sul Vicenza. Marcozzi e Tennistavolo Norbello hanno invece bisogno di fare esperienza e i risultati sono secondari rispetto alla volontà di formare degli atleti che matureranno nel tempo.
Il team del Guilcer, alla sua terza esperienza nel mondo paralimpico ha affrontato con i suoi atleti Mauro Mereu e Francesco Sanna prima il Vicenza, successivamente lo Sport Club Etna e infine i padroni di casa del Cus Torino. Tre sconfitte che non hanno comunque minato l’umore dei protagonisti partiti in Piemonte consci di quanto fossero forti gli avversari. Nella sua prima apparizione assoluta in un campionato paralimpico, la Marcozzi Cagliari si è presentata con Romano Monni e Mauro Pisano. Per loro sconfitte con Cus Torino e Isola che non c’era.
Ad Andrea Manis il compito di fare un’analisi generale dell’ esperienza torinese: “La Muraverese si presenta al secondo appuntamento annuale del campionato a squadre con la stessa squadra che ottenne in esordio un ottimo 3° posto, ma con un Luca Paganelli più ostico e il sottoscritto seppur poco allenato, sempre combattivo e motivato. Esordiamo con “L’isola che non c’era” e la partita “sa tanto” di spareggio per il terzo posto. Vinciamo con un rotondo 3-0 e le premesse sono buone. Il secondo turno riposiamo e il terzo match ci vede impegnati contro il Vicenza che schiera una squadra tutta nuova. Vinciamo 3-2 ma sia io che Luca perdiamo da Polindi, giocatore ostico cresciuto nell’ultimo anno e che ha meritato i due punti. A giugno ci giocheremo tutte le carte per cercare di vincere lo scudetto che non sembra cosi inarrivabile: gli avversari delle altre squadre sono abbondantemente alla portata, non c’é una società ammazza tutti, di sicuro sarà favorito chi arriva a fine stagione più in forma. É stato un piacere rincontrare e condividere questa nuova esperienza con gli amici/avversari della Marcozzi e del Tennistavolo Norbello: a giugno giocheremo anche contro di loro Una nota tecnica, si è giocato con le nuove palline in plastica della Butterfly. Non posso che ribadire il mio pensiero e sensazioni esternate tempo fa, con l’introduzione della plastic-ball. I dirigenti ITTF (che forse non hanno mai preso una racchetta in mano), hanno rovinato quanto di bello c’era in questo sport, ovvero vedere un giocatore talentuoso poco preparato fisicamente, giocare ad armi pari con un lancia missili cinese. L’estro, il tocco, le variazioni di spin sono il DNA di questo gioco, appiattire il tutto con una pallina che gira meno, che prende poco taglio non ha nessun senso, se non quello legato strettamente al business dei nuovi materiali. Forse sarà solo questione di abitudine, chissà…”
TORNEI NAZIONALI: A CARLO ROSSI IL PODIO PIÙ PREGIATO
Risultati importanti per i rappresentanti sardi che hanno preso parte a diversi tornei nazionali spalmati nel ponte dell’Immacolata. Carlo Rossi (Marcozzi Cagliari) continua ad essere la vedette più prestigiosa grazie al successo conseguito a Terni nella categoria Allievi. Batte pezzi da novanta della classifica come il n. 8 Petriccioli e il numero 3 Picciulin. Ma la chicca più entusiasmante la regala nella finalissima, riuscendo ad imporsi sul favorito Matteo Mutti del Castel Goffredo con il quale ha condiviso diversi podi internazionali in maglia azzurra. Conclusasi al quinto set, la gara è stata un’inedita stagionale perché nella data ottobrina riservata ai tornei giovanili, l’atleta lombardo si era imposto a Este, mentre il quartese aveva trionfato a Terni. Negli allievi femminili Letizia Pili del Quattro Mori termina ventitreesima.
BRAVI ANCHE JOHNNY OYEBODE, GIULIA ZUCCA, LUCA PAGANELLI E ALBERTO TICCA
Sempre in Umbria Jhonny Oyebode si deve “accontentare” della piazza d’onore nella categoria Ragazzi. Il marcozziano, testa di serie n. 1, si arrende in finale al n. 2 Matteo Gualdi del Villa d’Oro Modena. Anche i due mostri sacri della categoria non si erano ancora incrociati vis a vis in questa annata agonistica. Nella classifica finale i suoi compagni di scuderia Marco Poma e Edoardo Loi si piazzano rispettivamente al settimo e al sedicesimo posto. Nel settore femminile ha gareggiato Sara Congiu del Muravera che conquista il ventinovesimo posto.
Sale sul podio una sua compagna di club, la piccola Giulia Zucca. Nella categoria Giovanissimi femminile la sarrabese allenata da Francesca Saiu combatte ad armi pari con Erika Stanglini (Regaldi Novara) che però si impone con parziali ristretti. In caso di vittoria sarebbe approdata alla finalissima. Nella sua categoria Beatrice Mozzi dello Zeus Quartu si piazza al ventitreesimo posto, battendo nella finalina di consolazione Rossana Ferciug del Santa Tecla Nulvi. Nei giovanissimi maschili Marco Nieddu del Muravera si accontenta dell’undicesima posizione, ma strappa comunque gli applausi per aver sconfitto il n. 6 della classifica Bassi. Quarantunesimo Thomas Cinus della Marcozzi.
Nella città ternana c’era anche Francesco Ara del Santa Tecla Nulvi che nella categoria Juniores coglie la posizione n. 57.
In concomitanza con la serie A paralimpica, a Torino si è svolto anche il secondo torneo predeterminato. E Luca Paganelli della Muraverese ha mostrato tutto il suo valore andando a piazzarsi al terzo posto nel singolo maschile Cip classi 6-7. Nel tabellone il sardo si è prima imposto su Davide Coniglio e poi, dopo una strenua lotta conclusasi al quinto set, si arrende a Davide Scazzieri che poi salirà sul podio più alto.
Andrea Manis viene fermato ai quarti nel Torneo riservato alle classi 8-9-10.
L’ultimo acuto dei pongisti isolani si registra in Campania. Alberto Ticca della Libertas Sassari arriva terzo nel torneo Seniores over 452 disputatosi a S. Nicola la Strada. In semifinale l’atleta turritano si arrende a Massimo Ricci che poi vincerà anche la finalissima. In precedenza Ticca aveva estromesso dal tabellone prima Bassano e poi Costiglioni. In provincia di Caserta è partito anche il suo compagno di squadra Marco Sarigu chre ha preso parte al Top 452. La sua scalata si ferma ai quarti ma si reputa molto soddisfatto della prestazione complessiva.
A PAPADAKI E LU LEYI LA QUINTA EDIZIONE DEL TROFEO INTERNAZIONALE CITTÁ DI NORBELLO
La fotocopia dell’edizione del 2013. La greca Angeliki Papadaki si riconferma la regina degli internazionali norbellesi imponendosi in un girone a cinque. L’atleta ateniese ha preceduto in classifica la tailandese Pam Pannak e la nigeriana Ganiat Ogundele.
Emozionante anche il Top maschile che ha decretato la seconda volta del cinese Lu Leyi che in finale ha avuto ragione sull’italo russo Maxim Kuznetsov. Sul podio anche il trentino Stefano Tomasi e il nigeriano Shola Oyetayo.
Soddisfazione da parte della dirigenza giallo blu e soprattutto del presidente Simone Carrucciu: nonostante i tempi di ristrettezze economiche è comunque riuscito ad organizzare una manifestazione dignitosa che nel giorno dell’Immacolata ha coinvolto anche gli atleti speciali provenienti dal Sarrabus e dall’Anglona. In serata sono stati proclamati i vincitori del Quarto Concorso Internazionale Fotografico “Obiettivo tennistavolo”. La giuria di esperti ha decretato che lo scatto più bello fosse quello di un’appassionata bielorussa.
IL PRESIDENTE CARRUCCIU OSPITE AD OLBIA DELLA NUOVA SOCIETÁ ISOLANA
La Gallura pongistica si risveglia dopo tre lustri di torpore. E lo fa in maniera vigorosa con l’intento di avvicinare forze giovani e i disabili, ma senza tralasciare i veterani che per ora costituiscono l’anima del Tennistavolo Olbia, la più fresca società isolana affiliata alla Fitet.
L’impatto con la cittadinanza è stato agevolata da una presentazione ufficiale in Municipio dove gli infaticabili dirigenti hanno ricevuto un plauso di approvazione da parte del primo cittadino Gianni Giovannelli e dall’assessore allo Sport Gesuino Achenza. Giorni fa anche il presidente della Fitet Sardegna è andato a fare visita al club e sin dal primo momento si è creata una bella sintonia anche perché Simone Carrucciu era da anni che spingeva affinché la Sardegna nord orientale potesse avere un punto di riferimento per la diffusione della disciplina. “Ringrazio tanto gli amici olbiesi per l’ospitalità e la cortesia – ha rimarcato il numero 1 della Fitet sarda Carrucciu – e formulo loro i migliori auguri affinché questa popolosa piazza possa richiamare tanti appassionati”. Guidato dal presidente Gaspare Piccinnu, anche lui un pongista di vecchia data, il neo sodalizio sportivo può usufruire di un seminterrato grande 350 metri quadrati e che attualmente accoglie quattro tavoli. Il vice presidente Antonio Rossi è pronto a scommettere su questo nuovo corso: “Non siamo nuovi a queste esperienze – dice – già nel 1970 io e alcuni amici giocavamo a livello parrocchiale e quindici anni fa fondammo una società che purtroppo durò solo tre anni
Cosa accadde in quella circostanza?
Eravamo avanti negli anni e poi non avevamo seminato bene. Abbiamo ripreso con altri intenti compatibilmente ai nostri impegni di lavoro.
Ora avete questa bella struttura messa a disposizione dal presidente Piccinnu
La notizia più bella è che non abbiamo spese da sostenere: il locale ci è stato concesso a titolo gratuito e questo agevola non poco.
Cosa avete intenzione di fare nel futuro prossimo?
Ci siamo sbilanciati negli obiettivi. Vorremmo entrare almeno in una scuola, formare degli allenatori di base che abbiano i requisiti necessari per lavorare con gli studenti. In questo caso si aprirebbe un portone. Ci sono tutti i presupposti per fare bene, però..
Però?
Ci vuole tanto impegno. Attualmente siamo io e Pier Paolo Melis che curiamo tutti gli aspetti della gestione. Purtroppo il lavoro ci ruba tanto tempo, speriamo nell’arrivo di qualche pensionato che si occupi a tempo pieno della società.
Attualmente in quanti vi state allenando?
Sono già una trentina le persone che grosso modo frequentano il seminterrato, compatibilmente con i loro impegni di lavoro. Apriamo tre volte alla settimana dalle 18.30 alle 21.00. Comincia a vedersi anche qualche ragazzo.
Trenta persone non sono poche..
Stiamo ricevendo tante telefonate, c’è state un’uscita sul giornale, e su Facebook ci stiamo facendo vedere. Olbia conta sessanta mila abitanti, so che ci sono tanti appassionati ma sono nascosti.
Avvierete pure una campagna soci..
Si, con i soldi delle iscrizioni vorremmo acquistare attrezzature, un quinto tavolo ci arriva a breve. Ci farebbe comodo anche un robot per fare dei movimenti in più. Abbiamo bisogno di un istruttore che ci aiuti.. Il tennistavolo avanza, le tecniche cambiano, per noi è difficile stare al passo con i tempi ma non impossibile. Io ho 63 anni, ci stiamo impegnando.
E poi continuerete ad uscire allo scoperto..
C’è crisi anche qui, è innegabile, però siamo intenzionati ad organizzare esibizioni pubbliche: il mio pallino è concepire un tennistavolo itinerante nelle piazze e nei locali commerciali e trovare sponsor importanti. Sono tante le zone di Olbia che ben si prestano ad organizzare qualcosa.
Con il presidente Carrucciu cosa vi siete detti?
Sono molto contento che sia venuto a trovarci. Anche lui non ha nascosto la soddisfazione, era sua intenzione creare una società qui. Non era facile perché dobbiamo misurarci con la rivalità degli altri sport, che contano molti adepti. Ma ci fa piacere avere il sostegno della Federazione. Mi ha promesso che ci seguirà attentamente nelle nostre iniziative.
SERIE D1 A: ALL’AZZURRA “B“IL POSTICIPO DELLA QUINTA GIORNATA
Grazie al successo esterno la formazione cagliaritana raggiunge una posizione di centro classifica. “Partita importantissima in chiave salvezza – conferma l’azzurrina Giorgia Luna Aprile – in quanto il Decimomannu aveva un punto in più di noi. Nonostante l’essenza di Alessandro Polese abbiamo cercato di dare il massimo, impegnandoci su ogni partita. Anche il Decimo si è distinto bene, ma la partita è terminata 5-1 in nostro favore. L’unico punto da parte degli avversari è stato quello di Maurizio Saiu su Gianni Pomata. La vittoria si è concretata con due punti miei, uno di Pomata e gli importanti successi di Mauro Serra, uno dei quali, dopo una partita estremamente equilibrata e tirata, vinta al quinto set sul solito Saiu”.
PRIMA DI NATALE ANCORA DUE GIORNATE DI CAMPIONATO
Si riprende con i campionati a squadre nazionali e regionali. In A1 maschile tour de force della Marcozzi Cagliari che venerdì va a fare visita al Castel Goffredo mentre sabato recupererà il match in casa del Cus Torino. Impegno fuori le mura anche per il Tennistavolo Norbello nella sfida pre serale di sabato con l’Apuania Carrara.
Nella massima serie femminile big match a Cortemaggiore con la capolista magiostrina che ospita il Tennistavolo Norbello, staccato di appena un punto. Le campionesse d’Italia dello Zeus cjhe con il clan emiliano condividono la prima piazza saranno ospitate dalle giovani del Vallecamonica. Gara della disperazione per il fanalino di coda Quattro Mori Cagliari che si gioca le ultime chance di salvezza nella gara interna di domenica mattina (ore 10,00 Palatennistavolo via Crespellani) contro l’Eppan.
La Marcozzi di A2 maschile andrà in Campania per affrontare il Mugnano Stet: sarà una sfida tra imbattute.
La Libertas Sassari impegnata nel girone C della B1 maschile andrà a Oriolo Romano, mentre nel raggruppamento D il Muravera sarà a Torre del Greco.
In B2 maschile la capolista Marcozzi si gioca prima piazza e imbattibilità sul campo dell’Oikos a San benedetto del Tronto. Infatti anche il team marchigiano si trova a punteggio pieno proprio come i rossi cagliaritani. Cinque squadre sono raggruppate a quota quattro punti, tra queste anche Muraverese e Futura 94 che si daranno battaglia sabato pomeriggio a Ciampino.
Scontro al vertice nel girone P del campionato nazionale di serie C1 maschile. Entrambe a punteggio pieno Guspini e Peter Pan si giocano il primato domenica mattina sul campo della squadra romana. Dall’alta quota ai bassi fondi con un derby isolano tra compagini che ancora non hanno mosso la classifica: sabato sera a Iglesias (Via canepa ore 16.30) lotteranno con ardore gli atleti dell’Itc Enrico Fermi e quelli della Muraverese.
Derby quartese tra La Saetta e Zeus , entrambe reduci da risultati positivi.
Il Cancello Alghero giocherà in casa del Castello Comitec.
Il più importante campionato a squadre sardo è rappresentato dalla serie C2 maschile. Spicca il match tra la capolista Libertas Sassari e il Guilcer Ghilarza (Sassari, via Manzoni, ore 17.00), distanziata di una sola lunghezza. Non sarà facile nemmeno per l’altra vice Quartu Celeste che troverà un’avversaria agguerrita nel Tennistavolo Monserrato (Quartu, sabato, ore 16.30, via Vespucci), quarta forza del campionato. Sabato sera si disputa anche Quartu Bianca – Marcozzi e Oristano Giallo – Sporting Lanusei, due match molto interessanti nella lotta per non retrocedere.
Sesta giornata anche nella D1. Girone “A”: Azzurra “A” – San Orione Rosmarino; Azzurra B – La Saetta; Tennistavolo Decimomannu – Tennistavolo Monserrato; TT Top Suelli – Muraverese.
Girone “B”: Nulvi Azzurro – Oristano Blu; Libertas Ping Pong Monterosello – Nulvi Rosso; Sporting Lanusei – Alghero; Oristano Rosso – Neoneli.
In D2 si gioca solo nel girone “C”: Azzurra C – Marcozzi B; Monserrato C – Fintes B; San Orione Rosmarino B – Decimomannu Gialla.