PRE NATALE PONGISTICO A LANUSEI CON IL MEMORIAL TONINO AGUS
AL VIA I VETERANI A SQUADRE
Si gioca sempre e comunque a tennistavolo. Anche in prossimità di natale e capodanno. E domenica 23 dicembre la carovana pongistica isolana è chiamata a partecipare ad un duplice appuntamento presso il Pala Lixius di Lanusei. In mattinata (dalle 10:00) sarà il secondo torneo giovanile predeterminato della stagione a tenere banco, con le solite quattro categorie in lizza. Mentre dal primo pomeriggio ci sarà spazio per un torneo veterani open che si preannuncia interessante: ha dato la sua adesione, tra gli altri, il russo guspinese del Tennistavolo Norbello Maxim Kuznetsov.
La Fitet Sardegna ha affidato l’organizzazione della giornata sportiva alla Polisportiva Sporting Lanusei presieduta da Maurizio Cuboni. Il direttivo societario ha approfittato dell’occasione per dedicare la manifestazione a Tonino Agus, l’atleta paralimpico lanuseino recentemente scomparso. La società locale, supportata dai familiari di Tonino non farà mancare la sua nota ospitalità garantendo il massimo comfort a tutti i presenti.
Ma il giorno prima 21 squadre iscritte al Campionato Regionale Veterani a squadre animeranno i primi tre concentramenti dei tre gironi previsti. Si giocherà a Decimomannu, Oristano e Alghero. Nei primi mesi del 2019 altri due concentramenti per girone e poi le migliori quattro si daranno battaglia nel quarto e definitivo rendez-vous.
A1: IL TENNISTAVOLO NORBELLO TENTA LA CARTA RESURREZIONE. I GIOVANI DELLA MARCOZZI NON SFIGURANO MA PAGANO L’INESPERIENZA
Tra serie A1 maschile e femminile i tre team sardi coinvolti hanno disputato sei gare in una manciata di giorni. A gioire maggiormente sono stati i due club del Tennistavolo Norbello che totalizzano due vittorie e due pareggi, dando un sussulto importante ad una classifica che si era fatta molto preoccupante. La formazione maschile, seguita in panca da Franco Esposito ha prima bloccato sul pari la forte Top Spin Messina nell’anticipo della prima giornata di ritorno che è coinciso con l’esordio casalingo. Fanno punti Ntaniel Tsiokas, Omotayo Olajide e Maxim Kuznetsov.
Due giorni dopo è giunta la prima vittoria stagionale ai danni della Marcozzi Cagliari di Stefano Curcio che il giorno prima aveva ceduto per 4-0 al Top Spin Messina. In questo caso si registrano le doppiette dell’ellenico Tsiokas e del nigeriano Olajide. Punto della bandiera per Johnny Oyebode. A secco sono rimasti Catalin Negrila (Tennistavolo Norbello), Makanjuola Kazeem e Gabriele Piciulin per il club di via Crespellani. In classifica la formazione de I Comuni del Guilcer aggancia il Lomellino a quota 4 punti ed è ad una lunghezza dal Cral Roma: il discorso salvezza è ancora in discussione. Anche per il fanalino di coda Marcozzi, che ha tutto il girone di ritorno per incrementare il suo unico punto in graduatoria.
Ciclo positivo pure per le norbellissime impegnate a Bagnolo San Vito nel quinto concentramento stagionale. Prima la vice capolista Cortemaggiore perde la sua imbattibilità grazie al contributo totale del terzetto coordinato da Eliseo Litterio e composto da Magda Sikorska, Diana Styhar e Gaia Smargiassi. Poi come all’andata, pareggio importantissimo con l’Eppan che ora è stato raggiunto in sesta posizione proprio dal team del centro Sardegna che dalla zona play off dista appena due lunghezze. Tutto si deciderà nel primo concentramento del 2019 quando ci sarà lo scontro diretto con la quarta in classifica, Athletic Club Genova.
SERIE A2: MARCOZZI DI NUOVO SECONDA, MA CHE PAURA!
Approfitta del pareggio tra la capolista Prato e la vice Campomaggiore Terni per riguadagnare la seconda piazza in coabitazione con l’equipe umbra. Ma la Marcozzi Cagliari ha sofferto assai contro l’ultima della classe Torre del Greco che con il suo giocatore Daniele Sabatino ha interrotto l’imbattibilità a Stefano Tomasi. “Ci aspettavamo di incontrare avversari complicati – analizza il giovane Marco Poma – perché anche se sono gli ultimi in classifica, sono molto forti. Il campionato è veramente difficile con squadre a pari livello. La mia vittoria è stata una delle più belle, perché dopo la sconfitta di Stefano, giocare sul 3-2 con un avversario così forte come Prosperini non era semplice. Lui è molto esperto, sapevo di dovermi concentrare da subito. Penso che d’ora in poi non si possa più sbagliare una partita se vogliamo compiere l’impresa della promozione. Ci attende un girone di ritorno ugualmente molto difficile, ma spero di portare qualche punto utile per l’obiettivo finale. Stefano Tomasi è un campione ma non un extraterrestre: a parer mio la sua sconfitta non deve destare preoccupazioni, soprattutto perché l’avversario era forte”.
SERIE B1/M: MARCOZZI ANCORA IN CORSA PER LA SALVEZZA
Il secondo successo del 2017 – 18 giunge in extremis, dopo nove gare, sulla cenerentola Castrovillari. “Scontro salvezza onorato in pieno – aggiunge Marco Sarigu – in una gara non facile, che comunque ci vedeva opposti ad una squadra formata dal nigeriano Olawale (autore di 3 punti) e altri due (Antonio Lombardi e il figlio Luca) non irresistibili, su cui abbiamo totalizzato i nostri 5 punti. Personalmente sono abbastanza soddisfatto nonostante la sconfitta con Segun che mi ha lasciato un po’ l’amaro in bocca dopo un discreto match abbastanza tirato. Peppone Lepori ha portato a casa il punto decisivo per la vittoria, dopo aver sfiorato il successo personale anche nel match precedente. Massimo Ferrero sta attraversando un momento magico, lo stato di fiducia in cui si trova è ottimo; riesce ad esprimere un ottimo tennistavolo, speriamo non si appesantisca troppo in queste vacanze. Sicuramente il girone d’andata poteva andare molto meglio, considerati i diversi punti lasciati per strada, ma siamo concentrati per iniziare al meglio il girone di ritorno”.
SERIE B2/M: IL MURAVERA SI CONFERMA SARDA PIU’ FORTE
Terzo acuto di fila per la compagine del patron Luciano Saiu, in un derby dalle due facce.
“È davvero incredibile commentare la nostra importantissima vittoria contro il Santa Tecla Nulvi – asserisce Nicola Pisanu – perché dopo due ore di gioco ci troviamo 4-1 per loro con soltanto il mio punto su Francesco Ara per 3-0. Stefano Macis, non in giornata ottimale, perde due punti contro Giancarlo Carta riuscendo quasi mai a entrare in partita e contro Oladimeji “Giacomo” per 3-1 impensierendolo soltanto in qualche frazione. Simone Boi perde 3-0 contro Oladimeji trovando poco spazio per il suo gioco. Dal 4-1 in poi riusciamo a infilare, inaspettatamente, 4 punti consecutivi che ci permettono di vincere. Simo vince 3-1 contro Ara controllando abbastanza bene tutto il match. Io riesco a battere “Giacomo” per 11-6 al quinto dopo essermi trovato sotto 2-1 e aver trovato la giusta tattica per rimontare e portare a casa un match tanto complicato quanto divertente dal punto di vista tecnico. Ste perde il primo set con Ara, poi riesce a prendere bene le misure e porta a casa il match per 3-1. Arriviamo sul 4-4: in campo Simone contro Carta. Il mio compagno parte bene e vince il primo set in durezza lottando punto su punto. Giancarlo riesce a fare suo il secondo e terzo set ma Boi non si dà per vinto e sfodera una prestazione spettacolare che gli permette di arrivare al quinto e addirittura vincere la partita riuscendo a portare il punto della vittoria di squadra che sul 4-1 era inaspettato. Ci ritroviamo al giro di boa terzi in classifica con 8 punti. L’obbiettivo stagionale è sempre più vicino ma dietro di noi ci sono ottime squadre pronte a sputare sangue prima di farsi condannare alla retrocessione: Daremo il 100% in ogni singolo match da qui fino alla fine del campionato provando a raggiungere al più presto la salvezza”.
La striscia negativa della Muraverese si allunga ulteriormente. Ora sono quattro le gare consecutive dove il team sarrabese è risultato perdente. Contro la capolista Castello Di Cesare ha dimostrato di essere comunque in forma ma piuttosto sfortunata. Le segnature sarde portano la firma di Riccardo Lisci (2) e Riccardo Dessì. Marcello Porcu perde ai vantaggi del quinto set la sfida inaugurale, e col senno di poi determinante, contro un Marco Del Bravo che al termine della contesa riuscirà a battere tutti i suoi avversari. Gli animi degli sconfitti non sono particolarmente afflitti, anzi c’è ottimismo per un’inversione di tendenza a partire dal girone di ritorno.
L’altra leader del girone ha invece superato Il Cancello Alghero. Parola a Fabio Costantino: “La partita contro la King Pong di Roma ha purtroppo mantenuto quanto avevamo pronosticato. Si tratta di una squadra molto forte, composta da ragazzi giovani e molto ben allenati, che non ci ha lasciato scampo. Il 5-0 rimediato dal terzetto romano composto da Bucci, Mascoli e Felici però non significa che non è stata venduta cara la pelle: i primi tre incontri sono stati molto combattuti, il che significa che il terzetto titolare (Carlo Fois, Marco Tiloca e Maurizio Muzzu), ha comunque lottato facendo vedere ottime cose. Il quarto e il quinto incontro sono stati persi senza storia, rispettivamente da Tiloca su Mascoli e dal sottoscritto che a freddo ha sostituito Fois a causa di un indurimento muscolare. C’è poco da dire: abbiamo affrontato una formazione candidata alla vittoria finale e destinata, data la giovane età, a crescere ancora”.
SERIE C1/M: MURAVERESE NON PIU’ PRIMA, AGGANCIATA DAL TENNISTAVOLO SASSARI
Ora c’è un tandem sardo all’inseguimento del TT Maccheroni. Infatti, persa la leadership nel confronto con il Roma 12, la Muraverese insegue assieme ai capitolini e al Tennistavolo Sassari che si è imposto a Iglesias. Su questa contesa interviene Tonino Pinna: “Partita sulla carta facile, anche perché mancava il loro giocatore più rappresentativo, Giovanni Siddu; in realtà è stata più dura del previsto. Al suo posto ha giocato Gabriele Melis, rimasto fermo per un po’ a causa di problemi fisici. Ma conosciamo bene le sue qualità e quali difficoltà può creare, soprattutto in questa serie. Inizia Luca Baraccani con Roberto Pili; il mio compagno fa prevalere classifica migliore e superiorità oggettiva vincendo nettamente 3-0. Gioco io con Gabriele Melis e vinco agevolmente 3-0. Maurizio Ledda affronta Bruno Pinna, giocatore esperto e mai facile da superare; infatti Maurizio perde 3-0 non entrando mai in partita. Tocca a me con Roberto Pili, e vinco facilmente 3-0. Questa è la partita che non ti aspetti: Bruno Pinna gioca alla grande contro un Luca un po’ stanco e spento: Bruno vince 3-0, segnando per i padroni di casa il punto numero due. Siamo 3-2, entra in campo Maurizio molto concentrato e determinato nel superare Gabriele Melis 3-0 nettamente. Affronto un Bruno Pinna in gran forma ma, facendo prevalere la classifica e l’esperienza in campionati superiori, porto a casa la partita 3-0, divertendomi e giocando molto sciolto e sicuro. 5-2 per noi e un’altra partita vinta. Con la squadra al completo, siamo (per questo campionato e per questo girone) una delle compagini più accreditate alla vittoria finale. Purtroppo io non sempre sono disponibile per giocare, soprattutto le partite fuori casa. Questo rappresenta per noi un’incognita su quale potrà essere a fine campionato la nostra classifica. Restiamo fiduciosi e continuiamo a divertirci con umiltà, ma anche consapevoli della nostra forza, provando a restare nella parte alta della classifica più a lungo possibile”.
Nello scontro al vertice in casa del Roma 12, la Muraverese ne esce sconfitta. Tutte le gare della sfida commentate da Alberto Mattana: “Nella prima partita scendo in campo contro Haidzis in un match combattuto che però per superiorità del mio avversario perdo 3-1. Francesco Lai mette in parità la partita liquidando agevolmente Di Francesco con un netto 3-0. Masserato vince con Andrea Piras 3-1 in una partita molto tirata dove comunque l’atleta Romano dimostra di essere un top player di questo campionato. Il secondo turno di incontri inizia con Francesco Lai che perde 3-1 una gara vibrante contro Haidzis (peccato il primo set perso ai vantaggi dove eravamo avanti 10 7). Rimetto piede in campo io contro Masserato, alla fine della partita il segnapunti dice 3-2 per lui. Peccato perché è stata una delle mie migliori partite stagionali e in tutti i set sono partito avanti di 3/4 punti ma non sono mai stato capace (nei set persi) di tenere il vantaggio e portare la partita a casa. Sul 4-1 per Roma scende in campo Andrea contro Di Francesco; complice il risultato globale sconfortante il mio compagno sforna una prestazione non convincente, ma agevolato dal modo di giocare dell’avversario riesce comunque a portare a casa la partita per 3-2. È il turno di Francesco che giocando davvero bene annichilisce Masserato con un netto 3-0 (nonostante abbia provato a buttare il secondo set ormai già praticamente vinto). La partita si chiude con Andrea che perde 3-0 contro Haidzis tirando solo il secondo set ai vantaggi. La squadra di Roma ci aggancia al secondo posto, ma il campionato è ancora lungo”.
Il Tennistavolo Norbello si risolleva dopo una prolungata pausa di insuccessi, andando ad espugnare il campo dell’Eos Roma. “Grande e importante vittoria per noi – commenta Cesare Mozzi – in una giornata freddissima. Situazione climatica che mette tutti in difficoltà, compresi i nostri amici avversari. Dopo una lunga e piacevole partita i risultati sono che Ana Brzan gioca molto bene e riesce a fare tre punti meritati. Io e Federico Concas iniziamo le nostre partite in condizioni precarie ma fortunatamente io in un modo o nell’altro riesco nell’intento di fare gli altri due punti necessari alla nostra vittoria. E siamo ancora in gara per la salvezza”.
SERIE C2/M: DIETRO LA CAPOLISTA IL VUOTO
Nel big match della giornata la leader TT Guspini ne approfitta per ammazzare il campionato. Sono cinque le lunghezze ormai che la separano dal tandem composto da Azzurra e La Saetta.
“Il risultato finale di 6-0 maturato nei confronti del TT La Saetta è una piacevole sorpresa – ammette Michele Lai – e un bel regalo di Natale che ci siamo fatti al termine di un girone di andata pressoché impeccabile. I nostri avversari guidati dal grande Mauro Locci hanno sofferto oltremodo il freddo umido e il rimbalzo non proprio ottimale delle nostre palline ma noi abbiamo dato il massimo per vincere. Non sono mancate le belle giocate da parte di tutti e sono contento di vedere la continua crescita da parte nostra di Francesco Broccia e dall’altra di Michela Mura e Lorenzo Piras frutto pregevole del lavoro di Christian Ferro e di Mauro Locci. Nel dettaglio alla fine dei conti cediamo solo due sets entrambi da parte di Francesco Broccia che parte in sordina sia con Michela Mura, sia con Lorenzo Piras ma poi ritrova la bussola e chiude per 3-1 ambedue le gare. Io soffro oltremodo alcune giocate e servizi di Michela ma alla lunga la maggiore esperienza mi permette di prevalere per 3-0. Con Christian in passato sono stati dolori per me ma in questa occasione una maggiore concretezza da parte mia mi conduce alla vittoria sempre per 3-0. Che dire poi del grande Massimiliano Broccia se non che anche lui sfodera la migliore prestazione stagionale mostrando un gioco più offensivo del solito abbinato a servizi insidiosi e a controtop da media distanza davvero pregevoli. I suoi avversari Piras e Ferro possono solo applaudire le sue giocate e la sua grinta e cedere l’intera posta in palio. Ora dobbiamo mantenere alta la concentrazione per il prosieguo del campionato ma siamo a un buon punto. Non mi resta che fare gli auguri di un sereno Natale a tutte le famiglie dei pongisti sardi”.
Importante vittoria quella ottenuta in casa dell’Alghero da parte dell’Azzurra Cagliari. Il perché lo spiega Maurizio Piano: “E’ un successo che ci permette di aumentare la distanza dalla zona retrocessione e di chiudere al secondo posto il girone d’andata. La trasferta l’abbiamo affrontata con la defezione di Alessandro Polese, che attendeva come sempre con impazienza di poter tornare nella sua Alghero e affrontare la sua ex società ma che l’influenza ha costretto al forfait. In sua sostituzione ha giocato Vincenzo Salustro, che finora aveva giocato nella nostra squadra di D1. E’ stato proprio Vincenzo ad aprire le danze affrontando Marco Cassitta e, dopo aver perso il primo set, ha ben messo in atto gli accorgimenti tattici suggeritigli dalla panchina facendo propri i successivi tre set con un bel gioco d’attacco che non ha lasciato scampo all’avversario. Il secondo match della giornata l’ho disputato io contro Salvatore Motzo e, a parte il secondo set perso più per poca concentrazione mia che per effettiva difficoltà contro l’antitop del mio avversario, ho vinto senza troppe difficoltà per 3-1. Il nostro Roberto Murgiano è sceso quindi in campo contro Carmine Niolu e per il mio compagno di squadra è stata una vera maratona, più psicologica che fisica: dopo un primo set in cui non è mai entrato in partita e un secondo set perso a 9, Roberto è riuscito a risalire la china vincendo i successivi due set grazie a un gioco più concreto e offensivo; nel quinto e decisivo set, giocato punto a punto, Roberto ha ceduto nel finale per 11-9 ad un solidissimo Niolu. Il secondo giro di partite ha visto prima in campo il sottoscritto contro Cassitta e per me è stato un 3-0 abbastanza netto, anche se nei primi due set dei miei momenti di poca concentrazione, e anche qualche bel punto del mio avversario, hanno permesso a Cassitta di raggiungere i nove punti. Niolu ha poi portato a due i punti della sua squadra battendo per 3-0 Salustro, la cui volontà di portare a casa il punto della vittoria si è infranta contro la solidità in campo dell’avversario. A regalarci la vittoria ci ha così pensato Murgiano, che ha regolato con un perentorio 3-0 un Motzo non particolarmente in giornata. Una vittoria, quindi, che ci fa passare con ancor più allegria le feste di Natale e Capodanno e guardare con serenità al prosieguo del campionato. Con l’occasione, anche a nome dei miei compagni di società, faccio a tutti i pongisti e ai loro familiari i migliori auguri di buone feste”.
Decimomannu e Monserrato pareggiano nella maniera più equilibrata possibile, con i padroni di casa sempre pronti a passare in vantaggio e gli ospiti altrettanto puntuali nel replicare. Così vanno a segno ad intermittenza Mariano Zucca e due volte Carlo Orrù. Dall’altra parte rispondono Marco Pisu (2) e Marco Saiu. Non fanno punti Maurizio Saiu da una parte e Alberto Puzzoni dall’altra. “Ci aspettavamo di più dal nostro “puzzoncino” – rimarca Marco Pisu – mentre sia super Saiu, sia io abbiamo fatto il nostro dovere, anche se ai fini della classifica non cambia nulla. Credo che ormai il campionato sia definito, svanite le nostre ambizioni, non ci rimane che giocarcela per la seconda piazza, nulla di più”.
Successo inequivocabile per il Tennistavolo Sassari, opposto al Tennistavolo Norbello. “Per noi era fondamentale portare a casa il massimo risultato in chiave salvezza – puntualizza Marcello Adriano Pinna – data la possibilità che quest’anno le squadre a dover retrocedere dalla C2 potrebbero essere tre! Per tutti è stato difficile esprimere il miglior tennistavolo sia per il freddo all’ interno della palestra di via Azuni, sia a causa dell’illuminazione non ottimale per via della disposizione del tavolo rispetto ai fari (nella stessa giornata si disputavano altri due match di cui, il più importante, era il derby isolano che vedeva contrapposti i padroni di casa alla Marcozzi nella massima serie). Per quel che mi riguarda sono rimasto sorpreso dalla bravura del giovane atleta di casa Andrea Franceschi, il quale ha espresso un buon gioco d’attacco che, fortunatamente, sono riuscito a contenere con non poche difficoltà chiudendo i conti al 4° set. Stesso epilogo su Antonio Ledda, pongista più esperto che utilizza una puntinata al quanto fastidiosa. Altrettanto buone le prestazioni dei miei compagni di squadra Luca Pinna e Marcello Cilloco. Il primo ha avuto la meglio per 3-0 su Giuseppe Mele e successivamente su Franceschi (match non disputato in quanto ritiratosi); il secondo ha prevalso su Antonio Ledda e Giuseppe Mele con il medesimo score di 3-0. Buone feste a tutti”.
SERIE D1/A: UN’ ACCOPPIATA IN TESTA
Nelle ultime due giornate l’Azzurra si è dovuta arrendere alle sue più accanite inseguitrici e attualmente si ritrova in ritardo di una lunghezza rispetto al nuovo duo di testa composto da La Saetta e Muravera TT. Quest’ultima ha vinto 4-2 contro l’ex capolista.
“Non partiamo bene, – rammenta Alice Mattana – perché Sara Congiu perde la prima con Gianni Pomata 3-1, non gioca benissimo e non si trova bene con il gioco dell’avversario. In seguito perdo io 11-8 al quinto con Massimo Atzeni: sono molto altalenante e hanno pesato molto le tre aperture di dritto sbagliate al quinto set (3-2).La partita per noi si mette in salita, ma nonostante il 2-0 sotto ci rimbocchiamo le maniche e andiamo avanti. Aurora si riscatta dopo la brutta giornata contro il Capoterra e vince 3-0 con Pierluigi Montalbano giocando bene e con Pomata 3-1 non mostrando difficoltà nei primi due set, con un calo di concentrazione nel terzo, chiudendo poi al quarto. Degli altri due punti uno l’ha fatto Sara su Atzeni (3-2) che non aveva ancora perso una partita in campionato e l’altro io, sul 3-2 per noi, con Mauro Serra, vinta 3-1,incontro che volevo impormi a tutti i costi per portare a casa la vittoria e salire al primo posto. Ma anche per chiudere l’anno in positivo, in vista di un’operazione al piede a brevissimo che mi terrà nuovamente lontana dal campo per un po’ di mesi”.
Un guizzo vincente nelle ultime due gare in cartello consentono a La Saetta di tenere il passo del Muravera. Tra i protagonisti della gara con il Monserrato si conferma Alessandro Mercenaro: “Anche questa è stata una partita molto importante per il proseguo del campionato perché sapevamo che una delle due squadre, nostre dirette concorrenti, avrebbe prevalso sull’altra, e così è stato con lo stop dell’Azzurra. Non potevamo perdere l’occasione di accorciare le distanze su tutte e due. Ritorna in campo dopo tanto tempo Davide Pusceddu che, anche se non allenato, porta a casa un punto su Alessandro Borea nel primo incontro e nel successivo si arrende a Giampaolo Manca al quinto set. Matteo Lorrai se la vede con quest’ultimo. Il mio compagno non entra in partita e perde per 3-0. Io incontro Riccardo Di Giovanni e Borea. Diciamo che con Di Giovanni dovevo prendermi la rivincita sull’ultimo incontro in campionato dello scorso anno, dove mi aveva battuto per 3-1; questa volta il punteggio resta invariato ma a mio favore. Credo di aver poco da lamentarmi su come ho giocato, anche se potevo chiuderla decisamente prima senza farmi prendere dalla solita ansia che mi persegue. Con Borea ho rischiato parecchio, tutti set molto tirati e anche qui potevo decisamente chiudere prima la partita; vinco 3/1. Al posto di Matteo entra Luca De Vita. Il nostro capitano è chiamato a fare il punto decisivo per la vittoria. Risoluto e concentrato Luca si porta a casa la vittoria per 3-1 su Di Giovanni. Ci attendono circa due mesi di stop che permetteranno, oltre al riposo, di prepararci per il girone di ritorno che sarà decisamente più difficile”.
Partita importante in chiave salvezza tra Torrellas Capoterra e Muraverese. “Dopo il primo giro di incontri ci troviamo in vantaggio per 2-1 – narra Mario Bordigoni – grazie alle vittorie mia e di Michele Buccoli e alla sconfitta di Marco Cocco ancora troppo contratto. Nel secondo giro di incontri Michele vince un bell’incontro con Licio Rasulo ed io perdo il mio contro Celestino Pusceddu. Sul 3-2 per noi ci pensa Marco Cocco con una condotta finalmente convincente a regalarci la vittoria. Per quanto mi riguarda una prestazione non buona che mi fa capire quanto sarà dura tornare competitivo dopo lo stop forzato di un anno! Complimenti ai ragazzi del Capoterra che non hanno mai mollato giocando un buon tennistavolo”.
La settima giornata di andata fa registrare anche il successo, nei bassifondi della classifica, del San Orione Rosmarino Carbonia sul Quattro Mori Cagliari. Analizzato da Enrico Bianciardi: “Il primo incontro è stato disputato dal nostro Pietro Pili contro Silvia Deligia, che è riuscita ad avere la meglio sul giocatore di Carbonia per 3-0, tenendo sempre il comando della gara. Poi me la vedo con Irene Bassi. Il primo set è stato vinto dalla giocatrice dei Quattro Mori, riuscita a rimontare una situazione che la vedeva sotto 10-4. Brava Irene che non ha mollato. Nei successivi tre set ho trovato maggiore concentrazione e calma che mi hanno consentito di vincere. Angelo Serri, dopo aver disputato dei set combattuti, ha la meglio su Beatrice Mozzi. Quindi sul punteggio parziale di 2-1 scendiamo nuovamente in campo io e Silvia. Il primo set è stato il più combattuto, gli altri due sono stati vinti in modo agevole da una determinatissima Silvia, a cui vanno i miei complimenti. Sul punteggio di parità 2_2 entrano in campo Pietro e Beatrice. Il nostro giocatore riesce ad imporsi in tre set. Il punto decisivo dell’incontro lo mette a segno Angelo giocando una partita esemplare contro un’ottima e molto tecnica giocatrice come Irene. Si conclude così il girone di andata, con la nostra prima vittoria in un impegnativo campionato di D1”.
SERIE D1/B: SANTA TECLA NULVI CAMPIONE D’INVERNO
Nel match di cartello che il destino ha voluto far coincidere con l’ultima giornata di andata, il Santa Tecla Nulvi ottiene i due punti necessari per stare sola al comando, staccandosi dal Tennistavolo Sassari. Sul confronto interviene Roberto Caddeo: “Ottima prestazione quella offerta da me e i miei compagni. Siamo andati a giocare con l’obbiettivo di non perdere così da non rimanere indietro nella classifica. E invece riusciamo a totalizzare due punti. Iniziano Luca Pilo e Pierpaolo Mura. Vince Luca dopo una partita molto combattuta. Entra il nostro tecnico Davorin Kvesic contro Gianfelice Delogu: 3-0 in nostro favore che ci porta ad un punto dal nostro primo obbiettivo che è il pareggio. Gioco io contro Alberto Ganau e perdo per 3-2. Il nostro tecnico ha la meglio anche su Mura. Poi Pilo affronta Ganau. Alberto vince facile con il mio compagno per 3-0 e i nostri avversari si portano ad un solo punto da noi. La mia è la partita decisiva. Gioco contro Gianfelice: inizio bene e questo mi mette fiducia per tutti i punti e set successivi. Vinco per 3-0 e automaticamente faccio guadagnare i due punti in palio al Santa Tecla. Siamo primi in classifica. Cercheremo di tenerci ben stretto questo posto”.
Dopo due giornate in cui era riuscito a guadagnare un solo punto, il Guilcier Ghilarza ritrova la via del successo imponendosi sulla Libertas Ping Pong Monterosello. Briam Mele trascina i suoi compagni sbloccando il risultato agevolmente su Sandro Renna. Samuel Paganotto riporta tutto in parità avendo la meglio su un Mario Marchi alla ricerca della forma migliore, anche se a dire il vero ha retto discretamente bene il confronto. Sui due punti ghilarzesi c’è anche lo zampino di Alessandro Faedda che realizza la sua personale doppietta ai danni di Roberto Musio e Renna. L’altro punto di Mele arriva al termine della disputa con Paganotto, la più accesa del pomeriggio e protrattasi fino alla quinta frazione. Infine Gianni Palmas accorcia le distanze dettando legge sul neofita Quirico Mura”.
Con il nuovo sparring nigeriano in panchina, Adebayo, lo Sporting Lanusei ha la meglio sull’agguerrita formazione del TT Oristano Azzurri. “Tutti gli incontri sono stati molto combattuti – rileva il pongista ogliastrino Carlo Piroddi – infatti quattro su sei sono terminati al 5° set. Prestazioni maiuscole dei miei compagni di squadra. Fabrizio Licciardi fa un due su due, giocando degli ottimi incontri avendo la meglio su Carlo Carta (prima volta in carriera) e su Emanuele Marras. Maurizio vince contro Emanuele per 3-2 al termine di un bel match tiratissimo; Emanuele Cuboni va vicino all’impresa contro Sebastiano Urrai, in quello che risulta essere il suo miglior incontro, perso al quinto set (peccato per l’errore al servizio sul match point). Emanuele alterna palleggi a colpi di apertura di notevole fattura, che mettono in difficoltà il suo più esperto avversario. Complimenti a fine partita da parte di tutti i presenti. Per la squadra oristanese altro punto di “Tore” Coghe sul sottoscritto che, sul due a zero, ribalta il punteggio, modificando la tattica di gara alla quale non riesco ad oppormi. Il quarto punto per la nostra formazione lo accaparro contro un sempre temibile Carta. In conclusione faccio i complimenti al nostro nuovo coach Adebayo: si è inserito benissimo nella nostra realtà pongistica e con i suoi preziosi consigli ha consentito di raggiungere il risultato di squadra. Si riprende nel 2019 col girone di ritorno. Buone festività a tutto il movimento pongistico dallo Sporting Lanusei”.
Vittoria del Tennis Tavolo Neoneli sull’Oristano Bianco Rosso. “La formazione del Barigadu – argomenta Agostino Campanello – va a vincere una partita fondamentale per non retrocedere grazie ai consigli ed alla sapienza tecnica del suo mister Luciano Meloni. Parte subito forte la formazione di casa: il primo punto viene messo a segno da Gianni Pintus su Piergiorgio Mura. La seconda partita vede prevalere Nicola Cuccureddu sul padrone di casa Ignazio Piras. Poi si confrontano il giovane Daniele Cocco e l’oristanese Cubadde: quest ultimo riesce a portare a casa il punto ed il momentaneo vantaggio per gli ospiti. Viene il momento delle punte di diamante delle due formazioni: va a prevalere il fortissimo Pintus che domina Cuccureddu in tre set siglando il punto del pareggio per la sua squadra. In veste di capitano sostituisco Dani Cocco, e mi appresto a confrontarmi con l’ ostico e talentuoso Mura. Ne scaturisce un bell’incontro in cui riesco a prevalere. Sorpasso neonelese compiuto: il punto della vittoria è firmato dal nostro mitico Ignazio Piras che con una gara aggressiva batte Carlo Maulu. Una piccola ma doverosa nota di merito va al nostro super giocatore Gianni Pintus che oltre ad essere una costante macchina da punti, è sempre prodigo nel darci consigli tecnici e sostenerci per tutti gli incontri”.
SERIE D2/A: AL GIRO DI BOA ALGHERO E’ A PUNTEGGIO PIENO
La capolista catalana non fa fatica a superare il Santa Tecla Nulvi Blu dei giovani Antonio Murgia, Samuele Raggiu e Marco Sanna. Nessuna delle sei gare è mai stata messa in discussione per via della solidità ed esperienza dei campioni d’inverno che in questa circostanza hanno capitalizzato i due punti con Antonio Spissu (2), Antonio Apreda, Massimiliano Salis (2) e Salvatore Zinchiri.
Buona prestazione del Sassari Rosso in casa dell’Olbia, rimaneggiato per le diverse assenze. Antonio Trubbas porta i due punti che assicurano la vittoria. Ottime partite di Simone Unali e Daniele Caria che ottengono un punto a testa contro Marcello Meloni e Andrea Bianco. (Marco Dessì).
La partita tra TT Sassari Bianco e Sassari TT Special si è conclusa come da pronostico, con la vittoria delle ragazze “bianche” per 6-0 (Mura Maria Laura, Pinna Laura, Scudino Chiara e Ganau Francesca). Per gli Special hanno giocato Idini Gian Franco-Fadda Nicoletta-Caddia Gian Mario e Bellacicco Gian Franco. “Vista la differenza fra le due compagini – risalta il presidente della Libertas Ping Pong Monterosello Pierpaolo Idini – si può parlare solo bene degli Special che partita dopo partita stanno migliorando e questo grazie ai due tecnici Guido Spano e al sottoscritto. Io posso dire che lavorare con questi ragazzi dà molte soddisfazioni e spero che qualche altra società ci imiti”.
SERIE D2/B: IL SANTA TECLA NULVI ROSSA SALUTA COL SORRISO IL 2018
La leader del campionato impatta sul difficile campo dell’Oristano Arancio ma resta in vetta. “Siamo andati ad Oristano sapendo che sarebbe stata difficile – riferisce il presidente anglonese Francesco Maria Zentile – anche se io non faccio testo. Sto giocando malissimo: perdo 3-0 sia con Mario Litarru (anche se nel primo set ho giocato discretamente), sia con Adolfo Simbula. In compenso sta giocando bene Massimo Posadinu che fa un partitone con Simbula e vince 3-1 anche l’incontro decisivo che ci permette di pareggiare. Bianco soccombe 3-1 con Litarru, ma lo mette in grande difficoltà, e vince 3-0 su Paolo Domenici. Siamo campioni d’inverno e speriamo di rimanere in testa sino alla fine”.
Ultima partita del girone di andata per i ragazzi del TT Paulilatino Giallo che hanno ospitato il TT Sassari Blu. “Pur con qualche giocata vincente – esplicita la paulese Luisa Puggioni – i tre giovani atleti non sono mai entrati in partita ed hanno subito un pesante 6-0. L’impari match inizia con Lorenzo Sicurella che viene battuto da Francesco Denegri e da Luigi Scudino; è poi la volta del promettente Francesco Oppo, esordiente atleta dei gialli, che affronta Salvatore Biosa e Denegri ma nulla può contro l’esperienza dei sassaresi. Stessa sorte tocca a Rocco Serra avversario di Scudino e Biosa. Gli animi come al solito si risollevano al terzo tempo! Da mamma e sostenitrice della squadra auguro ai ragazzi un 2019 più proficuo”!
Pareggiano anche Tennistavolo Norbello e Libertas Ping Pong Monterosello. “Non sono rimasto particolarmente soddisfatto di questo risultato – confessa il pongista paralimpico Franco Sanna – perché sembrava che stessimo amministrando il vantaggio salito a 3-1 grazie alla mia doppietta e al punto di Augusto Sau. Giambattista Salinari, Paolo Rosatelli e Alessandro Bertarelli alla lunga si sono rivelati un collettivo molto ostico anche se secondo me era una sfida da vincere. Personalmente sono soddisfatto perché mi sono difeso bene in questo girone d’andata, sebbene abbia avuto pochissime possibilità per allenarmi. Non è più rosea la situazione dei miei compagni Augusto e Mauro Mereu, quest’ultimo attanagliato dai problemi fisici e il primo da quelli legati al lavoro. Spero che alla ripresa del campionato possiamo essere tutti e tre determinati nel mostrare il nostro reale valore e la nostra forza come collettivo. Quanto al girone penso che il Santa Tecla non avrà problemi nell’aggiudicarselo: è molto più forte delle altre”.
SERIE D2/C: SAN ORIONE ROSMARINO B SECONDA FORZA DEL GIRONE ALLE SPALLE DELLA SORELLA A
A riposo la leader incontrastata del girone (San Orione A), l’incontro più rappresentativo della giornata è stato quello tra seconda e terza forza. Ne è uscito fuori un pareggio che consente al San Orione B di mantenere un punto di vantaggio su Serramanna e Decimomannu C.
“Grandissima serata a Carbonia – riassume il piccolo sulcitano Federico Ibba – contro gli esperti giocatori del Serramanna. Il più insidioso già dall’inizio è il puntinato Italo Fois ma non scherzano neppure Adriano Zucca, giocatore sulla carta molto forte, e Marcello Mocci. Si comincia con un Mocci- Francesco Fara 1-3: partita complicata già dal primo set, Franco riesce vincere ma con fatica immensa. E’ il turno di Marco Ibba e Zucca: mio padre poteva far girar la partita, ma la sua fallosità nei servizi è determinante. Tocca a me con Fois: partita sudatissima perché tutti i set finiscono ai vantaggi di cui uno finisce 11-9 (ma era vanti addirittura 10-4), per Fois. Perdo 3-1 con la giusta consapevolezza. Franco si impone con scambi lunghissimi su Zucca per 3-1. Non voglio commentare la mia uscita successiva, giocata malissimo. Però ottengo il pari. Con pochissimo allenamento alle spalle Stefano Pittau cede 3-1 con Fois. Alla fine vorrei fare un complimento a Franco Fara che ci sta regalando un secondo posto importante .Arrivederci al Serramanna alla gara del ritorno”.
Il Decimomannu C gioca l’ultima partita del girone d’andata a Guspini incontrando il gruppo di giovani pongisti capitanati da Giampaolo Collu. Le impressioni di Marco Podda: “Partiamo subito bene e nei primi quattro incontri non concediamo neanche un set. Daniele Pitzanti esordisce contro Collu prendendo subito le misure al puntino dell’avversario che non riesce mai a impensierirlo. Nella seconda partita io incrocio il giovane Nicolò Carta che ha mostrato qualche bel colpo risultando però ancora troppo falloso. La terza partita vede Andrea Decroce contro il giovanissimo Lorenzo Onnis che pur con lodevole impegno non riesce ad impensierire il mio compagno. Al quarto incontro rientra in campo Nicolò: s’impegna con qualche attacco pregevole, senza però preoccupare Daniele che chiude con un secco 3-0. L’unica partita in bilico è stata la quinta, a risultato ormai acquisito, dove Giampaolo Collu ha costretto al quinto set Andrea Decroce che, peraltro, fa suo non concedendo più nulla all’avversario. Nell’ultima poi Fabio Ferrabue ha dovuto cedere un set al giovanissimo avversario, Lorenzo Onnis. Al di là del punteggio va comunque riconosciuto l’impegno del Guspini e di Giampaolo nel portare avanti un bel gruppetto di giovani coi quali, tra non molto, potranno togliersi qualche soddisfazione. Ai ragazzi, Nicolò, Lorenzo e anche agli altri giovani della squadra con cui si alternano in campionato, va un grosso incoraggiamento a proseguire senza demordere. La strada è quella giusta. I risultati arriveranno”.
L’Arbus espugna il campo del Note Sportive Sanluri. “Partita di conoscenza della nuova società TT Arbus e tutto sommato gradevole – puntualizza il sanlurese Daniele Vacca – con i ragazzi della nostra società che affrontano gli adulti con impegno. Nonostante il risultato acquisiscono sempre più sicurezza nel gioco. Ennesima sconfitta ma costruttiva e riflessiva sugli errori commessi durante i set. Si va verso la direzione giusta e i risultati presto arriveranno”.
SERIE D2/D: DOPO LO SCONTRO AL VERTICE, ANCORA PRESE PER MANO
Termina con un pareggio il big match tra le capolista TT Cagliari e Torrellas Capoterra Blu, appaiate al vertice della classifica del girone D: nessuna delle due squadre sembra disposta a cedere la presa di un centimetro. Due i commenti raccolti. Comincia Paolo Marinelli, sponda cagliaritana: “La partita coi Torrellas Blu, sulla carta era la più difficile di quelle giocate finora, vista la presenza di Gabriele Aresu tra le loro fila e la scarsa conoscenza degli altri giocatori del Torrellas; sapevamo solo di dover partire da uno 0-2 teorico. Per contro la mancanza di Antonello Migliaccio poteva essere un fattore positivo per noi. Abbiamo schierato come primo Alberto Puddu, sacrificandolo, proprio contro Gabriele Aresu; Alberto sta migliorando costantemente, ma nulla ha potuto contro il suo avversario. Diciamo che ha fatto esperienza. Poi è stato il mio turno contro Antonio Cingolani, con cui non avevo mai giocato e contro cui son riuscito a vincere, ma solo al 5° set, faticando non poco e non riuscendo mai a impostare il gioco come avrei voluto (e sprecando tanto). Nel terzo incontro si sono visti di fronte Stefano Sedda e Marco Carboni; bravo Stefano a far suo l’incontro, senza troppa difficoltà. Di nuovo il mio turno: questa volta a non faticare (troppo) è stato Gabriele Aresu che mi ha lasciato un solo set e conquistato quel secondo punto che eravamo sicuri di dover concedere; però mi son divertito e (come Alberto) ho fatto esperienza (e anche una marea di errori, come al solito). Abbiamo poi deciso di sostituire Alberto con Aldo Puleo, nell’incontro contro Marco Carboni; dopo i primi due set, uno vinto facilmente da Aldo e l’altro da Marco, i successivi sono stati tiratissimi (18-16 al 4°), con il 5° conquistato per 11-9 dal nostro avversario. E’ stato forse l’incontro dove si sono visti gli scambi più belli e sicuramente quello più sentito in quanto, in caso di vittoria, ci avrebbe permesso di superare i Torrellas in classifica, almeno momentaneamente. A chiudere l’incontro e a conquistare il punto del pareggio è stato Stefano contro Marco Cingolani, con un 3-1 ottenuto con un gioco attento ed evidentemente efficace.
Parola al capoterrese Marco Schirru: “Il nostro Gabriele Aresu sa che dovrà impegnarsi non poco contro un ottimo Alberto Puddu, e lo fa con la consueta consapevolezza nei propri mezzi, vincendo 3-0 senza concedere nulla all’avversario inducendolo all’errore e colpendo non appena gli si presenta l’occasione .Il secondo match è quello chiave perché vede il nostro Antonio Cingolani che col suo gioco particolarmente fastidioso riesce quasi a vincere 3-1 contro Paolo Marinelli, ma conosciamo il gioco e sappiamo che se non chiudi il set sono possibili anche le rimonte più impensabili. Complimenti quindi all’avversario Paolo che rimonta il terzo set da un punteggio di 8-3 a 12-10, portandosi sul 2-2 il conto dei set, e vincendo la bella. Nella terza partita giocano il nostro Marco Carboni che perde senza riuscire ad entrare mai in partita in termini di tempi e ritmi di gioco con Stefano Sedda, che al contrario è molto concentrato e non regala nulla all’avversario. Successivamente giocano Gabriele Aresu contro Paolo Marinelli. Quest’ultimo, pur galvanizzato dalla vittoria insperata con Cingolani, riesce ad aggiudicarsi un set ma non a superare la forza mentale e tecnica di Gabriele, un mix di tranquillità e capacità nel saper usare con precisione la racchetta puntinata. Successivamente Marco Carboni porta in vantaggio il Torrellas per 2-3 vincendo e convincendo, ritrovando sé stesso in termini di grinta e capacità tecnico-tattica contro l’ottimo Aldo Puleo, finisce 2-3 anche il conto dei set dopo una gara sudata e combattuta in cui si sprecano gli applausi per entrambi dopo interminabili quanto spettacolari scambi di gioco. Nell’ultimo match, Antonio Cingolani ha la possibilità di portare il Torrellas sul 4-2 ma stavolta finisce nella rete tattica di Stefano Sedda che riesce con abilità ad aprire i tagli di Antonio e chiudere in attacco senza mai perdere la testa, sfruttando l’enorme pazienza di cui evidentemente possiede nonché la particolare capacità di leggere il gioco e sapere come diventarne padrone”.
Decimomannu A non ha problemi nel superare la Marcozzi dei piccoli fratelli Lai. “Opposti ai bambini marcozziani – riassume in poche parole il presidente decimese Tomaso Fenu – gli abbiamo fatti giocare. Sono ben impostati ma ovviamente peccano ancora di inesperienza, sicuramente l’incontro è stato più utile a loro e a Raffaele Curcio che gli dispensava di consigli e dava le opportune correzioni”.
Il Tennistavolo Quartu cede in casa a La Saetta Verde. Tra i vincitori c’era Mattia Pala: “Cominciano Simone Sebis contro Daniel Catalin Maris, partita vinta da Simone con un facile 3-0. Marco Atzeni gioca contro di me: partita vinta da lui per 3-0. Poi Marco Ancis si misura con Alessandra Mura: match in cui Marco ha strappato un set ad Alessandra, ma lei non ha perso tempo e con un 3-1 ci dà il secondo punto. La sfida più attesa la giocano Marco Atzeni e Simone Sebis. Simone vince 3-2 e ci permette di portarci sul 3-1. E’ il turno di Daniel Maris contro Alessandra: si impone Daniel per 3-0, forse per un calo di concentrazione di Alessandra avvenuto precedentemente. Nell’ultimo incontro disputato Marco Ancis è contro di me: vinco 3-1, anche se con quattro retine prese di seguito da me, come direbbe il mio viceallenatore Mariano Cossellu “meravigliose”.
SERIE D2/E: LA SAETTA GIALLA SENZA OSTACOLI
Sei vittorie in altrettante partite. Questo il ruolino di marcia de La Saetta Gialla che non dà scampo neppure ai promettenti atleti della Muraverese Gialla. Tutte le gare finiscono 3-0 con le doppiette dei soliti Mariano Cossellu, Francesco Mascia e Anna Podda. “Al termine di questo girone di andata – riepiloga l’atleta Francesco Mascia – siamo riusciti a rispettare i favori del pronostico, superando anche l’ostacolo Decimomannu B battuto 5-1 nello scontro diretto. Sull’ultima gara dell’andata sono riuscito comunque scendere in campo nonostante un fastidioso ascesso, ma per fortuna i miei compagni hanno avuto la solidità e concretezza di tenere tutto sotto controllo”.
Intanto il Decimomannu B per non perdere ulteriori punti dalla vetta incassa la quinta vittoria stagionale. “Per l’ultimo incontro del girone di andata – ricorda il pongista Paolo Soraggi – ci aspetta la trasferta più lunga in quel di Lanusei dove incontriamo il Tennistavolo Quartu Sporting. Inizio contro Carlo Cuboni che non riesce a contrastare i servizi molto tagliati: 1-0. Salvatore Garau vs Andrea Floris è un classico incontro tra un attaccante e un difensore eclettico. Andrea non ha mai vinto contro Salvatore ma stavolta ha la meglio ai vantaggi del quinto set dopo un avvincente match. Il terzo incontro vede di fronte Efisio Sirigu e Ubaldo Franceschi, quest’ultimo soffre il gioco lento del mio compagno e nonostante vari tentativi di farlo innervosire perde 3-1. Giammarco Mereu subentrato a Cuboni perde contro Garau e, nella sfida successiva, perdo contro Franceschi. Si arriva all’ultimo incontro, Sirigu vs Floris, Efisio mantiene la calma e Andrea non riesce a ripetere la precedente prestazione. Vinciamo 4-2”.
Pareggio nel derby tra Muravera e Muraverese Rossa. “È stato un incontro equilibrato – afferma Francesco Marotta – cominciato con la sfida Nicola Macis – Antonio Agostinelli vinta dal primo. A causa di un lieve infortunio al braccio durante gli allenamenti settimanali, Antonio non è riuscito a mettere in difficoltà il giovane avversario. Io devo confrontarmi con Rita Franzo’. Vinco 3-1 dopo un confronto equilibrato. La giovane Stori riesce a superare il mio compagno Roberto Deiana al termine di cinque parziali tiratissimi. Poi tocca me con il giovane Macis. Mi impongo 3-2 in un confronto a base di bellissimi scambi. Sale in cattedra la piccola Francesca Seu che assieme ad Agostinelli riservano tante emozioni, ma è l’atleta di belle speranze che si impone al quinto. Deiana ci consegna il punto del pari definitivo avendo ragione di Franzo’. Devo ammetterlo: se non avessi vinto le mie due sfide personali, forse non saremmo riusciti a portare via un punto ad una squadra molto allenata”.