LA FITET A SASSARI PER LA GIORNATA NAZIONALE DELLO SPORT PARALIMPICO
Per il secondo anno consecutivo la Sardegna è stata scelta come una delle sei sedi italiane che il 5 ottobre 2017 festeggeranno la Giornata Nazionale dello Sport Paralimpico. Dopo il Lazzaretto di Cagliari, spetta alla Piazza d’Italia di Sassari ospitare circa duemila studenti.
La Fitet Sardegna ha risposto positivamente all’appello del CIP regionale, e per l’occasione troverà un valido supporto nella società locale Tennistavolo Sassari (Libertas Sassari e Libertas Ping Pong Monterosello). Da Cagliari arriverà il sostegno di altre persone, compreso il presidente della Fitet Sardegna Simone Carrucciu che è impegnato nell’organizzazione globale della manifestazione in quanto vice presidente vicario regionale CIP. “I tanti ragazzi che si accosteranno alle nostre due aree di gioco – ha detto Carrucciu – potranno conoscere a fondo la disciplina e confrontarsi anche con i nostri atleti paralimpici. Il Tennistavolo Italiano Paralimpico sta dando grossi contributi in termini di medaglie a livello internazionale e mi piacerebbe se grazie al grande clima di uguaglianza instauratosi in Piazza d’Italia ci fossero tanti bambini vogliosi di provare seriamente la nostra o una delle tante discipline che verranno proposte nelle varie aree dislocati nella piazza”.
L’evento è aperto a tutti e comincerà dalle 9 fino alle 13.
COPPA EUROPEA ETTU: UNA STREPITOSA MARCOZZI PASSA IL PRIMO TURNO. ELIMINATO IL TENNISTAVOLO NORBELLO COMUNI DEL GUILCER
Bilanci opposti quelli fatti registrare dalle due compagini isolane che hanno esordito nella competizione internazionale ETTU CUP. Agevolati sicuramente dal fattore campo e più riposati rispetto agli avversari, i giocatori della Marcozzi Cagliari hanno offerto prestazioni molto convincenti e su quattro gare disputate in via Crespellani, si sono arresi di misura soltanto ai belgi del CTT Royal Alpa Schaerbeek. Nonostante ciò e grazie ai successi registrati contro STK Budu?nost (Montenegro), GD Toledos e ADC Ponta do Pargo (Portogallo) il team allenato da Stefano Curcio e composto da Carlo Rossi, Stefano Tomasi, il nigeriano Makanjuola Kazeem, Gabriele Piciulin, ha passato il turno in testa alla graduatoria. Prossimo impegno tra il 27 e il 29 ottobre 2017.
Le ragazze del Tennistavolo Norbello Comuni del Guilcer non sono riuscite a superare il turno, ma è anche vero che ad Anversa non c’era la formazione cardine della prima squadra che disputerà la A1 femminile. Ma Eleonora Trudu, Gohar Atoyan e Anna Fornasari sono riuscite a vincere una gara su quattro.
SERIE A2 FEMMINILE: A DIGIUNO MURAVERESE E TENNISTAVOLO NORBELLO COMUNI DEL GUILCER
Si parte con la nuova stagione agonistica e la Muraverese, ripescata in estate in serie A2, si trova ad organizzare il primo concentramento del campionato.
Le società presenti (Asola Mantova, Alfieri di Romagna Forli, Frassati Napoli, Genova, e Tennistavolo Norbello Comuni del Guilcer), più volte hanno ringraziato – narra il presidente della società ospitante Gian Luca Mattana – complimentandosi per l’ottima organizzazione messa in piedi, ma questo non ci ha certo appagato sul proseguo sportivo della manifestazione. Infatti dalle classifiche individuali avversarie, si arguisce che per le padrone di casa (Alice Mattana, Aurora Piras, Luna Aprile) sarebbe stata durissima. E così è stato con le evidenti difficoltà che già si presentano alla prima partita contro le napoletane del Frassati. Il trio Ettari, Ciferni Smargiassi si mostra subito cinico e all’altezza, regolando con facilità le padrone di casa con identico punteggio, 3 a 0. Avvio tremendo con le muraveresi apparse attanagliate e impaurite dall’esordio in un campionato molto difficile per le loro qualità. Dopo il tre a zero iniziale in meno di un’ora, al quarto incontro rientra Aurora Piras; le napoletane schierano Sara Messina, quarta giocatrice di tutto rispetto, appena dieci posizioni in avanti nella classifica individuale. Aurora appare più sicura e concentrata: lottando, porta a casa il primo punto della sua avventura in questo campionato difficilissimo (3 a 1). Sul 3 a 1 per le napoletane, Luna Aprile combatte contro la campionessa italiana juniores 2017 Simona Ettari, strappa un set ma si deve arrendere al quarto cedendo cosi la vittoria per 4 a 1 alla campane. Nella seconda partita le ragazze di casa trovano un’altra corazzata, Alfiere di Romagna, che schiera la numero 13 delle classifiche Italiane Eva Carli, ma non sono da meno Laura Galiano e la straniera Nita Viorica Daniela. Finisce 4 a 0 per le forlivesi, ma Piras con Galiano poteva fare molto di più. Si prospetta una stagione molto difficile per le ragazze sarrabesi, ma si lotterà comunque in ogni palestra in cui si scenderà in campo”.
Esordio amaro anche per il Tennistavolo Norbello Comuni del Guilcer composto da Roberta Perna, Martina Mura e l’ucraina Dasha Zakharova. Parola al tecnico Franco Esposito: “Nel primo incontro, senza storia, troviamo l’Athletic Club di Genova che schiera due straniere ed un’italiana: 4 a 0 per le liguri. Nel secondo incontro giochiamo contro il P.G. Frassati che si propone con tre giovani giocatrici; il match è tirato ma alla fine vince il Frassati per 4 a 2. I punti per la mia squadra sono di Roberta Perna e Zakharova; quest’ultima sicuramente ha risentito dell’esordio e della responsabilità della squadra, non riuscendo ad esprimere tutto il suo valore. Ricordo che ha soltanto 22 anni ed è la prima volta che gioca in un campionato straniero. Bene Roberta Perna anche se nei momenti importanti non è stata decisiva come sa essere lei; sta ritrovando la forma e i risultati non mancheranno. A Martina Mura non potevamo chiedere di più visto che in pratica è due anni che non gioca. C’è tanto da lavorare ma sono fiducioso per il proseguo del campionato in quanto le ragazze hanno dimostrato tanta voglia di migliorarsi”.
SERIE B1 MASCHILE: MARCOZZI E MURAVERA KAPUTT
Due le formazioni isolane presenti. La neopromossa Marcozzi Cagliari soccombe in trasferta con il Montemarciano. Non bastano i due punti di Marco Poma e uno di Edoardo Loi. Rimane a secco Massimo Ferrero mentre dall’altra parte del tavolo l’ex Francesco Lucesoli è implacabile con tre punti: “É stata una partita difficile – dice l’atleta di casa – sempre in equilibrio che potevano vincere anche loro. Poma e Loi sono molto bravi. Per noi era importante vincere in ottica salvezza che non sarà facile”.
Perde ancor più nettamente il Muravera TT (Nicola Pisanu, Simone Boi, Stefano Macis) in casa del Cral Comune di Roma. “Mi è sempre piaciuto giocare contro squadre sarde – dice Fabio Di Silvio, uno dei vincitori – un po’ per la loro sportività portata sempre in alto, un po’ perché ho lasciato una parte di cuore nell’isola. Era una partita abbastanza facile sulla carta e il risultato lo ha confermato. Nonostante ciò io e i miei compagni ci siamo impegnati al massimo per ottenere il risultato previsto. Sono stato impressionato dalla naturalezza del topspin di dritto dell’avversario Simone Boi. È stata una buona prima partita di campionato…ma è solo l’inizio. Buon campionati a tutti”.
SERIE B2 MASCHILE: BUON INIZIO PER LA MURAVERESE, DA RIVEDERE LA LIBERTAS SASSARI
Alti e bassi per le due rappresentanti isolane. La Muraverese coglie il primo successo stagionale vincendo in extremis sul Castello Di Cesare. I locali inizialmente hanno preso due punti di vantaggio con Marcello Porcu e il neo acquisto Riccardo Lisci. I romani hanno ribaltato la situazione grazie a Ferranti (di misura su Riccardo Dessì), Bozza su Lisci e di nuovo Ferranti nei confronti di Porcu. Grazie ai due “Riccardi” la situazione passa sul 4 – 3 per la Muraverese. Le emozioni continuano perché dopo la sconfitta di Dessì ad opera di Bozza, si va al match decisivo con Porcu che però si aggiudica facilmente la posta in quanto Del Bravo, come nei suoi due precedenti incontri, fa solo atto di presenza in quanto infortunato.
Niente da fare per la Libertas Sassari alla quale non bastano le due realizzazioni di Luca Baraccani e del tecnico giocatore romeno Aurelian Postole. É stata una buona partita – rileva il laziale Stefano Banco – a quanto so loro orfani di uno dei loro miglior giocatori (Tonino Pinna) e noi del nostro Maurizio Valentino, assente per motivi familiari. Gara che si è un po’ complicata all’inizio per la mia sconfitta con Postole, dopo una buona partita, per 3-2. Ma con un Tino Testiera in quelle condizioni era dura per chiunque: infatti con un doppio 3-0 ed un 3-1 ha siglato la sua personale tripletta chiudendo sul 5-2”.
SERIE B FEMMINILE: IL MURAVERA TT CONVINCE. LA SAETTA ATTENDE TEMPI MIGLIORI
Parte col piglio giusto il Muravera TT (tre punti in due gare), mentre l’esordiente La Saetta avrà modo di meditare sugli errori da non ripetere in futuro.
Ecco la relazione tecnica dell’allenatrice sarrabese Francesca Saiu: “Per me l’obiettivo primario rimane la salvezza. La squadra si è rinforzata parecchio perché possiamo avvalerci del supporto di una atleta molto brava ed esperta come Ana Brzan, n. 18 d’Italia. In questa serie si sente abbastanza sicura nel realizzare i suoi due punti. Con lei giocano due giovani: Sara Congiu non è al suo primo anno in questa serie e in più Serena Anedda che pur essendosi affacciata alla serie B lo scorso anno, in questa stagione sarà titolare. Nel primo concentramento abbiamo affrontato due compagini della stessa società. La King Pong Di Cesare si è rafforzata con l’innesto della Condorelli, e già lo scorso anno vinse il suo girone. Mentre la King Pong, a livello di classifica e di ranking, dovrebbe essere definita squadra materasso. E infatti contro di loro abbiamo vinto agevolmente, mentre al cospetto dell’altra (composta dalle ex Rojas, Monia Franchi e in più la Condorelli), avevamo come obiettivo il pareggio. E lo abbiamo ottenuto proprio all’ultima partita. L’aspetto che mi rende felice è il punto finale di Serena, impostasi su Condorelli che è molto più avanti di lei in classifica: ciò ci fa ben sperare per il proseguo del campionato. Il referto in realtà dice che anche questa gara si poteva tranquillamente vincere in quanto su quattro gare terminate al quinto set, solo Serena e Ana sono riuscite a spuntarla, mentre Sara ha ceduto 11/9 con Condorelli e 11/1 contro la Rojas in una gara che poteva vincere al quarto set. Sono ritornata a casa molto soddisfatta per il rendimento offerto dalle mie atlete più giovani con le quali, grazie all’apporto di Ana, abbiamo cominciato a lavorare su certi aspetti. Non mi aspetto che in un mese facciano il salto di qualità, però è di buon auspicio per noi perché si intravede parte del lavoro avviato. Il girone è notevolmente più forte rispetto allo scorso anno. Vero è che partendo sempre con il vantaggio delle due vittorie sicure di Ana, siamo a livello mentale un po’ più tranquille. Ma l’importante è che le nostre giovani facciano esperienza”.
Sull’andamento de La Saetta ecco le impressioni di Silvia Deligia che dopo aver disputato (col Quattro Mori Cagliari), campionati in A1 e A2 è pronta a dire la sua anche in questa serie. “È da premettere che questo campionato dovrebbe essere teoricamente una B femminile, ma nella pratica si parla di una A2 forte e quindi un livello piuttosto alto. Infatti ogni squadra ha minimo una giocatrice tra le prime 100, quindi la vedo parecchio in salita. A prescindere dal fatto che la struttura in cui stavamo giocando era inguardabile: poco spazio, poca luce e quella che c’era rifletteva sui tavoli: non voglio giustificare le sconfitte, avremmo perso lo stesso, ma senz’altro questo può essere un fattore che può aver inciso. Il nostro inizio è stato piuttosto sfortunato; nel primo concentramento incontriamo subito le squadre più forti del campionato: Cral Comune Roma e King Pong Cesare. Il primo match lo giochiamo con quest’ultima: perdiamo 4-0 netto. Due punti persi da me e uno a testa da Michela Mura e Anna Podda. Ultimamente ho avuto dei problemi fisici che hanno contribuito alla stanchezza, quindi ero parecchio deconcentrata e in più, come mio solito, ho incollato il puntino qualche giorno prima. Anche se di fronte c’erano giocatrici con cui era davvero difficile giocarci: Rojas, Franchi, insomma una squadrona. Nella seconda, invece, giochiamo meglio, esibendo un livello più alto: basti pensare alle mie ex compagne Bagina e Mauriello o alla Pastore. Il punto della bandiera è stato siglato da Michela su Pastore. Anche stavolta ero molto assente, temo sempre il mio dritto, non apro mai e quando l’ho fatto sono stata capace di realizzare 3 punti su altrettante aperture. Ma era ormai già troppo tardi. Le mie compagne hanno giocato bene: mi è piaciuta molto Anna per la grinta e il perseverare. Il secondo concentramento andrà bene: non è una speranza ma una certezza”.
SERIE C1 MASCHILE: AVVIO OK PER TENNISTAVOLO NORBELLO, NULVI E IL CANCELLO ALGHERO
Buono l’approccio nella nuova categoria per il Tennistavolo Norbello che a Quartu S. Elena si impone sull’Isola Fleming Roma. “Bella partita – sintetizza Cesare Mozzi – anche se è stata la prima di campionato. Aggiungo che con pochi allenamenti sulle spalle e cambiamenti di materiali utilizzati, è difficile giocare bene. Noi avevamo in squadra un giocatore (Gbenga Kayode) di una categoria superiore che ha fatto la differenza. La partita è finita 5 a 3 per noi con tre punti del nostro compagno nigeriano e uno a testa mio e di Felice Leppori. La partita è stata piacevole e sarebbe potuta finire decisamente prima se Spagni non mi avesse annullato con bravura due match point con servizio a mia disposizione. Siamo comunque contenti del risultato e del gioco; speriamo di recuperare al più presto Federico Concas”.
Inizio del campionato di serie C1 girone N per il Santa Tecla di Nulvi che ha accolto in casa la squadra del Cancello di Alghero. Parola al nuovo tecnico del sodalizio nulvese Erich Schuster: “Incontro difficile al di là del risultato chiaro di 5-2 per i padroni di casa. Tre punti di “mago” Schuster, arrivato a Nulvi come tecnico grazie a Francesco Zentile, dopo aver allenato in mezza Europa e da anni ormai poco attivo come giocatore, che riprende l’abitudine ai tornei prevalendo anche sul forte Carlo Fois. Due punti del nigeriano “Giacomo” Oladimeji Basiru Taiwo che pur capace di salire ancora di livello, prevale su Muzzu e Fois, mentre Ara, pur esibendo a volte colpi pregevoli, è ancora alla ricerca della forma migliore per portare i suoi indispensabili punti in una C1 di ottimo livello. In sostanza start positiva e promettente per Nulvi che la prossima giornata sarà a Roma per un altro incontro impegnativo”.
Sconfitta di misura casalinga per la Muraverese. “Facciamo il nostro esordio in C1 contro la rodata Castello, da più anni in questa categoria – spiega Alberto Mattana – e io perdo subito il primo incontro al quinto contro Caldarino subendo per tutta la partita il suo gioco. Andrea Piras riesce nell’ottimo risultato di battere il loro n.1 portando la partita in parità e successivamente dalla nostra parte quando il nostro nuovo più che esperto innesto Francesco Lai batte Angiolella. La seconda serie di incontri vede me uscire in favore di Andrea Manis per giocare contro Stuffer, che però nulla può contro il gioco intelligente dell’avversario e perde 3 a 0. Sul due pari, Lai contro Caldarini: vince il primo 3 a 1 con qualche sofferenza di troppo ma che ci consente di portarci avanti nel punteggio. Il sesto incontro vede il nostro Piras soccombere dopo una lunga battaglia di cinque set contro un esperto Angiolella che nei set finali dell’incontro esce da più situazioni con l’esperienza giusta che gli permette di portare la sua squadra in parità. Il settimo match è forse il più bello della serata nel quale vede affrontarsi i numeri 1 di entrambe le fazioni. Lo porta a casa il nostro Lai ai danni di Stuffer dopo una lunga battaglia conclusasi al quinto set in una bellissima partita fatta di sole giocate d’attacco. Purtroppo da qua solo buio per noi: sprechiamo due match point, nonostante fossero due partite più che fattibili dove forse è mancato un pizzico di fiducia da parte dei nostri. Manis esce sconfitto 3 a 1 da Angiolella: tutti i set combattuti e il tipo di gioco che poteva anche portare al quinto la partita. Al quinto invece finisce l’ultima, dove sul quattro pari Andrea Piras perde contro un ottimo avversario che non smarrisce mai la lucidità e porta i due punti alla squadra di Roma. Partiamo male, ma fiduciosi di poter fare meglio”.
Al secondo tentativo la squadra Il Cancello Alghero non fallisce l’obiettivo con i primi due punti stagionali. “La partita contro la squadra “Isola Fleming” di Roma, giocata domenica primo Ottobre – ricorda il catalano Fabio Costantino – è in realtà l’anticipo della sesta giornata del girone di andata. Per l’occasione abbiamo riconfermato il terzetto titolare che poco meno di 24 prima era stato sconfitto dalla Santa Tecla di Nulvi: vale a dire Carlo Fois, marco Tiloca e Maurizio Muzzu. La formazione romana, sulla carta molto pericolosa, ha opposto Spagni, il giovane Picchetta e Carletti. Sull’incontro poco da dire: la mia squadra ha giocato una partita perfetta, sempre concentrata e senza mai concedere nulla agli avversari che forse hanno un po’ pagato il doppio impegno in trasferta. Il risultato rotondo di 5-0 è stato realizzato con 2 punti 2 Fois, 2 di Muzzu e 1 di Tiloca, molto importante in ottica salvezza, vista la situazione di equilibrio fra le varie formazioni. E importante anche per il morale, perché avviene all’indomani di una sconfitta. Degna di nota, la vittoria di Muzzu su Picchetta: dopo essere andato sotto per due set a zero, è riuscito a ribaltare la situazione vincendo agevolmente al quinto”.
SERIE C2 MASCHILE: SAETTA E ITC FERMI IGLESIAS APRONO LA BATTAGLIA. LE IMITA IL TT GUSPINI
Per La Saetta Quartu era importante riprendere il filo da dove l’aveva lasciato la scorsa stagione con la mancata promozione in C1 per un soffio. E lo fa imponendosi sul Tennistavolo Norbello. “Ottimo Risultato come inizio di campionato – ribadisce il saettino Lorenzo Piras – perché sulla carta era sicuramente un incontro difficile, ma anche con l’assenza di Davide Pusceddu ce la siamo cavata. Vinciamo 4-2, due vittorie mie e di Alberto Manos. La prima partita, che ha visto me contro Gabriele Aresu, è stata sicuramente la più sofferta. Parto bene portandomi avanti 2-0, ma l’avversario non cede e vince il terzo set, nel quarto set mi trovavo in vantaggio 9-5 ma non sono riuscito a chiudere il match perdendo il set 10-12. Il quinto set è stato giocato punto a punto senza grandi margini di vantaggio tra i due: anche questo si conclude ai vantaggi, questa volta 12-10 per me. Alberto vince con nonchalance la seconda partita contro Antonio Ledda (3-0). Nel terzo match entra in campo il piccolo Mattia Murtas che suscita stupore da parte degli avversari: ovviamente non può nulla contro Nazzaro Pusceddu. Alberto vince facilmente anche il quarto incontro contro Gabriele Aresu (3-0). Io supero il match successivo contro Nazzaro Pusceddu (3-1). Mattia perde l’ultimo incontro contro Antonio Ledda (0-3). Da annoverare la performance di Mattia che ha giocato senza timore di fronte ad avversari molto esperti, riuscendo anche a divertirsi. Ci prepariamo alla prossima partita in casa del Ghilarza”.
Parte a razzo l’ITC Enrico Fermi Iglesias che lascia poco spazio alla matricola Ghilarza. É stato un incontro combattuto e divertente – dice Bruno Pinna con due partite finite al quinto e tanti set terminati ai vantaggi. Il clima era comunque corretto e disteso. La gara si conclude nettamente a nostro favore per 5 a 1. Tuttavia il Ghilarza ha mostrato grinta e bel gioco dimostrando di poter competere benissimo nella serie appena raggiunta. Da segnalare le assenze del nostro presidente giocatore Giancarlo Pili che non ha ancora superato i postumi di un’operazione chirurgica che ha subito questa estate e di Gabriele Melis nuovo rinforzo della squadra. Vorrei anche sottolineare la bella prestazione di Roberto Pili contro Briam Mele: per lui è stato il rientro dopo un lungo periodo di inattività. Anche se con pochissimo allenamento, ha disputato una grandissima gara che ha perso per un soffio ai vantaggi del quinto. Giovanni Siddu senza problemi con Mario Marchi e Ignazio Galderisi (che soffrono troppo i suoi servizi) e io che con grande fatica riesco a prevalere su Briam solo nell’ultimo set per 11 a 9. Siamo partiti bene, prevedo un campionato molto equilibrato e combattuto”.
Parte con ottimismo anche il TT Guspini. La disamina è di Michele Lai: “Il primo incontro tra il sottoscritto e Pierluigi Montalbano si chiude per 3-0 in mio favore non senza difficoltà. Segue una disputa infinita ed equilibratissima tra Max Broccia e Maurizio Piano: il mio compagno si porta avanti 2 set a 1 ma alla fine cede 3-2 perdendo a 10 e a 9 gli ultimi due game. Francesco Broccia dimostra continui progressi sul piano del gioco e ottiene una bella doppietta superando dapprima Alessandro Polese per 3-0 e successivamente l’esperto Montalbano per 3-1. Altra maratona tra me e il buon Piano che questa volta si porta in vantaggio per 2 set a 1 ma alla fine io rientro in carreggiata e vinco a 6 e a 5 gli ultimi due parziali. A punteggio acquisito per noi facciamo esordire Fabrizio Melis che forse con troppa ansia non riesce a gestire i punti caldi del match contro Polese e alla fine cede 3-0 pur con poco scarto in ogni set. Auguro un buon campionato a tutti”.
Parità tra Libertas Sassari e Monserrato: “In primis vorrei fare un plauso a Marco Saiu – esordisce il turritano Marcello Adriano Pinna – il quale, nonostante le sue condizioni fisiche non fossero delle migliori (causa recente intervento all’addome), ha affrontato il lungo viaggio verso Sassari per evitare sanzioni/penalità alla sua squadra pur sapendo che non avrebbe giocato gli incontri! Pertanto rinnovo a Marco i miei complimenti e gli auguri per un celere recupero della salute fisica (per quella psichica ahimè non credo si possa fare nulla. Scherzo ovviamente). Per quanto riguarda il match ci rammarica non essere riusciti ad ottenere la vittoria date le circostanze. Consapevoli delle qualità pongistiche dei nostri avversari che avremo oggettivamente affrontato (Alberto Puzzoni e Andrea Zuccato) siamo scesi in campo non del tutto sereni (mia personale sensazione). Dopo il primo punto ottenuto per noi nell’ incontro di apertura disputato tra il mio compagno di squadra Alberto Ganau e Marco Saiu (causa ritiro di quest’ultimo) è arrivata la tempestiva risposta dei nostri avversari con Andrea Zuccato che sconfigge per 3-0 Luca Pinna (altro mio compagno di squadra), ristabilendo così lo stato di parità. Successivamente riesco ad impormi su Alberto Puzzoni per 3 a 1 nonostante più volte mi sono complicato la vita azzardando un gioco non mio e concedendomi troppi errori sui servizi – questa volta mi è andata bene!-. Al giro di boa Zuccato ha la meglio su Ganau per 3a1. Peccato per Alberto che, nonostante l’impresa sarebbe stata ardua per via delle caratteristiche di gioco dell’avversario, è stato anche condizionato da qualche episodio sfortunato. A questo punto ritorniamo temporaneamente in situazione di vantaggio sul Monserrato dato che l’incontro tra il sottoscritto e Marco Saiu non si è disputato per via del precedente ritiro di quest’ultimo. Ecco che arriviamo all’epilogo finale della gara. Purtroppo Luca Pinna esce sconfitto per 3 a 1 da Alberto Puzzoni (il 1° e il 3° set conclusi 11-13!) il quale regala così ai suoi compagni la gioia di un pareggio che in ottica campionato non è certo da buttar via – considerazione valida anche per noi della Libertas Sassari dato che, in circostanze normali (ovvero con la formazione del Monserrato al completo), sarebbe potuta andare anche peggio! Fiducioso/i per il proseguo del campionato continueremo a “lavorare” sodo per cercare di colmare le attuali lacune tecnico-tattiche in modo da poter ottenere sempre il miglior risultato possibile. Prossimo appuntamento il 7 Ottobre alle ore 17: affronteremo i padroni di casa del Tennistavolo Azzurra nella Palestra Istituto Pertini ubicata in Via Carpaccio, 18 a Cagliari. Vi aspettiamo numerosi! Buon tennistavolo a tutti”.
SERIE D1 MASCHILE/A: SAN ORIONE, DECIMOMANNU E LA SAETTA INGRANANO LA MARCIA
Il risultato più rotondo lo fa registrare il Decimomannu che con un tennistico 6-0 prevale sul Tennistavolo Quartu. Artefici del primo successo stagionale sono gli stessi protagonisti dello scorso anno: Carlo Orrù, Maurizio Saiu e Daniele Pitzanti che hanno ottenuto due punti a testa. Per loro si preannuncia un match più impegnativo sabato prossimo quando al Palasport di via Eleonora d’Arborea si accosterà il Monserrato Verde.
Il San Orione Rosmarino Carbonia è corsaro nel Sarrabus. “Per l’esordio in serie D1 – espone Luciano Macrì – affrontiamo la trasferta più lunga ed andiamo a trovare gli amici della Muraverese. La palestra è piena di gente e giocatori, poiché si disputano, contemporaneamente al nostro incontro di D1, anche incontri di serie B e C. Si inizia col nostro Marco Lai che deve vedersela con Mario Bordigoni. Marco ha un problema al braccio destro che non gli consente di esprimersi al meglio. Non riesce a contrastare a dovere il servizio e soprattutto gli attacchi di dritto del muraverese e perde nettamente il primo set. Bordigoni vince per 3-0 ma negli ultimi due set Lai prende un po’ le misure e la gara è più combattuta. Il nostro portacolori ne esce comunque a testa alta. Tocca a Vito Moccia e Marco Cocco. Marco è decisamente cresciuto rispetto all’ultima volta che lo abbiamo incontrato e rende la vita difficile al pongista di Carbonia. Vito vince 3-0 ma soprattutto nel secondo set soffre il gioco vario e aggressivo di Marco. Tra il sottoscritto e Luca Paganelli ormai è quasi una tradizione incontrarsi, visti i numerosi precedenti. Riesco a vincere per 3-0, ma Luca è un mancino davvero complicato da affrontare e devo usare tutta la mia pazienza e sofferenza per portare a casa il risultato. Moccia e Bordigoni danno vita al migliore incontro della serata. Vito parte sfavorito, ma grazie alla sua decisiva intelligenza tattica riesce ad avere la meglio per 3-1 su di un giocatore sulla carta più forte. Quinto atto che vede di fronte Marco Lai e Luca Paganelli. Marco non riesce ad entrare in partita, è visibilmente sofferente al braccio e Luca con il suo puntino insidiosissimo è avversario con il quale occorre giocare al massimo della concentrazione e della forma fisica. Paganelli vince 3-0. L’ultimo incontro della serata vede di fronte me contro Marco Cocco, che prova in tutti i modi a mettermi in difficoltà, spesso riuscendoci. Vinco per 3-0, ma l’incontro è estremamente combattuto e Marco mostra notevoli miglioramenti e sono sicuro che nel prossimo futuro sentiremo parlare di lui. Vinciamo per 4 a 2 la nostra prima gara in D1 e questo ci fa ben sperare, ma sappiamo bene che sarà un campionato molto difficile ed ogni incontro sarà come una finale”.
A Francesco Mascia il compito di illustrare il match tra La Saetta e l’Azzurra. “La nuova stagione inizia nella nuova “casa” saettina di via Palestrina a Quartu contro l’Azzurra. Aprono le danze Nicola Carboni e Roberto Murgiano. Il giovane atleta quartese porta a casa il primo set con sicurezza e un gradevole gioco offensivo. Il secondo e terzo parziale seguono un binario identico con Carboni che prosegue con un ordinato gioco d’attacco e Murgiano che si appella alla propria esperienza e ai temibili servizi ma si arrende ai vantaggi in entrambi i set. Il secondo atto mi vede opposto a Gianni Pomata, mi aggiudico i primi 2 set con una buona quantità di badilate, nel terzo Gianni sale di giri e vince ai vantaggi. Il quarto set è una lotta punto a punto: il presidente dell’Azzurra si aggiudica il parziale “sculando” nel finale. Dopo aver subito la rimonta il mio stato d’animo era facilmente immaginabile, tra l’altro vedevo lo spettro di almeno tre partite in cui il Pomata mi beffa rimontando dallo 0 – 2, ma stavolta non è cosi, il badile non si inceppa e vado al cambio campo sul 5 0, per poi vincere 11 7. Sul 2 0 scende in campo il nostro atleta di spicco Matteo Pala che liquida Vincenzo Salustro con un 3 0 inaspettatamente veloce. Poi si affrontano Carboni e Pomata, i quali danno vita ad un match avvincente e spettacolare. Questa volta Pomata, sotto di due set, riesce a completare la rimonta dopo aver annullato un match point con uno spigolo. 3 – 1 per La Saetta. La partita si conclude 5 – 1 in nostro favore con gli ultimi due incontri che scivolano via rapidamente con due vittorie per 3 a zero, rispettivamente di Matteo Pala su un Murgiano sottotono e mia su un Salustro irriconoscibile. Si parte con il piede giusto, gli obiettivi sono la salvezza e la crescita di Nicola, il quale pare avere volontà e concentrazione maggiori rispetto al passato”.
SERIE D1 MASCHILE/B: TUTTE LE GARE TERMINANO 4-2
Quattro gare per quattro successi. La neoretrocessa Alghero Rosso attizza le quotazioni sul campo del Santa Tecla Nulvi. “Ad ogni modo ottima prestazione come prima partita di campionato – commenta il catalano Marco Cassitta – considerato che personalmente avevo solo due allenamenti alle spalle visto viaggi e stagione estiva molto impegnativa. Puntavamo tutto sul nostro neo capitano Carmine Niolu in forma strepitosa dopo un’estate ricca di medaglie e infatti cosi è stato. Due punti li porta a casa con facilità e due li segno io. Graditissimo esordio per il nostro veterano Efisio Pisano che in questa partita non battezza la nostra maglia ma siamo sicuri che sarà un’importante colonna della nostra squadra! Ci tenevo pero a sottolineare un episodio capitato in questa prima di campionato che mi ha lasciato schifato e preoccupato allo stesso tempo. Nella mia prima partita gioco contro Roberto Caddeo, giovane promessa del Nulvi. Sul 10-8 per me al primo set Roberto sbaglia una schiacciata che manda di molto fuori, infuriato getta la racchetta e io mi avvicino in panchina. Dopo un minuto vengo richiamato dall’arbitro (Luca Pilo del Nulvi in quell’occasione), dicendomi che il set non era finito poiché la pallina aveva toccato lo spigolo! Incredulo cosi come tutta la nostra panchina e quella della C1 che era lì vicino e guardavano l’episodio, faccio notare che la pallina fosse uscita di molto! A quel punto è spuntato anche il presidente del Santa Tecla: il signor Zentile, che guardava l incontro da tutt altra parte della palestra ma che aveva visto perfettamente lo spigolo (contro ogni legge fisica). Ho rigiocato il punto portando comunque a casa il risultato ma schifato davvero da questo atteggiamento completamente antisportivo e in malafede che se fosse riuscito nell’intento avrebbe portato al pareggio e alla perdita da parte mia del match. Ancora una volta il mio appello va ai vertici della federazione poiché casi del genere dovrebbero e potrebbero essere eliminati solo con la presenza di un giudice arbitro. Cosi come l’utilizzo di gomme trattate”.
Il presidente della Libertas Sassari Marcello Cilloco descrive il successo del suo team. “Prima partita di campionato di D1 in casa contro una delle due squadre dell’Alghero. La nostra formazione è composta da me, Sergio Idini, con il quale abbiamo giocato diversi campionati di C2 e Gianfelice Delogu che dopo tanti anni di inattività è un piacere rivedere giocare. L’Alghero Nero schiera Cristian Mulas, Emilio Albero e Claudio Cassitta. Vinciamo 4-2 con due punti miei su Albero e Cassitta e di Sergio su Cristian e Claudio. Per l’Alghero due punti di Mulas e Albero sul nostro Gianfelice che piano, piano sono certo ritroverà la forma di una volta. Vedendo gli altri risultati credo che questo girone sarà tutt’altro che scontato”.
Lo Sporting Lanusei è corsaro ad Oristano. “Ormai è una consuetudine giocare la prima partita di campionato ad Oristano – esclama l’ogliastrino Fabrizio Licciardi. Contro di noi si schierano Sebastiano Urrai, Salvatore Coghe ed Emanuele Marras. Nella prima partita del campionato si vedono contrapposti: Maurizio Cuboni e Tore Coghe. La spunta Coghe dopo un bell’incontro finito 3-1. Maurizio non è riuscito ad esprimersi al meglio (poco allenamento per cambiare dalla puntinata alla liscia). Seconda partita vede me contro Sebastiano Urrai. Parto molto contratto e non riesco ad usare la mia nuova gomma liscia. I suoi tagli, essendo mancino, arrivavano in modo anomalo e per avere la meglio ho dovuto affrontare il quinto set. Ammetto di aver avuto anche un po’ di fortuna. Carlo Piroddi vince agevolmente contro Emanuele Marras per 3-0. La sorpresa arriva grazie alla mia vittoria inaspettata contro Tore Coghe per 3-0. Il mio avversario sicuramente non parte col piglio giusto, costretto a rincorrere il punteggio per tutto l’incontro. Probabilmente non si aspettava la mia gomma liscia sul rovescio. Maurizio perde contro Emanuele, riuscendo a giocare decentemente solo un set. Sul 3-2 per noi è la volta di Carlo contro Sebastiano. Piroddi vince il primo set con facilità mentre il secondo se lo aggiudica Sebastiano con altrettanta facilità. C’è il rischio di Farci agguantare nel finale ma Carlo, in queste situazioni, riesce sempre a salvarsi, grazie alla sua determinazione e alla capacità di adattarsi al gioco dell’avversario. Come al solito bellissima festa di inizio campionato. Nella palestra giocavano anche il Neoneli contro l’altra squadra di Oristano”.
Il T.T. Oristano Bianco Rosso inizia al meglio la nuova stagione sfruttando il fattore campo. “Convincente prova dei due bomber della squadra – segnala Adolfo Simbula – con due punti di Federico che si conferma un lusso per la categoria, e la convincente prova del nostro presidente Nicola Cuccureddu che pur debilitato riesce comunque a portare i due punti a casa. Da rivedere le prove mia e di Carlo Maulu, sicuramente possiamo giocare meglio. Vittoria per 4 a 2 sugli amici di Neoneli sicuramente agevolata dalla assenza forzata di Gianni Pintus nelle file del Neoneli e da parte nostra il merito di avere, per una volta, indovinato la formazione. E ora una intera settimana per preparare la partita più importante dell’anno ovvero il derby contro gli Azzurri”.
SERIE D2/A: NULVI, ALGHERO E MONTEROSELLO A SUGLI SCUDI
Inizio di campionato positivo per la formazione del G.S.T.T. Alghero. Le sensazione di Salvatore Motzo: “Opposta alla formazione “A” del TT Libertas Sassari, la compagine catalana ha vinto il primo dei tanti derby della Nurra che la vedranno opposta alle squadre sassaresi. La formazione algherese schiera Salvatore Zinchiri, Massimiliano Salis e l’esperto Salvatore Motzo. Riserve Leonardo Palladino ed il nuovo acquisto Simone Bassoli. Il primo incontro vede Zinchiri battere per 3-0 il sempreverde Tore Biosa. A seguire altre quattro vittorie degli atleti del G.S.T.T. Alghero: Salis-Scudino 3-1; Motzo-Denegri 3-0; Zinchiri-Scudino 3-0;Motzo-Biosa 3-1 (partita amarcord degli anni ’90). Punto della bandiera per il giovane Francesco Denegri vincente contro il subentrato Palladino. Ottime le prestazioni di Zinchiri e Salis, volitivi e tecnicamente molto migliorati.
Inizio col botto per il Santa Tecla Nulvi. “Abbiamo affrontato la Libertas – argomenta l’anglonese Massimo Posadinu – squadra giovane dove io e Marcello Bianco abbiamo assicurato la vittoria alla nostra squadra, facendo esordire il piccolo Samuele Raggiu che nonostante le sconfitte ha giocato bene. Non ci resta che attendere di incontrare le altre squadre per verificare a che livello siamo”.
Il derby in casa Libertas Ping Pong Monterosello è una formalità con gli esperti Gianni Palmas, Samuel Paganotto e Sandro Renna che gestiscono al meglio la situazione, facendo in modo anche di arricchire il bagaglio d’esperienza delle giovani avversarie Chiara Scudino, Giulia Carta, Laura Alba Pinna e Aurora Delrio.
SERIE D2 /C: OLTRE AI DERBY SPICCA IL SERRAMANNA
L’Atletica Serramanna non fa sconti nel proprio campo. “Ciak, si comincia – parafrasa Mariano Zucca – e alla prima giornata, in questa domenica autunnale, ci ritroviamo opposti al Decimomannu A¸ squadra composta da tanti amici che incontriamo in tantissime occasioni sia davanti ai tavoli verdi, sia sui tavoli imbanditi la sera dopo le gare. Contrariamente alle premesse, l’andamento dei primi due incontri è andato via, via più facile da gestire. Il Decimomannu A è sceso in campo con gli esperti Italo Fois, Tomaso Fenu, Francesco Mela e il caparbio Aldo Franceschi. Ad aprire le danze Adriano Zucca opposto a Italo Fois. Quest’ultimo è riuscito col suo gioco di attesa e puntino ad imbrigliare il gioco grintoso di Adriano e a portare a casa il primo punto. Nel secondo incontro vittoria del nostro Marcello Mocci che pur soffrendo è riuscito a sconfiggere Tomaso Fenu, nonostante il suo gioco concreto e le sue prodigiose schiacciate di dritto. Di seguito gioco io opposto a Francesco Mela e vinco in tre set. Poi assistiamo alla riscossa di Adriano che prevale tre set a zero contro Tomaso Fenu. Quinto incontro e altra vittoria, questa volta sono stato io a sconfiggere un mai domo e sempre preciso Italo. Nell’ultima contesa scendono in campo Aldo Franceschi e Mocci: vittoria mai in pericolo per il nostro portacolori. Risultato finale Serramanna batte Decimomannu A per 5-1”.
Primo derby assoluto in casa ASD Torrellas Capoterra. Si gioca Torrellas Blu contro Torrellas Gialla. Nella Blu sono schierati: Antonello Migliaccio, Antonio Cingolani, Marco Carboni, Marco Schirru. Nella Gialla sono schierati: Massimo Carta, Marco Sanna, Felice Rasulo, Celestino Pusceddu. Non resta che vivere intensamente la gara in famiglia nelle parole di Celestino Pusceddu. “Dovrebbe essere un incontro amichevole ma un derby è pur sempre un derby e i nostri amici della Torrellas Blu non ci stanno ad essere troppo amichevoli. Sarà partita vera senza sconti. Parte subito Antonello Migliaccio contro Marco Sanna. Sulla carta dovrebbe vincere agevolmente Marco, invece viene fuori il Migliaccio che non ti aspetti: tanta concentrazione e grinta come ai bei tempi. Inaspettatamente vince lui per 3 a 1. Siamo tutti abbastanza increduli. A seguire il sottoscritto contro Marco Carboni. Anche qui incontro molto equilibrato che però alla fine mi aggiudico per 3 a 1. É il turno di Antonio Cingolani contro Massimo Carta. Anche qui, contro ogni previsione, Antonio si aggiudica l’incontro. Arriva su ogni palla e ha molta, moltissima, pazienza su ogni scambio. Se non lo conoscessimo bene si potrebbe pensare ad un caso di doping. Ma noi “vecchi” sappiamo di cosa è capace il “cingolo”. La Torrellas Blu conduce ora per due a 1 sulla Torrellas Gialla. A questo punto occorrono le maniere forti. La Torrellas Blu è gasata e ormai vuole vincere. Noi non possiamo più sbagliare. Ora è il mio turno contro Migliaccio. Antonello gioca bene ma è più falloso di prima. Anche loro cominciano a sentire la pressione. Io sono abbastanza concentrato e mi aggiudico non senza qualche sofferenza l’incontro. Siamo due pari. Decidiamo di giocarci la sostituzione. Entra Felice Rasulo da opporre ad Antonio Cingolani. Licio riporta le cose nel giusto binario e ricorda ad Antonio che deve allenarsi ancora qualche mese per batterlo. Siamo 3 a 2 per noi. Ultimo incontro Massimo Carta contro Marco Schirru. Marco è migliorato parecchio dall’anno scorso ma ancora non riesce a gestire il suo buon potenziale. Massimo poi è concentratissimo e non si lascia sfuggire l’opportunità di regalarci la prima vittoria del campionato. Pericolo scampato, ma quanta fatica. Ci consola il fatto che noi (gialli) siamo una formazione abbastanza equilibrata, anche se oggi abbiamo scoperto che ci sarà da soffrire. I nostri amici (blu), siamo sicuri, faranno un buon campionato e potranno levarsi delle belle soddisfazioni”.
Guerra agonistica tra amici anche a Carbonia: “Primo derby per i nostri avversari/compagni – espone Pietro Pili – che hanno sentito sicuramente la tensione. Infatti abbiamo vinto la partita per 6 – 0. Inizio io contro Marco Ibba prevalendo 3-0. Secondo incontro Bianciardi contro Giacomina, vinta dal mio compagno per 3-0: un buon Giacomina non può far nulla contro un esperto e bravo Bianciardi. Arriva il turno di Angelo Serri conto Maurizio Saiu: partita avvincente, ma alla fine la spunta Serri 3 – 1; comunque un ottimo Saiu per la sua prima partita ufficiale. Quarto incontro Bianciardi – Ibba vinta per 3-0 dal mio compagno; si è visto comunque un Ibba tosto ma molto emozionato. Segue il mio match in cui sfido Alessandro Milazzo superandolo per 3 – 0. Ultimo incontro: Serri – Giacomina finito per 3-0 a favore del primo. Sono sicuro che la squadra B si rifarà presto”.
Altro derby, stavolta in salsa guspinese. Lo esamina Raffaele Sanna: “Abbiamo iniziato la stagione proprio contro i nostri giovani compagni di allenamenti (seguiti dal coach Riccardo Lisci) al debutto assoluto in campionato. Un punteggio netto (5-1), ma che non dice abbastanza, poiché si è visto come i nostri avversari abbiano mostrato grandi miglioramenti e tanto coraggio; se continueranno con questo spirito di gruppo potranno sicuramente divertirsi e fare esperienza. Sono arrivate due vittorie di Antonello Sanna, una di Fabiano Peddis e Giorgio Onnis. E poi la mia nell’ultimo dei sei incontri disputati. Posso dire di essere entrato a far parte di un bel gruppo solido e affiatato di quattro unità con cui ho fatto il mio esordio. Fondamentale in questa gara è stato l’approccio, non sottovalutando gli avversari che, seppur giovani, si sono dimostrati tutti e tre bravi e tenaci. Da non trascurare è la bella vittoria di Manuel Broccia (3-1) sul nostro Giorgio Onnis, anche se nel complesso si sono dimostrati tutti e tre buoni giocatori che possono migliorare. Ora ci prepariamo per la prossima gara con entusiasmo e con la solita passione”.
SERIE D2/D: VECCHIE GLORIE DI NUOVO IN AUGE
La Marcozzi Cagliari battezza la D2 2017 – 18 con un collettivo da battere visto che nei suoi ranghi risuonano nomi da pelle d’oca come Giuseppe Rossi e Raffaele Curcio. Prima vittima indifesa il Cagliari TT. “Veniamo dal torneo amatori – ammette Paolo Marinelli, uno degli sconfitti – e con certi giocatori di esperienza non si può pretendere di entrare in partita. Faccio i complimenti a Romano Monni, autore di una doppietta, che è riuscito a sconfiggere me e Francesco Olla; sicuramente mi sentivo già appagato dopo aver superato Stefano Sedda. Spero che già dai prossimi incontri si possano ravvisare miglioramenti”.
Derby saettino dominato da La Saetta Verde. “Prima partita dell’anno – espone Alessandro Mercenaro – e il tanto e atteso derby. Quest’anno ho il piacere di avere un grande esperto come Mariano Cossellu in squadra che proprio in questa giornata si è portato a casa ben 2 punti vincendo in tutt’e due i casi per 3-0 con Alessandra Mura e Simone Sebis della Saetta Rossa. Altro componente della squadra è Matteo Lorrai, ormai mio compagno di avventure dall’anno scorso. Matteo gioca un po’ sottotono sottovalutando la bravissima Alessandra che si impone per 3-2. Tocca a me contro Francesco Murtas: gioco un po’ sottotono non sfruttando bene le occasioni datemi dal mio avversario; nonostante tutto vinco il match per 3-1. È il momento di Mario Ancis, la nostra riserva che ci aiuta tanto con la sua esperienza a vincere il match per 3-2 contro un bravo Alessio Picciau. Infine Matteo sfida Francesco vincendo per 3-1”.