TROFEO CONI: LA MURAVERESE SUL PODIO A CASERTA
(a cura di Gianluca Mattana)
Si e svolta a Caserta la prima edizione del Festival dei Giovani Trofeo Coni, manifestazione sportiva riservata a rappresentative miste delle associazioni sportive, qualificatesi nelle varie regioni di appartenenza. Per la Sardegna, nella disciplina del Tennistavolo, era presente la Muraverese con i giovani Marco Cocco (alla sua prima importante esperienza nazionale), Alice Mattana, Aurora Piras ed il dirigente accompagnatore Andrea Cocco. Sono tornati a casa con uno splendido terzo posto. La formula, atipica, prevedeva un singolo maschile un singolo femminile ed il doppio misto. Dieci le squadre presenti, in rappresentanza di altrettante regioni, suddivise in due gironi da cinque. All’esordio la compagine sarrabese affronta la Calabria superata brillantemente 3 a 0. Rotto il ghiaccio si prosegue senza soste contro il Lazio: altra vittoria per due a uno con Cocco che non supera Ares, e concede l’unico punto ai laziali. Segue la disputa con il Friuli Venezia Giulia ed è un altro 3 a 0 con i muraveresi che non concedono neanche un set.
Il quarto incontro decide la migliore del girone. Quella delle Marche non é formazione semplice da affrontare, ma i ragazzi sardi, ancora in forze, superano anche questo ostacolo 2 a 1 e si presentano al girone finale a quattro con Piemonte, Molise e Marche. Gli isolani, pur dando tutto, soccombono subito con le Marche 2 a 1 (che avevano battuto dieci minuti prima nel girone eliminatorio), poi si fanno superare dal Piemonte con analogo risultato e conquistano il bronzo superando il Molise 2 a 1. Tante partite giocate in poche ore (ben 14 per Cocco) hanno probabilmente inciso sul risultato finale, ma i ragazzi sono comunque rientrati felici per una nuova esperienza affrontata. Da notare come Alice e Aurora siano rimaste imbattute.
BREVE PANORAMICA SULLA SERIE A
Nella massima serie femminile partono bene le campionesse d’Italia in carica dello Zeus Quartu che al Pala Beethoven liquidano l’Eppan, ex squadra del nuovo innesto cinese Su Yaxin che ha condiviso il primo successo stagionale con le sempre coriacee Tian Jing e Wei Jian.
Partenza col freno a mano tirato da parte del Tennistavolo Norbello che non va oltre il pareggio nel match casalingo con il Castel Goffredo. Sorprende l’adolescente Bianca Bracco che batte sia la greca Angy Papadaki, sia Marina Conciauro. Resta una certezza la campionessa italiana di singolare Niko Stefanova che ottiene un convincente due su due.
In contemporanea alla gara summenzionata hanno giocato anche i rappresentanti maschili delle due fazioni e in questo caso la formazione lombarda guidata da un irresistibile Niagol Stoyanov ha fatto la differenza, imponendosi per 4 a 0 e con due nette sconfitte per il cinese giallo blu Lu Leyi. Per i ragazzi guidati dal nuovo allenatore Provas Mondal, tra cui Maxim Kuznetsov e il nuovo rinforzo Francesco Lucesoli ci sarà subito la prova d’appello, dopodomani, quando anche la Marcozzi Cagliari farà la sua prima apparizione in campionato ospitando proprio la compagine del centro Sardegna.
Domenica mattina sono scese in campo anche le donne del Quattro Mori Cagliari che oltre alle confermate Ogundele e Bagina hanno fatto esordire Silvia Deligia. La gara è terminata 4 a 2 per la Polisportiva Bagnolese dell’ex Maria Rita Pilloni.
In A2 maschile la Marcozzi ottiene un buon pareggio a Cori, ma la notizia più eclatante è data dal doppio successo dell’enfant prodige Carlo Rossi che batte sia il navigato Pietro Nuvola, sia Marco De Tullio, n. 39 d’Italia. La squadra è composta anche dal nigeriano Oyetayo e da Stefano Curcio.
CARLO ROSSI E LA NAZIONALE GIOVANILE
L’asso quartese sarà impegnatissimo con la rappresentativa azzurra. Dal 19 al 24 ottobre, assieme a Matteo Mutti, sarà ad Ochsenhausen, in Germania per stage di preparazione fisica e tecnica. Poi, in vista dell’Ittf Junior & Cadet Open di Ungheria dal 5 al 9 novembre a Szhombathely, farà un altro stage di preparazione a Castel Goffredo dal 2 al 4 novembre. In entrambi i casi sarà seguito dal tecnico Valentino Piacentini.
SERIE A2 FEMMINILE: SEPPUR SENZA VITTORIE CONVINCONO ZEUS E TENNISTAVOLO NORBELLO
Domenica scorsa si è svolto ad Asola il primo concentramento della serie A2, girone B, composto da sei squadre, tutte molto equilibrate tra loro. Zeus Quartu e Tennistavolo Norbello sono le uniche società isolane presenti nella categoria e proprio loro si sono date battaglia nella prima giornata di andata. Ma il resoconto complessivo sulla squadra guidata dal patron Gianfranco Cancedda lo cura la giocatrice Ana Šercer. “Le tre partite giocate con lo Zeus mi hanno reso parte di un fantastico team composto da Krisztina Nagy, Marta Sarritzu ed io. Fin da subito ci siamo capite: mi trovo molto in sintonia con entrambe. Abbiamo giocato il primo incontro con il Tennistavolo Norbello, finito 3-3. Entrambe le squadre hanno giocato bene anche se io sul 2-2 ho perso contro la loro numero 1 per 3-2 ai vantaggi con un po’ di sfiga dalla mia parte! Poi Marta è entrata in campo e si è fatta valere recuperando il punto perso da me. Gli altri due incontri sono stati disputati contro Tramin A, squadra composta da Piccolin, Sattler e Pichler: è una delle squadre più competitive del girone ed abbiamo perso 4-1 con un punto della Nagy che si è mostrata molto superiore rispetto alla Pichler. L’ultima partita si è svolta contro Kras Sgonico anche lei squadra forte composta da Milic, Krali e Micolaucich: in questo incontro si è fatta sentire la stanchezza sia fisica, sia psicologica, almeno da parte mia che ho perso con Krali, difesa del Kras per 3-0 e con Milic. Nagy ha vinto con Micolaucich e Sarritzu ha perso da Milic e Micolaucich fissando così il risultato sul 4-1. Poteva andare sicuramente meglio ma come prima giornata non è stata deludente, l’affiatamento in squadra c’è e speriamo su qualche vittoria in più per i prossimi concentramenti”.
Esordio con un solo punto per la formazione in gran parte rinnovata del Tennistavolo Norbello. I due nuovi innesti – analizza il tecnico giallo blu Marialucia Di Meo – la thailandese Pannak Piyaporn (Pam) e l’italo- armena Gohar Atoyan, hanno rispettato perfettamente le aspettative e sicuramente durante il campionato sapranno dare un contributo sempre maggiore. Un po’ di rammarico per la partita iniziale contro lo Zeus, in cui Gohar ha perso la prima partita per 3-2 contro la Nagy: dopo sei anni lontana dalle competizioni le è mancata un po’ di sicurezza nei momenti decisivi. Sconfitta 3-2 anche Maria Assunta Locci nella partita decisiva contro la Sarritzu che ha dato il pareggio allo Zeus. Sulla carta più proibitive le partite contro Asola e Tramin A ma le due sconfitte, decretate entrambe al sesto incontro, lasciano ben sperare per il ritorno, quando il livello delle nostre sarà più chiaro e darà maggior chiarezza anche nello schierare la formazione. Comunque non posso che essere soddisfatta della prestazione complessiva: Pam ha subito una sola sconfitta contro la forte Piccolin, Gohar ha dimostrato di potersela giocare con tutte e che deve soltanto ritrovare un po’ di fiducia nei colpi. Maria Assunta deve credere di più in se stessa. Per quanto riguarda me ho sofferto nel non poter dare il mio contributo in campo a quella che considero la “mia” squadra, ma credo di esser stata il collante che la società si aspettava fossi in questa occasione”.
SERIE B1. LIBERTAS SASSARI SPRINTANTE, IL MURAVERA FA ESPERIENZA COL FORTE MATERA
Comincia bene la Libertas Sassari che nelle mura amiche di via Manzoni dà un grosso dispiacere alla laziale Trionfale. Sugli scudi gli atleti sassaresi doc Tonino Pinna e Alberto Ticca, autori di due successi a testa. Ma a dare l’input giusto ci ha pensato il neo arrivato Marco Sarigu, ex Marcozzi, che coglie il successo inaugurale, anche se poi si deve arrendere a Farnetti, in quella che è stata l’unica sbavatura della squadra locale.
“La vittoria è stata molto importante per iniziare col piede giusto – ha dichiarato Alberto Ticca – e a darci un po’ di ottimismo per il proseguo del campionato, che si prevede molto duro per la presenza di giocatori di livello alto e con esperienza. Adesso cercheremo di concentrarci per le prossime partite e cercheremo di fare del nostro meglio”.
Nel girone D il Muravera non si attendeva grandi cose dalla trasferta di Matera. Per la società sarrabese sarà un campionato interlocutorio dove si penserà semplicemente a fare esperienza in vista di futuri scenari. Il trio composto da Nicola Pisanu, Luca Congiu e Stefano Macis ha fatto il possibile per contrastare atleti di livello come Testiera e Mastroberti
SERIE B2: DUE FISSO PER MURAVERESE E MARCOZZI
A Ciampino comincia in bellezza l’avventura della Marcozzi. Contro la Futura 94 la prestazione è stata ottima. “Nonostante vari problemi siamo riusciti a vincere 5 a 4 – narra Massimo Ferrero – contro degli ottimi avversari. Inizio io senza troppi problemi contro Montemurro che non è riuscito, col suo gioco, a darmi fastidio. Johnny Oyebode vince un match importante contro Iozzi e Federico Concas perde la possibilità di andare sul 3 a 0 contro Gurghean. Continua Johnny contro Montemurro rischiando di farsi rimontare ma alla fine chiude la partita. Succede quasi lo stesso tra me e Gurghean dove vincendo 2 a0 mi faccio riprendere ma vinco al quinto. A questo punto siamo 4 a 1 per noi e penso “è quasi fatta” ma così non è stato. Federico perde da Iozzi, Johnny da Gurghean e Federico va ko anche con Montemurro. A questo punto succede qualcosa al limite del raccontabile. Mi limito a dire che per motivi di tempo ho giocato la partita decisiva fisicamente esausto, con tutto il tifo contro, rischiando di perdere l’aereo, con la fretta di chiuderla rapidamente ma la voglia di vincerla e un avversario che sarebbe stato capace di contestare i servizi anche a un esteta della battuta come il saettino Mariano Cossellu. Alla fine sono riuscito a vincere alla bella e anche a prendere l’aereo all’ultimo secondo. Sono contento per la mia prestazione ma non posso assicurare tre punti ogni partita ai miei compagni quindi consiglierei loro di riprendersi al più presto perché il campionato è lungo e duro”.
La Muraverese si impone per 5 a 1. Si parte con la grande incognita su quali potessero essere le reali potenzialità del Perugia. “Al nostro ingresso in palestra – racconta il tecnico Sandro Poma – e vedendo i nostri avversari allenarsi di gran lena ci eravamo fatti un’idea di squadra molto forte. Tutto è girato molto bene, ma c’è da sottolineare il punto iniziale di Michele Buccoli su Matteo Malizia, molto più in alto in classifica di lui. Il mio giocatore è stato molto accorto tatticamente. Tenuto presente anche che era reduce da un mese di ferma totale dovuta alla distorsione alla caviglia, e non era per niente in forma, Michele ha però vinto bene con carattere, facendo vedere le cose essenziali. Ha spianato la vittoria facendo giocare con più serenità i suoi compagni di squadra: alla fine hanno ottenuto due punti sonanti e con margini più ampi del previsto. Sia Riccardo Dessì, sia Marcello Porcu hanno fatto una bella prestazione, badando anche loro a fare con raziocinio le cose basilari. E ciò ha permesso loro di controllare abbastanza bene la partita. Credo che siano contenti per il punto ottenuto da Michele perché in passato tutto gravava sulle loro spalle. Il successo è importante in un campionato molto duro, durante il quale faremo l’impossibile per raggiungere la salvezza che si concreterà con quattro, cinque vittorie totali”.
SERIE B FEMMINILE: L’ANALISI SULLE TRESSARDE
Concentramento inaugurale anche per il girone G della B femminile che a San Giustino ha visto ai nastri di partenza ben tre formazioni isolane: Muraverese, la neopromossa Azzurra di Cagliari e il Muravera TT.
E proprio la formazione del presidente Luciano Saiu è quella che ha fatto meglio ottenendo una vittoria e due pareggi. La numero 1 Maria Alejandra Rojas racconta le sue sensazioni: “Abbiamo vinto 4-2 con l’Isola Wendy Roma e pareggiato con il TT Club Edera Amicis e la Muraverese. È stato un buon inizio di campionato, molto positivo e allettante anche se io non ero al massimo perché avevo un po’ di febbre e raffreddore. Tutto ciò non mi ha impedito di giocare discretamente e di vincere tutte le mie partite
Floriana Franchi ha giocato benissimo e come sempre molto grintosa, ha fatto molto di più di quanto lei credeva…molto brava! La piccola Sara Congiu, nonostante giocasse fuori la sua categoria, ha fatto una buona prestazione e ha giocato bene e serena. Poi Francesca Saiu, un po’ contro voglia, ha accettato di giocare e ha vinto le sue partite. Insomma ci siamo divertite nonostante tutto e dopo la prima giornata siamo prime nel girone con Edera e Wendy”.
Prima volta in assoluto per la B dell’Azzurra Cagliari che giunge in Umbria con quattro atlete: Delphine Perrodin, Anna Podda e i nuovi innesti Luna Aprile e Martina Mura.
“L’arrivo di Luna e Martina ci ha fatto molto piacere – dice Delphine Perrodin – e domenica a San Giustino abbiamo inizialmente giocato contro i padroni di casa, il “T.T. Club Edera Amicis”. È stato un incontro pieno di tensione e suspense. Nella prima partita Anna Podda che era ben riscaldata e pronta all’attacco, ha vinto 3-0 contro Eleonora Francini, n. 86 d’Italia! Una bella sorpresa! Nella seconda partita invece, Martina Mura non è riuscita a entrare in gioco contro Sara Meozzi, perdendo 3-0. Poi Luna Aprile ha vinto facilmente contro Tatiana Braesteanu 3-0. La partita più piena di suspense è stata quella fra Anna e Sara Meozzi, che determinava il risultato dell’incontro. Infatti Anna ha perso 3-2 15-13, una partita molto stretta. Se avesse vinto Anna, avremmo vinto l’incontro. A quel punto eravamo 2-2. Eleonora Francini, che giocava chiaramente meglio di prima ,ha vinto contro Luna 3-0, mentre Martina ha finito l’incontro vincendo 3-2 contro Tatiana Braesteanu. Risultato che ci ha permesso di pareggiare contro il Club Edera Amicis.
Poi ci siamo misurate con l’Isola Wendy Roma. È stato più difficile. Nella prima partita Anna ha perso 3-0 contro Ivanna Sacco, mentre ho perso 3-0 contro la brava Lia Paola Condorelli, n. 103 d’Italia. Luna ha invece facilmente vinto contro Assunta Melise 3-0. Ma è stato il nostro unico punto. Anna ha poi perso contro Lia Paola Condorelli e Luna contro Ivanna Sacco, entrambi 3-0. Non è neanche stato stretto. Alla fine abbiamo dovuto concedere l’incontro 4-1.
Nella terza giornata del concentramento abbiamo giocato contro le ragazze brave ma con meno esperienza, della squadra “TT Sport Club Latina”. Luna ha vinto facilmente contro Elise Giacomino, 3-0. Anna ha giocato contro Debora Conte in una bella partita piena di tensione, vincendo 3-1. Io ho vinto contro la giovanissima Federica Vinante 3-1 e Luna contro Debora Conte 3-0. Risultato che ci ha permesso di vincere 4-0.
Nel complesso è stata una bella giornata piena di emozioni. Adesso dobbiamo allearci bene per il concentramento di Roma il 23 novembre dove affronteremo le due altre squadre sarde”.
La Muraverese scende in campo con il solito trio composto da Ilenia Ariu, Alice Mattana, Aurora Piras. Il presidente Gianluca Mattana racconta le loro vicende. “Le avversarie del primo incontro sono le neo promosse del TT Sport Club Latina che fanno scendere in campo Elisa Giacomino, Debora Conte, Margherita Messere. In avvio Piras si fa superare da una più determinata Giacomino per 3 a 2, ma ci pensa Alice a rimettere le cose a posto vincendo con un buon 3 a 1 contro la n° 1 delle avversarie Debora Conte. Ariu porta in vantaggio la Muraverese superando con un secco 3 a 0 la Messere e Piras si riscatta con Conte vincendo una combattuta partita ma col punteggio di 3 a 0. Il quarto punto lo sigla ancora Ilenia che supera al quarto set una buona Giacomino.
Nel secondo incontro si gioca il derby cittadino di Muravera, e il pareggio che alla fine chiude la contesa, rispecchia i valori in campo, anche se sul punteggio di uno pari, con Ariu che supera Congiu 3 a 0, e Piras che soccombe con identico punteggio da Rojas, Alice Mattana si fa superare 3 a 1 da una agguerritissima e sempre verde Floriana Franchi che sull’orlo dello 0 a 2 (0-1, 6-10) trova la forza di ribaltare set e incontro portando un punto pesante al Muravera. Il due pari lo sigla Piras che batte 3 a 1 un’ottima Sara Congiu, prima che Ilenia Ariu superi al 5° set l’indomabile Franchi. Sul 3 a 2 per la Muraverese ci pensa Rojas a mettere la firma sul pareggio superando agevolmente Alice Mattana.
Il terzo ed ultimo incontro ci vede affrontare l’Isola che non c’era Wendy, formazione romana candidata alla vittoria finale. Le muraveresi non sfigurano, anche se il risultato di 2 a 4 ci lascia l’amaro in bocca. Infatti i primi due incontri Piras-Sacco e Mattana-Condorelli finiscono al quinto per le romane. Ariu accorcia le distanze superando la Melise e nel match seguente Piras supera al quarto la Condorelli, la seconda miglior giocatrice del torneo per classifica individuale dopo la Rojas. Sul due pari, quando sembrava che almeno il pareggio fosse in tasca, Ariu non riesce ad intimidire la Sacco e perde 3 a 0; ma sul tavolo a fianco Alice si fa superare da un’agguerrita Melise 3 a 1. Alla fine come detto si va via con l’amaro in bocca perché se ci avessero creduto un po’ di più, sarebbero tornate dalla trasferta umbra con una classifica migliore.
Segue l’analisi del tecnico della Muraverese Sandro Poma: “Ho visto una grande crescita, ma solo fino ad un certo punto. Si poteva tornare a casa con tre vittorie, e invece non abbiamo ottenuto neanche quel minimo che ci sarebbe potuto spettare se avessimo agito con un pizzico di lucidità in più: una vittoria e due pareggi.
Provo un rammarico sportivo per la gara disputata col Muravera perché si poteva vincere nonostante le avversarie disponessero di una giocatrice molto più forte delle nostre. Lo spartiacque era rappresentato dalle gare contro Floriana Franchi. Ilenia è riuscita a batterla, mentre Alice, pur avendo giocato molto bene, dimostrando a tratti di essere padrona del campo, nei momenti decisivi è stata condizionata dalla tensione.
Contro l’Isola che non c’era il pareggio era alla nostra portata, soprattutto quando ci siamo ritrovati sul 2 – 2 grazie anche all’exploit di Aurora Piras che è riuscita a battere la n. 100 d’Italia. A quel punto si giocava su due tavoli e mi è dispiaciuto tantissimo vedere Alice crollare contro una non irresistibile Melise. Devo far capire alle atlete che anche nei momenti in cui la stanchezza prende il sopravvento, l’atteggiamento vincente non deve essere messo da parte, soprattutto se si ragione in un’ottica di squadra. Complessivamente Ilenia Ariu ha confermato la sua forza con cinque vittorie su sei, nonostante fosse reduce da un infortunio al piede”.
SERIE C1: PARTENZA SPRINT PER GUSPINI, ZEUS E LA MATRICOLA LA SAETTA
Comincia bene il Guspini con un vibrante 5-1 in casa del Fermi Iglesias. “Vittoria agevolata dall’assenza tra i padroni di casa di Giovanni Siddu – ammette il guspinese Francesco Lai -mentre noi rispetto alla scorsa stagione abbiamo potuto contare sull’apporto di Riccardo Lisci, tornato a vestire la nostra maglia dopo le ultime due stagioni disputate a Muravera. Per lui due punti agevoli contro Giancarlo e Roberto Pili, mentre altri due sono stati realizzati da Michele Lai contro lo stesso Giancarlo Pili e Bruno Pinna. Buona la prima prestazione di mio fratello Michele che inizia la stagione con il piede giusto, sperando possa ripetere le ottime stagioni di qualche anno fa. Per la squadra ospite punto di Bruno Pinna su di me in una partita tiratissima conclusasi con un avvincente 14-12 finale al quinto set. Ora appuntamento a domenica 19 per l’esordio in casa contro gli amici del TT Alghero”.
Inizia bene il campionato per La Saetta Quartu S. Elena con una vittoria in trasferta sul campo de Il Castello. Il commento di Christian Ferro: “Gioca Claudio Rossi contro Angiolella, partita tirata ma vince il romano 3-0. Claudio perde anche il suo secondo incontro ma avrà tempo per riscattarsi. Io ne vinco due con Marzulli e Marcolini, entrambi ai vantaggi del quinto set. Il neo acquisto Mattia Contu vince facilmente i suoi tre incontri. Da sottolineare l’ospitalità e la disponibilità di tutta la società del Castello. Sabato si gioca contro il Fermi Iglesias, in bocca al lupo a tutti”!
Lo Zeus Quartu si impone facilmente nel derby con la Muraverese. “Si è perso male – ammette il tecnico Sandro Poma – anche se lo Zeus è apparso più forte, con un Giancarlo Carta che in questa serie diventa un fuoriclasse. Ma che può contare anche su validi compagni di livello come Cesare Mozzi e Gianluca Angius. Nonostante ciò abbiamo qualche scusante: il nostro Roberto Chessa è diventato papà di Ludovico in settimana e quando inevitabilmente trascorri le notti in bianco, poi non è che sei in grande forma il giorno della gara. Si aggiunga che Andrea Manis aveva la febbre, per cui la squadra risultava menomata. Mi riservo di dare un commento sulla prestazione del neo arrivato Luigi Pusceddu perché non l’ho vista e quindi avrò il primo impatto con lui sabato prossimo nell’esordio casalingo”.
Finisce con una sconfitta casalinga l’esordio in campionato per Il Cancello Alghero. “Sulla partita c’è poco da dire – sottolinea il vice presidente Fabio Costantino – abbiamo perso 5-3 contro l’ottima “Isola che non c’era” di Roma. I nostri avversari sono apparsi più determinati e più precisi nei momenti importanti, dando prova di maggiore solidità. Quanto a noi, a parziale discolpa, va detto che paghiamo la mancanza di allenamento; infatti, dopo lunghe trattative durate un mese con il comune e le istituzioni scolastiche, siamo riusciti ad ottenere la palestra il 3 (tre) di ottobre! Speriamo di poter migliorare strada facendo in un campionato caratterizzato da ottime formazioni. Sarà difficile. Tornando alla partita, la squadra avversaria è risultata molto ostica, rinforzata rispetto allo scorso anno dalla presenza di Giuseppe Carbotta, giocatore dal dritto molto forte e dal rovescio che crea enorme disturbo grazie a un antitop. La nostra formazione (Carlo Fois, Marco Tiloca e Maurizio Muzzu) ha comunque provato a vendere cara la pelle realizzando 3 punti (2 Fois, 1 Tiloca)”.
SERIE C2: QUATTRO AL COMANDO
Buona la prima per il Quartu Celeste che riparte con il piede giusto aggiudicandosi il derby con il Quartu Bianca. “A dispetto del punteggio finale – ammette Mario Bordigoni – il trio avversario composto da Stefano Riva, Luigi Congiu e Massimo Carta, orfani dell’impegnatissimo Pierluigi Montalbano, hanno venduto cara la pelle e non mancheranno di dimostrare le loro qualità già a partire dalla prossima gara”. I punti dei celesti sono di Bisiru Taiwo Oladimeji, Guido Lampis e Mario Bordigoni.
Successo anche della Libertas Sassari per 4 a 2 sulla neo promossa Marcozzi. La cronaca è del sassarese d’adozione Luca Baraccani: “Primo incontro tra il sottoscritto e Loi Edoardo, ben allenato, ma forse un po’ acerbo, infatti esce sconfitto tre a zero. Successivamente Marco Poma fa suo l’incontro con Sergio Idini, tre a uno il risultato finale. Entra in campo Alberto Ganau per Sassari contro un buon Mattia La Gaetana, riuscendo a spuntarla per tre a uno. Siamo quindi all’incontro tra il sottoscritto ed il giovane figlio d’arte, che alla fine perde per tre a due un incontro giocato tatticamente bene. A questo punto Alberto Ganau lascia poche occasioni a Edoardo Loi, vincendo tre a uno. L’incontro termina infine per quattro a due, dopo la sconfitta di Sergio Idini per tre set a uno, contro un attento Mattia La Gaetana. Nonostante l’evidente ritardo nella preparazione, la spunta la Libertas SS”.
Vittoria abbastanza semplice per il TT Monserrato che nel difficile campo del Lanusei trova una squadra molto ridimensionata negli uomini e quindi nelle ambizioni. Marco Saiu illustra i particolari del match: “Reduce dallo scorso campionato il solo Carlo Piroddi, particolarmente in forma. Nel primo incontro un ancora fuori condizione Saiu ha la meglio sulla piccola Federica Cuboni, figlia d’arte, che nulla può di fronte ai 23 anni di esperienza pongistica di Saiu. Subito dopo la sorpresa Ubaldo Franceschi gioca un buon incontro ma si deve comunque arrendere alla furba difesa di Franco Esposito. Naturalmente solito show di Alberto Puzzoni che giochicchia contro il buon Piroddi anche se le differenze viste in campo sono evidenti. A questo punto, con la vittoria quasi in pugno, Saiu vince con qualche problema nel secondo set contro Franceschi che si dimostra molto costante negli attacchi ma deve subire il gioco all-round di Saiu che porta il 4-0 in 3 set. Poi Alberto Puzzoni timbra il cartellino contro Cuboni e Piroddi fa il punto della bandiera contro un mai domo Esposito che riesce a recuperare due set di svantaggio per poi arrendersi al gioco moderno di Carlo.
Purtroppo la nostra C2 vede l’assenza del buon Fabrizio Carta, che per via di qualche acciacco e di una operazione alle porte ritarderà il suo ingresso, sempre che i medici gli diano il nulla osta.
Per il monserrato inizio fortunato con ancora tanto da faticare, nella speranza di un campionato divertente e con una salvezza da raggiungere”.
Nel derby della provincia d’Oristano la matricola Guilcer Ghilarza prevale nettamente sull’Oristano Giallo. Il commento è del vincitore Briam Mele: “Esordio facile sulla carta anche se molto sentito. Per l’Oristano azzecca tutto mister Adolfo Simbula (per la seconda partita di fila!) con una formazione perfetta che però non basta alla squadra del capoluogo. Buona la partenza dell’ex Davide Pusceddu che in tre set combattuti e spettacolari batte il difensore Federico Piselli. Due a zero per noi, grazie al mio punto su Piergiorgio Mura, sempre parecchio a disagio con i miei servizi. La vera svolta della partita la dà Mario Marchi che al quinto set regola Nicola Cuccureddu, mai domo e sfortunato in più di una occasione. Il 4 a 0 porta ancora la mia firma; valgono appena per un set i buoni consigli della panchina al difensore avversario, che perde comunque in tre set. Pusceddu contro Cuccureddu è la partita nella partita, l’allievo contro il maestro. Davide riesce solo nel finale ad imporre il proprio gioco, vincendo un incontro molto teso. Punto della bandiera per gli ospiti con Mura su Ignazio Calderisi, reduce da una dura settimana di allenamenti”.
SERIE D1 A: NESSUN PAREGGIO
La stagione è iniziata bene per l’Azzurra ‘A’, che contro il TT Monserrato ha conquistato una bella vittoria per 5-1. Scrive del match l’inossidabile capoterrese Maurizio Piano: “Ad aprire i giochi sono stato io contro Giuseppe Lepori. Dal canto mio credo di aver giocato abbastanza bene, vincendo i primi due set ma subendo poi il ritorno del mio avversario, che ha sfruttato meglio il suo top di rovescio molto liftato e ha pareggiato i conti. Al quinto set sono partito molto bene io, costruendomi un congruo vantaggio di punti che ho poi mantenuto fino alla fine. Partita combattuta anche quella del nostro Vincenzo Salustro contro Walter Casti. Dopo un primo set a senso unico a favore di Salustro, vinto 11-3, Casti è entrato più in partita e ha vinto ai vantaggi il secondo set, per poi perdere ancora ai vantaggi il terzo e poi a 8 il quarto. La prima serie di incontri si è chiusa col match fra Massimo Atzeni e Gianfranco Soi, col nostro portacolori ad avere la meglio per 3-2 dopo aver recuperato due set di svantaggio e vinto 12-10 il quinto. Sul 3-0 per noi sono nuovamente sceso in campo io contro Casti e ho portato a casa il punto della vittoria battendo 3-0 il mio avversario. A giochi fatti, poi, Lepori ha battuto 3-2 Atzeni e Salustro ha battuto 3-1 Soi. Sabato prossimo ci attende il derby contro l’Azzurra ‘B’, partita in cui, probabilmente, esordiranno in D1 anche alcune delle nostre ragazze che domenica scorsa si sono ben disimpegnate nel primo concentramento di Serie B”.
La Muraverese è invece corsara sull’Azzurra B. Nella palestra di via Carpaccio il clan sarrabese schiera anche Gianluca Mattana, presenza che molto probabilmente si rivedrà spesso durante il campionato. E il presidente, dopo essere stato sconfitto da Alessandro Polese timbra bene il cartellino battendo con autorità un Gianni Pomata, per niente facile da sgominare. Nel contempo sta emergendo un Andrea Piras che ad avviso del suo allenatore Sandro Poma farà spesso punti. E infatti ha superato sia Polese, sia Mauro Serra. Inoltre nel team muraverese c’è un Luca Paganelli in crescita, autore di due punti ottenuti con autorità. “Dobbiamo dare il meglio all’inizio per capire dove si può arrivare” sono le parole conclusive di Poma.
Nella prima giornata di campionato comincia bene La Saetta Quartu che ha ospitato in casa l’A.S.D. S. L. Orione Rosmarino di Carbonia. Giordano Sini ne illustra l’andamento: “Il primo punto per noi lo mette a segno Gian Paolo Manca su Marco Lai con il risultato di 3 a1. A riportare l’ago della bilancia in parità ci pensa Stefano Pittau che ha la meglio su Gianluca De Vita per 3 set a 2, in una partita incerta fino alla fine. Nel terzo match finalmente scendo in campo io e subito vinco su Vito Moccia per 3 a 1. Tocca di nuovo a De Vita che, in evidente giornata no, cerca di portare a casa almeno un punto; purtroppo perde dal bravo Marco Lai per 3 a 1. Parecchio combattuto è stato l’incontro fra Gian Paolo e Angelo Serri: quest’ultimo entrato dalla panchina prova il colpaccio sul nostro esperto giocatore, che però ha la meglio al quinto set. Nell’ultima partita Stefano Pittau prova ad agguantare un pareggio contro di me, ma chiudo l’incontro per 3 set a 0 senza grosse difficoltà.”
Nessuno ostacolo per il Top Suelli che lascia a zero il Decimomannu. La squadra della Trexenta composta da Marco Verminetti, Salvatore Garau e Efisio Riccardo Sirigu concede appena tre set agli avversari. La gara più equilibrata è stata la quarta con Garau che è dovuto ricorrere al quinto set per avere ragione di Maurizio Saiu.
SERIE D1 B: NULVI AZZURRO E SPORTING LANUSEI MARPIONI FUORI LE MURA
Derby appassionante come al solito quello tra Oristano Rosso e Oristano Blu. “Il risultato è stato deciso nelle prime tre partite – dice Adolfo Simbula – e poteva essere 3 a 0 per i Rossi e invece è stato 3 a0 in favore dei Blu. Probabilmente decisiva la prima partita in cui Tore Coghe ha avuto il grande merito di credere fino alla fine in una possibile vittoria che sembrava ormai sfumata, opposto a Carlo Maulu. Quindi buon inizio per i Blu trascinati da un ottimo Carlo Carta, vittorioso su di me e su Emanuele Marras. Mentre l’Oristano Rosso, nonostante la discreta prestazione, dovrà aspettare la prossima partita per cercare di muovere la classifica”.
Primi due punti anche per il Santa Tecla Nulvi. “Abbiamo iniziato il campionato come volevamo – rimarca Francesco Ara – riuscendo a vincere una partita dura ad Alghero per 4 a 2. Il match però è iniziato in salita con la sconfitta di Roberto Caddeo contro Emilio Albero. Nella seconda partita vinco per 3 a 0 contro Salvatore Motzo, punto di forza avversario, che riporta la partita in parità. Nel terzo incontro il nostro nuovo tecnico rumeno Cristian Mateiu vince agevolmente contro Marco Cassitta. Ancora in difficoltà Caddeo che perde anche il suo secondo incontro con Motzo per 3 a 0. Nel quinto match ancora una vittoria facile di Cristian su Albero. L’ultima sfida vede me contro Cassitta. Inizio male perdendo il primo set ma poi grazie ai consigli del tecnico riesco a vincere i tre set successivi e a portare a casa la partita. Per la prima volta riusciamo a battere l’Alghero che nei due anni passati ci aveva sempre battuto. Quest’anno puntiamo a vincere il campionato, non sarà facile ma se continuiamo ad allenarci duramente ce la possiamo fare. Con il nuovo tecnico stiamo cercando di curare gli aspetti di gioco in cui eravamo più carenti, facendo degli allenamenti più duri rispetto a quelli degli scorsi anni. Cristian è anche un buon giocatore, l’anno scorso giocava in B1 all’Eureka Roma, e penso che in D1 saranno in pochi a metterlo in difficoltà”.
Il Ping Pong Monterosello impatta sul campo del Neoneli. Samuel Paganotto l’ha vista così: “Volti ben noti quelli schierati dal TT Neoneli, compagine neo promossa che si farà sicuramente rispettare nel corso del campionato. Una brillante prestazione di Alessandro Faedda, sempre più sicuro dei propri mezzi con due vittorie, ed una ottenuta dal sempre ostico Agostino Campanello, ci costringevano ad un pareggio per 3-3 che a conti fatti accontentava un po’ tutti. Nessun punto per Ignazio Piras, nervoso al punto da non rendere come potrebbe, ed a secco anche il nostro Gianni Palmas che vendeva comunque cara la pelle prima di arrendersi ai più giovani avversari. I punti nostri risultavano siglati dal sottoscritto e da Luca Pilo, presentatosi all’appuntamento piuttosto deconcentrato. Un pareggio soddisfacente ed un pomeriggio con amici, di sicuro buon auspicio per il prosieguo del campionato”.
La matricola Sporting Lanusei si impone sul campo del Santa Tecla Nulvi Rossi. “Dopo tanti anni in D2, finalmente si gioca con un altro spirito – chiosa l’ogliastrino Fabrizio Licciardi – il livello di gioco cambia, cambia la tensione e la determinazione in campo. Siamo partiti male con Andrea Floris, alla prima esperienza in questa categoria, che vinceva 2-0 e come spesso capita, si è fatto recuperare da un fastidiosissimo “puntinato” Stefano Conconi. Vinco io contro Massimo Posadinu abbastanza agevolmente (3-0). Maurizio Cuboni vince contro l’ottimo Marcello Bianco, dopo essere stato sotto di due set.(3-2). Memore della partita precedente (quasi una passeggiata), speravo di cavarmela senza patemi d’animo anche opponendomi a Conconi che al contrario mi mette in seria difficoltà. Vince il primo set e rischia di vincere pure il secondo. Riesco comunque a salvarmi vincendo 3-1. Andrea Floris si deve arrendere all’esperto Bianco (3-1) e Maurizio Cuboni in forma come non mai, vince 3-0 contro Posadinu. Risultato finale 4-2 per noi. Siamo contenti per l’esordio”.
SERIE D2 A: BUON ESORDIO PER OLBIA, LA NUOVA ARRIVATA
Esordio positivo nella prima giornata del girone D del campionato di D2 per l’Asd Tennis Tavolo Olbia. “La nuova società, unica rappresentante gallurese – spiega l’olbiese Pier Paolo Melis – nasce con l’ambizione di raccogliere intorno a se i giovani e “vecchi” estimatori di questo sport adatto a tutti. Prossimo avversario per il capitano Rossi e i suoi compagni, dopo i giovanissimi del Nulvi C, (due singolari vinti a testa da Andrea Bianco, Stefano Corda e Melis) strutturata e storica società dell’Anglona, sarà l’Alghero il 18 ottobre prossimo alle 17 a casa dei catalani”.
Il derby sassarese della giornata premia la Libertas Sassari. “Vittoria sulla Marpin per 4-2 – sintetizza Marcello Cilloco – con due punti di Luca Pinna su Maurizio Ledda e su Marcello Pinna. Quest’ultimo è stato un match tirato sino all’ultimo punto bravi tutti e due, di uno a testa per Sandro Renna e Gigi Scudino entrambi su Sergio Pinna. Per la Marpin punto di Maurizio su Sandro e di Marcello su di me che sinceramente non sono mai entrato in partita. Comunque l’importante è aver portato a casa i due punti”.
Netto successo dell’Alghero sul Monterosello Blu con punti ottenuti da Salvatore Serra, Massimiliano Salis e Salvatore Zinchiri.
SERIE D2 B: GIRONE CON TANTI NOMI IMPORTANTI
Il derby di Guspini giocato domenica mattina è stata una bella partita al di là del punteggio. Ma come da pronostico ne è uscito meritatamente vincitore il Guspini (A) per 6-0. Raffaele Sanna sviscera la stacittadina: “Nonostante siano stati tutti i singoli divertenti, la partita iniziale è quella che si è contraddistinta dalle altre con Francesco Broccia e Gioele Melis impegnati al massimo, con il risultato incerto; alla fine ha prevalso Gioele che è riuscito ad alzare il livello del suo gioco oltre quello dei set precedenti. Dal canto suo Broccia ha dimostrato che quando gioca come sa, può dar fastidio a tutti. Negli altri incontri Fabrizio Melis e Massimo Broccia, grazie alla loro esperienza, sono riusciti a vincere i loro incontri abbastanza agevolmente. Inoltre anche la sfida tra i fratelli Melis è stata appassionante nonostante il 3-1 in favore di Gioele. Per quanto mi riguarda credo che sia fondamentale per me e per la mia squadra impegnarci e giocare sempre con tutti al di là di chi si incontri dall’altra parte della rete. E pazienza se perdiamo, almeno possiamo dire di averci provato ed esserci divertiti. Per concludere voglio ribadire il concetto del rispetto per l’avversario: possiamo imparare molto anche da lui”.
Partita d’esordio abbastanza tranquilla per il Tennistavolo Norbello. Contro la Fintes – puntualizza il neo acquisto Silvio Dessì – nonostante la presenza del cinese tra le loro fila, vinciamo 5-1 con due punti miei su Esposito e il cinese, due di Nazzaro Pusceddu sul cinese e su Antonello Mura: Uno di Antonello Ledda su Mura e punto della bandiera di Esposito sul subentrante Peppe Mele.
Vittoria per 6 a 0 del Cagliari TT sul Saturnia Cagliari.
“Prima giornata del girone di andata e noi del TT Cagliari siamo ancora abbastanza arrugginiti – ammette Beniamino Pillitu – vuoi l’età che avanza ma sopratutto la preparazione cominciata in ritardo con appena due settimane di attività. Non abbiamo avuto problemi a superare il Saturnia, e devo dire che è sempre un piacere incontrare una squadra simpatica, appassionatamente portata avanti da donne e con qualche giovane promessa sempre schierata in campo, due caratteristiche non certo comuni nel tennis tavolo. Hanno fatto buona impressione i due giovani del Saturnia, sicuramente alle prime esperienze, sia Gabriele Martini che Riccardo Corso, sopratutto quest’ultimo che quasi riusciva a strappare un set al nostro esperto Mariano Zucca”.
SERIE D2 C: PARTONO BENE FINTES B, MONSERRATO E MARCOZZI
Sabato scorso la formazione del Rosmarino è risultata preda di una fortissima tensione, che insieme all’indiscutibile valore degli avversari, ha determinato una sonora sconfitta. “La compagine Fintes B ha giocatori di altra categoria – considera Luciano Macrì -per esempio Riccardo Di Giovanni, il quale ha dominato i suoi due incontri (il primo con Stefano Sozzi ed il secondo con Enrico Bianciardi). Pur avendo ancora 0 punti, Gianni Capaccioli si è rivelato un ostico pongista ed ha battuto con grande margine il sottoscritto troppo nervoso e falloso. Stessa sorte è toccata a Enrico Bianciardi. L’unica partita incerta, con il risultato in bilico dal primo al’ultimo scambio, è stata quella tra Dino Aresu e me, finita al quinto set. Dino Aresu dopo aver avuto la meglio sul sottoscritto ha poi vinto per 3 a 1 con Stefano Sozzi”.
Successo del Monserrato opposto al Decimomannu Blu. “Partiamo con il piede giusto – ribadisce Andrea Zuccato – con un tutt’altro che scontato 4 a 2 contro l’ottimo Decimomannu. Due punti miei contro Tomaso Fenu e Italo Fois ed uno a testa di Marco Sanna e Lorenzo Piras contro Francesco Mela ci permettono di ipotecare una vittoria importante. Se rimaniamo tutti concentrati possiamo fare un ottimo campionato; la squadra secondo me ha ampi margini di miglioramento, Lorenzo sta migliorando tantissimo, Marco è un giocatore molto esperto e potrà dare un ottimo contributo. Un ringraziamento personale va al presidente Sandro Picciau che mi ha accolto nella squadra.e a Marco Saiu che mi ha presentato”.
La Marcozzi espugna il campo del Decimomannu Gialla. La squadra del tecnico Tore Scotto parte subito in avanti grazie al successo di Edoardo Soro. Aldo Franceschi riporta la gara in parità, prima dell’allungo ospite con i due successi di Andrea Franceschi e ancora di Soro. Rimangono a secco Federico Rocca e Giame Porcu, quest’ultimo sconfitto da Marco Podda.
SERIE D2 D: I VETERANI SI IMPONGONO SUI GIOVANI
Si comincia con i derby della stessa scuderia. La Saetta Gialla si impone su La Saetta Rossa. Nel mio piccolo – valuta Gabriele Aresu – ho portato due punti alla squadra, giocando il primo match contro Matteo Pala che conosco da quando, ancora bambino, giocava all’ Elmas perché è stato un mio allievo. Entrambi senza allenamento, bene ci siamo comportati, però, con un poco di fortuna e grazie al mio gioco di attesa ho avuto la meglio al quinto set. Secondo incontro con Mariano Cossellu che soffre tanto i difensori e le persone che non forzano la palla: non ho avuto problemi, tre a zero. Il mio compagno Francesco Murtas, un atleta del reparto amatori che seguo con Mariano, ancora deve capire le meccaniche della partita ma sono soddisfatto della sua prestazione anche se ha bisogno di costante allenamento. Simone Sebis inizia a giocare con un poco di tecnica, ancora un paio di allenamenti ed entrambi daranno alla società grandi soddisfazioni, per il momento fanno esperienza. Abbiamo perso per quattro a due, puntavo al pareggio, sarà per il prossimo incontro”.
Altro match tra tesserati della stessa scuderia quello tra Muravera e Muraverinas. “I veterani orfani di Maurizio Tocchetti – rammenta il presidente Luciano Saiu – hanno rischiato contro la Muraverinas, ma alla fine l’esperienza ha avuto il sopravvento per 4-2. Ottimo punto Di Viola Viviani che ha vinto per tre a zero su Gavino Mela una partita che ha espresso i migliori spunti tecnici stimolando gli applausi in più occasioni per le belle giocate. L’altro punto ad opera di Gabriele Murru che, sotto due a zero, con una bella rimonta vince tre a due su Gerardo Colombu. Ma il Muravera con due punti di Tacconi e uno ciascuno di Mela e Colombu si prendono i due punti in classifica. Per la Muraverinas completano la squadra Rita Franzò e Nicolò Loi.