Avrebbe fatto a meno della ribalta mediatica, ma certi gesti vanno comunque messi in risalto. Ha pure obbiettato che al suo posto qualsiasi medico si sarebbe comportato in maniera analoga. Il presidente del Tennistavolo Mandas Massimiliano Matta minimizza la portata del suo intervento e questo gli fa ancor più onore. Resta il fatto che il nostro amico Eduardo Esposito è ancora in mezzo a noi e potrà raccontare ai suoi amici cosa ha provato in quei frangenti, quando è crollato esanime su una transenna. I nostri apprezzamenti vanno anche ai soccorritori mandaresi del Life Soccorso che hanno messo in moto il defibrillatore e ai medici del 118 provenienti da Senorbì, altamente professionali nel portare a buon fine le tecniche di rianimazione. Il Comitato Regionale Sardo e tutto il movimento pongistico della Sardegna li ringrazia calorosamente per aver riportato la gioia nella famiglia Fintes e nei nostri cuori.