CARLO ROSSI RISORGE AGLI INTERNAZIONALI DI LIGNANO CON DUE ORI E UN ARGENTO (CON JOHN OYEBODE)
Metamorfosi immediata e gli ori sono serviti. Solo i campioni di razza possono mettersi in discussione e riagguantare i fasti temporaneamente perduti, nel giro di due settimane.
E all’Open d’Italia organizzato a Lignano l’incommensurabile Carlo Rossi tiene alto il nome della nazionale italiana giovanile con un successo nel singolo cadetti e un oro nel doppio cadetti condiviso con il suo compagno russo Lev Katsman. Non meno prezioso l’argento a squadre conquistato il giorno prima con l’ausilio dell’altro sardo Johnny Oyebode, suo compagno di scuderia alla Marcozzi.
Ma cosa è successo in quel lasso di tempo che ha separato la prestazione offerta ad Orebro da quella friulana? “Ho cambiato modo di giocare – puntualizza Carlo – perché con le mie caratteristiche non potevo avere un gioco in cui subivo l’aggressività degli altri, dovevo essere io a mettere pressione”.
Sei riuscito a vincere due finali quasi una di seguito all’altra, in questi casi la stanchezza si dimentica?
La stanchezza era tanta, ma è stata sovrastata dalla voglia di far bene e prendere fiducia, questa vittoria è arrivata nel momento giusto.
Hai qualche rammarico per il successo mancato nella finale a squadre ?
Si, avrei potuto prendere tre medaglie d’oro e in più avremmo acquistato prestigio anche tra le squadre in vista degli Europei.
Cosa vi siete detti con Johnny?
Non ci siamo detti nulla. Lo scorso anno nella stessa squadra ero rimasto a secco io, e Matteo Mutti vinse due punti. Agli europei contro la Germania avevo fatto due io, quindi non significa nulla che lui abbia perso le sue gare.
E invece cosa mi dici del tuo compagno di doppio russo Katsman?
È un gran giocatore, ci troviamo bene sia in campo, sia fuori.
Immagino che i meriti di quest’impresa li debba spartire tra tecnici della nazionale e tecnici della Marcozzi. Cosa ti stanno dando gli uni e cosa ti stanno dando gli altri?
Mi danno entrambi motivazioni in modi diversi, mi fanno sviluppare al meglio gioco e sfruttare le mie caratteristiche, si completano molto bene.
Arrivati a questo punto agli Europei cosa vorresti ottenere?
Gli obiettivi me li pongo sempre all’inizio della stagione, e anche se durante l’anno va male, com’era sino alla scorsa settimana, gli obiettivi rimangono quelli, e cioè cercare di fare il meglio a squadre. E magari ottenere una medaglia, anche nel singolo. Non sono risultati semplici, ma c’e tempo.
Hai dediche particolari da fare?
Ringrazio la società che mi permette tutto, che mi sta dando molto, troppo. E la mia famiglia che mi aiuta in ogni mia cosa per la crescita, umana e sportiva.
JOHNNY OYEBODE E UN OPEN IN CHIAROSCURO
Visibilmente più deluso rispetto agli open svedesi, ma con la voglia di non perdere il treno degli Europei di Zagabria a luglio. John Michael Oyebode riflette sui suoi limiti e già lavora per centrare i prossimi obiettivi. “L’argento a squadre va accolto come un evento positivo – conferma Johnny – ma che comunque mi aspettavo perché eravamo teste di serie n. 2. Sinceramente non sono soddisfatto della prestazione offerta in finale perché è stata al di sotto delle aspettative.
Questo vale anche per l’intera rassegna di Lignano?
Non sono soddisfatto sebbene sia riuscito a raggiungere gli ottavi nel singolo e i quarti nel doppio. Però a ben vedere nel singolo avevo molte probabilità di arrivare a medaglia perché il tabellone era ottimo. E nel doppio, con Matteo Gualdi, abbiamo buttato via un’altra medaglia, proprio come accaduto in Ungheria. La gara dei quarti è stata affrontata con l’atteggiamento sbagliato. Spero di rifarmi al prossimo torneo internazionale.
Che riflessioni ha fatto il tuo tecnico?
Valentino Piacentini mi ha detto che devo alzare la qualità sebbene i progressi siano tanti, ma non sono sufficienti per ottenere i risultati che ci siamo prefissati all’inizio dell’anno.
Piani futuri?
Ora mi attendono gli italiani giovanili, dove punto alla vittoria. E credo di potercela fare come dimostrato recentemente a Terni. Poi avrò modo di partecipare ad altri due tornei internazionali e agli italiani di categoria dove punto a conquistare il titolo nei terza. E nei seconda vorrei andare il più avanti possibile. Il mio obiettivo dei campionati europei giovanili è di arrivare tra i primi 16 e puntare alla medaglia a squadre e giungere tra i primi otto nel doppio.
I COMPLIMENTI DEL PRESIDENTE FITET SARDEGNA SIMONE CARRUCCIU
Gli ori di Carlo Rossi hanno riempito di felicità anche il presidente del comitato sardo Simone Carrucciu che ha voluto spendere alcune parole per lui. “Ho sempre avuto profonda ammirazione per Carlo che reputo un ragazzo molto maturo rispetto all’età che ha. Questi gesti atletici mi inorgogliscono perché so quanto la sua vita è fatta di grandi sacrifici; ha dimostrato a tutti che l’ostinazione e la perseveranza pagano. Sono sicuro che si impegnerà ancora più a fondo fino a luglio quando si batterà nell’importante banco di prova degli europei”. Ovviamente non risparmia le lodi anche nei confronti del corregionale Johnny Oyebode: “Non è bello allontanarsi dalla famiglia a così giovane età, ma la scelta di Johnny di andare al centro sportivo di Formia mi pare azzeccata. Anche lui cresce a dismisura e spero ci regali altri piacevoli exploit”.
I PROSSIMI IMPEGNI DEI DUE MARCOZZIANI
Dopo aver partecipato ai Campionati Italiani Assoluti di Castel Goffredo, Carlo sarà in Germania dal 23 al 29 marzo per uno stage di preparazione fisica e tecnica. Nella città di Ochsenausen ci sarà anche John Oyebode che si tratterrà fino al 3 aprile.
CAMPIONATI ITALIANI: I TESSERATI DELLA SARDEGNA
I big nostrani hanno risposto ‘presente’. Al Palatennistavolo Elia Mazzi di Castel Goffredo sarà spettacolo assicurato nell’edizione 2016 dei Campionati Italiani Assoluti, organizzati dalla Federazione Italiana Tennistavolo previsti dal 18 al 20 marzo.
Anche la Sardegna avrà i suoi tesserati, pronti a darsi battaglia. Di seguito gli iscritti:
Singolo Maschile: Stefano Tomasi, Maurizio Massarelli, Alessandro Di Marino, Carlo Rossi (Marcozzi), Maxim Kuznetsov, Daniele Sabatino (Tennistavolo Norbello)
Singolo Femminile: Elisa Trotti (Zeus Quartu)
Doppio Maschile: Rossi – Di Marino; Spinicchia (Mugnano) – Massarelli; Tomasi – Crotti (Apuania Carrara); Kuznetsov – Conciauro (Falcon); Sabatino – Rocca (Tifernum)
Doppio femminile: Trotti – Brzan (TT Molfetta);
Doppio Misto: Tomasi – Mosconi (Vallecamonica); Di Marino – Bracco (Parma); Baciocchi (Fiamme Azzurre) – Trotti; Kuznetsov – Avesani (Coccaglio);
SERIE A: MARCOZZI SUPERSONICA
SI SALVA LO ZEUS QUARTU
Hanno una marcia in più e il secondo posto in classifica lo testimonia ampiamente. Come nel match d’andata, la Marcozzi Cagliari impone la sua netta superiorità nei confronti del Tennistavolo Norbello. Ora la compagine allenata da Sandro Poma è attesa da due incontri complicati: prima con l’Apuania Carrara che la segue a tre lunghezze e poi con il Castel Goffredo, indiscussa capolista. Al team di Mulinu Becciu, dopo aver conquistato i play off già da qualche settimana, è sufficiente un punto per assicurarsi la seconda piazza.
Per avere la certezza della salvezza il team del presidente Simone Carrucciu deve attendere i risultati del Tennistavolo Torino che deve disputare ancora due gare prima del match decisivo previsto il 15 aprile in Piemonte.
Ad esultare per la salvezza ottenuta con due giornate d’anticipo è lo Zeus Quartu corsaro ad Angolo Terme contro il Vallecamonica. Il patron Gianfranco Cancedda, per non correre alcun rischio, richiama a rapporto l’ellenica Laoura Nikoulae che si aggrega ad Elisa Trotti ed Emanuela Daniele. Netta la vittoria e spettro della A2 allontanato definitivamente.
Rimane in zona play off il Tennistavolo Norbello nonostante il severo risultato patito a Cortemaggiore. Le ultime due giornate saranno di fuoco per le giallo blu perché affronteranno Parma (in casa) e Bagnolese (in trasferta), cioè le due squadre che assieme a loro si giocheranno i due posti disponibili per l’extra season.
IN A2 maschile la Marcozzi riaccende il campionato perché imponendosi nel recupero sull’Apuania Carrara si porta a due sole lunghezze dalla capolista Vigevano. Le due squadre andranno alla resa dei conti il prossimo 10 aprile in terra lombarda.
DOMENICA TORNEO QUINTA CATEGORIA A NORBELLO
La società organizzatrice TT Quartu opta per Norbello in quanto luogo strategico situato nel cuore dell’isola. Spera nel boom di iscrizioni così come accadde l’anno scorso quando nell’impianto di via Azuni si ritrovarono atleti provenienti da tutta l’isola. Per le iscrizioni c’è tempo fino a giovedì 17 marzo. Alla manifestazione che prevede sia il singolare maschile, sia quello femminile, possono partecipare tutti gli atleti dalla posizione 2001 in poi delle ultime classifiche nazionali. Impianto a disposizione dalle ore 9.30 di domenica 20 marzo. Ulteriori dettagli nel portale risultati del sito www.fitetsardegna.org .
SABATO GRAN FINALE DEL TEVERINO A NULVI
A Nulvi si è tenuta la fase provinciale del Trofeo Teverino Ping Pong Kids. Circa 90 bambini della locale scuole elementare hanno affollato il Palazzetto dello Sport. Dopo le prove di abilità motorie e i singoli maschili e femminili di tennistavolo, sono stati decretati i vincitori.
Nella classe 2005/06 vittoria in tutte e due le sessioni da parte di Antonio Murgia. Tra le bambine Federica Pinna è stata la più brava negli esercizi, mentre la favorita Rossana Ferciug ha prevalso sul tavolo.
Michele Dessena e Anna Fancellu hanno invece dominato nel settore 2 riservato ai nati nel 2007/08. Ma tra i maschietti, nella fase del tennistavolo, a prevalere è stato Cristian Sechi.
Sabato gran finale, sempre nel centro anglonese con la prova regionale. Sono attesi partecipanti da tutta l’isola che saranno monitorati da Domenico Ferrara, tecnico della attività progetto Giovani.
SERIE B1: PRIMO ACUTO LIBERTAS SASSARI
IL DERBY PAESANO ALLA MURAVERESE
A due giornate dal termine la Libertas Sassari riesce finalmente ad ottenere la prima vittoria stagionale che le consente di riagganciare proprio il Castello Di Cesare che la precedeva di due lunghezze. Tonino Pinna, grande protagonista, racconta le vicende del match. “Quest’anno avevo confermato che non avrei giocato, poi con il drammatico imprevisto di Cristian Mateiu ho ripreso a giocare. Questo campionato di B1 é veramente di livello alto e non ero preparato a giocarlo né fisicamente, né tanto meno mentalmente. Infatti ho sempre fatto delle buone partite arrivando molto spesso al 5° set, ma mentre prima, spesso, quelle partite le vincevo, in questo maledetto anno le ho perse tutte tranne quella di sabato con Bozza. Questo anno abbiamo avuto una sfortuna incredibile: prima Cristian, poi Alberto Ticca che per diverse partite, causa un problema alla mano, lo ha costretto a non giocare e a fare fisioterapia per alcuni mesi. Poi io ho avuto un problema alla schiena mentre giocavo a Roma contro l’Eureka. Identico acciacco per Mattia Contu che si è portato dietro per due partite. Per non farci togliere nulla, di nuovo Alberto, sabato scorso, contro la Castello Roma, ha avuto la febbre alta e non ha potuto giocare. Insomma un calvario, ma almeno una partita la abbiamo portato a casa, se non altro per orgoglio. Credo che il risultato sia corretto e in linea con i valori in campo. La prima partita Mattia (con dei problemi di raffreddore quasi influenzali), vince abbastanza nettamente con Bruno Esposito. Nella seconda partita affronto un Antonio Di Silvio sempre ostico (con 2 gomme puntinate da scambio), ma vinco 3-1 una partita tutto sommato abbastanza nettamente. Sul 2-0 per noi gioca Guido Spano che sostituisce Alberto influenzato, ovviamente niente ha potuto contro Bozza, perdendo 3-0. Schierato in formazione come forte gioco contro Bruno Esposito (napoletano doc), sempre molto fastidioso da incontrare. Vinco per 3-1 una partita non facile. Sul 3-1 Mattia contro Bozza: una partita che non si era messa bene per il mio compagno perché, in vantaggio 2 set a 1, si fa raggiungere sul 2-2 e al 5° set l’ospite era addirittura in vantaggio 7-3. Mattia che secondo me é di un altro livello, portava a casa set e partita chiudendo 13-11. Si va sul 4-1 per noi; Spano perde 3-0 con Di Silvio e, infine io sul 4-2 gioco contro Bozza, giocatore sempre in forma e di ottima fattura. Anch’io come Mattia, in vantaggio per 2 set a 1, mi faccio rimontare andando sul 2-2. Ma al 5° set ero molto determinato: infatti é stato a senso unico, in vantaggio per 8-1, calo un po’ di tensione ma chiudo 11-6. Una partita che ci dà comunque soddisfazione, in una stagione travagliatissima e molto sfortunata”.
Nel girone D si gioca il derby di Muravera e come all’andata a prevalere è la Muraverese. Come confermato dal tecnico giocatore Riccardo Dessì. “Ormai retrocessi facciamo il derbyssimo con il Muravera TT che privo dello straniero ci affronta in formazione rimaneggiata col giovane Nicola Macis. Michele Buccoli parte subito bene con Nicola Pisanu 1-0 6-2 ma finisce le batterie. Nicola prende il comando e non lo lascia più (3-1). Marcello Porcu con Nicola Macis è una pura formalità. Con Stefano Macis affronto la partita molto concentrato: entrambi facciamo un brutto tennistavolo ma vinco 3-0. Entra in campo Marcello Porcu che non riesce a trovare il giusto agonismo e Nicola, sbagliando poco, si porta a casa la partita. Macis vince 3-0 con un Buccoli scarico e io sul piccolo Macis. Siamo 3-3 ma Marcello chiude la pratica con Macis 3-0 e io trovo il giusto agonismo in una partita tiratissima con Nicola Pisanu che mi vede vincere al fotofinish 11-9 al quinto. Ci prepariamo ora ad affrontare al meglio le ultime due di campionato e ci organizziamo per la prossima stagione in B2”.
SERIE B2: MARCOZZI SUPER CON LA CAPOLISTA
IL GUSPINI VINCE E SPERA
Ci sono volute sei ore per il colpaccio. La Marcozzi riserva il primo dispiacere della stagione alla capolista Monterotondo e la gioia è immensa. “Partita molto combattuta ed equilibrata – riferisce Massimo Ferrero – tra le due forze più importanti del campionato anche se sperare in un sorpasso a due giornate dal termine appare molto complicato. Volevamo toglierci la soddisfazione di prevalere nella rivincita perché all’andata perdemmo in maniera ingiusta. Ha cominciato Marco Sarigu che ha ritrovato la forma disputando un’ottima gara contro Iozzi. Ma non ha sfigurato nemmeno contro l’ex Fabio Di Silvio, un fuori quota in questo campionato visto che è tra i 50 più forti d’Italia. Secondo me quella di Marco è stata la migliore prestazione stagionale. Io ho battuto Pelizzi in una gara che francamente credevo di perdere: mi sono trovato sotto 2-1 10-6. In qualche modo sono riuscito a vincere 3-2 in recupero, cosa che tra l’altro mi è riuscita più volte in questa stagione. Contro Iozzi continua la mia striscia positiva dal momento che con lui non ho mai perso. Purtroppo Di Silvio mi batte con molta facilità. Marco Poma non ha sfigurato contro Di Silvio in una gara fuori dalla sua portata. Poi è riuscito a battere Pelizzi ma è stato sconfitto da Iozzi con cui all’andata aveva vinto, ma stavolta la contesa è stata più complicata. Sul 4-4 mister Sandro Poma decide di schierare Stefano Curcio per assicurarsi la vittoria, anche se Pelizzi è atleta alla portata anche del sostituito Sarigu. Nonostante fosse freddo, Stefano è riuscito ad imporsi, regalandoci la vittoria. Due punti attualmente ci separano dal Monterotondo e soprattutto siamo abbondantemente in avanti rispetto a tutte le altre inseguitrici. Per noi è stata una grande soddisfazione battere la capolista a conferma di quanto buono sia stato il nostro campionato nonostante Sarigu non si sia potuto allenare al massimo per problemi di lavoro e con il giovane Poma che ha fatto un poderoso salto dalla C2 alla B2”.
Importantissima vittoria per 5-3 del Guspini in casa dello STET Mugnano. Due i punti di Giancarlo Carta e di Riccardo Lisci, a cui si aggiunge un punto di Lai. “La partita era assolutamente da non sbagliare – rimarca l’atleta guspinese Francesco Lai – vista la bagarre sempre più serrata in zona retrocessione, con ben cinque squadre appaiate a quota 10 punti in penultima posizione in classifica (che potremmo definire anche terza posizione volendola vedere in maniera più ottimistica). Per gli ospiti a segno per tre volte Michele Izzo, mentre siamo stati bravi nel non lasciare punti a Domenico Cacciapuoti e Pasquale De Rosa scesi in campo per sostituire i giovani Palmieri e Cappuccio impegnati nell’open di Lignano. Nel prossimo turno ci aspetta la difficilissima trasferta in casa della capolista Monterotondo, dove servirebbe una vera impresa per tornare a casa con i due punti. Ci proveremo! Ma rimanendo realistici dovremo sperare in dei risultati favorevoli dagli altri campi per poi giocarci tutto all’ultima giornata”.
SERIE C1: BENE TENNISTAVOLO NORBELLO
LO ZEUS E GLI ATLETI SECOLARI
In vetta la situazione rimane invariata con il tandem Tennistavolo Norbello – King Poing Roma che continuano a vincere. La formazione del Guilcer fa bottino pieno sul campo dell’Eureka Roma. “La partita è andata un po’ in modo anomalo – racconta Vilbene Mocci – a causa degli orari assurdi della trasferta, ma alla fine abbiamo prevalso ed è quello che conta. Bene il mio compagno nigeriano Gbenga Kayode, autore di una tripletta. Io sono andato benino, salvando i punti. Federico Concas era quello più giù di tono, ma alla fine il successo è arrivato. Quindi ottimo così”.
La partita contro la romana King Pong “Di Cesare” ha sancito un 5 a 3 a sfavore de Il Cancello Alghero. “Ma non c’è nulla da recriminare – minimizza il vice presidente catalano Fabio Costantino – perché abbiamo affrontato una squadra che ha poco di che spartire con un campionato di C1, dal momento che i nostri avversari (Bianchi, Chessa e De Nigris) sono da anni abituati a militare in serie superiori. È comunque venuta fuori una partita bella da vedere, con un Carlo Fois in grande giornata e autore di tre punti. Gli altri miei compagni di squadra, Maurizio Muzzu e Marco Tiloca, hanno comunque fatto vedere delle buone cose anche se non è bastato di fronte ad una squadra così solida”.
La Muraverese ritorna dalla capitale con una sonora sconfitta. “È stata una trasferta difficile – chiosa Mario Bordigoni – sia per il valore degli avversari, sia per la nostra poca convinzione di poter fare risultato. Unica nota positiva la discreta prestazione di Roberto Chessa che nonostante non si alleni ormai da tempo, ha giocato una buona partita con il forte Masserato. Poca gloria invece per me e Andrea Piras che ha fatto buone cose solo con Zang. La prossima trasferta a Roma sarà decisiva per la salvezza e dovremo arrivarci con ben altra grinta”.
Castello Roma corsaro in terra sarda. La squadra della capitale insegue la salvezza e riesce ad imporsi sullo Zeus di Quartu per 5-2. Segue il commento di Pierluigi Montalbano. “I padroni di casa hanno schierato Gianfranco Cancedda nel tentativo di conquistare la prima vittoria in campionato ma la lontananza dai tavoli per tanto tempo del giocatore si è sentita e alla lunga gli atleti di Roma hanno avuto la meglio sul quartese. Meglio di Cancedda ha fatto Pierluigi Montalbano, autore di una ottima prestazione nonostante il mal di schiena che lo affligge da qualche settimana. Conquista due punti alla bella contro i quotati Caldarini e Angiolella, imponendo un gioco strutturato con servizi carichi di effetto, cambi di ritmo, palle d’attacco improvvise e fasi di controllo del gioco prive di errori. Per i romani punti di Marco Nobile su Cancedda e Meloni, Caldarini sempre su Cancedda e Meloni, e Angiolella che vince contro Cancedda in una maratona durata parecchie decine di minuti. Una curiosità: la somma dell’età dei giocatori supera abbondantemente i tre secoli! È la dimostrazione che la passione per questo sport non risente del trascorrere del tempo”.
SERIE C2: MARCOZZI IN C1
La formazione allenata da Mauro Locci conquista con due giornate di anticipo l’ambita promozione. “Giocare contro gli atleti de La Saetta Quartu è sempre bello – riferisce Edoardo Loi – infatti siamo grandi amici quando si tratta di ridere e scherzare ma sul campo non regalano nulla. E così deve essere. La prima partita con Mario Bistrussu è finita 3 a 2 con un quinto set conclusosi in mio favore ai vantaggi. Ho dovuto dare il 110%, i set si sono susseguiti con grande voglia di far bene da parte di tutti e due. A mio parere abbiamo dato vita ad una bella partita aperta e senza risparmio di energie. A seguire si sono succeduti gli incontri del mio coach Mauro Locci con Davide Pusceddu e quello di Giacomo Bisiru Taiwo con Matteo Pala: tutti e due finiti per 3 a 0. Giacomo porta a casa il punto che ci ha consacrato. Ho poi giocato io con Pusceddu, Giacomo con Giampaolo Manca e Mauro con Pala. Con Davide ho dovuto combattere non poco per ottenere il mio punto; mi sono piaciuto particolarmente, mentre i mie compagni con disinvoltura hanno ottenuto due rotondi 3 a 0. Il risultato finale é il quarto 6 a 0 consecutivo. Personalmente dedico questa promozione a tutti quelli che credono in me e dunque non farò nomi, ma col tempo ho capito che sono in molti e questo mi sta aiutando a crescere come atleta e come persona, grazie”.
Con un rotondo 6-0 l’Itc Enrico Fermi Iglesias supera agevolmente l’ostacolo Guilcer Ghilarza con Giovanni Siddu, Giancarlo Pili e Bruno Pinna. “Con questa vittoria continuiamo ad occupare la seconda piazza del campionato – dice il sulcitano Giovanni Siddu – in attesa dell’ultimo scoglio da superare contro La Saetta. Il Ghilarza ormai in posizione molto critica, si è presentato in campo in formazione rimaneggiate per l’assenza di Briam Mele. Alcuni incontri sono stati tirati e piacevoli, altri un po’ meno; ad ogni modo è sempre bello quando ambedue le squadre giocano per divertirsi”.
Il TT Monserrato si sbarazza, abbastanza facilmente, del TT Oristano. “I nostri avversari – segnala Fabrizio Carta – sono scesi in campo senza molta convinzione ed in formazione rimaneggiata. 6-0 il risultato finale che avvicina la squadra campidanese alla salvezza, ormai pregiudicata invece per la squadra ospite. La cronaca: nel primo incontro si affrontano Marco Saiu contro Federico Piselli. A parte il primo set, nel quale Piselli, forse troppo freddo, non trova la misura dei colpi. Gli altri set sono combattuti e, a tratti, anche spettacolari. Saiu attacca, Piselli si difende da lontano, ma la maggior precisione del Super Saiu alla fine prevale per 3-1. Il secondo match è appannaggio di Alberto Puzzoni su Piergiorgio Mura (3-1). Troppo grande il divario di esperienza e di classe a favore del monserratino, mentre Mura, pur generoso, mostra il poco allenamento. Nel terzo incontro Fabrizio Carta vince per 3-0 contro il simpatico Carlo Maulu che è passato con generosità dalla D/2 alla C/2, causa assenze dei suoi compagni. Il punto della vittoria finale è opera ancora di Alberto che dà luogo ad una bella sfida contro Piselli che però deve soccombere, sia pure dopo aver sgraffignato un set ad Alberto (3-1). A risultato acquisito, gli ultimi incontri non hanno molta storia: Saiu vince 3-0 contro un generoso Maulu e stessa sorte è riservata a Piergiorgio Mura dal veterano Carta. Colgo l’occasione, per proporre agli amici della Federazione Sarda di tornare alla vecchia formula swaytling (ali limite dei nove incontri), come avviene in quasi tutte le altre regioni d’Italia. Si giocherebbe qualche incontro in più e si eviterebbero incontri a risultato acquisito che spesso hanno poco senso. Inoltre con la formula mini ( a sei incontri), non sempre la squadra più forte prevale, per i tatticismi”.
La gara tra Santa Tecla Nulvi e Libertas Sassari è stata posticipata per indisponibilità improvvisa del palazzetto dello Sport.
SERIE D1/A: FESTA RIMANDATA PER IL GUSPINI
GRANDE INCERTEZZA IN ZONA RETROCESSIONE
In virtù del pareggio imposto dall’Azzurra, il team del Guspini deve ancora aspettare prima di alzare le braccia al cielo. Maurizio Piano cura la cronaca del match. “Bella partita quella contro la capolista Guspini, nella quale siamo riusciti a pareggiare per 3-3 riscattando così il brutto 6-0 subito lo scorso novembre. Come nel girone d’andata, anche questa volta non è stato della partita il nostro Massimo Atzeni, che è stato sostituito da Martina Mura, la quale, senza allenamento da più di un mese, ha perso le sue due partite ma ha dato una mano importante, quanto a consigli tattici dalla panchina, al sottoscritto e ad Alessandro Polese nel vincere le nostre gare.
Ad aprire i giochi sono stato io contro Michele Lai, il giocatore più forte del Guspini e, senz’altro, del campionato, nonché ancora imbattuto. Devo dire di aver giocato la mia miglior partita dell’anno, anzi degli ultimi due anni, riuscendo, grazie anche ai consigli di Martina, ad avere la meglio per 3-2 (9, -11, 7, -8, 7) in una partita anche spettacolare dal punto di vista del gioco e dei colpi mostrati da entrambi. La seconda partita ha visto in campo la nostra Mura contro Massimiliano Broccia; poco convinta, Martina ha faticato ad entrare in gara, ma dopo un primo set perso a 7 ha strenuamente conteso al suo avversario gli altri due, perdendoli a 14 e a 10. La terza partita è stata poi giocata da Alessandro Polese e Fabrizio Melis, col nostro giocatore che, dopo aver perso il primo set, ha imboccato la strada tattica giusta e ha portato a casa i successivi tre set.
Il terzo punto a nostro favore l’ho poi portato a casa io battendo per 3-0 Broccia, riuscendo ad impormi grazie al buon gioco già messo in campo nella precedente partita contro Lai. Il numero uno del Guspini, poi, ha lasciato poco spazio a Polese, vincendo con un 3-0 netto anche nei punteggi dei singoli set. Il pareggio finale si è quindi concretizzato con la vittoria di Melis contro Mura, mai a proprio agio contro le puntinate. Questo pareggio ci tiene così in corsa per il secondo posto, che contenderemo al Monserrato Verde contro cui giocheremo proprio la prossima partita, il 9 aprile”.
E a proposito del Monserrato Verde di seguito il resoconto di Giordano Sini sull’ottavo successo stagionale. “In un sabato piovoso di fine inverno affrontiamo nella palestra di via Argentina l’Azzurra A. Il primo incontro è mio contro Giovanni Pomata. Parto bene e vinco il primo set, e vado sul 5-0 nel secondo; ma improvvisamente al posto di allungare e portare a casa anche questo set, mi faccio recuperare e lo perdo 11-9. Andiamo poi sul 2-2 pari giocando punto su punto e alla fine Pomata si aggiudica la partita. Peccato! Gian Luca De Vita successivamente affronta Roberto Murgiano: soffre un po’ all’inizio, concedendo un set, ma si aggiudica i tre successivi e ci porta su l’uno pari. Senza particolari problemi Giuseppe Lepori ha la meglio su Mauro Serra per 3-0. Torno di nuovo in campo io contro Roberto Murgiano. Purtroppo ho la testa ancora alla partita precedente persa alla bella, e vado velocemente sotto di due set. In modo rocambolesco riesco a fare mio il terzo set con lo score di 14-12; da questo momento cambia l’inerzia della partita e faccio miei anche i due successivi set. Vinco un match su cui io stesso non avrei scommesso sulla mia vittoria. Nel quinto incontro Giuseppe Lepori si ‘vendica’ della partita di andata e batte Giovanni Pomata, a cui concede solo un set, e fa vedere alcune giocate spettacolari. Chiude la giornata Gian Luca De Vita contro un poco convinto Mauro Serra, con il punteggio di 3-0. Rimaniamo ancora agganciati al secondo posto”.
Il Monserrato Rosso ritorna dalla sfida con la Muraverese con un punto importantissimo che lo avvicina alla salvezza. I fatti salienti riportati da Andrea Zuccato: “Fa il suo esordio in campionato Cristian Puzzoni che gioca il primo incontro con un Alberto Mattana in gran ripresa. Cristian lotta fino alla fine ma deve cedere per 3-1 con tutti i set tirati. Al secondo incontro sfido Gianluca Mattana, giocatore sempre insidioso ma rimango concentrato e vinco 3-0. Nel terzo incontro Marco non può nulla contro la forte Aurora Piras e finisce 3-0 per lei. La successiva partita vede me contro l’ottimo Alberto Mattana, perdo il primo set ma riesco a riprendermi vincendo i tre successivi. Nella penultima partita Cristian sfida Aurora, partita davvero bellissima con scambi spettacolari. Cristian va vicino alla vittoria ma perde alla bella 11-8 sprecando qualcosina nel finale ma considerando che era fermo da tanto possiamo fargli solo tanti complimenti. Infine il Capitano Marco Sanna contro Gianluca Mattana ci regala un pareggio quasi decisivo per la salvezza. Marco gioca concentratissimo con la grinta che lo contraddistingue nelle partite che contano, davvero un ottimo Capitano sia in campo sia come motivatore della squadra. La prossima partita sarà decisiva, contro il Quartu siamo determinati a dare il massimo”.
Vince anche il TT Quartu su La Saetta. “Nonostante il risultato finale a nostro favore sia netto – argomenta Felice Leppori – è stata una partita molto combattuta. Il primo incontro ha visto Franco Esposito rimontare un set di svantaggio su Mariano Cossellu per chiudere 3 a 1. Di seguito Luigi Congiu non riesce ad imporre il suo gioco e perde contro Andrea Perna. Poi Francesco Mascia gioca una partita molto positiva e riesce a mettermi in difficoltà; ma riesco a chiudere l’incontro per 3 a 2. Di nuovo Esposito conquista un punto importante su Perna. Tocca di nuovo a me che chiudo l’incontro a nostro favore vincendo per 3 a 1 su Cossellu. A risultato acquisito Luigi arrotonda il punteggio sul definitivo 5 a 1 per noi. Non sono molto soddisfatto per il livello di gioco che abbiamo espresso nel complesso, soprattutto per quanto mi riguarda, ma la cosa importante è che la squadra abbia ottenuto una vittoria molto importante e finalmente sia uscita dalla zona retrocessione, perciò adesso dipende tutto da noi”.
SERIE D1/B: L’ALGHERO PUÒ DARSI AI BALLI SFRENATI
I SALUTI DEL NEONELI PER PAPÀ ALEX FAEDDA
La leadership mai messa in discussione, un campionato davvero perfetto. L’Alghero si riprende la C2 dopo diverse stagioni e può già incominciare a programmare il futuro. I punti promozione arrivano nella sfida contro lo Sporting Lanusei ‘B’. “Una partita dove i nostri avversari – ravvisa Gianpiero Occhioni – sono obbligati a vincere per rimanere in corsa nella lotta al primo posto. Si presentano però senza il loro giocatore di punta Carlo Piroddi, schierando quindi Maurizio Cuboni, Fabrizio Licciardi e Cristian Esposito. A noi in fin dei conti basta un pareggio per ottenere la promozione e questa notizia ci fa giocare ancora più rilassati di quanto già lo fossimo prima della partita. Siamo allenati e fortemente motivati e il risultato in campo lo dimostra: è un perentorio 6 a 0, cediamo solo due set ai nostri avversari e meritatamente approdiamo con due giornate di anticipo in C2. Per dovere di cronaca, i punti sono segnati due da me (contro Esposito e Licciardi), due da Motzo (contro Cuboni ed Esposito) e uno a testa da Marco Cassitta e Christian Mulas (rispettivamente contro Licciardi e Cuboni). Oggi un plauso particolare lo merita il nostro presidente/giocatore Mulas, come giocatore perchè risorge con una buona prestazione da un piccolo periodo negativo, come presidente per aver creduto alla rinascita di questa società ed averla condotta almeno per il prossimo anno nella serie regionale più prestigiosa”.
Il Top Suelli scavalca la formazione ogliastrina e si piazza alle spalle della neopromossa. Decisivi i due punti ottenuti contro la già retrocessa Libertas Sassari. Vanno a segno Marco Verminetti, Salvatore Garau e Paolo Soraggi.
Gara sofferta ma ottima vittoria del Neoneli sugli amici dello Sporting Lanusei ‘A’. Lo conferma Agostino Campanello con le sue annotazioni. “La prima partita vede Andrea Floris battere al quinto set un caparbio Ignazio Piras; partita tirata e combattuta dai due giocatori che vede prevalere il giocatore ogliastrino. Scendono in campo Ubaldo Franceschi contro il capitano del Neoneli Campanello. Anche qui partita tirata che vede prevalere l’atleta neonelese in quattro set. Poi Gianni Pintus batte con facilità Carlo Cuboni. Franceschi riporta la squadra lanuseina in parità battendo Piras. Poi si affrontano le punte di diamante delle rispettive compagini. I due campioni non deludono le attese e danno vita ad un incontro fantastico che vede prevalere Pintus su Floris al quinto set, dopo esser stato sotto di due. Infine il capitano del Neoneli batte Carlo Cuboni in tre set portando il punto della vittoria alla sua compagine. Segue terzo tempo in allegria ed amicizia per i giocatori delle due formazioni. Il capitano del Neoneli, portavoce della sua compagine, fa pubblicamente gli auguri al suo compagno Alex Faedda e famiglia per la nascita del piccolo Andrea”.
“Rientriamo da Oristano con un bel pareggio per 3-3 che credo soddisfi entrambe le squadre”. Così il pongista della Libertas Ping Pong Monterosello Samuel Paganotto che continua la sua analisi dell’incontro. “Iniziamo bene con la vittoria di Luca Pilo su Emanuele Marras un po’ scarico. La differenza la farà poi il bravissimo Salvatore Coghe con due vittorie sul pur bravo Piero Aru che a momenti sembrava potesse arrivare al colpaccio, e contro un appesantito Pilo che solo a tratti esprimeva un gioco soddisfacente. Due punti anche per il sottoscritto contro Mario Littarru e Marras, per mia fortuna molto contratti e non all’altezza delle loro capacità che tante volte mi hanno fatto male. Littarru riusciva a riscattarsi molto bene nell’incontro finale contro un Piero Aru che non riusciva a trovare il bandolo della matassa”.
SERIE D2/A: TUTTO SOSPESO
L’Alghero si riporta a meno due dalla capolista Santa Tecla Rossa per il semplice motivo che la compagine anglonese è costretta a rimandare la gara con la Libertas Sassari per l’improvvisa irruzione del basket nel palazzetto dello sport.
I catalani si impongono 4 a 2 sulla Libertas Ping Pong Monterosello con realizzazioni di Andrea Apreda e Salvatore Zinchiri. Sull’andamento dei turritani parla il presidente Pierpaolo Idini. “Ho schierato una formazione di giovanissimi: Martina Bonomo, Francesco Nurra e i fratelli Alessandro e Riccardo Cornago. Il primo incontro ha visto Bonomo prevalere per 3-0 contro Paladino. Aprea e Zinchiri non hanno avuto problemi a battere 3-0 Alessandro Cornago e Nurra. Sul 2-1 per l’Alghero hanno giocato Aprea e Bonomo: ha vinto il primo 3-0. Quindi Nurra e Paladino hanno dato vita ad un bell’incontro con vittoria del sassarese per 3-1. Infine Zinchiri prevale su Riccardo Cornago. Posso dire di essere soddisfatto del lavoro che stiamo facendo con i giovani”.
Al gallurese Marco Dessì il compito di delucidare gli sportivi sull’andamento delle due formazioni olbiesi. “Dodicesima di campionato in discesa per le squadre olbiesi che liquidano con un secco 6-0 le rivali (Tennis Tavolo Olbia – Santa Tecla Blu e Tennis Tavolo Olbia Speranze – Marpin 2007). Come sempre combattivo spicca Antonio Murgia (Santa Tecla Blu) che riesce ad avere la meglio in un set contro il veterano Antonio Rossi (T.T. Olbia) che alla fine si impone vincendo per 3 a 1 l’incontro. Per le “speranze” segnaliamo due note di merito, la prima riguarda il piccolo Matteo Fois che riesce, in un combattutissimo match, a strappare la vittoria al quinto set contro Sergio Pinna (Marpin 2007) e la per seconda segnaliamo le prime due vittorie del ritrovato Marco Sanna (T.T. Olbia speranze)”.
SERIE D2/B: TUTTE IN VACANZA TRANNE IL TENNISTAVOLO NORBELLO
In attesa dei play off conclusivi della D2, nel girone B si chiude la fase regolare. Il già qualificato Tennistavolo Norbello approfitta dell’ultima sfida per schierare anche gli atleti paralimpici. L’oristanese Adolfo Simbula racconta la vittoria della sua squadra. “Ultima di campionato con formazioni molto diverse rispetto all’andata sia per l’Oristano Nero, sia per il Norbello. Ne esce vincitore l’Oristano Nero 4 a 2 ma la capolista Norbello non sfigura, in particolare desta ottima impressione, nonostante le due sconfitte, l’esordiente Daniel Maris e il sempre verde Antonello Ledda che, come da pronostico, chiude il girone imbattuto con 12 vittorie e 0 sconfitte. Per noi da citare le buone prove di Gigi Mele e di Corrado Lenzu che dopo una pessima prima partita riesce a cogliere la sua prima vittoria in partita ufficiale. Secondo posto finale quindi per l’Oristano Nero e vittoria del girone per il Norbello a cui facciamo gli auguri per i prossimi playoff”.
Prima vittoria stagionale e in assoluto per il Tennistavolo Paulilatino matricola del campionato. I dettagli snocciolati dal presidente Pasqualino Putzolu. “Due vittorie per il pongista Giuseppe Mellai contro gli ospiti Daniele Vacca e la veterana Egle Fanni, una vittoria a testa per Giovanni Careddu contro Daniele Vacca e la mia contro Fanni. Sicuramente una vittoria meritata contro avversari più esperti, motivati e carichi della squadra Tennis Tavolo Oristano. Tra emozione e inesperienza non si riesce a esprimere in gara quanto si apprende in fase di allenamento, siamo comunque molto soddisfatti del risultato ottenuto questo ci da nuovi stimoli per il proseguo dell’attività agonistica”.
SERIE D2/C: SI RIACCENDE IL DUELLO TRA DECIMOMANNU BLU E SAN ORIOONE ROSMARINO A
“Il girone C della D2 si è dimostrato a tutti gli effetti il più difficile della categoria”. Il pongista sulcitano Vito Moccia non ha dubbi e ne approfitta per commentare la gara che riapre il campionato. “Con questa vittoria ci riportiamo a un punto dalla corazzata decimese, con la consapevolezza che sarà molto difficile accedere ai playoff promozione. A nostro carico pesano molto la sconfitta dell’andata con il Decimo Blu e i due pareggi con i nostri compagni del Rosmarino B e con gli amici del TT Serramanna nel girone di ritorno. La partita è stata bella e carica di emozioni, i punti fondamentali sono stati realizzati da Marco Lai ed Angelo Serri su Maurizio Saiu. Gli altri due punti vittoria sono stati realizzati dal sottoscritto e da Marco Lai su un ostico Daniele Pitzanti, che ha fatto vedere bellissimi colpi alternati ad errori di concentrazione. I due punti per il Decimo li realizza Carlo Orrù, giocatore di categoria superiore, ma che ha dovuto lottare per battere me ed Angelo Serri”.
Tra S.L.Orione Rosmarino Carbonia “B” e Atletica Serramana ne esce fuori un pareggio.
“Giochiamo a Carbonia la nostra ultima di campionato – spiega Luciano Macrì – essendoci solo cinque squadre nel girone, tutto si è svolto troppo rapidamente. La speranza è che per il prossimo anno la Federazione prepari dei gironi con più squadre. Incontriamo con piacere gli amici di Serramanna e nel primo incontro si sfidano Pietro Pili contro Mariano Zucca. Mariano è giocatore forte ed esperto e Pietro non riesce ad opporsi. Finisce 3-0 per il pongista di Serramanna. È il turno di Adriano Zucca contro di me. Non soffro in modo particolare il puntino di Adriano e riesco ad aggiudicarmi l’incontro per 3-0. Tocca a Chicco Bianciardi contro Marcello Mocci. Marcello soffre in modo tremendo il rovescio puntinato di Chicco e deve soccombere per 3-0. Sul punteggio parziale di 2 incontri a 1 per noi, si sfidano Pietro Pili e Adriano Zucca, quest’ultimo fa valere la sua varietà di colpi, in special modo difendendo da lontano e vince per 3-0. Bianciardi e M. Zucca danno vita all’incontro più bello e combattuto del giorno. Mariano alla fine fa valere i suoi colpi di dritto precisi e potenti e vince per 3-1. Spetta al sottoscritto e a Marcello Mocci il compito di impegnarsi nell’ultimo incontro della giornata. Riesco e vincere facilmente il primo set, poi Marcello mi costringe a giocare punto su punto fino all’ultima pallina. Mi aggiudico l’incontro per 3-1, ma devo ammettere che Marcello mi ha impegnato severamente. Tra S.L.Orione Rosmarino Carbonia “B” e A.S.D. Atletica Serramana Finisce 3 a 3. Per noi era l’ultima giornata di campionato e lanciamo un grande ARRIVEDERCI alla prossima stagione, augurandoci che la FITET Sardegna prenda in considerazione i nostri suggerimenti su come organizzare i gironi”.
SERIE D2/D: SEMPRE E SOLO FINTES
Nel classico testa – coda del girone la Fintes A vince agevolmente contro La Saetta Gialla.
“Non abbiamo avuto alcun tipo di problema – conferma il presidente del sodalizio fintesino Ettore Esposito – quindi la partita era priva di storia”. Punti di Riccardo Di Giovanni, Dino Aresu e Alessandro Borea.
La Fintes B si conferma al secondo posto battendo il Decimomannu Gialla. “Ho dovuto sostituire l’infortunato Antonello Mura – continua Esposito – ed era assente anche Antonello Amoroso. Abbiamo affrontato dei ragazzi che sanno giocare molto bene ma hanno la pecca di essere incostanti: ad un colpo di pregevole fattura, alternano errori palesi”. Punti di Antonio Esposito (2) e di Enrico Pettinau (2). Per il team decimese vittorie di Aldo Franceschi e Fabio Ferrabue.
La Saetta Verde incalza ad un solo punto di distacco battendo il TT Quartu. Oltre ai punti di Gabriele Aresu e Nicola Carboni, va a segno anche Simone Sebis. Di seguito il suo intervento. “Volevo ricordare a tutti gli appassionati che la partita di ieri è stata uno spettacolo, anche perchè questa è una delle rare giornate di campionato dove uno sport come il tennis tavolo offre delle emozioni che, con partite combattute come la mia, te le ricorderai per molto tempo. La vittoria contro il Tennistavolo Quartu conferma La Saetta Verde al terzo posto della classifica. Tutti i set combattuti con grande impegno hanno reso la gara più entusiasmante”.
SERIE D2/E: TUTTO DA COPIONE
Formazione rimaneggiata per il Muraverone che non schiera il big Simone Boi che intanto si prepara per affrontare al meglio i play off promozione. Sulla gara contro la Muraverese è uno dei perdenti, Antonio Agostinelli, a raccontare come è andata. “Posso dire che la sconfitta era prevista con la capolista Muraverone. Speravamo pero di dargliela un po’ più dura, a parte Marco Cocco che ha tenuto testa dall’inizio con la giovane avversaria Serena Anedda prendendo il primo set, poi raggiunto con vittoria 3 a 2 per Serena .E ancora Marco riesce a prendere un set alla brava e attenta Sara Congiu ai vantaggi. Io non sono riuscito a far nulla contro la stessa Sara e neppure con l’esperta Francesca Saiu e neppure Francesco Marotta era disarmato dall’ esperienza di Francesca e dalla preparazione di Sara. Abbiamo preso tre pappine a testa e a casa.. Ci siamo divertiti ugualmente e ne vada in esperienza”.
Nulla da fare per lo Sporting Lanusei contro i secondi in classifica del Muraverthree. La disamina di Caterina Piras. “Parte subito Davide Angius che niente può fare, perde entrambi i match contro Gavino Mela e Maurizio Tocchetti. La nostra sempre sorridente Federica Cuboni cede due punti a Silvano Mascia e al Sig. Tocchetti che con immensa generosità cede un set all’avversaria. A quel punto lascio immaginare la gioia che ha totalmente invaso il palazzetto! Io mi vedo contrapposta a Mela che con un 3-0 mi congeda senza troppe difficoltà. Chiudo l’incontro con un bel meritato 3-0 su Mascia, 5-1 il risultato finale. A prescindere dal risultato, come al solito ha prevalso la voglia di divertirsi”.