Al Pala Pirastu di Cagliari pubblico sardo in effervescenza dopo aver assistito agli esiti della quarta giornata del WTT Feeder, il torneo del circuito internazionale che sta radunando eccellenze della racchetta provenienti da una trentina di nazioni. L’autoctono Johnny Oyebode, infatti, giocherà le semifinali del doppio misto in coppia con Gaia Monfardini ed è anche l’unico italiano sopravvissuto nel singolo maschile giunto agli ottavi di finale.
Sul fronte femminile l’unica a resistere nella competizione individuale è la bolzanina Giorgia Piccolin che assieme a Niagol Stoyanov disputerà, inoltre, la semifinale del doppio misto.
Le speranze di vedere altri azzurri sul podio giungono anche dal doppio maschile composto da Tommaso Giovannetti e Federico Vallino Costassa.
Nel frattempo a bordo campo e sugli spalti il via vai si fa sempre più frenetico e vivace con le frequenti capatine di personaggi dell’establishment politico-sportivo locale e federale, incuriositi da una manifestazione che grazie al persistente battage pubblicitario non sta passando inosservata.
Tutti i risultati sono a disposizione al link: https://worldtabletennis.com/eventInfo?selectedTab=Draws&eventId=2889
Oggi sono in programma gli ottavi e i quarti dei singolari, le semifinali dei doppi maschile e femminile; le semifinali e la finale del misto, che dunque, assegnerà il primo titolo alle 19.
Tutti i match saranno trasmessi in diretta streaming al link:
https://www.youtube.com/@WTTGlobal
Le cronache della quarta giornata di gare
(a cura di Roberto Levi)
John Oyebode oggi in campo per cercare l’accesso ai quarti
Il n. 217 del ranking mondiale è approdato agli ottavi di finale del WTT Feeder Cagliari.
Nei sedicesimi ha battuto per 3-1 (11-8, 11-5, 11-13, 11-6) il romeno Rares Sipos (n. 166) e oggi alle ore 12,45 al tavolo 1 affronterà l’indiano Harmeet Desai (n. 88), testa di serie n. 3. «Ho rischiato lo scherzetto di ieri – ricorda Oyebode – quando il belga Florent Lambiet mi aveva recuperato due set, prima che riuscissi a vincere al quinto. Questa volta mi sono salvato prima. Proprio come ieri mi sentivo in completo dominio, non dico dall’inizio, perché in avvio lui conduceva per 7-3. In quel frangente sono stato bravo a rimanere calmo e concentrato, a giocare punto dopo punto e ad aggiudicarmi il primo set, che è stato, secondo me, la chiave di volta, perché poi lui è un po’ calato psicologicamente. Come spesso mi accade, quando sono molto avanti, mi faccio prendere a volte dalla fretta di chiudere e a volte dalla paura di vincere. Probabilmente non sono neppure abituato a vincere tutte queste gare con questi atleti di livello, anche se sono sicuro di essere competitivo con tutti e lo sto dimostrando. In questo momento oltre alla vittoria è la prestazione ciò che mi sta piacendo di più. Con Sipos in passato abbiamo partecipato a dei raduni e abbiamo trascorso del tempo assieme anche fuori dalla palestra. Sapevo ciò cui sarei andato incontro e abbiamo preparato bene la sfida con Lorenzo (il tecnico Nannoni, ndr). La cosa importante era di riuscire a farlo partire più dal fianco, poi è chiaro che dovevo fare la partita. Sono stato bravo a rimanere lucido nei momenti importanti. Domani affronterò l’indiano Desai, molto forte e quadrato. Siamo stati insieme a Ochsenhausen, in Germania, per 5-6 mesi. Vivevamo nella stessa casa io, lui, Carlo Rossi, Tommaso Giovannetti e ci allenavamo insieme, quindi ci conosciamo bene. Negli ultimi due anni lui è migliorato molto, sono comunque convinto che posso vincere con tutti».
Gli altri azzurri sono stati sconfitti: Andrea Puppo (n. 331) per 3-0 (9-11, 10-12, 5-11) dal norvegese Borgar Haug, Jordy Piccolin per 3-0 (4-11, 7-11, 11-13) dall’iraniano Nima Alamian (n. 155), Mihai Bobocica (n. 277) per 3-1 (4-11, 9-11, 12-10, 5-11) dall’austriaco Andreas Levenko (n. 139), Niagol Stoyanov (n. 145) per 3-1 (5-11, 12-10, 10-12, 7-11) dal maltese Amirreza Abbasi (n. 476), Carlo Rossi (n. 224) per 3-1 (8-11, 9-11, 11-7, 4-11) dal croato Filip Zeljko (n. 117), Matteo Mutti (n. 129) per 3-0 (5-11, 5-11, 8-11) dal giapponese Yuto Muramatsu e Daniele Pinto (n. 272) per 3-2 (11-9, 11-8, 9-11, 7-11, 4-11) dal belga Martin Allegro (n. 90), testa di serie n. 2.
Nel doppio femminile, domani, nelle semifinali delle 13,20 non ci saranno coppie italiane. Debora Vivarelli e Gaia Monfardini sono, infatti, state superate per 3-0 (6-11, 7-11, 10-12) dalle coreane Choi Haeeun e Kim Hana.
Nel singolare femminile Giorgia Piccolin approda agli ottavi di finale
Giorgia Piccolin n. 71 del ranking mondiale e testa di serie n. 2, ha conquistato il pass per gli ottavi. Ha battuto per 3-0 (11-7, 11-3, 13-11) la romena Tania Plaian (n, 184) e oggi alle ore 11,35 affronterà la serba Andrea Todorovic (n. 157).
«Non avevo mai incontrato Plaian – afferma Piccolin – ma la conosco come un’atleta ostica. Sono entrata in campo molto decisa e con le idee chiare anche sui servizi. Abbiamo aspettato molto la fine della partita precedente e sapevo che questo avrebbe potuto essere un problema. L’ho evitato partendo e rimanendo molto concentrata. Tania ha un gioco molto veloce e l’idea era di spezzare il suo ritmo. Entrambe abbiamo un buon rovescio e ho cercato d’imporre il mio. Sono molto contenta di questo risultato. Ora troverò Todorovic e sarà un’altra prima volta, vedremo come andrà. Sono anche molto soddisfatta della semifinale ottenuta nel misto.
Sono state eliminate, Valentina Roncallo (n. 544), per 3-0 (1-11, 4-11, 4-11) dalla giapponese Sakura Yokoi (n. 55), n. 1 del seeding, Nicole Arlia (n. 276), per 3-1 (6-11, 11-3, 3-11, 14-12) dalla svizzera Rachel Moret (n. 138), Miriam Carnovale (n. 498), per 3-2 (12-10, 4-11, 11-7, 6-11, 6-11) dalla coreana Lee Daeun (n. 171), Gaia Mondardini (n. 158), per 3-2 (13-15, 11-4, 7-11, 11-8, 9-11) dalla coreana Kim Haeun (n. 342), e Debora Vivarelli (n. 95), n. 4, per 3-2 (11-9, 1-11, 11-7, 8-11, 9-11) dalla turca Ece Harac (n. 266).
Giovannetti e Vallino Costassa al penultimo turno nel doppio maschile
Il WTT Feeder Cagliari ha confezionato gli accoppiamenti delle semifinali del doppio maschile e per un posto in finale giocheranno anche gli azzurri Tommaso Giovannetti e Federico Vallino Costassa.
Al PalaPirastu hanno battuto in semifinale per 3-2 (7-11, 11-8, 9-11, 11-7, 11-5) gli svizzeri Chaitanya Vepa e Loic Stoll e stasera alle ore 17 affronteranno al tavolo 1 i belgi Martin Allegro e Adrien Rassenfosse, teste di serie n. 1, che hanno eliminato per 3-0 (12-10, 11-8, 11-7) i coreani Han Eunho e Baek Hogyun.
Nella parte bassa del tabellone si sfideranno i coreani Ho Jeongmun e Kim Minwoo, che hanno prevalso per 3-0 (11-8, 11-8, 11-4) sul nigeriano Taiwo Mati e sull’australiano Xuqi Lin, e i turchi Ibrahim Gunduz e Abdullah Yigenler, che hanno avuto la meglio per 3-1 (11-13, 11-8, 11-8, 11-3) su John Oyebode e Carlo Rossi.
Oyebode/Monfardini e Stoyanov/Piccolin in semifinale nel misto
La quarta giornata del WTT Feeder Cagliari si era aperta positivamente per gli azzurri. Due coppie si sono qualificate alle semifinali del doppio misto prevista questa mattina alle ore 10. Nella parte alta del tabellone John Oyebode e Gaia Monfardini hanno battuto nel derby per 3-0 (11-9, 11-9, 11-9) Antonino Amato e Valentina Roncallo e contenderanno un posto in finale agli indiani Harmeet Desai e Yashaswini Ghorpade, teste di serie n. 1, che hanno eliminato per 3-1 (9-11, 11-9, 12-10, 11-7) Matteo Mutti e Debora Vivarelli.
Nella parte bassa Niagol Stoyanov e Giorgia Piccolin, al quinto match-point, hanno prevalso per 3-1 (11-7, 10-12, 11-8, 13-11) sui turchi Abdullah Yigenler e Ozge Yilmaz e affronteranno i coreani Ho Jengmun e Yoo Siwoo, che hanno superato per 3-0 (11-6, 11-6, 12-10) gli altri turchi Ibrahim Gunguz e Sibel Altinkaya.
«Io e Niagol teniamo sempre a vincere – commenta Giorgia – e talvolta per questo motivo commettiamo degli errori gratuiti. La coppia turca era forte e ci ha impegnato, è stato bello proseguire il nostro percorso».
Tutti gli incontri sono trasmessi in diretta streaming sul canale YouTube del WTT, al link https://www.youtube.com/@WTTGlobal